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Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
La passione per l'amante nel presente di solito è così illusoriamente travolgente da oscurare il sentimento e quella componente razionale con cui si è probabilmente scelto il marito nel passato. In teoria.
Nella pratica penso che siano frasi che si dicono perché i mariti nella quotidianità incarnano tutto tranne che l'uomo ideale vagheggiato dalle donne in gioventù, ovvero mitiche entità inesistenti nella vita reale.
Anch'io mi sentii dire quella frase e ne porto ancora le conseguenze.
Comunque penso che ognuno ami come può e a suo modo.
Inutile crucciarsi.
Purtroppo spesso è così
Che tristezza però
Soprattutto trovo che siano cose non superabili
 

Foglia

utente viva e vegeta
Se c'è stima reciproca ai ferri corti difficilmente ci si arriva, per mia esperienza (opinabile)

Ci si separa con civiltà e consapevolezza che non ci sono più le condizioni per andare avanti

E si conserva un ottimo rapporto anche dopo

Ci sono infiniti esempi, e aggiungo che trovo estremamente piacevole e anche romantico vedere due persone che si sono amate e hanno avuto figli, conservare un bel rapporto anche dopo aver diviso le loro strade sentimentali

Un mio amico è separato da 15 anni (per sua scelta) ma quando parla della moglie non fa che elencare le sue doti e la porta in palmo di mano
Quoto il pensiero di @Nocciola. Ma non era questo cio' che intendevo.
Può anche essere un rapporto dove la stima non CIRCOLA, poiché non reciproca. Quando cade il "velo", vedi bene come crollano stima e amore. A volte gli occhi li si ha foderati di prosciutto 😎
 

Lara3

Utente di lunga data
Ho come l'impressione che questa sia una delle chiavi di volta della faccenda.
Perchè tua moglie deresponsabilizza tuo figlio?
Cosa vede di se stessa in lui?

Sono d'accordo a questo punto con chi ti consiglia di cominciare insieme con lei un percorso assisitito.
Se pensi ovviamente di poter tornare a casa...
Quoto la domanda “ cosa vede di se stessa in lui” ? ( riferito al figlio).
Personalmente non credo nella sincerità della moglie; adesso tira fuori i problemi di salute ( fanno comodo), pur avendo avuto un marito che l’accompagnava alle visite, quindi era un marito su cui ci poteva contare, si interessava alla sua salute. Io ho avuto un marito che manco al parto voleva starci perché aveva sonno.
E poi con l’amico virtuale parlava tranquillamente di sesso. Quindi altamente probabile che qualcosa sarebbe successo.
L’ha portato in un letto d’ospedale con il suo comportamento irresponsabile, cavolo si ha un marito responsabile, casa, lavoro, nessun’altra donna nella sua vita, che la desidera ( vedi Canarie) e lei con uno sconosciuto si apre così.
Credo che desidera solamente il tenore di vita di prima, insomma a 60 anni un marito che stravede per Lei, mantiene un figlio che ha cambiato n. Università ( e lei lo giustifica!), che la desidera, che ha due lavori per il benessere della famiglia e lei cosa fa ?
Potrebbe anche aver scoperto un problema medico adesso, ma ha preso l’occasione per spiegare il suo comportamento negli ultimi mesi. Chi sapeva mesi fa di aver un problema medico non si mette a incanalare una discussione con un altro uomo che porta direttamente al sesso. Semmai lo evita.
Con il marito evitava e con lui si lasciava andare.
Con i discorsi che facevano, voi cosa pensate che avrebbero fatto ai prossimi incontri?
Mio parere..
 
Ultima modifica:

Lara3

Utente di lunga data
Si è legata perchè da piccolo aveva le convulsioni e fino a 4 anni abbiamo girato mezzo mondo per capire, dopo i 4 anni tutto si è risolto, quando è nato era quasi 5 kg e ha avuto delle crisi da ipocalcemia che i medici hanno curato solo con il valium facendolo addormntare sembrava catatonico, mia moglie stava sempre con lui dormiva nel nostro letto ecco perchè con lui è iperprotettiva da piccolo non voleva nemmeno che uscisse con me, ha paura che se lo contraddice si può spezzare, ma ora è un ragazzone con un fisico invidiabile.
Ok... ma questo ragazzone alla sua età si dovrebbe decidere: lavorare o studiare.
Se la salute non glielo impedisce , cosa aspetta di darsi da fare ?
Il papà non vivrà in eterno per mantenerlo per i prossimi 50 anni.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Quoto il pensiero di @Nocciola. Ma non era questo cio' che intendevo.
Può anche essere un rapporto dove la stima non CIRCOLA, poiché non reciproca. Quando cade il "velo", vedi bene come crollano stima e amore. A volte gli occhi li si ha foderati di prosciutto 😎
Ah beh.. Gli occhi si possono foderare di prosciutto come di euro o di carte di credito o di reggicalze :ROFLMAO:

