Bistrot da Crotaly!

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Persa/Ritrovata

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x Lanci

ESAGERATO!
Non so se ho urlato abbastanza! Ma dire che uno tradisce per evitare l'esaurimento è veramente fuori luogo.
Si tradisce per divertirsi e spesso con la stessa leggerezza con cui si va al luna park ...poi ci si rende conto delle conseguenze e si cerca di trovare cause che giustifichino o le menzogne o il disastro...
L'avevo riportata sul piano generale..

Che poi tutti si abbia un fondo di inquitudine è umano ...risolverlo con un tradimento è squallido e meschino
 

Bruja

Utente di lunga data
In genere

Permessa per Lancy. Mi spiace non volevo personalizzare ma poi forse l'ho fatto, tuttavia sei tu il primo che per discutere di un argomento generale hai postato un tuo vissuto...........
Comunque la fedeltà è una questione sempre e comunque di scelta...........e badate non di scelta se essere fedeli o meno ma se venire a patti con sè stessi che è altro.
Se sai che stai per sbagliare o per infilarti in una situazione che porterà guai perchè qualunque essere pensante sa che la persona che lo attrae non è un'ameba inerte, significa che si è fatta una scelta ponderata quindi alla gabola del non ho resistito ci credo solo in virtù del fatto che ci si è prefissati un limite di resistenza.
C'è stato un utente che ha avuto la moglie che lo ha tradito e che avrebbe potuto renderle la pariglia in qualunque momento ma ha detto che non era quella la soluzione, anche se seducente!
Dirò di più, a volte mi viene da pensare che rispondiamo alle persone che chiedono pareri ed un aiuto e cerchiamo di dare loro quell'ascolto che non trovano neppure fra amici e parenti.... ciononostante potrebbero essere le stesse persone che soffrono, si disperano e si stracciano le vesti dei loro sentimenti ma non vedono che dall'altra parte magari c'è chi sta peggio di loro. Ecco perchè cercare comprensione per i traditori è sempre compromesso dal fatto che la si cerca a posteriori di una loro azione fatta e non subita.
Si dice spesso che la soluzione è andarsene e non tradire, ma la verità è che il tradimento è la voglia di dolce, lo stuzzichino, il momento di evasione ma non si ha alcuna voglia di chiudere perchè quando la si ha.... lo si fa!!!
Ora lo stuzzichino e la voglietta possono anche essere comprese ma, e mi riferisco a monte, io ho detto chiaro che cercare di essere capiti, compresi e magari aiutati in fase di crisi è abbastanza farisaico, se nel contempo si ha in essere lo stuzzichino che convive con la coppia in crisi, specie se alla fine sappiamo tutti che non vale la crisi di coppia.
Altro argomento che ne consegue, è vero che si cambia e che si hanno interessi magari nuovi o diversi (che raramente il/la partner vede) ma è anche vero che esiste una specie di invidia sotterranea dopo un tradimento in cui ci si domanda sempre come saranno stati i discorsi fra loro, cosa si siano detti a parte parlare male della vita di coppia e quali siano gli argomenti di interesse comune. A volte è solo uno scherzoso cazzeggio, un fare ironia sulla proprie situazioni ed un dissacrare la vita coniugale dell'auno e di entrambi.... e di esempi in questo senso ne abbiamo proprio attualmente in essere. Insomma robetta che alla fine però fa stare come un cristo in croce chi è tradito, e naturalmente il traditore si defila quanto può! Dite quel che volete ma nel tradimento io leggo sempre una connotazione di vigliaccheria. Peggio se poi dall'altra parte chi si è infilato/a a gamba tena nella coppia si permette di criticarla come spesso accade. E' vile e poco autocritico perchè se non si avessero gli stessi problemi non si sarebbe andati a cercare consolazione altrove. Come dico sempre l'amante potrebbe essere il/la coniuge più fallimentare quindi prima di parlare di altri dovrebbe risolversi i propri problemi possibilmente senza somari che portino la loro soma!
La verità è che nella routine quotidiana quando si inserisce un agente di disturbo che porta con sè solo il biglietto di rappresentanza vestito a festa, qualunque donna o uomo è destinato a soccombere perchè è come paragonare l'uomo in pantofole davanti alla TV (e prima o poi ci si ritrova tutti), o la donna di famiglia alle prese con impegni, lavatrice, figli e fornelli.
Basta il buonsenso, lui o lei sono incattiviti per la trascuratezza che loro stessi percepiscono anche se solo uno/a se ne lamenta, e chi decide di compensarsi ha una assoluta e credibile scusante verso sè stesso/a. Diamine la vita è una sola....... invece gli altri ne hanno una mazzetta !!!
