Anni 80 e 90

Cattivik

Utente di lunga data
... mi vengo in mente tre parole... "compagnia del muretto"...

Cattivik

PS oltre a "ho montato il 75 e il 19..." questo per intenditori...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Però non hai esattamente risposto alla mia domanda. A me incuriosiva veramente un tuo ricordo, sentire.
Sulla moda in effetti hai ragione, però era il boom del "made in Italy"!!! Io ricordo che c'erano un sacco di aziende che producevano in zona, specialmente maglioni di lana (lana vera).
Più che altro ricordo un gran giro di tessuti, tipo il velluto che era veramente velluto, ho delle foto di mia madre da giovane con una giacca in velluto a coste, gonna e altro (non ho la foto davanti perchè son tutte diapo), ma era elegante e semplice al contempo.
Ricordo anche le mutande "sexy" sgambatissime degli anni 90, robe che le finivano sopra l'ombelico. Le spalline che cacciavano anche a me nelle giacche.
L’esplosione degli stilisti Made in Italy, la meraviglia della eleganza di Armani o del sexy di Versace, non c’entra con l’ossessione per le spalline o l’orrore di chi si faceva tagli di capelli assurdi copiando male le rockstar.
Ero giovane avevo tanto da fare.
Ma gli anni 80 sono iniziate con Ustica e la strage di Bologna e l’arroganza della politica e le televisioni libere che hanno cambiato la cultura, facendo credere le cose di cui dicevo prima, facendo arretrare le donne a immagine sessuale.
Non è stato tutto bei ricordi di Bin Bum Ban perché non era bello. Solo dei bambini potevano credere che fosse attenzione per loro avere tanti programmi dedicati.
 