La condizione di "reciprocità di stima" , per non cadere in conflitto, è condizione imprescindibile
 

spleen

utente ?
Si fa per ragionare insieme, certo!
E la premessa è che la mia foto era una sorta di battuta usando un personaggio noto

Certo che può essere anche come dici tu.. Ma.. A meno che a questo punto non sia stato tu amico intimo della Lario ai tempi delle nozze con Silvio, queste sono solo valide ipotesi

Io mi basavo sulle sue dichiarazioni reali, pubbliche, insomma..

Uscendo dal quadretto della foto.. Io credo che far figli con qualcuno non sia garanzia di granché (a livello di stima) nel senso che dipende dalle persone, dalla loro situazione, dalle loro prospettive della vita

Il mio vicino di casa in campagna ha moglie e 2 figli, e con mia moglie ci chiacchera parecchio (anche perchè con la sua è difficile chiacchierare di qualcosa)

Questa estate gli ha detto un paio di volte "io avrei dovuto sposare una come te"

A mia moglie ha dato noia, ma non per la mezza avance, ma perché in quella frase c'era una sorta di "disistima" per la moglie sua (una come te, mica come quella di là)

Eppure con sua moglie ha due figli..

Se nostra moglie facesse un discorso così al vicino di casa (quindi un terzo, e parlando indirettamente di noi mariti legittimi) , tu percepiresti disistima?
Io si

Quanto alla moglie del nostro amico, non so..

Infatti gli avevo chiesto se, al di là della batosta) si riconosce in quelle frasi scritte al terzo

Non ha risposto (ed è un suo diritto)
Non so se si è capito, ma io non sono un tipo che dà molto credito alle chiacchere, alle cose dette, a quelle non dette, e via discorrendo, che somigliano molto a faccende di comari commarò che a cose reali.
A me piace ragionare su quello che le persone fanno.
Qua c'è gente che basandosi su dichiarazioni, su parole, non ha esitato a crocifigggere una donna che probabilmente non ha fatto niente di concreto col suo presunto amante.
Non sto dicendo, bada bene, che non ci siano problemi, e anche gravi, sto dicendo che nei processi alle intenzioni io andrei molto cauto.
Le stesse persone si sono rotolate svariatissime volte nella realtà, non nella finzione, tra le lenzuola coi loro amanti reali, non virtuali.
Ma lo hanno fatto senza dire male dei rispettivi, vuoi mettere ;) tutta un'altra faccenda...
E a me sta cosa sà tanto si sottilissima ipocrisia.

Poi ci sarebbe da discutere sugli errori che le persone fanno, sul sistema di comprenderli, su come porvi rimedio, su come espiare, su cosa significa la parola "pentimento".
Ma questo presuporrebbe che qualcuno uscisse dalla visione personale e personalistica della faccenda, cosa non facile credo.
 

Lara3

Utente di lunga data
Non so se si è capito, ma io non sono un tipo che dà molto credito alle chiacchere, alle cose dette, a quelle non dette, e via discorrendo, che somigliano molto a faccende di comari commarò che a cose reali.
A me piace ragionare su quello che le persone fanno.
Qua c'è gente che basandosi su dichiarazioni, su parole, non ha esitato a crocifigggere una donna che probabilmente non ha fatto niente di concreto col suo presunto amante.
Non sto dicendo, bada bene, che non ci siano problemi, e anche gravi, sto dicendo che nei processi alle intenzioni io andrei molto cauto.
Le stesse persone si sono rotolate svariatissime volte nella realtà, non nella finzione, tra le lenzuola coi loro amanti reali, non virtuali.
Ma lo hanno fatto senza dire male dei rispettivi, vuoi mettere ;) tutta un'altra faccenda...
E a me sta cosa sà tanto si sottilissima ipocrisia.