Quanto all'armonia di cui parlava Micio........... non c'è nulla da fare, c'è chi nasce virtuoso nel contrappunto e nel controcanto, ma non sempre capisce la sovrumana bellezza di un "lascia ch'io pianga...."
Bruja
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Permessa per Lancy. Mi spiace non volevo personalizzare ma poi forse l'ho fatto, tuttavia sei tu il primo che per discutere di un argomento generale hai postato un tuo vissuto...........
Comunque la fedeltà è una questione sempre e comunque di scelta...........e badate non di scelta se essere fedeli o meno ma se venire a patti con sè stessi che è altro.
Se sai che stai per sbagliare o per infilarti in una situazione che porterà guai perchè qualunque essere pensante sa che la persona che lo attrae non è un'ameba inerte, significa che si è fatta una scelta ponderata quindi alla gabola del non ho resistito ci credo solo in virtù del fatto che ci si è prefissati un limite di resistenza.
C'è stato un utente che ha avuto la moglie che lo ha tradito e che avrebbe potuto renderle la pariglia in qualunque momento ma ha detto che non era quella la soluzione, anche se seducente!
Dirò di più, a volte mi viene da pensare che rispondiamo alle persone che chiedono pareri ed un aiuto e cerchiamo di dare loro quell'ascolto che non trovano neppure fra amici e parenti.... ciononostante potrebbero essere le stesse persone che soffrono, si disperano e si stracciano le vesti dei loro sentimenti ma non vedono che dall'altra parte magari c'è chi sta peggio di loro. Ecco perchè cercare comprensione per i traditori è sempre compromesso dal fatto che la si cerca a posteriori di una loro azione fatta e non subita.
Si dice spesso che la soluzione è andarsene e non tradire, ma la verità è che il tradimento è la voglia di dolce, lo stuzzichino, il momento di evasione ma non si ha alcuna voglia di chiudere perchè quando la si ha.... lo si fa!!!
Ora lo stuzzichino e la voglietta possono anche essere comprese ma, e mi riferisco a monte, io ho detto chiaro che cercare di essere capiti, compresi e magari aiutati in fase di crisi è abbastanza farisaico, se nel contempo si ha in essere lo stuzzichino che convive con la coppia in crisi, specie se alla fine sappiamo tutti che non vale la crisi di coppia.
Altro argomento che ne consegue, è vero che si cambia e che si hanno interessi magari nuovi o diversi (che raramente il/la partner vede) ma è anche vero che esiste una specie di invidia sotterranea dopo un tradimento in cui ci si domanda sempre come saranno stati i discorsi fra loro, cosa si siano detti a parte parlare male della vita di coppia e quali siano gli argomenti di interesse comune. A volte è solo uno scherzoso cazzeggio, un fare ironia sulla proprie situazioni ed un dissacrare la vita coniugale dell'uno e di entrambi.... e di esempi in questo senso ne abbiamo proprio attualmente in essere. Insomma robetta che alla fine però fa stare come un cristo in croce chi è tradito, e naturalmente il traditore si defila quanto può! Dite quel che volete ma nel tradimento io leggo sempre una connotazione di vigliaccheria. Peggio se poi dall'altra parte chi si è infilato/a a gamba tesa nella coppia si permette di criticarla come spesso accade. E' vile e poco autocritico perchè se non si avessero gli stessi problemi non si sarebbe andati a cercare consolazione altrove. Come dico sempre l'amante potrebbe essere il/la coniuge più fallimentare quindi prima di parlare di altri dovrebbe risolversi i propri problemi possibilmente senza somari che portino la loro soma!
La verità è che nella routine quotidiana quando si inserisce un agente di disturbo che porta con sè solo il biglietto di rappresentanza vestito a festa, qualunque donna o uomo è destinato a soccombere perchè è come paragonare l'uomo in pantofole davanti alla TV (e prima o poi ci si ritrova tutti), o la donna di famiglia alle prese con impegni, lavatrice, figli e fornelli.
Basta il buonsenso, lui o lei sono incattiviti per la trascuratezza che loro stessi percepiscono anche se solo uno/a se ne lamenta, e chi decide di compensarsi ha una assoluta e credibile scusante verso sè stesso/a. Diamine la vita è una sola....... invece gli altri ne hanno una mazzetta !!!
Quanto all'armonia di cui parlava Micio........... non c'è nulla da fare, c'è chi nasce virtuoso nel contrappunto e nel controcanto, ma non sempre capisce la sovrumana bellezza di un "lascia ch'io pianga...."
Bruja
 
