Alibi

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feeling

Utente di lunga data
Rispondo alle ultime tre righe;noi ieri passeggiando sulla spiaggia,piena di bimbi troppo indaffarati con secchiello e paletta!!,rivangavamo quando 12 anni il piu'piccolo faceva lo stesso,e 16 anni fa'l'altro....ora sono ormai uomini.
Non ci sentiamo estranei anche se io ne combino tante,forse tu sei nuova e mi conosci poco...,pero'siamo stati due giorni benissimo senza alcuna problema,se non mia moglie che non vedeva l'ora di vedere i''bimbi'',sono due armadi di 17 e 21 anni.....
Lothar non mi permetteri mai di dire che col fatto che tu non abbia mai cambiato un pannolino o non abbia mai visto un professore, tu non sia stato partecipe nella loro crescita....hai sicuramente il ruolo di padre e ci sono cose che hai fatto tu che hanno permesso a tua moglie di dedicarsi ai figli, fa parte della complicità anche questo, ed il tuo attacamento alla famiglia è chiaro e netto, non ho dubbi su questo. E sono quasi certa di poter affermare che se ti sarà permesso non abbandonerai mai ne tua moglie ne i tuoi figli e questo è di per se una gran cosa. Quindi non fraintendermi quando intendo "collaborazione nella crescita". Mi riferivo soprattutto al discorso delle mogli che per molti - troppi anni focalizzano le loro energie solo sui figli e dimenticano i mariti o viceversa (perche puo anche essere il contrario).
Scusami se ti sei sentito chiamato in causa...
 

lothar57

Utente di lunga data
Lothar non mi permetteri mai di dire che col fatto che tu non abbia mai cambiato un pannolino o non abbia mai visto un professore, tu non sia stato partecipe nella loro crescita....hai sicuramente il ruolo di padre e ci sono cose che hai fatto tu che hanno permesso a tua moglie di dedicarsi ai figli, fa parte della complicità anche questo, ed il tuo attacamento alla famiglia è chiaro e netto, non ho dubbi su questo. E sono quasi certa di poter affermare che se ti sarà permesso non abbandonerai mai ne tua moglie ne i tuoi figli e questo è di per se una gran cosa. Quindi non fraintendermi quando intendo "collaborazione nella crescita". Mi riferivo soprattutto al discorso delle mogli che per molti - troppi anni focalizzano le loro energie solo sui figli e dimenticano i mariti o viceversa (perche puo anche essere il contrario).
Scusami se ti sei sentito chiamato in causa...

No feeling scusami tu se ti ho dato l'impressione,si,in generale hai ragione,io esprimo un concetto che forse e'anomalo,tutto ok amica mia,ciao
 
Io sono tra quelle che la culla ce l'ha accanto al lettone, perche alle 00.30 a alle 03.00 quando il bebè si sveglia per mangiare, ci vogliono 10 secondi per trovare gli occhiali, guardare l'ora, prenderlo e attarcarlo al seno, senza appoggiare un piede al pavimento, dopo max 10 min ha finito, ruttino e se ne torna bello bello nel suo letto e io quasi non ho aperto gli occhi. Anche perche alle 06.00 ci si alza tutti per prepararsi e uscire per andare prima al nido e poi al lavoro.
Appena dormirà tutta la notte o quasi, finira in camera con la sorella, ma per ora mi dispiace rovinare il sonno della sorella 2 volte per notte quando lui si sveglia per mangiare.
Ormai far l'amore nel nostro letto, per in momento, è un utopia, ma ieri sera mio marito mi ha fatto morire dal ridere, stendendo sul tappeto della sala tutte le copertine che avevamo in giro per rendere il suolo più accogliente, e ormai in questi mesi, il nostro nido d'amore è sempre il salotto.
Io allatto per scelta, e scelta molto decisa, perche è l'"unica" cosa che mi può obbligare a essere sempre presente. Altrimenti io sono davvero uccel di bosco e mio marito come padre e la mia esatta copia come madre (a capacità intendo), è eccezionale. Ma mi rendo conto che è un padre migliore quando è da solo con i bimbi, mentre se ci sono io in casa, mi chiede sempre un parere su tutto, io poi ovviamente gli rispondo, "fai tu". Così facendo lui è davvero autonomo e quando io sono assente per il mio sport lui si destreggia in maniera davvero ineccepibile.
Ma sono casi, noi siamo così e come dice il conte non avrebbe potuto essere diversamente, non vuoi cambiare il pannolino alla nostra creatura? Bene, quella è la porta oppure può restare con la cacca finche in casa non si respira piu o le sue urla ti hanno dato alla testa. Tranne l'allattamento, tutto puo essere fatto sia dal papà che dalla mamma e sta nella coppia capire chi è più portato a cosa e trovare l'equilibrio ottimale per la coppia.