Poi ci sarebbe da discutere sugli errori che le persone fanno, sul sistema di comprenderli, su come porvi rimedio, su come espiare, su cosa significa la parola "pentimento".
Ma questo presuporrebbe che qualcuno uscisse dalla visione personale e personalistica della faccenda, cosa non facile credo.
Crocifiggere ... dai !
Ma neanche l’assoluzione solo perché non ha fatto in tempo di ... ed è stata scoperta prima.
A 60 si presume che si dice quello che si pensa. Salvo momenti di alta tensione, litigi in cui si possono dire cose per ferire ma non si pensano realmente.
Ma lei era calmissima nel dire queste cose all’amico virtuale.
Mio parere.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ah beh.. Gli occhi si possono foderare di prosciutto come di euro o di carte di credito o di reggicalze :ROFLMAO:

La condizione di "reciprocità di stima" , per non cadere in conflitto, è condizione imprescindibile
Appunto.
Reciprocità di stima. Quelli (rari) che si separano portando in palmo di mano l'altro ex coniuge sono giunti alla separazione PRIMA di iniziare una stima reciproca al ribasso. Che se vogliamo per molti aspetti e' pure un nonsenso rispetto alla medesima scelta di separarsi, secondo me. Questo però non significa che gli altri non si siano mai stimati. Basta comunque che uno dei due la perda, e l'altro se ne accorga, che la frittata e' fatta.
 

spleen

utente ?
Crocifiggere ... dai !
Ma neanche l’assoluzione solo perché non ha fatto in tempo di ... ed è stata scoperta prima.
A 60 si presume che si dice quello che si pensa. Salvo momenti di alta tensione, litigi in cui si possono dire cose per ferire ma non si pensano realmente.
Ma lei era calmissima nel dire queste cose all’amico virtuale.
Mio parere.
Tanto per cominciare io non ho assolto proprio nessuno. Perchè non sono nè Dio nè un giudice, nè un prete.
Condanne se non proprio crocefissione qui dentro ne ho lette tante, da persone che evidentemente pensano di appartenere alle sopracitate categorie.
Da parte di persone che nei fatti, ripeto, nei fatti e non a parole, ne hanno combinate di tutti i colori.
Se vuoi associarti alla schiera sei libera di farlo. Ti fa sentire meglio la cosa?
OK. lei è il mostro che ha fatto 3 figli ed è vissuta 40 anni col marito. E che ha detto cose improponibili di lui ad un amante -virtuale- ripeto, virtuale.
E avanti tutta col processo di mostrizzazione.
Via così che andate bene.
 

Lara3

Utente di lunga data
Tanto per cominciare io non ho assolto proprio nessuno. Perchè non sono nè Dio nè un giudice, nè un prete.
Condanne se non proprio crocefissione qui dentro ne ho lette tante, da persone che evidentemente pensano di appartenere alle sopracitate categorie.
Da parte di persone che nei fatti, ripeto, nei fatti e non a parole, ne hanno combinate di tutti i colori.
Se vuoi associarti alla schiera sei libera di farlo. Ti fa sentire meglio la cosa?
OK. lei è il mostro che ha fatto 3 figli ed è vissuta 40 anni col marito. E che ha detto cose improponibili di lui ad un amante -virtuale- ripeto, virtuale.
E avanti tutta col processo di mostrizzazione.
Via così che andate bene.
Insomma stava parlando di sesso e stava programmando un incontro con un’altro uomo. Non rientra nella normalità di una coppia che funziona.
E d’accordo con te, volevo precisare: non si tratta di giudicare, nessuno è qui davanti a un processo, crocifissione o lapidazione e nessuno può assumersi il ruolo di giudicare; si danno dei pareri che solo per il fatto di essere diversi dal tuo non significa che si crocifigge qualcuno.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Tanto per cominciare io non ho assolto proprio nessuno. Perchè non sono nè Dio nè un giudice, nè un prete.
Condanne se non proprio crocefissione qui dentro ne ho lette tante, da persone che evidentemente pensano di appartenere alle sopracitate categorie.
Da parte di persone che nei fatti, ripeto, nei fatti e non a parole, ne hanno combinate di tutti i colori.
Se vuoi associarti alla schiera sei libera di farlo. Ti fa sentire meglio la cosa?
OK. lei è il mostro che ha fatto 3 figli ed è vissuta 40 anni col marito. E che ha detto cose improponibili di lui ad un amante -virtuale- ripeto, virtuale.
E avanti tutta col processo di mostrizzazione.
Via così che andate bene.
Nessuno l’ha descritta come mostro
Io mi sono limitata a circiscrivere quell’episodio.
non so cosa prova per lui e non so che donna sia. Un fatto così si può superare se non fai peso come dici tu alle parole o no.
mi sento però di sottolineare che per me non sono parole ma fatti.
 