O

Old fabrizio56

Guest
Bruja

Grazie per l'augurio Bruja, spero proprio di godermele queste ferie.
 
O

Old fabrizio56

Guest
Ci sono talmente tanti interventi che devo rispondere singolarmente ad ognuno altrimenti mi incarto da solo.

Partiamo con il chiarire che (oggi sono più sveglio di ieri sera) il tradimento che io ho definito terapeutico non è progettato e programmato, è un'oppurtunità che ti coglie impreparato e che non sai gestire.
Ovvio che il tradimento da parte di chi lo subisce può essere scatenante per una separazione, quindi è chiaro che rientra nella categoria precedentemente descritta nel mio post dove non stai più a parlare di progetti comuni e/o di rapporti da condividere.

OK....

Ho deciso di non parlare di tradimento e di fare un esempio assurdo per collocare nello spazio irreale il mio concetto.

Ci troviamo all'interno della nostra casa ipertecnologica del futuro, tutto è comandato da sensori collegati a computer che regolano la temperatura, l'umidità, l'illuminazione, il sottofondo musicale, le fragranze profumate, gli ologrammi che abbelliscono i locali. Tutta la sicurezza di casa è comandata da altri computer che bloccano le porte, le finestre, che controllano anche il perimetro del nostro giardino. Siamo appena entrati in questa casa, abbiamo sottoscritto un contratto che ci impegna per il resto dei nostri giorni a pagare quella rata che ci consentirà di vivere in questo ipotetico "paradiso tecnologico". Dopo le prime ore che ci siamo insediati, ci rendiamo conto di non aver completato il sistema di riconoscimento e non abbiamo nessun controllo sulla strumentazione di casa che ci identifica come un estraneo e quindi attiva i sistemi di sicurezza. Noi dobbiamo uscire: cosa facciamo???
Rimaniano li in un angolo nella speranza che qualcuno venga a salvarci, o cominciamo a forzare porte/finestre/congegni sapendo che la riparazione sarà un ulteriore aggravio delle nostre spese???

Ma rendiamo il quadro più drammatico.

Siamo prigionieri in questa casa perchè come accede in certi film, alcuni malvimenti sono riusciti ad entrare e ci tengono in scacco. In casa abbiamo anche la famiglia che è in pericolo e sappiamo che per uscirne vivi dobbiamo causare un'esplosione in cucina con il gas, o un'allagamento con manomissione dell'impianto elettrico. Entrambe le soluzioni sappiamo che renderanno lo stabile inutilizzabile e nessuna assicurazione ci coprirà il danno provocato intenzionalmente.
Ancora una volta: cosa facciamo?

