Vedo che i contrasti per la gestione della casa sono più frequenti di quelli per il sesso. “Poi magari apriamo, aprite una discussione su quello o l’educazione dei figli).
Ascoltando amiche e amici, mi sono resa conto che ogni persona ha una propria personale idea di come deve essere una casa ordinata e pulita.
Se una persona è ossessionata dal pulito e avvia la lavatrice più volte al giorno e vuole tutto stirato e riposto nei cassetti, avrà difficoltà con un’altra che toglie la polvere quando si può scrivere sui mobili.
Tra i due estremi ci sono le vie di mezzo che possono trovare compromessi.
Per me bisognerebbe esplicitare reciprocamente le proprie aspettative di ordine e di pulizia, senza giudizio. Perché “sei un ossessivo-complusivo“ o sei “un disordinato cronico che vuole l’esterno confuso come la tua mente“, non aiutano.
Semmai bisognerebbe ragionare sul perché la modalità dell’altra persona ci mette così a disagio.
Per me la casa è tante cose. Mi piace la casa.
Mi piace proprio l'idea di Casa.
Per me Casa è il luogo in cui mi consegno a me e dove mi spoglio di tutto quello che necessariamente devo indossare "fuori".
E' il luogo in cui non ci sono ruoli.
Mi piace che abbia un buon odore, che ci sia spazio per muovermi senza inciampare, che lo sguardo non sia interrotto o disturbato, mi piace che sia un posto morbido e allo stesso tempo semplice e lineare. Che sia efficiente. Che ci sia anche il vuoto.
Mi piace sapere, anche se non vedo, che "dentro" ogni cosa ha un suo posto.
Anche io come
@Vera uso il frigorifero, gli armadi, gli spazi chiusi e non visibili per ordinare i miei pensieri.
Mi piace sapere che dietro quell'anta ci sia un pezzetto del mio mondo. E che abbia posto e Cura.
Con G. condividiamo questa concezione.
E, a ben pensarci, è una cosa che rende bello lo stare insieme.
Quindi ci viene parecchio spontaneo gestircela insieme.
Ognuno si occupa di quello che preferisce e ci piace parecchio occuparci insieme della Casa.
Godercela anche nel mentre in cui ne abbiamo Cura insieme.
Una cosa bella dei week end è la musica, la calma e il tempo per fare cose insieme in casa e poi godersi l'averle fatte.
E' uno spazio in cui si concretizza la nostra relazione e in cui esprimiamo la Cura uno per l'altro. Il piacere della condivisione. E dello stare.
Ovviamente, avendo un botto di gatti che vivono con noi, che sia facile e veloce da pulire è fondamentale.
Da me è impossibile non passare l'aspirapolvere almeno una volta al giorno, su pavimenti, divani e letti.
Ma anche questo è un piacere, è bello vivere coi gatti e vedere la loro presenza che si manifesta.
Ci somigliamo: buon odore, spazio e il potersi muovere senza ostacoli, morbidezza.
Quando laviamo il pavimento una delle cose magnifiche e assolutamente ridicole è vederli rotolarsi e allungarsi godendosi il pulito!
Non penso si tratti di aspettative di ordine e pulizia.
O meglio, quello sono solo la conclusione di un processo di ricerca di benessere più ampio.
Se non so cosa mi fa stare bene, di cosa ho bisogno di avere intorno a me, ne escono ossessioni e compulsioni.
E quelle guerre in cui sembra di litigare per l'alone del bicchiere dell'acqua.
Poi è evidente che il problema non è l'alone, ma un senso di malessere ben più ampio di cui l'alone è solo un sintomo.