Ma quando i bimbi diventano uomini/donne la coppia torna "sola" e se non ce stata la complicità nella crescita dei bimbi, ci si ritrova con un estraneo e a qual punto le vie non sono molte.....
Ma và?
Poi a me è venuto in mente che mia moglie non ha allattato quindi ci si alzava di notte a seconda degli impegni del giorno dopo e dei bisogni di dormire di ciascuno...
E sulle sante cacche...ma porc...porc...
 

feeling

Utente di lunga data
Dal post di Simone1968

Nel suo caso, la scelta che sta facendo è molto comprensiva.
Lui decide di "soffrire" da solo, viveme nell'odio e nel dolore per poter VIVERE ACCANTO AL PROPRIO BAMBINO. Ovvero vederlo tutti i giorni, quando torna a casa, non dover rendere conto a nessuno di dove va e quando va da qualche parte col bimbo, di essere presente la notte, durante un incubo, la sera per i giochi o la storia prima di andare a nanna, il bacio del buongiorno quando arriva nel lettone.....tutte cose che io non potrei mai immaginare di negare a mio marito.
Detto ciò, perche allora i traditori sono sempre indirizzati a lasciare tutto prima di tradire? Come dice il conte molte, troppe volte, sono delle sbandate che non portano a nulla, quindi perche bisogna aprire un varco che lascerà delle ciccatrici su tutti i presenti nel caso ? Per un tradito viene compreso, mentre per un traditore è solo questione di codardia?

Scusate ma non lo credo.....assolutamente.

P.S. questo non vuole assolutamente sminuire il coraggio di Simone e nemmeno comparare il suo dolore con una triste ed egoistica avventura.
 

elena

Utente di lunga data
Nel suo caso, la scelta che sta facendo è molto comprensiva.
Lui decide di "soffrire" da solo, viveme nell'odio e nel dolore per poter VIVERE ACCANTO AL PROPRIO BAMBINO. Ovvero vederlo tutti i giorni, quando torna a casa, non dover rendere conto a nessuno di dove va e quando va da qualche parte col bimbo, di essere presente la notte, durante un incubo, la sera per i giochi o la storia prima di andare a nanna, il bacio del buongiorno quando arriva nel lettone.....tutte cose che io non potrei mai immaginare di negare a mio marito.
Detto ciò, perche allora i traditori sono sempre indirizzati a lasciare tutto prima di tradire? Come dice il conte molte, troppe volte, sono delle sbandate che non portano a nulla, quindi perche bisogna aprire un varco che lascerà delle ciccatrici su tutti i presenti nel caso ? Per un tradito viene compreso, mentre per un traditore è solo questione di codardia?

Scusate ma non lo credo.....assolutamente.

P.S. questo non vuole assolutamente sminuire il coraggio di Simone e nemmeno comparare il suo dolore con una triste ed egoistica avventura.
E quando avventura non è?
Un padre ha sempre diritto di essere tale. O no?
Può un uomo scindere il proprio ruolo di padre da quello di marito e da quello di amante?
Può un uomo convivere con sua moglie unicamente perché vuole vedere i figli crescere e fare loro da padre, nel senso delle parole citate da Feeling? E al tempo stesso quest'uomo può vivere una propria vita affettiva indipendentemente da sua moglie? Può al tempo stesso amare un'altra donna?
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
E quando avventura non è?
Un padre ha sempre diritto di essere tale. O no?
Può un uomo scindere il proprio ruolo di padre da quello di marito e da quello di amante?
Può un uomo convivere con sua moglie unicamente perché vuole vedere i figli crescere e fare loro da padre, nel senso delle parole citate da Feeling? E al tempo stesso quest'uomo può vivere una propria vita affettiva indipendentemente da sua moglie? Può al tempo stesso amare un'altra donna?
Assolutamente no! Questo uomo ha altro per la testa e se vive con una moglie che detesta ha deciso che l'amore vale molto, ma molto meno dei suoi figli.
 

