Amicizie con cui fingo

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Lettrice

Utente di lunga data
Io dicevo (seriamente) in generale.
Non è solo questione di trovare persone con cui possa eserci quella minima identità di sentire e di valori che può essere base dell'amicizia, ma di quanto ognuno di noi è realmente disponibile a rivelarsi agli altri in quanto rivelandosi agli altri ci si svela a se stessi.
Se vogliamo credere a Quintina che Messalina non è un personaggio, qui rientra in scena il suo post iniziale, è ben chiaro che è una persona che non vuole cercare spiegazioni dei suoi comportamenti "estrosi" e si affanna a volerli considerare "normali".
E' sconvolgente se si vuole credere che abbia la preparazione che dice di avere.
Quoto.

Ha i spiegato molto meglio di me quello che cercavo di dire a Chiara ieri
 

Micia

Utente di lunga data
Quello che esprime Messalina è sicuramente quantomeno imbarazzante, e non per questioni moralistiche ma perchè non ne colgo il capo come nemmeno la coda.
 

Micia

Utente di lunga data
Io dicevo (seriamente) in generale.
Non è solo questione di trovare persone con cui possa eserci quella minima identità di sentire e di valori che può essere base dell'amicizia, ma di quanto ognuno di noi è realmente disponibile a rivelarsi agli altri in quanto rivelandosi agli altri ci si svela a se stessi.
Se vogliamo credere a Quintina che Messalina non è un personaggio, qui rientra in scena il suo post iniziale, è ben chiaro che è una persona che non vuole cercare spiegazioni dei suoi comportamenti "estrosi" e si affanna a volerli considerare "normali".
E' sconvolgente se si vuole credere che abbia la preparazione che dice di avere.
quale Persa? quella della psicologa?
 

Asudem

Utente di lunga data
Quello che esprime Messalina è sicuramente quantomeno imbarazzante, e non per questioni moralistiche ma perchè non ne colgo il capo come nemmeno la coda.
Direi che è imbarazzante solo nella misura in cui lei lo ritiene tale.
A me personalmente di quello che uno fa sotto le lenzuola non me ne può fregare di meno.
In caso di veridicità sono anch'io convinta che il suo modo di porsi qui sia un suo percorso personale per capire e sondare sue questioni.
Quindi, finchè non lede e offende nessuno ben venga.
 

Old Aleluja

Utente di lunga data
Io dicevo (seriamente) in generale.
Non è solo questione di trovare persone con cui possa eserci quella minima identità di sentire e di valori che può essere base dell'amicizia, ma di quanto ognuno di noi è realmente disponibile a rivelarsi agli altri in quanto rivelandosi agli altri ci si svela a se stessi.
Se vogliamo credere a Quintina che Messalina non è un personaggio, qui rientra in scena il suo post iniziale, è ben chiaro che è una persona che non vuole cercare spiegazioni dei suoi comportamenti "estrosi" e si affanna a volerli considerare "normali".
E' sconvolgente se si vuole credere che abbia la preparazione che dice di avere.
ma non si vuoloe no?:cooldue:
 

Old Aleluja

Utente di lunga data
Direi che è imbarazzante solo nella misura in cui lei lo ritiene tale.
A me personalmente di quello che uno fa sotto le lenzuola non me ne può fregare di meno.
In caso di veridicità sono anch'io convinta che il suo modo di porsi qui sia un suo percorso personale per capire e sondare sue questioni.
Quindi, finchè non lede e offende nessuno ben venga.
forse se consiglia di farsi chi si pare però...MAGARI non è un ben venga.. ne convieni?
 

Grande82

Utente di lunga data
Essere amica di qualcuno ma non confidarsi, non farsi conoscere da quella persona, è ancora amicizia? Io credo di no.
Quando ho tradito mi sono confidata con alcune, importanti amiche. Hanno capito, non approvato, cercato di dissuadermi, di darmi supporto ma senza essere 'complici' di una cosa che non condividevano. Ma non hanno mai giudicato, nè mi hanno allontanato.
Forse sono io fortunata ad avere amiche così, o forse siccome sono io così con le amiche, ho le amiche che mi merito.
 

Grande82

Utente di lunga data
Direi che è imbarazzante solo nella misura in cui lei lo ritiene tale.
A me personalmente di quello che uno fa sotto le lenzuola non me ne può fregare di meno.
In caso di veridicità sono anch'io convinta che il suo modo di porsi qui sia un suo percorso personale per capire e sondare sue questioni.
Quindi, finchè non lede e offende nessuno ben venga.
questo è certo.
e' anche vero che messalina arriva, 'spara' dei commenti o degli argomenti spesso provocatori quantomeno nel modo di essere espressi, poi si 'difende' dicendo che fa la psicologa.
Credo che la stranezza sia il suo modo di fare da 'scheggia impazzita'. Non segue un percorso, nei ragionamenti, ma ognuno è a sè, come se con ognuno volesse introdurre solo un nuovo argomento di conversazione e non davvero lavorare su di sè. Mi spiego? :eek:
 

Lettrice

Utente di lunga data
Essere amica di qualcuno ma non confidarsi, non farsi conoscere da quella persona, è ancora amicizia? Io credo di no.
Quando ho tradito mi sono confidata con alcune, importanti amiche. Hanno capito, non approvato, cercato di dissuadermi, di darmi supporto ma senza essere 'complici' di una cosa che non condividevano. Ma non hanno mai giudicato, nè mi hanno allontanato.
Forse sono io fortunata ad avere amiche così, o forse siccome sono io così con le amiche, ho le amiche che mi merito.
Straquoto.

Gli amici dovrebbero essere cosi', gli altri sono conoscenze.
 

