Benvenuto nel club dei cornuti

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Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Smetti di pensare a loro due insieme sei solo tu
che ci pensi ancora ...
armai per lei è rimosso...
Rimosso in che senso?
Accantonato in un angolo. Se è stata una relazione, dubito che si possa rimuoverla.


Scusa fruitbasket non è per farti buttar giù più di quanto tu sia già

Per il resto concordo con chi ti dice che lui non è un problema tuo. Concentrati su tua moglie e su quello che provate uno per l'altra:smile:
 

lunaiena

Scemo chi legge
Rimosso in che senso?
Accantonato in un angolo. Se è stata una relazione, dubito che si possa rimuoverla.


Scusa fruitbasket non è per farti buttar giù più di quanto tu sia già

Per il resto concordo con chi ti dice che lui non è un problema tuo. Concentrati su tua moglie e su quello che provate uno per l'altra:smile:

Non parlo di relazioni rimosse ma di cosa si fa ci si dice e quanto si gode in un letto...
mi sembra di aver capito che i suoi flashback temporanei vadano soprattutto li...
Dubito ci si ricordino i particolari che accadono facendo sesso.....
una volta rivestita passo in un'altra dimensione e quello che c'è stato nel letto , in quella stanza rimane là ...
o per lo meno io non li ricordo ...
 

dammi un nome

Utente di lunga data
Dillo alla moglie di lui, le farai del male, ma allo stato attuale ti dico, chi se ne frega, il male della sua moglie è pura responsabilità sua, non tua, tu sarai solo latore di una brutta notizia, ma il portatore di questa notizia non porta colpa ricorda, la colpa è da parte di chi ha agito, ma sii chiaro con tua moglie, devi farlo perchè lei ti ha umiliato e visto che non puoi umiliare lei devi per forza umiliare lui, perchè tua moglie pagherà per il suo sbaglio quasi a vita, ma non ti sta bene che sia solo lei a pagare, anche lui deve farlo.


Oppure ti separi, ma qualcosa lo devi pure fare, cavoli.
:D


la piglio a ridere...
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Non parlo di relazioni rimosse ma di cosa si fa ci si dice e quanto si gode in un letto...
mi sembra di aver capito che i suoi flashback temporanei vadano soprattutto li...
Dubito ci si ricordino i particolari che accadono facendo sesso.....
una volta rivestita passo in un'altra dimensione e quello che c'è stato nel letto , in quella stanza rimane là ...
o per lo meno io non li ricordo ...
Non é che ci penso ogni momento ogni giorno. Magari qualche dettaglio l'avró anche dimenticato... Ma a volte basta un piccolo particolare e ricordo assolutamente quasi tutto.
Mi é impossibile dimenticare situazioni in cui sono stata bene...
 
E

exStermy

Guest
parlo per esperienza personale...
anche tu??:D
per carita'...ahahahah

dicevo te piacerebbe perche' come il tradimento te lo sei voluto dimenticare in fretta cosi' t'illudi che il cornuto se lo faccia passare per evitare di massacrarti...

adda' schiatta' invece...

ahahahah
 

dammi un nome

Utente di lunga data
ot,quasi

Mi viene in mente quel giudice che ha allontanato il figlio Leonardo dalla madre e dalla nonna perchè deve resettare il passato.
 