MK

Utente di lunga data
E quando avventura non è?
Un padre ha sempre diritto di essere tale. O no?
Può un uomo scindere il proprio ruolo di padre da quello di marito e da quello di amante?
Può un uomo convivere con sua moglie unicamente perché vuole vedere i figli crescere e fare loro da padre, nel senso delle parole citate da Feeling? E al tempo stesso quest'uomo può vivere una propria vita affettiva indipendentemente da sua moglie? Può al tempo stesso amare un'altra donna?
Può amare un'altra donna ma non vivere una propria vita affettiva. A meno che la moglie (e l'amante) non siano d'accordo ovviamente. E non dico niente sui figli che già sapete come la penso.
 

elena

Utente di lunga data
Può amare un'altra donna ma non vivere una propria vita affettiva. A meno che la moglie (e l'amante) non siano d'accordo ovviamente. E non dico niente sui figli che già sapete come la penso.
A meno che lui e la moglie vivano come separati in casa, insomma.
 

Amoremio

Utente di lunga data
A meno che lui e la moglie vivano come separati in casa, insomma.
mi spiace
ma alle storielle "viviamo come fratello e sorella",
"siamo come separati in casa" ecc. ecc.
non credo più da un pezzo

a proposito di "alibi"



parlo per me naturalmente
 
mi spiace
ma alle storielle "viviamo come fratello e sorella",
"siamo come separati in casa" ecc. ecc.
non credo più da un pezzo

a proposito di "alibi"



parlo per me naturalmente
Ma perchè le definisci storielle?
Ma sai quanti matrimoni bianchi ci sono in giro?
Esistono anche quelli che stanno assieme per convenienza, abitudine...
Certo poi le mura domestiche coprono come un manto un sacco di cose...
Ma sarò fortunato io...a me mai, nessuna donna mi ha chiesto se scopo o meno con mia moglie eh?
Il problema è sempre quello: non puoi andare a verificare no?
E tutto quello che non posso verificare, proprio per forma mentale mia, non ha nessuna rilevanza per me. Non mi riguarda.

Allora Amoremio...che cosa dovrei fare io nel mio matrimonio?
Ricostruire?
E cosa? Se non c'è niente da costruire?
Lasciare?
E perchè dovrei abbandonare una persona che non mi fa nulla di male?

Abitiamo assieme per convenienza no?
E' un male?
E' peccato?
 

elena

Utente di lunga data
Ma perchè le definisci storielle?
Ma sai quanti matrimoni bianchi ci sono in giro?
Esistono anche quelli che stanno assieme per convenienza, abitudine...
Certo poi le mura domestiche coprono come un manto un sacco di cose...
Ma sarò fortunato io...a me mai, nessuna donna mi ha chiesto se scopo o meno con mia moglie eh?
Il problema è sempre quello: non puoi andare a verificare no?
E tutto quello che non posso verificare, proprio per forma mentale mia, non ha nessuna rilevanza per me. Non mi riguarda.

Allora Amoremio...che cosa dovrei fare io nel mio matrimonio?
Ricostruire?
E cosa? Se non c'è niente da costruire?
Lasciare?
E perchè dovrei abbandonare una persona che non mi fa nulla di male?

Abitiamo assieme per convenienza no?
E' un male?
E' peccato?
Credo che lasciare non sia affatto equivalente ad abbandonare, soprattutto se i due che si lasciano sono genitori.
Su ciò che non si può andare a verificare bisognerebbe imparare a sospendere il giudizio: niente dubbi e niente certezze. Ma non è affatto facile essere distaccati quando si è innamorati.
 

