Salvo poi lamentarsi di una sinistra del tutto incapace, parolaia, falsa, demagoga, ignorante, cinica, vuota e pifferaia.
Vivo da sempre in ambiente operaio, so cosa significa la politica di sinistra vista dal basso. Ho amicizie di ogni tipo, conosco e sono confidente pure di politici in carriera e di dirigenti di aziende importanti, e so quanto a mano a mano che si sale la scaletta del pollaio la merda aumenti in proporzione, e che il colore che si porta ha solo fine strumentale.
Per quello che non credo, e lo dico sempre, nelle rivoluzioni. Dato questo, sono infastidito dal tifo politico del popolino (popolino di cui io pure faccio parte), troppo simile a quello calcistico, fatto di frasi fatte, dita puntate, occhio solo alla propria convenienza e poca sostanza.
Si sceglie un colore, quello che più piace, ci si difende nel branco e si comincia ad abbaiare contro il colpevole di turno, laddove questo, oltretutto, non lo scegliamo neppure noi, ma lasciamo che ce lo scelgano i tiggi ed i cabarettisti "impegnati".