точтовыхотитеу

Utente di lunga data
sono passate quattro settimane da quando ho saputo del tradimento di mia moglie.
Conosco le mie responsabilità, le mie colpe da marito (mai fedifrago tuttavia). Continuo a dirmi che ci siamo fatti del male reciprocamente e me la sono cercata, che voglio ricominciare e che voglio essere felice ora, ma brucia, brucia come qualcosa che non ho mai provato prima d'ora, e ne ho passati di momenti orribili, ma mai una cosa mi aveva ucciso come questa. Lei dice di amarmi, di non provare nulla per lui, di esserci stata solo per sfuggire mentalmente ad una serie di pressioni familiari che erano divenute estenuanti (si cazzo! ma lo erano anche per me!).
Non faccio che pensare a loro due, alle cose che possono aver fatto a letto, immagini terrificanti mi si materializzano all'improvviso davanti agli occhi, sono ossessionato dalle cose che si sono detti, dalle carezze e dalle tenerezze che si sono scambiati. Vivo giorni di assoluta serenità e ottimismo in cui vedo la possibilità di cambiare, poi basta un pensiero, un dettaglio che mi riporti a quella cosa e riprecipito in un baratro di amarezza, schifo, odio. Non ho mai provato un odio simile per nessuno se non per la persona che me l'ha presa. Continuo a dirmi che non è giusto che io sia quì a piangere e non riesco neanche a guardare i miei figli, mentre lui è felice con la sua famiglia senza che paghi per le sue responsabilità. Ho provato più volte il desiderio di dire tutto a sua moglie e di annientare così la sua vita, come la mia mi pare sia finita. L'ho chiamato qualche volta, per il gusto di tenerlo per le palle, di sentirmi più forte di lui, ma quando sono a letto con lei lui c'è sempre, è il mio metro di paragone, desidero solo darle qualcosa di più che le possa aver dato lui. Ho voglia di ricominciare, ma al tempo stesso mi chiedo perchè anche mia moglie non dovrebbe soffrire per lo stesso motivo. Ho perdonato (ho cominciato a perdonare, sarebbe più giusto dire) ma non riesco a dimenticare e sono alla continua ricerca di dettagli che mia moglie non vuol fornire, presumo per proteggermi. Mi chiedo solo quando passerà tutto questo veleno che mi sta uccidendo. mi sento a pezzi, annientato, umiliato, e continuo a non capire nulla.
ciao, ascolta,
se lei ti vuole ancora bene e vuole passare il suo futuro con te, e tu altrettanto, allora tutto andrà bene. ritroverete pian piano la complicità e i brutti ricordi svaniranno con il tempo. non chiedere dettagli poichè saranno l'unica cosa che fra qualche anno ti riporterà indietro nel tempo rammentandoti tutta la vicenda. quindi tieni duro e non chiedere nulla in più di quel che temo tu già sappia.
andrà tutto bene, un abbraccio
 
J

JON

Guest
sono passate quattro settimane da quando ho saputo del tradimento di mia moglie.
Conosco le mie responsabilità, le mie colpe da marito (mai fedifrago tuttavia). Continuo a dirmi che ci siamo fatti del male reciprocamente e me la sono cercata, che voglio ricominciare e che voglio essere felice ora, ma brucia, brucia come qualcosa che non ho mai provato prima d'ora, e ne ho passati di momenti orribili, ma mai una cosa mi aveva ucciso come questa. Lei dice di amarmi, di non provare nulla per lui, di esserci stata solo per sfuggire mentalmente ad una serie di pressioni familiari che erano divenute estenuanti (si cazzo! ma lo erano anche per me!).
Non faccio che pensare a loro due, alle cose che possono aver fatto a letto, immagini terrificanti mi si materializzano all'improvviso davanti agli occhi, sono ossessionato dalle cose che si sono detti, dalle carezze e dalle tenerezze che si sono scambiati. Vivo giorni di assoluta serenità e ottimismo in cui vedo la possibilità di cambiare, poi basta un pensiero, un dettaglio che mi riporti a quella cosa e riprecipito in un baratro di amarezza, schifo, odio. Non ho mai provato un odio simile per nessuno se non per la persona che me l'ha presa. Continuo a dirmi che non è giusto che io sia quì a piangere e non riesco neanche a guardare i miei figli, mentre lui è felice con la sua famiglia senza che paghi per le sue responsabilità. Ho provato più volte il desiderio di dire tutto a sua moglie e di annientare così la sua vita, come la mia mi pare sia finita. L'ho chiamato qualche volta, per il gusto di tenerlo per le palle, di sentirmi più forte di lui, ma quando sono a letto con lei lui c'è sempre, è il mio metro di paragone, desidero solo darle qualcosa di più che le possa aver dato lui. Ho voglia di ricominciare, ma al tempo stesso mi chiedo perchè anche mia moglie non dovrebbe soffrire per lo stesso motivo. Ho perdonato (ho cominciato a perdonare, sarebbe più giusto dire) ma non riesco a dimenticare e sono alla continua ricerca di dettagli che mia moglie non vuol fornire, presumo per proteggermi. Mi chiedo solo quando passerà tutto questo veleno che mi sta uccidendo. mi sento a pezzi, annientato, umiliato, e continuo a non capire nulla.
Quattro settimane sono pochissime. Sei stato avvelenato, ma per fortuna di un veleno che non uccide. La vita ti riserverà altre felicità è possibilità.

Non dovresti sentire la necessità di conoscere altri dettagli. Non credo che lei li nasconda esclusivamente per proteggerti, più che altro sente che omettendoli riesce a contenere i danni. Sostanzialmente non conosce bene la portata delle tue sofferenze, ma sa che non può farci molto. Non inasprire queste difficoltà con le tue richieste, il rischio è quello di allontanarvi più di quanto lo siete già.

