Cedere alla passione tradendo ciò in cui si crede??!

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Gatta80

Utente di lunga data
se non puoi parlare con tuo marito,allora il primo passo da fare è: perchè so di non poterne parlare con lui?

Perchè potrebbe essere questo uno dei motivi per cui ti stai allontanando da lui. Non è facile rinsaldare un legame dopo tanti anni con una persona con cui sai di non poter parlare di ogni cosa
Non e' che non possiamo parlare di ogni cosa, e' che non penso sia la cosa giusta da fare parlargli di tutto cio' che mi e' successo. Anzi, sarebbe la cosa peggiore che potrei fare. Io so che, per come abbiamo impostato il nostro rapporto, per come siamo, per ciò' in cui crediamo, entrambi, la verità', tutta la verità', avrebbe un effetto disastroso. Anche a parti inverse, io non vorrei sapere nulla. Ma vorrei parlassimo, se c'è' qualcosa che ci preoccupa, se abbiamo dei dubbi. È mi accorgo che lo facciamo poco. Parliamo, ma a volte mi sembra che rimaniamo sempre troppo in superficie. Io vorrei coinvolgerlo, in questo mio momento, ma vorrei trovare il modo giusto per non ferirlo e rischiare di fare peggio.
 
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Brunetta

Utente di lunga data
Non e' che non possiamo parlare di ogni cosa, e' che non penso sia la cosa giusta da fare parlargli di tutto cio' che mi e' successo. Anzi, sarebbe la cosa peggiore che potrei fare. Io so che, per come abbiamo impostato il nostro rapporto, per come siamo, per ciò' in cui crediamo, entrambi, la verità', tutta la verità', avrebbe un effetto disastroso. Anche a parti inverse, io non vorrei sapere nulla. Ma vorrei parlassimo, se c'è' qualcosa che ci preoccupa, se abbiamo dei dubbi. È mi accorgo che lo facciamo poco. Parliamo, ma a volte mi sembra che rimaniamo sempre troppo in superficie. Io vorrei coinvolgerlo, in questo mio momento, ma vorrei trovare il modo giusto per non ferirlo e rischiare di fare peggio.
Fingi di non conoscerlo.
Cosa gli comunicheresti di te?
Magari un pensiero su una canzone, un film, un libro, un tramonto: qualcosa che forse hai detto anni fa e ora dai per scontato che già sappia.
 

Fantastica

Utente di lunga data
Non e' che non possiamo parlare di ogni cosa, e' che non penso sia la cosa giusta da fare parlargli di tutto cio' che mi e' successo. Anzi, sarebbe la cosa peggiore che potrei fare. Io so che, per come abbiamo impostato il nostro rapporto, per come siamo, per ciò' in cui crediamo, entrambi, la verità', tutta la verità', avrebbe un effetto disastroso. Anche a parti inverse, io non vorrei sapere nulla. Ma vorrei parlassimo, se c'è' qualcosa che ci preoccupa, se abbiamo dei dubbi. È mi accorgo che lo facciamo poco. Parliamo, ma a volte mi sembra che rimaniamo sempre troppo in superficie. Io vorrei coinvolgerlo, in questo mio momento, ma vorrei trovare il modo giusto per non ferirlo e rischiare di fare peggio.
Un marito non può essere ANCHE il tuo migliore amico. In certi momenti, di solito i peggiori della vita, siamo soli. Siamo davvero completamente soli. Io ti pregherei, per il bene che gli vuoi, di NON coinvolgerlo nemmeno di striscio in questa cosa. Se vuoi recuperare con lui, sorprendilo in altri modi. Sii creativa, fatti venire delle idee, scoprilo diverso mentre ti inventi diversa per lui.
 

Gatta80

Utente di lunga data
Fingi di non conoscerlo.
Cosa gli comunicheresti di te?
Magari un pensiero su una canzone, un film, un libro, un tramonto: qualcosa che forse hai detto anni fa e ora dai per scontato che già sappia.
Si, forse do cosi' per scontato che sappia già' tutto di me, che ho smesso di raccontarmi. Lui mi conosce, mi ama per come sono, con tutti i miei pregi e soprattutto i miei difetti. Cosa che ho imparato a non dare per scontata, mai. Sa come prendermi, e forse è' per questo che non discutiamo mai, o quasi. Siamo in sintonia, su moltissime cose. Ma forse questo ci ha tolto la capacità' di confrontarci, scontrarci.
 