Marjanna

Utente di lunga data
L’esplosione degli stilisti Made in Italy, la meraviglia della eleganza di Armani o del sexy di Versace, non c’entra con l’ossessione per le spalline o l’orrore di chi si faceva tagli di capelli assurdi copiando male le rockstar.
Ero giovane avevo tanto da fare.
Ma gli anni 80 sono iniziate con Ustica e la strage di Bologna e l’arroganza della politica e le televisioni libere che hanno cambiato la cultura, facendo credere le cose di cui dicevo prima, facendo arretrare le donne a immagine sessuale.
Non è stato tutto bei ricordi di Bin Bum Ban perché non era bello. Solo dei bambini potevano credere che fosse attenzione per loro avere tanti programmi dedicati.
Ti ringrazio per la precisazione. Hai ragione. (Armani mi piaceva molto.)
Sai, anche se in quegli anni -fine 70, primi 80- iniziava il bombardamento mediatico e di oggetti per bambini, e poteva capitare che in casa di qualche coetaneo saltasse fuori il gioco in scatola, pure pubblicizzato nei canali tv, non è che il mondo dei miei ricordi girasse intorno a questo, e penso sia lo stesso per tanti miei coetanei. Forse siamo stati l'ultima generazione a cavallo tra una certa Italia e quella che è seguita poi del consumismo.
Certamente essere bambini non era viverla da giovani adulti. Per questo trovo interessante il tuo punto di vista, come ho letto con interesse quello di @ologramma. Non è che manchino documentari e libri di storia da leggersi, però io trovo sempre più interessante sentire parlare della storia dentro la vita delle persone, senza partire dall'alto, dai grandi eventi, ma dal basso.
Vado un poco lontano, ma pensa che mi è capitato poco tempo fa di sentire una ragazza giovane, che considerava totalmente impossibile che i fossi un tempo fossero puliti, che ci si potesse persino camminare a piedi nudi, senza che della melma si attaccasse sotto i piedi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ti ringrazio per la precisazione. Hai ragione. (Armani mi piaceva molto.)
Sai, anche se in quegli anni -fine 70, primi 80- iniziava il bombardamento mediatico e di oggetti per bambini, e poteva capitare che in casa di qualche coetaneo saltasse fuori il gioco in scatola, pure pubblicizzato nei canali tv, non è che il mondo dei miei ricordi girasse intorno a questo, e penso sia lo stesso per tanti miei coetanei. Forse siamo stati l'ultima generazione a cavallo tra una certa Italia e quella che è seguita poi del consumismo.
Certamente essere bambini non era viverla da giovani adulti. Per questo trovo interessante il tuo punto di vista, come ho letto con interesse quello di @ologramma. Non è che manchino documentari e libri di storia da leggersi, però io trovo sempre più interessante sentire parlare della storia dentro la vita delle persone, senza partire dall'alto, dai grandi eventi, ma dal basso.
Vado un poco lontano, ma pensa che mi è capitato poco tempo fa di sentire una ragazza giovane, che considerava totalmente impossibile che i fossi un tempo fossero puliti, che ci si potesse persino camminare a piedi nudi, senza che della melma si attaccasse sotto i piedi.
Io ho proprio una allergia per “il buon tempo andato”. Perché da giovani era meglio quasi per tutti.
Noi siamo corpo, la psiche è il nostro cervello è il modo in cui immagazzina le esperienze, le ricorda e le elabora.
Cose prevalentemente determinate dalla genetica e dalle esperienze dei primi anni che ci forniscono copioni comportamentali.
Non possiamo prescindere dalla centralità di noi stessi, però dovremmo con l’accumulo delle esperienze riuscire a sollevarci dalla nostra esperienza e collocarla nella comunità e nel flusso storico. Ma è questa parte che è fortemente influenzata dalla cultura in cui si vive e dai media.
Molti amano credere di essersi fatti da soli o di poter ignorare la genetica. Altri vogliono sentirsi fuori dalla storia.
Per farlo elaborano complicate teorie non solo su di sé, ma sulla storia. Oppure accettano la versione del buon tempo andato.
Io sono inorridita dal fatto che i giovani pensino impossibili i fossi puliti, come credano che una pacca sul culo sia una vergogna dei nostri giorni, ho sentito interviste a universitari della Statale che erano convinti che la strage di piazza Fontana o di Bologna siano state opera delle Brigate Rosse. I miei figli difendono quella ignoranza, che non è loro, dicendo che è una parte di storia che si fa poco e male. Ma io mi stupisco che i genitori e i nonni di questi non abbiano raccontato nulla.
Ma i giovani e ormai i non più giovanissimi sono cresciuti con quelle televisioni, con genitori che, con i capelli cotonati e le spalline, volevano divertirsi e non stavano con loro e non raccontavano nulla.
L'inflazione spaventosa non la ricorda nessuno?
Ma in ogni campo avviene questo. Chiedete a dei giovani chi era Greta Garbo (io no c’ero eh 🤣) o Frank Sinatra o ...chi erano i Beatles. Oggi vado a vedere West Side Story. Perché questo remake? Perché un film del 61 non lo guarda nessuno.
Ormai tutto è schiacciato sul presente e del passato resta solo l’età dell’oro.
 

Martoriato

Utente di lunga data
Ah ! Fermi tutti,ora mi torna in mente una cosa degli anni 80. Si doveva lavorare,lavorare e lavorare. Fare soldi,sgobbare come dei negri e vantarsi dì lavorare 15 ore al giorno. Mio padre all’epoca portava a casa uno stipendio di 10 milioni dì lire e vivevamo in un appartamento di 300 metri quadri. Settimana bianca a cortina e appartamento a Porto Cervo. E per cosa poi ? Che lui alla mia età dimostrava il doppio dei miei anni e aveva addosso il triplo del mio peso. Ma vaffa….
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ah ! Fermi tutti,ora mi torna in mente una cosa degli anni 80. Si doveva lavorare,lavorare e lavorare. Fare soldi,sgobbare come dei negri e vantarsi dì lavorare 15 ore al giorno. Mio padre all’epoca portava a casa uno stipendio di 10 milioni dì lire e vivevamo in un appartamento di 300 metri quadri. Settimana bianca a cortina e appartamento a Porto Cervo. E per cosa poi ? Che lui alla mia età dimostrava il doppio dei miei anni e aveva addosso il triplo del mio peso. Ma vaffa….
Quindi hai sostituito il benessere economico con il benessere fisico?
 