Nei limiti del possibile in questo momento, devi rimuovere assolutamente quel sentimento del sentirti in competizione con l'altro. Non è così.
 

Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
da spassionato tradito ti consiglio prendere le distanze, anche fisicamente, per dedidarti a ciò che ti piace di più, e fare pace con te stesso e il mondo. quando (e se) torni in famiglia, non ci sarà più nulla che potrà turbare il tuo umore e, soprattutto, non chiederai più spiegazioni per una questione sfuggita di mano, le quali risposte avrebbero l'effetto da tritacarne. come cibo per gli orchi andrai bene anche a età avanzata, ma lasci che ora vivi serenamente per altri ... uhm ... 40 anni almeno? ;)
 

dammi un nome

Utente di lunga data
da spassionato tradito ti consiglio prendere le distanze, anche fisicamente, per dedidarti a ciò che ti piace di più, e fare pace con te stesso e il mondo. quando (e se) torni in famiglia, non ci sarà più nulla che potrà turbare il tuo umore e, soprattutto, non chiederai più spiegazioni per una questione sfuggita di mano, le quali risposte avrebbero l'effetto da tritacarne. come cibo per gli orchi andrai bene anche a età avanzata, ma lasci che ora vivi serenamente per altri ... uhm ... 40 anni almeno? ;)
edddai...pezzimista
 

Circe

Utente di lunga data
sono passate quattro settimane da quando ho saputo del tradimento di mia moglie.
Conosco le mie responsabilità, le mie colpe da marito (mai fedifrago tuttavia). Continuo a dirmi che ci siamo fatti del male reciprocamente e me la sono cercata, che voglio ricominciare e che voglio essere felice ora, ma brucia, brucia come qualcosa che non ho mai provato prima d'ora, e ne ho passati di momenti orribili, ma mai una cosa mi aveva ucciso come questa. Lei dice di amarmi, di non provare nulla per lui, di esserci stata solo per sfuggire mentalmente ad una serie di pressioni familiari che erano divenute estenuanti (si cazzo! ma lo erano anche per me!).
Non faccio che pensare a loro due, alle cose che possono aver fatto a letto, immagini terrificanti mi si materializzano all'improvviso davanti agli occhi, sono ossessionato dalle cose che si sono detti, dalle carezze e dalle tenerezze che si sono scambiati. Vivo giorni di assoluta serenità e ottimismo in cui vedo la possibilità di cambiare, poi basta un pensiero, un dettaglio che mi riporti a quella cosa e riprecipito in un baratro di amarezza, schifo, odio. Non ho mai provato un odio simile per nessuno se non per la persona che me l'ha presa. Continuo a dirmi che non è giusto che io sia quì a piangere e non riesco neanche a guardare i miei figli, mentre lui è felice con la sua famiglia senza che paghi per le sue responsabilità. Ho provato più volte il desiderio di dire tutto a sua moglie e di annientare così la sua vita, come la mia mi pare sia finita. L'ho chiamato qualche volta, per il gusto di tenerlo per le palle, di sentirmi più forte di lui, ma quando sono a letto con lei lui c'è sempre, è il mio metro di paragone, desidero solo darle qualcosa di più che le possa aver dato lui. Ho voglia di ricominciare, ma al tempo stesso mi chiedo perchè anche mia moglie non dovrebbe soffrire per lo stesso motivo. Ho perdonato (ho cominciato a perdonare, sarebbe più giusto dire) ma non riesco a dimenticare e sono alla continua ricerca di dettagli che mia moglie non vuol fornire, presumo per proteggermi. Mi chiedo solo quando passerà tutto questo veleno che mi sta uccidendo. mi sento a pezzi, annientato, umiliato, e continuo a non capire nulla.
Ti posso dire una cosa? Continua ad odiare lui, perché quando smetterai di farlo inizierai ad odiare lei. Un abbraccio da una super tradita x anni ;-)
 

demoralizio

Utente di lunga data
da spassionato tradito ti consiglio prendere le distanze, anche fisicamente, per dedidarti a ciò che ti piace di più, e fare pace con te stesso e il mondo. quando (e se) torni in famiglia, non ci sarà più nulla che potrà turbare il tuo umore e, soprattutto, non chiederai più spiegazioni per una questione sfuggita di mano, le quali risposte avrebbero l'effetto da tritacarne. come cibo per gli orchi andrai bene anche a età avanzata, ma lasci che ora vivi serenamente per altri ... uhm ... 40 anni almeno? ;)
Sottoscrivo quello che dice Quibbel, anche a me l'avevano consigliato subito qua sul forum: "prendi le distanze". Io sono andato avanti credendo in un famigerato colpo di spugna che però non arriverà mai finchè sei lì con lei, con lei che ti racconta stronzate non perché è bastarda (cioè... un po' lo è...) ma perché è facilissimo che menta anche a se stessa e non sia razionale.