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perplesso

Administrator
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Non e' che non possiamo parlare di ogni cosa, e' che non penso sia la cosa giusta da fare parlargli di tutto cio' che mi e' successo. Anzi, sarebbe la cosa peggiore che potrei fare. Io so che, per come abbiamo impostato il nostro rapporto, per come siamo, per ciò' in cui crediamo, entrambi, la verità', tutta la verità', avrebbe un effetto disastroso. Anche a parti inverse, io non vorrei sapere nulla. Ma vorrei parlassimo, se c'è' qualcosa che ci preoccupa, se abbiamo dei dubbi. È mi accorgo che lo facciamo poco. Parliamo, ma a volte mi sembra che rimaniamo sempre troppo in superficie. Io vorrei coinvolgerlo, in questo mio momento, ma vorrei trovare il modo giusto per non ferirlo e rischiare di fare peggio.
Da uomo ti dico che mi farebbe molto male sapere che mia moglie non si confida con me o che pensa che sia giusto non mettermi a partito di quello che le accade.

messa così sembra una strada senza uscita. non capisco a questo punto di cosa vorresti parlare con tuo marito.
 

Fantastica

Utente di lunga data
Un marito non può essere ANCHE il tuo migliore amico. In certi momenti, di solito i peggiori della vita, siamo soli. Siamo davvero completamente soli. Io ti pregherei, per il bene che gli vuoi, di NON coinvolgerlo nemmeno di striscio in questa cosa. Se vuoi recuperare con lui, sorprendilo in altri modi. Sii creativa, fatti venire delle idee, scoprilo diverso mentre ti inventi diversa per lui.
Scusa se mi autocito, ma aggiungo: è solo sorprendendo l'altro che gli do una scossa (sorprese non cattive, ovviamente) e lì posso scoprire se ha voglia di reinventarsi anche lui. Se non lo fa, se resta basito, o perplesso, o stupito, o sminuisce o critica le tue "sorprese" allora sì puoi conclamare che è un rapporto che ti sta stretto. Prima di questo tentativo, secondo me, non puoi nemmeno lamentarti che non c'è un vero dialogo.
 

Gatta80

Utente di lunga data
Da uomo ti dico che mi farebbe molto male sapere che mia moglie non si confida con me o che pensa che sia giusto non mettermi a partito di quello che le accade.

messa così sembra una strada senza uscita. non capisco a questo punto di cosa vorresti parlare con tuo marito.
Vorrei riuscire a comunicargli questo mio "allontanamento", a cercare di capirne con lui il motivo, capire cosa sente lui, se i suoi sentimenti per me e il nostro rapporto per lui sono cambiati. Vorrei essere rassicurata, si, forse anche questo, sentire che sono sempre, per lui, la persona con cui vuole dividere il resto della sua vita. Anche se lo so, a volte c'è' bisogno di sentirselo dire. Io non so come parlargli, sto cercando di capirlo.
Sono d'accordo con Fantastica, un marito non è un amico, a cui confidare ogni cosa. Credo che alcune cose debbano rimanere segregate in me.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Scusa se mi autocito, ma aggiungo: è solo sorprendendo l'altro che gli do una scossa (sorprese non cattive, ovviamente) e lì posso scoprire se ha voglia di reinventarsi anche lui. Se non lo fa, se resta basito, o perplesso, o stupito, o sminuisce o critica le tue "sorprese" allora sì puoi conclamare che è un rapporto che ti sta stretto. Prima di questo tentativo, secondo me, non puoi nemmeno lamentarti che non c'è un vero dialogo.
Esemplifica: io non capisco.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Vorrei riuscire a comunicargli questo mio "allontanamento", a cercare di capirne con lui il motivo, capire cosa sente lui, se i suoi sentimenti per me e il nostro rapporto per lui sono cambiati. Vorrei essere rassicurata, si, forse anche questo, sentire che sono sempre, per lui, la persona con cui vuole dividere il resto della sua vita. Anche se lo so, a volte c'è' bisogno di sentirselo dire. Io non so come parlargli, sto cercando di capirlo.
Sono d'accordo con Fantastica, un marito non è un amico, a cui confidare ogni cosa. Credo che alcune cose debbano rimanere segregate in me.
Credi che sentirti confermare da tuo marito che tu sei la donna della sua vita, rimuova lo scombussolamento che ti ha provocato il collega?