Pincopallino

Utente di lunga data
l’odore di alcool, quell’odore forte, che ti sembra ti avvertire pure la gradazione, un odore simile lo sento ancora oggi quando apro il sacco delle crocchette della mia cagnona.
odore di ferro saldato e molato col flessibile, misto ad alcool e sudore.
odore di diesel, nero, fumoso, che oggi lo si vede solo nel nord della Siberia, ove non possono spegnere i mezzi per non farli gelare.
rumori, la carne che sbatte su altra carne, schiaffi, mani pesanti da saldatore che colpiscono.
i miei ricordi degli anni 71-88 sono un capitolo mai chiuso, fatto di sofferenze, pianti, paure, orrori domestici che mai nessun ragazzo dovrebbe vedere.
caserme, sguardi compassionevoli degli ufficiali, cose da nascondere in un piccolo paese di provincia ove il bigottismo e il perbenismo vincono su tutto.
amici che sperimentavano primo amori, gocce di arrogance, levis 501, raf che cantava self control, sogni di essere altrove pur di non essere lì.
e insomma….non a tutti è andata benissimo.
bon vado a grigliate le costine di agnello.
 

Tachipirina

Utente di lunga data
l’odore di alcool, quell’odore forte, che ti sembra ti avvertire pure la gradazione, un odore simile lo sento ancora oggi quando apro il sacco delle crocchette della mia cagnona.
odore di ferro saldato e molato col flessibile, misto ad alcool e sudore.
odore di diesel, nero, fumoso, che oggi lo si vede solo nel nord della Siberia, ove non possono spegnere i mezzi per non farli gelare.
rumori, la carne che sbatte su altra carne, schiaffi, mani pesanti da saldatore che colpiscono.
i miei ricordi degli anni 71-88 sono un capitolo mai chiuso, fatto di sofferenze, pianti, paure, orrori domestici che mai nessun ragazzo dovrebbe vedere.
caserme, sguardi compassionevoli degli ufficiali, cose da nascondere in un piccolo paese di provincia ove il bigottismo e il perbenismo vincono su tutto.
amici che sperimentavano primo amori, gocce di arrogance, levis 501, raf che cantava self control, sogni di essere altrove pur di non essere lì.
e insomma….non a tutti è andata benissimo.
bon vado a grigliate le costine di agnello.
mi spiace che i tuoi ricordi siano cosi dolorosi a differenza dei miei che ad oggi ricordo sereni ovviamente tutte "banalita" del divertimento perchè comunque intorno c'erano tragedie tipo ustica, bologna etc ma a quell'età forse non mi rendevo ancora conto della serietà degli eventi e prendevo solo la parte ludica per vivere spensierata.
Oggi tut'altra musica ovviamente.
ho fatto bene a non venire alla tua grigliata, le costine di agnello non mi piacciono. La torta di mele di tua moglie l'avrei gradita però;)
Mi berrò tutta la sambuca da sola 🤪
 

Tachipirina

Utente di lunga data
Ah ! Fermi tutti,ora mi torna in mente una cosa degli anni 80. Si doveva lavorare,lavorare e lavorare. Fare soldi,sgobbare come dei negri e vantarsi dì lavorare 15 ore al giorno. Mio padre all’epoca portava a casa uno stipendio di 10 milioni dì lire e vivevamo in un appartamento di 300 metri quadri. Settimana bianca a cortina e appartamento a Porto Cervo. E per cosa poi ? Che lui alla mia età dimostrava il doppio dei miei anni e aveva addosso il triplo del mio peso. Ma vaffa….
vero! i genitori ricordo anche io che lavoravano, lavoravano e lavoravano..... i miei insieme non portavano quella cifra qualcosa meno, ma ci potevamo permettere lunghe vacanze natale e lunghe vacanze estive e i soldini per cazzeggiare nel weekend non mancavano mai.
Magari però era felice di farlo e di essersi guadagnato la sua pancetta e si è goduto quelle vacanze che vi siete fatti perchè guadagnate con tanta fatica no?
 

