Ma veramente io non ho mai negato, ne pensato, che la storia di un popolo abbia una grande influenza. Siete voi che avete tolto dall'equazione la responsabilità individuale al 100%.
Cito testualmente:
"Non si può colpevolizzare per l'ignoranza.
Ignoranza e povertà volute fortemente dall'Occidente"
Se non si può colpevolizzare per l'ignoranza vuol dire che un ignorante lo è sempre e soltanto per cause indipendenti dalla sua volontà. E di conseguenza vale anche il viceversa.
Non capisco dove non mi capiate..
Mai detto che i poveracci dell'Africa si possono tutti laureare e so benissimo la storia della colonizzazione Filippina. Mica mi aspetto che le Filippine assomiglino alla Francia. Ho solo detto che anche le caratteristiche di una società hanno un loro peso sul risultato. Cosa che invece avete cassato come inesistente.
Se l'ignoranza non è una colpa, la cultura non è un merito. Studiare e darsi da fare non serve quindi a nulla?
All'ospedale (italiano) dove ho lavorato c'è un medico nigeriano. È stato lui bravo a darsi da fare a studiare o è solo stato fortunato? La sua fatica sui libri non vale quindi nulla?
Ci sarà bene una componente individuale che porta a una vita migliore?
Poi lo so anch'io che in Africa non arrivi dove arrivi in Europa, anche se ti dai da fare. Ma un pelo meglio di un animale che stupra, caga agli angoli delle strade e si fa curare dallo stregone magari ci si può arrivare. No?
Il singolo x e il singolo y nati nello stesso posto e cresciuti apparentemente nelle stesse condizioni possono avere destini completamente diversi per la loro individualità, genetica e famigliare, che li ha resi con una dotazione personale d'intelligenza e di volontà diversi.
Ma tu non facevi un discorso di individui, facevi un discorso di continente in cui vivono molteplici individui e come sono le moltitudini dipende molto di più dalle condizioni storiche, sociali, politiche nazionali e internazionali di quanto conti la buona volontà e impegno dei singoli. Altrimenti ci dovremmo chiedere perché non è stata inventata la macchina a vapore qualche secolo prima o perché no in Italia.
Io credo che attribuire ai singoli o considerare i popoli come singoli di scarsa buona volontà sia un errore grave anche per noi perché ci priva dell'atteggiamento necessario per agire, noi che le occasioni e i mezzi li abbiamo, per agire per migliorare il mondo invece di tenercelo così com'è, compiacendoci delle opportunità che abbiamo, considerandole meritate.