Lostris

Utente Ludica
Quoto la domanda “ cosa vede di se stessa in lui” ? ( riferito al figlio).
Personalmente non credo nella sincerità della moglie; adesso tira fuori i problemi di salute ( fanno comodo), pur avendo avuto un marito che l’accompagnava alle visite, quindi era un marito su cui ci poteva contare, si interessava alla sua salute. Io ho avuto un marito che manco al parto voleva starci perché aveva sonno.
E poi con l’amico virtuale parlava tranquillamente di sesso. Quindi altamente probabile che qualcosa sarebbe successo.
L’ha portato in un letto d’ospedale con il suo comportamento irresponsabile, cavolo si ha un marito responsabile, casa, lavoro, nessun’altra donna nella sua vita, che la desidera ( vedi Canarie) e lei con uno sconosciuto si apre così.
Credo che desidera solamente il tenore di vita di prima, insomma a 60 anni un marito che stravede per Lei, mantiene un figlio che ha cambiato n. Università ( e lei lo giustifica!), che la desidera, che ha due lavori per il benessere della famiglia e lei cosa fa ?
Potrebbe anche aver scoperto un problema medico adesso, ma ha preso l’occasione per spiegare il suo comportamento negli ultimi mesi. Chi sapeva mesi fa di aver un problema medico non si mette a incanalare una discussione con un altro uomo che porta direttamente al sesso. Semmai lo evita.
Con il marito evitava e con lui si lasciava andare.
Con i discorsi che facevano, voi cosa pensate che avrebbero fatto ai prossimi incontri?
Mio parere..
È evidente, da quello che lui dice e da come la vede, che lei stia male e si renda conto del male causato.

Arrivare a fingere problemi di salute mi sembra eccessivo.. 🙄

Sul grassetto.. Non è mica una verità assoluta.

Anzi, vuoi mettere fingere di essere quasi qualcun altro, libera da ció che senti ti appesantisce dentro (la malattia, una quotidianità in cui sei tu con i problemi di sempre) e fare come se, potenzialmente, possa essere possibile passione e desiderio.

Nel virtuale poteva. Poteva essere un’altra, magari.
Peró le dinamiche le può sapere solo lei eh.

Questo non giustifica certe parole, la mancanza di rispetto per il marito.
ma le colloca.

Il “contorno” dei figli - le intromissioni inevitabili - e pure la situazione lavorativa complicano ulteriormente tutto, e creano un’urgenza nell’elaborare l’accaduto che non lo aiuta, purtroppo.

È stata una scoperta-detonatore che ha fatto saltare diverse situazioni.
Forse Dovrebbe concentrarsi su una alla volta.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Non so se si è capito, ma io non sono un tipo che dà molto credito alle chiacchere, alle cose dette, a quelle non dette, e via discorrendo, che somigliano molto a faccende di comari commarò che a cose reali.
A me piace ragionare su quello che le persone fanno.
Qua c'è gente che basandosi su dichiarazioni, su parole, non ha esitato a crocifigggere una donna che probabilmente non ha fatto niente di concreto col suo presunto amante.
Non sto dicendo, bada bene, che non ci siano problemi, e anche gravi, sto dicendo che nei processi alle intenzioni io andrei molto cauto.
Le stesse persone si sono rotolate svariatissime volte nella realtà, non nella finzione, tra le lenzuola coi loro amanti reali, non virtuali.
Ma lo hanno fatto senza dire male dei rispettivi, vuoi mettere ;) tutta un'altra faccenda...
E a me sta cosa sà tanto si sottilissima ipocrisia.

