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No, non ce l'ho con te ovvio, sono solo in disaccordo con te :p. Io non stravolgo affermazioni e tu a volte fai delle affermazioni che sembrano assiomi. In realtà, non sono solo io a dirti, che chi ha interesse nel portafoglio non è chi ha avuto difficoltà economiche, anzi.

Le modalità in cui lo fai e la modalità in cui viene recepito possono essere diverse, e io infatti sostengo che non bisognerebbe farlo notare e basta, la modalità "maestrina" secondo me è sempre un po' fastidiosa a meno che non sia reciproca o comunque complementare su aspetti diversi.

Nelle tue scelte quindi il portafoglio è stato importante? Per me no. Potrebbe farlo se è un lavativo ma non per qualcosa che non dipende da lui.

Magari! Vuoi cambiare tu il tema?! Perchè no?! Che poi non era questo il succo del discorso?

C'è una cosa che fai spesso, per cercare di mettere in difficoltà l'interlocutore, sposti la conversazione non sul tema del confronto ma sul personale "ti da così fastidio sentir parlare di errori grammaticali". Forse dovresti indagare tu perchè hai questo fastidio negli errori grammaticali...

Ci sta! Mi odierà anche @Brunetta per questo errore Tornando in topic come dici tu, fai una distinzione tra riprendere e far notare, ma sei tu la prima a parlare di fastidio nel vedere errori grammaticali, quindi io percepisco nel tuo correggermi il tuo fastidio e il mio imbarazzo.

Certo perchè vale la regola: se può cambiare sii brutalmente sincera, ma se non può cambiare non c'è bisogno di esserlo. Le tue amiche saranno come me, noteranno l'errore ma non sono infastidite e non ritengono sensato di dirtelo, visto che tu conosci i tuoi limiti (essere sciatta)

Per me l'amicizia è anche "non dire" cose scomode. Comunque ovviamente, tutto dipende dal contesto e dalla sensibilità dell'altro, secondo me se è una tua amica già sai se è una cosa gli frega o non gli frega, quindi non dovrebbe nemmeno dirtelo chiaramente. Io non ci vedo nessun vantaggio nel...

Si questo lo avevo compreso, pensavo ci fossi giunto, dopo un momento di crisi e uno sgamo. Se posso chiedertelo, perchè a un certo punto, hai voluto l'accordo, perchè non continuare come prima?

Quindi lo faresti solo con una tua amica o conoscente? Io con una amica o conoscente, sarei ancora più cauta.

Ma anche per Gaia è un pregio. Scriveva nel primo post "sono soddisfazioni"

La mia risposta non cambia. Avevo capito quello che intendevi e si parlo per esperienza. Tu non hai questo tipo di esperienza vero?

Io ho detto che non provo nessun fastidio per chi sbaglia ma mi infastidiscono le persone che correggono, molte volte a sproposito e in modo da mettere in imbarazzo l'interlocutore di fronte magari ad altre persone. Vuoi evitare una critica, criticando tu per prima? Non mi sembra molto corretto...

Io mi sono fatta sgamare - non so quanto consciamente o inconsciamente - nel mio "tradimento di ritorno" (si può chiamare così?). Posso dirti che il mio di tradimento più che voler far rimanere tutto uguale voleva invece rompere ogni cosa, anche la coppia stessa così com'era strutturata. A te...

Le difficoltà di non pagare le scadenze, ma la mia risposta non cambia. Altrimenti ti devo chiedere di spiegarti meglio perchè davvero non ho capito.

Perchè? In realtà si sta dove si vuole stare e il farsi sgamare non significa mica che uno se ne vuole andare ma che ha deciso di "cambiare le regole del gioco" e vedere che succede.

Se è rimediabile vale la regola che ho scritto, infatti tu lo hai fatto per evitare imbarazzi futuri. Però se puoi evitare di mettere in imbarazzo qualcuno, evidenziando o sottolineando una sua mancanza, perchè farlo? Anche perchè difficilmente hai idea di chi hai davanti e il motivo per cui...

E' limitativo anche lì lo stronzo per me. Ci possono essere mille motivi per essersi fatto sgamare, non ultimo, il voler farsi sgamare.

Non credo sia così. Chi ha avuto problemi economici sa come cavarsela, secondo me, il portafoglio gonfio, è più importante per chi non ha mai avuto davvero problemi economici e ha paura di averli.

Qui in realtà, si parlava di autodefinirsi stronzo, che è ancora più enigmatico. Stronzo infatti vuol dire tutto e non vuol dire niente. Forse sottintende una dose di cattiveria nell'agire dell'altro, ma anche qui, secondo me, bisognerebbe capire cosa si intende per "cattiveria": egoismo...