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robiballerin

Utente di lunga data
io fossi in te le direi esattamente quello che penso quello che ritengo sia successo e quello che provo per colpa dei suoi comportamenti e delle sue bugie passate e presenti. le farei presente che con le sue bugie e con il suo comportamento mi ha reso la vita un inferno e che così sono impossibilitato a continuare a meno di un suo comportamento radicalmente diverso e più sincero, le lascerei qualche giorno per pensarci e se non vi sono cambiamenti da parte sua andrei via di casa senza tanti complimenti che peggio di così a parte il primo periodo non andrei certo a stare...
 

Lostris

Utente Ludica
Sì ma...

Lei ti ha detto che non ti ama. Non ti ama. Punto.
Non importa quante volte hai provato a fare la cosa giusta, o quanto sei riuscito a cambiare... nemmeno a domanda diretta lei ti sa dire cosa fare o come farlo perché torni ad amarti.
Semplicemente credo che a volte, quando l'amore finisce, non lo ritrovi più.
Ci sono persone per cui l'amore non è fondamentale, quando hanno affetto e stabilità famigliare.. ma, almeno da quello che dici, non mi sembra il tuo caso. Tu lo desideri disperatamente, ti manca, e passi il tempo a morire dentro poco a poco, in attesa di un miracolo.
La tua storia mi ha fatto una gran tristezza... Ti vorrei abbracciare.
Così stai sopravvivendo e basta. Sarai sempre legato a tua moglie.. Peró valuta la scelta coraggiosa di riconoscere che quell'amore che cerchi non è più in quella casa, e cercalo altrove. Alla luce del sole.
 

dottor manhattan

Utente di lunga data
JB, ovviamente se lei non ti ama non tornerà farlo perché la minacci. Potrebbe fingere ma non credo sia il tuo caso, lei è stata fin troppo sincera.

Ma tu hai detto che non vuoi finire i tuoi anni senza amore, è questo che conta.
Sono davvero tanti gli anni che avete trascorso insieme, cosa puoi fare a questo punto della vostra vita?

So che se lei ti offrisse un minimo segnale di ripresa tu potresti ritornare a sentirti motivato.
Ma potresti sentirti ugualmente motivato a prendere una decisione opposta se lei dovesse scegliere di darti il ben servito.

L'ho già detto, ti resta un'ultima azione da compiere. Potrai poi decidere quale sia la soluzione migliore per TE.
Non sei curioso di conoscere le reazioni di lei?

In ogni caso comprendo benissimo la tua posizione e capisco la tua delusione nei confronti di tuo figlio anche.
Cosi come comprendo che tu ti senta ingabbiato.
 

jamesbond

Utente di lunga data
E' sempre più forte in me il desiderio di farla finita, tranquilli non sto pensando al suicidio, finire il matrimonio, separarmi, ormai non è nemmeno più così importante il tradimento subito, quello penso di averlo metabilizzato, può capitare per un milone di ragioni ed è terribile doverlo subire, ma dopo 4 anni non è quello che mi porterà alle estreme conseguenze, non sopporto più di essere solo.
Qualcuno chiedeva se siamo separati in casa, non saprei, dal punto di vista formale no, dormiamo nello stesso letto e abbiamo entrambi una vita da coniugi, io non la tradisco e lei non tradisce me, non credo, per come sono fatto che avere un rapporto segreto al di fuori del matrimonio potrebbe portarmi giovamento, voglio un amore alla luce del sole non del sesso di nascosto, una amante sulla quale riversare le frustrazioni del mio fallimento, forse l'unica soluzione è veramente la separazione, poi si vedrà.
Se avessi avuto il coraggio di farlo anni fà chissa dove sarei oggi, sicuramente non a scrivere su questo forum, magari su facebook o su Meetic.

JB
 

Mari'

Utente di lunga data
Penso che la separazione si possa anche affrontare da persone civili...
Ma non ne avete mai parlato?
... e principalmente con serenita' :up: per non andare incontro a sperperi di danaro, far seguire la separazione legale dallo stesso avvocanto ;) se le parti concordono :)
 

Andy

Utente di lunga data
... e principalmente con serenita' :up: per non andare incontro a sperperi di danaro, far seguire la separazione legale dallo stesso avvocanto ;) se le parti concordono :)
Che accade raramente però
 

lunaiena

Scemo chi legge
Se avessi avuto il coraggio di farlo anni fà chissa dove sarei oggi, sicuramente non a scrivere su questo forum, magari su facebook o su Meetic.

potresti comunque cominciare afarlo ...
Pe fare qualcosa che possa distrarti dall'unico pensiero che in questo momento ti martella...
 