Poi ci sarebbe da discutere sugli errori che le persone fanno, sul sistema di comprenderli, su come porvi rimedio, su come espiare, su cosa significa la parola "pentimento".
Ma questo presuporrebbe che qualcuno uscisse dalla visione personale e personalistica della faccenda, cosa non facile credo.
Beh, io non la crocifiggo la moglie, potrebbe pure aver avuto ottime ragioni per parlar male del marito (e infatti ho chiesto a lui che ne pensasse e se ci si riconosce)

Per me aprire il pc e scrivere volontariamente una mail carica di rancore o rimostranze verso una persona, è un "fatto"

E temo che anche Tommy lo viva così, e così è il suo modo di viverlo

Capisco che alla fine boh.. È una mail, un click, il cestino.. Et voilà.. Sparito tutto, e fa un certo effetto cancellare così tante sensazioni, come fossero mai esistite (alla fine cosa è successo? Nulla)

Capisco anche chi con un click riesce a cancellare tutto quanto non assuma ai suoi 5 sensi una connotazione accessibile (io non vedo non sento non odoro nulla, quindi..? non c'è nulla non è successo nulla non esiste nulla)

Sull'ipocrisia.. Sai.. È impossibile non essere ipocriti se si incontra una persona fuori dal matrimonio, quanto meno sui "fatti" (vado al bowling.. Macché, vado a incontrare la Gina)

Altro conto è se si "usa" l'altra persona (o i birilli del bowling) per scaricare veleni sul partner.

La differenza c'è, per me, ed è afferente esattamente alla "stima" della persona che ho davanti

Se siamo io e te siamo io e te

Non c'è bisogno di sputare veleni sugli assenti per valorizzare il nostro esser io e te

E se ciò avviene non lo sento tanto come ipocrisia, ma come qualcosa di molto peggio che un giorno mi ricadrà in testa a me.

La famosa rotazione dei principi azzurri di cui parlava ipazia circa la sua amica :ROFLMAO:
 
Ultima modifica:

Skorpio

Utente di lunga data
Appunto.
Reciprocità di stima. Quelli (rari) che si separano portando in palmo di mano l'altro ex coniuge sono giunti alla separazione PRIMA di iniziare una stima reciproca al ribasso. Che se vogliamo per molti aspetti e' pure un nonsenso rispetto alla medesima scelta di separarsi, secondo me. Questo però non significa che gli altri non si siano mai stimati. Basta comunque che uno dei due la perda, e l'altro se ne accorga, che la frittata e' fatta.
Certo che si possono essere stimati

Ma io parlo del presente, non è che se io e te si fa un figlio o due o tre, mi sono guadagnato la tua stima a vita.

Non è che penso che siccome con me hai fatto un figlio o due o tre mi stimerai a vita

Almeno io non lo penso
 

Foglia

utente viva e vegeta
Certo che si possono essere stimati

Ma io parlo del presente, non è che se io e te si fa un figlio o due o tre, mi sono guadagnato la tua stima a vita.

Non è che penso che siccome con me hai fatto un figlio o due o tre mi stimerai a vita

Almeno io non lo penso
Occhei. Ragioniamola come dici tu "dal presente".

Percentualmente secondo me quelli che si separano portando "in palmo di mano" l'ex coniuge, sono pochissimi. Nel presente, anche da separati. Il tuo amico è separato da 15 anni, e il tempo appiana, anche. Poi il resto secondo me lo fa la continuità comunque di certi rapporti. Col mio ex non saranno mai idilliaci. Vado avanti, mi piglio le mie responsabilità (del mio esserci stata e messa, in determinate situazioni), ma non dimentico. Sarei ipocrita a pensare il contrario. Davanti a mio figlio però "e' papà", e sono sinceramente contenta (e' stato un percorso anche questo eh :) ) se lui lo porta in palmo di mano. Ma fosse per me (meglio: se non ci fosse stato mio figlio) era un vaffanculo ed arrivederci a mai più o al limite per definire le questioni economiche. Un po' di "stima", sia pure filtrata, un figlio invece la mantiene. Per mia esperienza. Che poi io dentro me la viva come una sorta di via di mezzo tra una carità che gli faccio e pura ipocrisia e' un altro discorso ancora. E so pure benissimo quanto gli rode pagare la metà del mutuo e il contributo al MIO mantenimento. Frega un cazzo, la realtà è che a fare i conti ci ho pure rimesso. E ho lasciato fare anche quello. Ma è una storia che non apro.
 