Asudem

Utente di lunga data
questo è certo.
e' anche vero che messalina arriva, 'spara' dei commenti o degli argomenti spesso provocatori quantomeno nel modo di essere espressi, poi si 'difende' dicendo che fa la psicologa.
Credo che la stranezza sia il suo modo di fare da 'scheggia impazzita'. Non segue un percorso, nei ragionamenti, ma ognuno è a sè, come se con ognuno volesse introdurre solo un nuovo argomento di conversazione e non davvero lavorare su di sè. Mi spiego? :eek:
Perfettamente. E' quello che avevo scritto anch'io pressapoco:up:
 

bastardo dentro

Utente di lunga data
Penso che con il tempo vedrete la complessità del mio essere e non vi limiterete alle cose eclatanti (che tra l'altro al giorno d'oggi dicono non che non creano scandalo più a nessuno in realtà ci sono ancora 3000 preconcetti). Ho letto con attenzione i vostri interventi (a parte Chiara e l'admin e pochi altri) e quello che è il comune denominatore è la rabbia: sembra che sia inespressa nella vostra vita quotidiana se tanto la esprimete qua, perchè le corna vi hanno creato tanto dolore....Quale parte di voi hanno ferito?
la rabbia nasce (credo) dall'aver riposto fiducia nella persona sbagliata o in una persona che si presumeva fosse un reale sostegno e invece non si è rivelata tale. sia tu sia chiara non siete mai state scoperte e voi affermate di non togliere nulla nè ai vostri mariti nè tantomeno ai vostri figli. io, da traditore (magari non esperto) non sono d'accordo su questo. è un fatto di energie, il vostro essere "femmine" la vostra "voglia" se posta (magari con più fatica) all'interno dei vostri matrimoni vi regalerebbe unioni più felici per cui non sentireste (forse) il bisogno di avere uno due o quattro amanti. non dico che sia facile ma provate a catalizzare la vostra sensualità suo vostro uomo (marito). vi descrivete belle, attraenti, sensuali, se io fossi vostro marito bè sarei piacevolmente travolto da tanta vitalità e sarei pronto a restituirne altrettanta. Non dite che è già così poichè ogni incontro clandestino in termini di energie mentali e fisiche toglie qualcosa (anche se foste delle icewomen in grado di separare completamente i due ambiti). Questo canale comunicativo (sessuale) rafforza e facilita ogni altra comiunicazione nella coppia rendendola più complice più unita e forte. Ci vuole fatica, ci vuole impegno - è molto più facile con persone diverse, partener diversi ... - ma se si riesce a porrre tutte le energie che si hanno a disposizione (e le vostre sembrano essere molte) sull'unione originaria che spesso coinvolge i figli, a mio avviso, la soddisfazione è maggiore. nelle mie parole non vi è un giudizio anche perchè mi sono sempre ritenuto debole e sensibile al fascino di una donna e so che è davvero difficile resistere a certe tentazioni e non per mancanza di amore, dedizione o dolcezza nei confornti del partner ma perchè alcuni di noi le "subiscono" queste cose di più rispetto ad altri. con gli anni, l'esperienza e tutto quello che mi è successo sento ora di poter affermare che se le tentazioni non sono assecondate e se si convoglia energia sul nostro rapporto esso può regalarci le gioie più grandi, si arriva ad un livello di complicità e comuinicazione che è davvero alto.

bastardo dentro
 

tinkerbell

Utente di lunga data
Che c'è da ridere? Io sto con il 10% degli uomini che ci provano con me..questo è un messaggio offensivo non sono una zoccola e semmai io comando i giochi
Io invece su 100 che mi "battono i pezzi" la concedo in comodato d'uso ad uno solo...quindi, considerando che tu stai al 10% ed io all'1% hai vinto tu...che cosa c'era in palio?

Messalina, sei pure stravagantemente simpatica ma mi cadi così? una psicoterapeuta che per dir che è una gran figa e se la rimorchiano in continuazioen fa anche la percentuale di chi la ottiene e chi no? finchè si scherza si scherza, un pò di serietà, suvvia...
Siccome qui siam in tante/i credo che tra noi ci sia ben qualcuna/o che riceva apprezzamenti anche quando cammina in strada...non per questo sipavoneggai dicendo che in tanti gliela chiedono e che lei fa una attenta selezioen pur mantenenedo più alto della media il numero delle unità che seleziona con esisto positivo! Andiamo....
 

Micia

Utente di lunga data
Asu

Direi che è imbarazzante solo nella misura in cui lei lo ritiene tale.
A me personalmente di quello che uno fa sotto le lenzuola non me ne può fregare di meno.
In caso di veridicità sono anch'io convinta che il suo modo di porsi qui sia un suo percorso personale per capire e sondare sue questioni.
Quindi, finchè non lede e offende nessuno ben venga.
Asu, io non provo imbarazzo nell'apprendere sulle abitudini sessuali di tizio o di sempronio, ma è quando di queste narrazion,i deboli peraltro, non ne colgo il fine .
Insomma , mi chiedo, la domanda quale é, sempre che Messalina voglia comunicare qualche cosa.
 

Micia

Utente di lunga data
grande

Essere amica di qualcuno ma non confidarsi, non farsi conoscere da quella persona, è ancora amicizia? Io credo di no.
Quando ho tradito mi sono confidata con alcune, importanti amiche. Hanno capito, non approvato, cercato di dissuadermi, di darmi supporto ma senza essere 'complici' di una cosa che non condividevano. Ma non hanno mai giudicato, nè mi hanno allontanato.
Forse sono io fortunata ad avere amiche così, o forse siccome sono io così con le amiche, ho le amiche che mi merito.


Assolutamente SI!

:D

Ciao Grande.:)
 
Stato
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