Una volta prese le distanze (seppur con molti momenti insieme, dati i figli) la nube tossica si sta diradando, il dolore si trasforma in consapevolezza della persona che hai al tuo fianco: una debole. Non una lurida stronza, ma una debole che non ha saputo stare al mondo. Almeno nel mondo di quelli come noi.
 
N

Non Registrato

Guest
Sottoscrivo quello che dice Quibbel, anche a me l'avevano consigliato subito qua sul forum: "prendi le distanze". Io sono andato avanti credendo in un famigerato colpo di spugna che però non arriverà mai finchè sei lì con lei, con lei che ti racconta stronzate non perché è bastarda (cioè... un po' lo è...) ma perché è facilissimo che menta anche a se stessa e non sia razionale.Una volta prese le distanze (seppur con molti momenti insieme, dati i figli) la nube tossica si sta diradando, il dolore si trasforma in consapevolezza della persona che hai al tuo fianco: una debole. Non una lurida stronza, ma una debole che non ha saputo stare al mondo. Almeno nel mondo di quelli come noi.
riquoto l'utente con 'avatar di David Bowie in un famoso vecchio film :)
è proprio così...devi proprio buttarci sopra una lastra di cemento armato sulla faccenda.
Il colpo di spugna è pressochè arduo, proprio in presenza di quell'atteggiamento descritto.
Non è un comportamento razionale ! Tutto qui. Pretendiamo razionalità da una che si è fatta
la storia fottendosene bellamente di marito e figli (se presenti).
Debolezza? Può darsi, ma anche molto egocentrismo e smodata voglia di farsi i cavolacci propri alla faccia
degli altri.

ospite "g."
 

AnnaBlume

capziosina random
... perchè lei ti ha umiliato e visto che non puoi umiliare lei devi per forza umiliare lui, perchè tua moglie pagherà per il suo sbaglio quasi a vita, ma...

Ma 'sta roba che è, scusa? Da dove viene? Perché, sai, io non faccio proprio parte dei "diversamente fedeli" o traditori che dir si voglia, ma queste frasi non si posso proprio leggere, secondo me. Fanno accapponare la pelle.




Tornando IT: sono d'accordo con gli altri: 4 settimane sono NULLA. Datti tempo; solo in seguito datevi tempo. E niente rivalse con fantasmi di altrui virilità, ci perderesti e basta, sempre. Un abbraccio solidale
 
Ultima modifica:
Ma 'sta roba che è, scusa? Da dove viene? Perché, sai, io non faccio proprio parte dei "diversamente fedeli" o traditori che dir si voglia, ma queste frasi non si posso proprio leggere, secondo me. Fanno accapponare la pelle.




Tornando IT: sono d'accordo con gli altri: 4 settimane sono NULLA. Datti tempo; solo in seguito datevi tempo. E niente rivalse con fantasmi di altrui virilità, ci perderesti e basta, sempre. Un abbraccio solidale
Imparerai a conoscerlo...no?
Perchè Daniele c'è.

Ma non ha reagito come te al tradimento.

L'ha presa male.
 
N

Non Registrato

Guest
quanto tempo è andata avanti la loro storia

L'hai scoperto tu o te l'ha detto tua moglie?

Posso sbagliarmi, ma anche il fattore tempo conta.

Nel mio caso non ho mai pensato a loro due a letto, non è un problema per me il confronto, nonostante la differenza d'età con lei, mi disturba molto molto di più sapere che è durata anni.

Il problema è capire cosa 'vogliamo' noi, noi che abbiamo scoperto di essere stati ripetutamente traditi.

E' vita avere un tarlo continuo, non riuscire più a fidarsi come prima?

E' vita lasciarlo/a se ci manca da morire?
 
Infatti, è noto che io davo feste, all'epoca :confused:
Tu vivi ancora o hai mai vissuto la tua vita in funzione del tradimento subito?
Non mi pare.

Lui si...

Spetta che arrivi marzo...e partirà...con oramai sono passati 5 anni da quando lei mi tradì...
E vanti vanti vanti...
 
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