MK

Utente di lunga data
Credo che lasciare non sia affatto equivalente ad abbandonare, soprattutto se i due che si lasciano sono genitori.
Su ciò che non si può andare a verificare bisognerebbe imparare a sospendere il giudizio: niente dubbi e niente certezze. Ma non è affatto facile essere distaccati quando si è innamorati.
Sì Elena niente dubbi e niente certezze. Trovo che le donne abbiano più coraggio quando si tratta di lasciare. Le donne indipendenti intendo, quelle meno condizionate dal "chissà cosa dirà la gente". Gli uomini se la moglie non apre la porta (la spalanca) difficile escano da casa. Sanno cosa lasciano ma non sanno cosa trovano.
 
Sì Elena niente dubbi e niente certezze. Trovo che le donne abbiano più coraggio quando si tratta di lasciare. Le donne indipendenti intendo, quelle meno condizionate dal "chissà cosa dirà la gente". Gli uomini se la moglie non apre la porta (la spalanca) difficile escano da casa. Sanno cosa lasciano ma non sanno cosa trovano.
Verissimo...
Almeno noi uomini, tanti di noi, badiamo alla concretezza, ai fatti, ai frutti, e meno al lato emotivo della faccenda...
Difficile riempire la pancia di sentimenti eh?
 

MK

Utente di lunga data
Verissimo...
Almeno noi uomini, tanti di noi, badiamo alla concretezza, ai fatti, ai frutti, e meno al lato emotivo della faccenda...
Difficile riempire la pancia di sentimenti eh?
Badate alle badanti? A riempire la pancia bisognerebbe pensarci da soli eh, altrimenti si continua a piangere e a cercare l'amore ideale (che non esiste).
 

elena

Utente di lunga data
Badate alle badanti? A riempire la pancia bisognerebbe pensarci da soli eh, altrimenti si continua a piangere e a cercare l'amore ideale (che non esiste).
:up: Vero, però esiste quello reale eh?
 
Badate alle badanti? A riempire la pancia bisognerebbe pensarci da soli eh, altrimenti si continua a piangere e a cercare l'amore ideale (che non esiste).
Si mi sono reso conto che quello ideale non esiste.
QUello reale è meglio eh? Ma sai com'è no? Se la moglie ha una buona posizione lavorativa...mentre la nuova compagna no...insomma sai come vanno certe cose no? No?
 
Assolutamente sì. Quando ami una persona per quello che è, nel bene e nel male, allora è AMORE.
L'ho capito!
Infatti è ben diverso di amare quello che uno è.
Per quello che è: sottile ma ampio.

Ma scusami, scusatemi, sto molto attento anche a quello che una persona mi dà: in termini di calore, affetto, dolcezza, gentilezza, presenza, disponibilità...ecc..ecc..ecc...
E sto molto attento anche a quanto in definitiva le piaccia stare assieme a me.
 

Amoremio

Utente di lunga data
Ma perchè le definisci storielle?
Ma sai quanti matrimoni bianchi ci sono in giro?
Esistono anche quelli che stanno assieme per convenienza, abitudine...
Certo poi le mura domestiche coprono come un manto un sacco di cose...
Ma sarò fortunato io...a me mai, nessuna donna mi ha chiesto se scopo o meno con mia moglie eh?
Il problema è sempre quello: non puoi andare a verificare no?
E tutto quello che non posso verificare, proprio per forma mentale mia, non ha nessuna rilevanza per me. Non mi riguarda.

Allora Amoremio...che cosa dovrei fare io nel mio matrimonio?
Ricostruire?
E cosa? Se non c'è niente da costruire?
Lasciare?
E perchè dovrei abbandonare una persona che non mi fa nulla di male?

Abitiamo assieme per convenienza no?
E' un male?
E' peccato?
di quel che penso del tuo matrimonio abbiamo già avuto modo di parlare
e non ho intenzione di ripetere disquisizioni sterili

ma io mi riferivo alle storielle ammannite agli amanti per restare in equilibrio tra "ti amo follemente" e "col caxxo che lascio il coniuge" e, al contempo, ammantarsi di nobiltà e senso di responsabilità
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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