ologramma

Utente di lunga data
Io ho proprio una allergia per “il buon tempo andato”. Perché da giovani era meglio quasi per tutti.
Noi siamo corpo, la psiche è il nostro cervello è il modo in cui immagazzina le esperienze, le ricorda e le elabora.
Cose prevalentemente determinate dalla genetica e dalle esperienze dei primi anni che ci forniscono copioni comportamentali.
Non possiamo prescindere dalla centralità di noi stessi, però dovremmo con l’accumulo delle esperienze riuscire a sollevarci dalla nostra esperienza e collocarla nella comunità e nel flusso storico. Ma è questa parte che è fortemente influenzata dalla cultura in cui si vive e dai media.
Molti amano credere di essersi fatti da soli o di poter ignorare la genetica. Altri vogliono sentirsi fuori dalla storia.
Per farlo elaborano complicate teorie non solo su di sé, ma sulla storia. Oppure accettano la versione del buon tempo andato.
Io sono inorridita dal fatto che i giovani pensino impossibili i fossi puliti, come credano che una pacca sul culo sia una vergogna dei nostri giorni, ho sentito interviste a universitari della Statale che erano convinti che la strage di piazza Fontana o di Bologna siano state opera delle Brigate Rosse. I miei figli difendono quella ignoranza, che non è loro, dicendo che è una parte di storia che si fa poco e male. Ma io mi stupisco che i genitori e i nonni di questi non abbiano raccontato nulla.
Ma i giovani e ormai i non più giovanissimi sono cresciuti con quelle televisioni, con genitori che, con i capelli cotonati e le spalline, volevano divertirsi e non stavano con loro e non raccontavano nulla.
L'inflazione spaventosa non la ricorda nessuno?
Ma in ogni campo avviene questo. Chiedete a dei giovani chi era Greta Garbo (io no c’ero eh 🤣) o Frank Sinatra o ...chi erano i Beatles. Oggi vado a vedere West Side Story. Perché questo remake? Perché un film del 61 non lo guarda nessuno.
Ormai tutto è schiacciato sul presente e del passato resta solo l’età dell’oro.
Io ricordo moltissimo della mia vita passata e anche le cose avvenute interno a me ,dicono che gli anziani sono la memoria dei giovani forse è la verità .
Pensa io sono a cavallo del successo italiano essendo nato subito dopo la guerra, ho vissuto tutto il cambiamento che ci ha portato a come siamo ora,quindi quando raccontiamo a chi vuol sapere cosa c'era prima e come si viveva facciamo informazione spicciola ma diciamo cose reali eche non leggi nei libri di scuola
Ti racconto questo ,avrò avuto o cinque o anche meno ,casa senza riscaldamento ,bagno sul balcone ,sia aveva il cammino con il fuoco a legna ,si scalda a l'acqua sia per cucinare e sia per fare il bagno nelle vecchie bagnarole di metallo ,io in piedi e mia madre che mi lavava ,mi viene sempre in mente il freddo se toccavo il metallo,non so perché sapendo che comunque c'era l'acqua calda.
Tutto durò poco dal ricordo perché mia padre compro la stufa in ghisa e fece il bagno riducendo la cucina.
Di cose ho una memoria ancora limpida e spero di averla per molto.
 
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Martoriato

Utente di lunga data
vero! i genitori ricordo anche io che lavoravano, lavoravano e lavoravano..... i miei insieme non portavano quella cifra qualcosa meno, ma ci potevamo permettere lunghe vacanze natale e lunghe vacanze estive e i soldini per cazzeggiare nel weekend non mancavano mai.
Magari però era felice di farlo e di essersi guadagnato la sua pancetta e si è goduto quelle vacanze che vi siete fatti perchè guadagnate con tanta fatica no?
Se se le è godute non so perché poi ha messo in piedi l’azienda,quindi tanti soldi entravano da dipendente e tanti ne uscivano da imprenditore. Oggi non si capacita sul perché io voglia vendere l’azienda e vivere di rendita oppure lavorare solo come dico io,allora gli ricordo delle telefonate interminabili con le banche che lui teneva nel suo studio a casa nostra,studio che da solo era grande quanto un appartamento di oggi ,telefonate lunghissime e rabbiose. Ed io che avevo sempre la sensazione infondata che da un momento all’altro saremmo finiti per la strada. Ripeto….ma vaff..
 
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