In queste situazioni (potrei citarne molte altre) sappiamo sempre che dobbiamo prendere una decisione, sappiamo che non possiamo "non" fare qualcosa, sappiamo che qualunque scelta noi prenderemo causeremo un danno diretto o indiretto, a noi e/o agli altri, spesso non abbiamo nemmeno il tempo per metabolizzare le informazioni in nostro possesso per scegliere la strada meno "costosa".

Nella vita di tutti i giorni la prigione non è il matrimonio, ma la nostra stessa vita. Siamo soffocati dagli impegni che abbiamo accumulato negli anni (ecco perchè parla di tradimento in età matura), abbiamo obblighi verso tutti e verso tutto: la moglie, i figli, gli animali domestici, i genitori, i suoceri, il lavoro, la casa, la scuola dei figli, la banca, le bollette, l'automobile, ............... Questa prigione ti sta portando all'esaurimento......

Molte volte di fronte a te hai due strade: scappare lontano o cedere alla tentazione che ti si prospetta davanti e che riesce a farti dimenticare il peso delle responsabilità.

OK, fatto questo esempio torno a dire che non mi assolvo, ma voglio mettere tutti davanti a dei fatti da valutare con razionalità e non con lo spirito morale che ognuno di noi ha.


Per rispondere a te caro Fabrizio56, la bomba ti può scoppiare in mano, ma cosa è più pericoloso: una bomba a mano, o un petardo da mezzo chilo????


Lancy, parlo in generale naturalmente non voglio fare riferimento alla tua storia.

Se si cede ad una tentazione e si inizia una nuova relazione, bisognerebbe domandarsi onestamente cosa si vuole fare con il proprio partner ufficiale, se non altro perché a mio modo di vedere, ad una persona che ha diviso con me anni della propria vita, trovo che sia veramente crudele infliggere non tanto il tradimento fisico, quanto la menzogna, l'inganno, insomma le palle che si raccontano quando si ha una relazione extra, prendere una decisione quindi, scrutare in se stessi e scegliere una strada......non percorrerne 2 parallele.

So che è difficile e anche doloroso, ma trovo che sia rispettoso per gli altri ma anche per se stessi.

Naturalmente questa è una mia personalissima opinione!!
 

Mari'

Utente di lunga data
Domando ...

... credete che chi e' stato tradito/a non sia Mai caduta/o in tentezioni?


Mica siamo bestie rare (i/le traditi/e) noi
 

Bruja

Utente di lunga data
Mari'

... credete che chi e' stato tradito/a non sia Mai caduta/o in tentezioni?


Mica siamo bestie rare (i/le traditi/e) noi

Ho sempre detto che nessuno è perfetto ed esente da tentazioni, il problema che è anche alla base di questo post, è che tradire è assolutamente umano, è il dopo che permette di capire che tipo di tentazione sia stata. Se io ti investo con l'auto è fortuito e soprattutto cerco di soccorrerti. ma se ti ripasso sopra ogni paio di giorni quanto sei disposta a credere al fatto che sono caduta in tentazione ...... insomma si cade una volta, le successive sono provocate e cercate.
Bruja
 

Lettrice

Utente di lunga data
... credete che chi e' stato tradito/a non sia Mai caduta/o in tentezioni?


Mica siamo bestie rare (i/le traditi/e) noi
NOOOoooooo... che dici... su... questioni di genetica!!!!

Sta a vedere che sono i traditi a nascere coglioni, assessuti, noiosi e meritano il tradimento... ma non di essere lasciati... che strano!!!!!!


Scusa Mari', ho preso come spunto il tuo post... come dicevo ad un altro utente, oggi ho veleno in surplus!!!!!
 

Mari'

Utente di lunga data
Ho sempre detto che nessuno è perfetto ed esente da tentazioni, il problema che è anche alla base di questo post, è che tradire è assolutamente umano, è il dopo che permette di capire che tipo di tentazione sia stata. Se io ti investo con l'auto è fortuito e soprattutto cerco di soccorrerti. ma se ti ripasso sopra ogni paio di giorni quanto sei disposta a credere al fatto che sono caduta in tentazione ...... insomma si cade una volta, le successive sono provocate e cercate.
Bruja
1) e non e' detto che si cede (anche s'e' piacevole la sensazione della tentazione)

2) ovvio che le seconde sono provocate.
 