Mari'

Utente di lunga data

Daniele

Utente orsacchiottiforme
In questo caso basta che la moglie accetti l'addebito e via che la vita ricomincia. Mi pare che per coerenza con quello che ha fatto lei debba accettare una separazione con addebito e dei buoni accordi per la serenità per i figli, del resto se non lo facesse la responsabilità della infelicità dei figli sarebbe solo e soltanto sua, no?
Poi JB deve inziare una nuova vita, dividere il divisibile e ricominciare daccapo, però pensando sempre alla prole che ha.
Auguri, tua moglie ormai è ex moglie, forse più una scopamica.
 

Mari'

Utente di lunga data
In questo caso basta che la moglie accetti l'addebito e via che la vita ricomincia. Mi pare che per coerenza con quello che ha fatto lei debba accettare una separazione con addebito e dei buoni accordi per la serenità per i figli, del resto se non lo facesse la responsabilità della infelicità dei figli sarebbe solo e soltanto sua, no?
Poi JB deve inziare una nuova vita, dividere il divisibile e ricominciare daccapo, però pensando sempre alla prole che ha.
Auguri, tua moglie ormai è ex moglie, forse più una scopamica.
Danie' NO :ira: qui il nostro amico non e' in cerca di vendetta o altro, una consensuale e' l'ideale per tutta la famiglia.
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
L'addebito non è una vendetta cavoli, è un dato di fatto. Cioè indica chiaramente che la colpa della fine della unione sta ad una persona sola e in questo caso siamo dentro. Se l'altra persona lo accetta come dato di fatto, come fatto che ha rotto il vaso e non si può risistemare ecco fatto. La consensuale è una fregatura per entrambi i coniugi nel dopo, perchè vigono certe regole che con l'addebito andrebbero a farsi fottere, con il realismo che l'aiuto reciproco non sarebbe più obbligatorio, ma facoltativa creando le basi almeno per una buona relazione post matrimoniale. Sai marì, se la legge ti obbliga a qualcosa non è detto che tu voglia farlo, ma se non c'è obbligo le persone a volte sono invogliate.
 

Mari'

Utente di lunga data
L'addebito non è una vendetta cavoli, è un dato di fatto. Cioè indica chiaramente che la colpa della fine della unione sta ad una persona sola e in questo caso siamo dentro. Se l'altra persona lo accetta come dato di fatto, come fatto che ha rotto il vaso e non si può risistemare ecco fatto. La consensuale è una fregatura per entrambi i coniugi nel dopo, perchè vigono certe regole che con l'addebito andrebbero a farsi fottere, con il realismo che l'aiuto reciproco non sarebbe più obbligatorio, ma facoltativa creando le basi almeno per una buona relazione post matrimoniale. Sai marì, se la legge ti obbliga a qualcosa non è detto che tu voglia farlo, ma se non c'è obbligo le persone a volte sono invogliate.
Non e' una questione (SOLO) di colpa, il matrimonio del nostro amico e' andato "scemando", si e' esaurito ... percio', perche' iniziare guerre legali ... hanno solo in comune un figlio e, la loro responsabilta' e' dargli protezione e serenita', non sono piu' coppia ma restano genitori.
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Ma cosa centra l'addebito con un figlio, la loro coppia è andata scemando perchè lei decise che era più facile non far nulla per la coppia e rendere lui una bella alce, se poi l'altra persona non fa nulla per rimediare al danno, è ovvio che andrà sempre peggio. La colpa la vedo in lei che ha fatto una bella ferita in lui e manco ha provato a curarla, solo fottendosene sul eventuale "NOn ti amo più!" di cui una persona tradita onestamente ci si può pulire il sederino. Ora? Lei deve prendere le responsabilità di quello che non ha fatto a suo tempo, sul fatto che se c'era un problema andava discusso e non minare alle basi la fiducia reciproca. L'addebito è in questo, che la coppia è stata distrutta dalla sua incapacità e servirebbe a lei per non trovare scuse o false giiustificazioni e se due persone sono intelligenti riescono tenere fuori i figli lo stesso, ma mai e dico mai accettare di darsi colpe che non si hanno, questo è un principio stupido.
Io accetto la consensuale solo nei casi in cui una persona si accorge di non amare più l'altra e quindi ne parla, ma quando va fuori dalla coppia per me l'unica colpevole è quella persona che non ha parlato e non ha definito i propri disagi ed è sempre una bella forza dire "Ma i figli!". I figli sti cazzi, ci potevi pensare prima.
 
