fondamentale.io lo vorrei tanto....è che devo trovare la persona giusta....
io lo volevo quando convivevo...lo voglio ancora ...ma adesso sinceramente ho più paura...fondamentale.
personalmente non avevo affatto istinto materno ma ho incontrato l'uomo con il quale ho avuto come un'esigenza di radici nel mio utero.difficile da spiegare
Domanda molto banale per me.perché avete voluto(non), volete(non) ,(non) vorrete un figlio (o più)?
per me è stata una follia (ero giovanissima) che si è rivelata la cosa più sensata e meravigliosa della mia vita
Domanda molto banale per me.
I figli sono il senso della vita.
Devil è uno dei miei personaggi di fumetti preferito... e mi pare pure attinente al forum e al mio status!che è successo al tuo avatar :scared:
non è una novità che a me interessino cose banaliDomanda molto banale per me.
I figli sono il senso della vita.
Un giorno mi sono stancata di vivere per me stessa. E ho capito in quel momento che ero pronta a diventare mamma.perché avete voluto(non), volete(non) ,(non) vorrete un figlio (o più)?
per me è stata una follia (ero giovanissima) che si è rivelata la cosa più sensata e meravigliosa della mia vita
Piuttosto che trattare banalmente argomenti interessanti, meglio parlare di banalità in maniera interessante.non è una novità che a me interessino cose banali
Che bella cosa da "mamma" hai detto.Un giorno mi sono stancata di vivere per me stessa. E ho capito in quel momento che ero pronta a diventare mamma.
e succede proprio questo; per ciò è anche una crescita personaleUn giorno mi sono stancata di vivere per me stessa. E ho capito in quel momento che ero pronta a diventare mamma.
Sì, però forse ho dimenticato un 'solo'.Che bella cosa da "mamma" hai detto.
Poi cosa vuoi, guardo i miei figli e tutto il resto mi sembra così piccolo e insignificante.
Non è detto che sia troppo tardi.Nel mio condominio, al piano sotto al mio, è venuta da poco ad abitare una coppia; lei straniera, dell'est, e lui italiano, meridionale. Hanno due figlie, una che non arriva a due anni e l'altra più grandicella, quattro o cinque.
L'altro giorno, scendevo le scale e sentivo i due che litigavano, ma litigavano di brutto e le due figlie erano sul pianerottolo. Alla più piccola non gliene poteva fregar di meno di quello che stava succedendo in casa, stava giocando, la più grande invece quando ha incontrato il mio sguardo, con quegli occhioni al limite del lucido era come se volesse dirmi: Per favore falli smettere di litigare. La voglia di entrare per quella porta, prendere le capoccette di quei due cretini e sbatterle ben bene come quel giochetto spaccapolsi con le due palline attaccate alla cordicella è stata tanta, veramente tanta. Realizzo che a volte mi trovo ipnotizzato a guardare un bambino che dorme abbracciato alla mamma carica di sacchi della spesa nel tram. Proprio ieri sera, mentre tornavo a casa, mi sono gustato tutta la scena di un padre che insegnava al figlio ad andare in bicicletta.
Tutto questo per dire che forse la mancanza di un Tubaretto sarà l'unico grande rimpianto di una vita che non ne vede poi così tanti, di rimpianti, e, se ne vede, potrebbero anche essere definiti futili.
QuotoNon è detto che sia troppo tardi.
boh. non c'è stata l'occasione,suppongoperché avete voluto(non), volete(non) ,(non) vorrete un figlio (o più)?
per me è stata una follia (ero giovanissima) che si è rivelata la cosa più sensata e meravigliosa della mia vita
è presto per avere questo rimpianto. ora alla tua età ci sono le primipare, figurati per un uomo :smile:Nel mio condominio, al piano sotto al mio, è venuta da poco ad abitare una coppia; lei straniera, dell'est, e lui italiano, meridionale. Hanno due figlie, una che non arriva a due anni e l'altra più grandicella, quattro o cinque.
L'altro giorno, scendevo le scale e sentivo i due che litigavano, ma litigavano di brutto e le due figlie erano sul pianerottolo. Alla più piccola non gliene poteva fregar di meno di quello che stava succedendo in casa, stava giocando, la più grande invece quando ha incontrato il mio sguardo, con quegli occhioni al limite del lucido era come se volesse dirmi: Per favore falli smettere di litigare. La voglia di entrare per quella porta, prendere le capoccette di quei due cretini e sbatterle ben bene come quel giochetto spaccapolsi con le due palline attaccate alla cordicella è stata tanta, veramente tanta. Realizzo che a volte mi trovo ipnotizzato a guardare un bambino che dorme abbracciato alla mamma carica di sacchi della spesa nel tram. Proprio ieri sera, mentre tornavo a casa, mi sono gustato tutta la scena di un padre che insegnava al figlio ad andare in bicicletta.
Tutto questo per dire che forse la mancanza di un Tubaretto sarà l'unico grande rimpianto di una vita che non ne vede poi così tanti, di rimpianti, e, se ne vede, potrebbero anche essere definiti futili.