Mari'

Utente di lunga data
NOOOoooooo... che dici... su... questioni di genetica!!!!

Sta a vedere che sono i traditi a nascere coglioni, assessuti, noiosi e meritano il tradimento... ma non di essere lasciati... che strano!!!!!!


Scusa Mari', ho preso come spunto il tuo post... come dicevo ad un altro utente, oggi ho veleno in surplus!!!!!
Ti senti generosa, evvvai
 

Mari'

Utente di lunga data

Mari'

Utente di lunga data
Bruja

Ti/vi diro di piu' ... non mi e' mai piaciuto il versetto: Non c'indurre in tentazioni ... le tentazioni servono a sollecitare/accellerare la visione che qualcosa non va in quel che abbiamo e allora ci si rimette in discussione per capirsi, conoscersi etc etc ...
 
C

cat

Guest
Ti/vi diro di piu' ... non mi e' mai piaciuto il versetto: Non c'indurre in tentazioni ... le tentazioni servono a sollecitare/accellerare la visione che qualcosa non va in quel che abbiamo e allora ci si rimette in discussione per capirsi, conoscersi etc etc ...

dicono che gli esseri umani imparano a dire NO ragionati verso i tre anni.


resistere alle tentazioni rafforza l'ego, è ricordarsi che si può ridire NO.
 

Mari'

Utente di lunga data
dicono che gli esseri umani imparano a dire NO ragionati verso i tre anni.


resistere alle tentazioni rafforza l'ego, è ricordarsi che si può ridire NO.

 

Bruja

Utente di lunga data
cat

dicono che gli esseri umani imparano a dire NO ragionati verso i tre anni.


resistere alle tentazioni rafforza l'ego, è ricordarsi che si può ridire NO.

E torniamo a quanto sostengo da tempo, si sa sempre quello che si fa, e quando lo si è fatto si sa anche come proseguirà e si sa benissimo cosa provocherà una volta risaputo.
Quindi i casi sono due, o si sa che tanto la si farà franca oppure si gioca sulle probabilità sapendi si avere la statistica dalla propria parte!
Bruja
 

Mari'

Utente di lunga data
E torniamo a quanto sostengo da tempo, si sa sempre quello che si fa, e quando lo si è fatto si sa anche come proseguirà e si sa benissimo cosa provocherà una volta risaputo.
Quindi i casi sono due, o si sa che tanto la si farà franca oppure si gioca sulle probabilità sapendi si avere la statistica dalla propria parte!
Bruja
E' come un gioco d'azzardo che, anche se si vince c'e' sempre la perdita di un qualcosa, anche con la vincita in saccoccia.
 

Old lancillotto

Utente di lunga data
Lancy, parlo in generale naturalmente non voglio fare riferimento alla tua storia.

Se si cede ad una tentazione e si inizia una nuova relazione, bisognerebbe domandarsi onestamente cosa si vuole fare con il proprio partner ufficiale, se non altro perché a mio modo di vedere, ad una persona che ha diviso con me anni della propria vita, trovo che sia veramente crudele infliggere non tanto il tradimento fisico, quanto la menzogna, l'inganno, insomma le palle che si raccontano quando si ha una relazione extra, prendere una decisione quindi, scrutare in se stessi e scegliere una strada......non percorrerne 2 parallele.

So che è difficile e anche doloroso, ma trovo che sia rispettoso per gli altri ma anche per se stessi.

Naturalmente questa è una mia personalissima opinione!!


Allora decidi per separarti?????

Se arrivi a tradire, significa che hai bisogno di qualcosa, se non vuoi tenerlo nascosto lo confessi, se lo confessi o chiudi la relazione o ti separi.............

E' questo che intendi???
 
Stato
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