mi paiono piani diversi
 

Gatta80

Utente di lunga data
Credi che sentirti confermare da tuo marito che tu sei la donna della sua vita, rimuova lo scombussolamento che ti ha provocato il collega?

mi paiono piani diversi
Forse no. Io non voglio caricare mio marito di pesi e malesseri che non è giusto chsto e io scarichi su di lui. Ho vissuto questa "storia" ed è giusto che ora la rielabori da sola.
Riguardo all'altro, vorrei fosse chiaro che il mio dubbio non è se andarci a letto o meno, (le occasioni da parte di entrambi, tra l'altro, sono minime) è solo che interrompere così drasticamente i contatti mi fa star male, mi chiedo se sia la soluzione migliore, visto che dopo 20 giorni sto ancora così. In alcuni momenti mi sembra di realizzare che ho ancora bisogno della sua presenza nella mia vita, anche se marginale. O forse dovrei solo resistere di più, essere piu' forte, non buttare al vento i sacrifici fatti finora e cercare di dimenticarlo. Ma se non fossi ancora pronta a farlo??
 

Sbriciolata

Escluso
Forse no. Io non voglio caricare mio marito di pesi e malesseri che non è giusto chsto e io scarichi su di lui. Ho vissuto questa "storia" ed è giusto che ora la rielabori da sola.
Riguardo all'altro, vorrei fosse chiaro che il mio dubbio non è se andarci a letto o meno, (le occasioni da parte di entrambi, tra l'altro, sono minime) è solo che interrompere così drasticamente i contatti mi fa star male, mi chiedo se sia la soluzione migliore, visto che dopo 20 giorni sto ancora così. In alcuni momenti mi sembra di realizzare che ho ancora bisogno della sua presenza nella mia vita, anche se marginale. O forse dovrei solo resistere di più, essere piu' forte, non buttare al vento i sacrifici fatti finora e cercare di dimenticarlo. Ma se non fossi ancora pronta a farlo??
Non sei ancora pronta a farlo perchè, anche se magari non è un ragionamento che fai consapevolmente, pensi in un angolino della tua mente che potresti avere questa storia senza che tuo marito ne sappia nulla, secondo me.
Che poi è il ragionamento alla base di molti, se non tutti, i tradimenti.
Senti... io se fossi in te, ci parlerei con mio marito.
Non c'è bisogno di parlargli dell'altro, quello no.
Ma della confusione e dei dubbi sul vostro rapporto sì.
Perchè è il VOSTRO, non il tuo o il suo.
Non è che lo carichi dei tuoi malesseri: lo coinvolgi in una cosa che lo riguarda, eccome se lo riguarda.
I problemi della coppia si risolvono dentro alla coppia, secondo me.
 

zanna

Utente di lunga data
Non sei ancora pronta a farlo perchè, anche se magari non è un ragionamento che fai consapevolmente, pensi in un angolino della tua mente che potresti avere questa storia senza che tuo marito ne sappia nulla, secondo me.
Che poi è il ragionamento alla base di molti, se non tutti, i tradimenti.
Senti... io se fossi in te, ci parlerei con mio marito.
Non c'è bisogno di parlargli dell'altro, quello no.
Ma della confusione e dei dubbi sul vostro rapporto sì.
Perchè è il VOSTRO, non il tuo o il suo.
Non è che lo carichi dei tuoi malesseri: lo coinvolgi in una cosa che lo riguarda, eccome se lo riguarda.
I problemi della coppia si risolvono dentro alla coppia, secondo me.
:up::up: Finalmente un pò di chiarezza ... poi magari potresti pure scoprire che questa tua "confusione" era stata pure percepita pure da lui ... chissà!!!
 