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Skorpio

Utente di lunga data
Nessuno l’ha descritta come mostro
Io mi sono limitata a circiscrivere quell’episodio.
non so cosa prova per lui e non so che donna sia. Un fatto così si può superare se non fai peso come dici tu alle parole o no.
mi sento però di sottolineare che per me non sono parole ma fatti.
Concordo, sono fatti

Aggiungo una riflessione personale

Se avessi letto quelle frasi scritte non a un potenziale amante, ma che so.. Alla sorella, oppure alla collega di ufficio, l'effetto tossico sarebbe stato il medesimo (delle parole intendo)

Poco consolatorio sarebbe stato per me pensare che tanto la sorella mica se la tromba

Quindi per @tommy61 ci potrebbe essere un doppio aspetto (per me ci sarebbe)

Il primo riferito alle parole su di lui (indipendentemente dal destinatario)

Il secondo ai dubbi sul famoso avrà /non avrà fatto qualcosa di materiale

Sono tossicità diverse che potrebbero aggredito entrambe e mescolarsi rendendosi confondibili
 
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Marjanna

Utente di lunga data
Con i discorsi che facevano, voi cosa pensate che avrebbero fatto ai prossimi incontri?
Mio parere..
Possiamo sapere quello che in generale fanno i traditori se non beccati, vanno avanti. Però in media sono più giovani, se donne.
Diciamo che quello che vedo di diverso dal solito è l'età di lei. Io non ci sono ancora arrivata ma a 60 anni, più che altro penso possa colpire il fatto di essere viste ancora come donne, quando nella cultura popolare media, considera la donna da salvare giusto se madre/nonna, oppure deve avere una posizione di potere, ma anche lì viene riconosciuto il potere non la donna.
Sai leggendo in generale il forum, e anche sentendo altre storie extra forum, c'è questa idea che raggiunta una certà età si debba essere più scafati, cadere meno in certi rapporti di poco conto (come potrebbe essere stato quello di lei con questo uomo della chat, che di certo non andava in cerca dell'ammoreee) o farlo con fredda coscienza. Invece poi senti di gente che fa "follie" e prende botte non indifferenti, che un ragazzetto si rialzerebbe senza tanti drammi, e mi viene da pensare che sia proprio un riflesso dell'età. Invecchiando si diventa più rigidi, essere elastici invece è legato alla giovane età, succede al corpo, ma di riflesso anche dentro.

Crocifiggere ... dai !
Ma neanche l’assoluzione solo perché non ha fatto in tempo di ... ed è stata scoperta prima.
A 60 si presume che si dice quello che si pensa. Salvo momenti di alta tensione, litigi in cui si possono dire cose per ferire ma non si pensano realmente.
Ma lei era calmissima nel dire queste cose all’amico virtuale.
Mio parere.
Calmissima... fuori dalla realtà sicuro. Diciamo che era una chat, qualcosa dove scrivi si ma seguendo l'attimo, botta e risposta.
Anche qui può capitare di scrivere una risposta su un momento, se si dovesse fare un processo ad ogni frase espressa...
Quello che si presume a 60 anni lo sa solo chi ci è arrivato. Sai quante cose si presumono a 20 anni di quando si arriva a 40, poi ci arrivi e vedi come stan le cose.
Quest'idea di mete raggiunte solo in funzione dell'età, di saggezza o cose simili... quando leggo questo forum quello che esce più che saggezza è calcolo.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Occhei. Ragioniamola come dici tu "dal presente".

Percentualmente secondo me quelli che si separano portando "in palmo di mano" l'ex coniuge, sono pochissimi. Nel presente, anche da separati. Il tuo amico è separato da 15 anni, e il tempo appiana, anche. Poi il resto secondo me lo fa la continuità comunque di certi rapporti. Col mio ex non saranno mai idilliaci. Vado avanti, mi piglio le mie responsabilità (del mio esserci stata e messa, in determinate situazioni), ma non dimentico. Sarei ipocrita a pensare il contrario. Davanti a mio figlio però "e' papà", e sono sinceramente contenta (e' stato un percorso anche questo eh :) ) se lui lo porta in palmo di mano. Ma fosse per me (meglio: se non ci fosse stato mio figlio) era un vaffanculo ed arrivederci a mai più o al limite per definire le questioni economiche. Un po' di "stima", sia pure filtrata, un figlio invece la mantiene. Per mia esperienza. Che poi io dentro me la viva come una sorta di via di mezzo tra una carità che gli faccio e pura ipocrisia e' un altro discorso ancora. E so pure benissimo quanto gli rode pagare la metà del mutuo e il contributo al MIO mantenimento. Frega un cazzo, la realtà è che a fare i conti ci ho pure rimesso. E ho lasciato fare anche quello. Ma è una storia che non apro.
Penso anche io non siano molti, si