E

elena_

Guest
Non e' una questione (SOLO) di colpa, il matrimonio del nostro amico e' andato "scemando", si e' esaurito ... percio', perche' iniziare guerre legali ... hanno solo in comune un figlio e, la loro responsabilta' e' dargli protezione e serenita', non sono piu' coppia ma restano genitori.
quoto e ti darei bollino verde
 

Mari'

Utente di lunga data

Massone

Utente di lunga data
Ma cosa centra l'addebito con un figlio, la loro coppia è andata scemando perchè lei decise che era più facile non far nulla per la coppia e rendere lui una bella alce, se poi l'altra persona non fa nulla per rimediare al danno, è ovvio che andrà sempre peggio. La colpa la vedo in lei che ha fatto una bella ferita in lui e manco ha provato a curarla, solo fottendosene sul eventuale "NOn ti amo più!" di cui una persona tradita onestamente ci si può pulire il sederino. Ora? Lei deve prendere le responsabilità di quello che non ha fatto a suo tempo, sul fatto che se c'era un problema andava discusso e non minare alle basi la fiducia reciproca. L'addebito è in questo, che la coppia è stata distrutta dalla sua incapacità e servirebbe a lei per non trovare scuse o false giiustificazioni e se due persone sono intelligenti riescono tenere fuori i figli lo stesso, ma mai e dico mai accettare di darsi colpe che non si hanno, questo è un principio stupido.
Io accetto la consensuale solo nei casi in cui una persona si accorge di non amare più l'altra e quindi ne parla, ma quando va fuori dalla coppia per me l'unica colpevole è quella persona che non ha parlato e non ha definito i propri disagi ed è sempre una bella forza dire "Ma i figli!". I figli sti cazzi, ci potevi pensare prima.

Attenzione che se non si hanno prove tangilbili del tradimento e' difficile addebitare la colpa!
 

Nausicaa

sfdcef
Ma poi, la soddisfazione che sia riconosciuta la colpa all'altro, secondo me non conforta del dispendio di soldi e di energie emotive.
Molto meglio una consensuale... l'altra parte lo sa, quello che ha combinato. Che lo ratifichi il giudice che cambia?
Ok, niente alimenti... ma se lei lavora, non glieli riconoscono comunque... niente eredità, ma alla fine andrà cmq tutto ai figli...
Ok, non devi mantenerla se è in casini... ma davvero ti rifiuteresti di farlo, diresti ai tuoi figli che lasci marcire il padre/la madre?

Mà... è dura una separazione giudiziale..
Viene tirata fuori un sacco di cacca, sull'uno e sull'altro... ci sono momenti brutti... è pesante... meglio, molto meglio consensuale...
 

Massone

Utente di lunga data
Ma poi, la soddisfazione che sia riconosciuta la colpa all'altro, secondo me non conforta del dispendio di soldi e di energie emotive.
Molto meglio una consensuale... l'altra parte lo sa, quello che ha combinato. Che lo ratifichi il giudice che cambia?
Ok, niente alimenti... ma se lei lavora, non glieli riconoscono comunque... niente eredità, ma alla fine andrà cmq tutto ai figli...
Ok, non devi mantenerla se è in casini... ma davvero ti rifiuteresti di farlo, diresti ai tuoi figli che lasci marcire il padre/la madre?

Mà... è dura una separazione giudiziale..
Viene tirata fuori un sacco di cacca, sull'uno e sull'altro... ci sono momenti brutti... è pesante... meglio, molto meglio consensuale...
Quoto credo sia la cosa migliore.

Poi e' soggettivo per ognuno:D
 
Stato
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