Gatta80

Utente di lunga data
Non sei ancora pronta a farlo perchè, anche se magari non è un ragionamento che fai consapevolmente, pensi in un angolino della tua mente che potresti avere questa storia senza che tuo marito ne sappia nulla, secondo me.
Che poi è il ragionamento alla base di molti, se non tutti, i tradimenti.
Senti... io se fossi in te, ci parlerei con mio marito.
Non c'è bisogno di parlargli dell'altro, quello no.
Ma della confusione e dei dubbi sul vostro rapporto sì.
Perchè è il VOSTRO, non il tuo o il suo.
Non è che lo carichi dei tuoi malesseri: lo coinvolgi in una cosa che lo riguarda, eccome se lo riguarda.
I problemi della coppia si risolvono dentro alla coppia, secondo me.
Non penso che potrei avere questa storia, mi chiedo se, in questo momento, non sia più giusto "viverla", il che non vuol dire chi sa cosa, vuol dire solo non interrompere così drasticamente i contatti con l'altro(cosa che pensavo mi aiutasse a sentirmi meglio, più serena, e invece mi fa stare male) ma lasciare che le cose vadano come devono andare. Non abbiamo molte occasioni per vederci, anzi pochissime.. vorrei, forse, solamente sapere che se abbiamo, entrambi, voglia di salutarci, anche solo per email o al telefono, possiamo farlo liberamente, senza i miei paletti.
Riguardo al parlare con mio marito.. non so da dove cominciare per non rendere tutto più "grave" di com'è. Io non ho dubbi su di lui, io amo tutto di lui, è l'uomo che voglio avere al mio fianco. Ma non riesco ad accettare serenamente che al momento ho bisogno anche dell'altro. Mi chiedo perchè. Vorrei accettarlo e vivere quest'esigenza finchè, magari, non si esaurirà da sola. Ma quando ho provato, a vivere questa relazione, non stavo comunque bene.
 

Sbriciolata

Escluso
Non penso che potrei avere questa storia, mi chiedo se, in questo momento, non sia più giusto "viverla", il che non vuol dire chi sa cosa, vuol dire solo non interrompere così drasticamente i contatti con l'altro(cosa che pensavo mi aiutasse a sentirmi meglio, più serena, e invece mi fa stare male) ma lasciare che le cose vadano come devono andare. Non abbiamo molte occasioni per vederci, anzi pochissime.. vorrei, forse, solamente sapere che se abbiamo, entrambi, voglia di salutarci, anche solo per email o al telefono, possiamo farlo liberamente, senza i miei paletti.
Riguardo al parlare con mio marito.. non so da dove cominciare per non rendere tutto più "grave" di com'è. Io non ho dubbi su di lui, io amo tutto di lui, è l'uomo che voglio avere al mio fianco. Ma non riesco ad accettare serenamente che al momento ho bisogno anche dell'altro. Mi chiedo perchè. Vorrei accettarlo e vivere quest'esigenza finchè, magari, non si esaurirà da sola. Ma quando ho provato, a vivere questa relazione, non stavo comunque bene.
perchè non vorresti che tuo marito vivesse una cosa simile, magari?
Perchè non lo ritieni coerente con quello che a te sembra giusto(per te ovviamente, non parlo di morali astratte)
Perchè se al posto tuo ci fosse tuo marito tu soffriresti al pensiero che lui abbia avuto bisogno di un'altra?
... poi... sul fatto di viverla fino a che si esaurisce da sola, non interrompendo i contatti ma senza fare chi sa cosa... te la racconti un po', secondo me.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Non sei ancora pronta a farlo perchè, anche se magari non è un ragionamento che fai consapevolmente, pensi in un angolino della tua mente che potresti avere questa storia senza che tuo marito ne sappia nulla, secondo me.
Che poi è il ragionamento alla base di molti, se non tutti, i tradimenti.
Senti... io se fossi in te, ci parlerei con mio marito.
Non c'è bisogno di parlargli dell'altro, quello no.
Ma della confusione e dei dubbi sul vostro rapporto sì.
Perchè è il VOSTRO, non il tuo o il suo.
Non è che lo carichi dei tuoi malesseri: lo coinvolgi in una cosa che lo riguarda, eccome se lo riguarda.
I problemi della coppia si risolvono dentro alla coppia, secondo me.