Ma più che altro dicevo stamani che se arrivi al conflitto, ai ferri corti insomma, qualcuno la stima l'ha perduta, uno dei due, forse entrambi

Indipendentemente dal restare assieme o separarsi

Il mio amico ha portato sempre la moglie su un palmo di mano, semplicemente non poteva più starci assieme, stava male, malissimo, e la moglie molto intelligentemente ha capito e gli ha dato spazio senza opporsi né rompere le palle

È stato anche una merda il mio amico, nel portarla spesso sul palmo della mano, con la nuova compagna, facendo paragoni spesso a sfavore di quest'ultima

Una volta eravamo insirme al Master series a Montecarlo, e sulle gradinate del Court Des Princes svenne (c'era un sole micidiale)

La compagna se ne accorse dopo diversi secondi e andò nel marasma

Quando più tardi uscì dallinfermeria del country club le disse: "se era per te ci potevo morire sulle tribune , ci fosse stata xxxxavrebbe agito all'istante e fatto tutte le cose giuste" :cool:
 

spleen

utente ?
Beh, io non la crocifiggo la moglie, potrebbe pure aver avuto ottime ragioni per parlar male del marito (e infatti ho chiesto a lui che ne pensasse e se ci si riconosce)

Per me aprire il pc e scrivere volontariamente una mail carica di rancore o rimostranze verso una persona, è un "fatto"

E temo che anche Tommy lo viva così, e così è il suo modo di viverlo

Capisco che alla fine boh.. È una mail, un click, il cestino.. Et voilà.. Sparito tutto, e fa un certo effetto cancellare così tante sensazioni, come fossero mai esistite (alla fine cosa è successo? Nulla)

Capisco anche chi con un click riesce a cancellare tutto quanto non assuma ai suoi 5 sensi una connotazione accessibile (io non vedo non sento non odoro nulla, quindi..? non c'è nulla non è successo nulla non esiste nulla)

Sull'ipocrisia.. Sai.. È impossibile non essere ipocriti se si incontra una persona fuori dal matrimonio, quanto meno sui "fatti" (vado al bowling.. Macché, vado a incontrare la Gina)

Altro conto è se si "usa" l'altra persona (o i birilli del bowling) per scaricare veleni sul partner.

La differenza c'è, per me, ed è afferente esattamente alla "stima" della persona che ho davanti

Se siamo io e te siamo io e te

Non c'è bisogno di sputare veleni sugli assenti per valorizzare il nostro esser io e te

E se ciò avviene non lo sento tanto come ipocrisia, ma come qualcosa di molto peggio che un giorno mi ricadrà in testa a me.

La famosa rotazione dei principi azzurri di cui parlava ipazia circa la sua amica :ROFLMAO:
Certo che è un fatto, la vita è un susseguirsi di fatti. Ma a meno che come al solito non si vogliano fare questioni di lana caprina, dove va bene tutto e anche il suo contrario, non tutti i fatti hanno la stessa rilevanza.
Per me.
Poi se per qualcuno scoparsi un altro (ma con grande considerazione del proprio coniuge, beninteso), è un segno di rispetto, credeteci pure, io non ho mica le risposte per le vite degli altri....
 
Ultima modifica:

Skorpio

Utente di lunga data
Certo che è un fatto, la vita è un susseguirsi di fatti. Ma a meno che come al solito non si vogliano fare questioni di lana caprina, dove va bene tutto e anche il suo contrario, non tutti i fatti hanno la stessa rilevanza.
Per me.
Nemmeno per me, io penso per nessuno abbiano la stessa rilevanza

Sai a volte qui ho letto di traditi che scoprono e chiedono

Ma quanti pompini? Ma quante volte, ma quanti orgasmi?

Ecco.. Quelle domande disperate che leggevo mi davano conto di quanto dici, che ciascuno di noi da rilevanza diversa alle cose

Per me ad esempio quelle parole scritte ad altri e lette da me avrebbero molta ma molta più rilevanza di 2 pompini.. Ma anche di 3, dai.. :D
 
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