:up:
 

job

Utente di lunga data
Non penso che potrei avere questa storia, mi chiedo se, in questo momento, non sia più giusto "viverla", il che non vuol dire chi sa cosa, vuol dire solo non interrompere così drasticamente i contatti con l'altro(cosa che pensavo mi aiutasse a sentirmi meglio, più serena, e invece mi fa stare male) ma lasciare che le cose vadano come devono andare. Non abbiamo molte occasioni per vederci, anzi pochissime.. vorrei, forse, solamente sapere che se abbiamo, entrambi, voglia di salutarci, anche solo per email o al telefono, possiamo farlo liberamente, senza i miei paletti.
Riguardo al parlare con mio marito.. non so da dove cominciare per non rendere tutto più "grave" di com'è. Io non ho dubbi su di lui, io amo tutto di lui, è l'uomo che voglio avere al mio fianco. Ma non riesco ad accettare serenamente che al momento ho bisogno anche dell'altro. Mi chiedo perchè. Vorrei accettarlo e vivere quest'esigenza finchè, magari, non si esaurirà da sola. Ma quando ho provato, a vivere questa relazione, non stavo comunque bene.
Ti sei avvicinata anche troppo al fuoco, adesso è difficile allontanarsi.
Più hai contatti con lui e più difficile sarà in futuro.
Se hai tempo per struggerti di desiderio significa che hai troppo tempo libero.
Tieni occupata la mente con qualcosa di importante, pensa a lavorare che dobbiamo alzare il PIL.
Resisti, non puoi farti fregare dalla fregola e dal narcisismo.
 

Sterminator

Utente di lunga data
Ti sei avvicinata anche troppo al fuoco, adesso è difficile allontanarsi.
Più hai contatti con lui e più difficile sarà in futuro.
Se hai tempo per struggerti di desiderio significa che hai troppo tempo libero.
Tieni occupata la mente con qualcosa di importante, pensa a lavorare che dobbiamo alzare il PIL.
Resisti, non puoi farti fregare dalla fregola e dal narcisismo.
D'altronde uno che se chiama Job fa er lavoro suo...:D

pero' a voler vede', gattina comunque arza quarchecccosa....:D:D:D
 
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danny

Utente di lunga data
Non penso che potrei avere questa storia, mi chiedo se, in questo momento, non sia più giusto "viverla", il che non vuol dire chi sa cosa, vuol dire solo non interrompere così drasticamente i contatti con l'altro(cosa che pensavo mi aiutasse a sentirmi meglio, più serena, e invece mi fa stare male) ma lasciare che le cose vadano come devono andare. Non abbiamo molte occasioni per vederci, anzi pochissime.. vorrei, forse, solamente sapere che se abbiamo, entrambi, voglia di salutarci, anche solo per email o al telefono, possiamo farlo liberamente, senza i miei paletti.
Riguardo al parlare con mio marito.. non so da dove cominciare per non rendere tutto più "grave" di com'è. Io non ho dubbi su di lui, io amo tutto di lui, è l'uomo che voglio avere al mio fianco. Ma non riesco ad accettare serenamente che al momento ho bisogno anche dell'altro. Mi chiedo perchè. Vorrei accettarlo e vivere quest'esigenza finchè, magari, non si esaurirà da sola. Ma quando ho provato, a vivere questa relazione, non stavo comunque bene.
La solita storia... comincia sempre così... ci si danno dei limiti, poi si pensa che in fin dei conti qualcosina in più non sia poi tanto in più... e che comunque tutto avrà una scadenza.
E' l'inizio della fine. Non puoi affatto prevedere come si evolverà questa nuova storia in futuro, non lo puoi sapere prima. E sarà sempre tempo energia amore sottratti a tuo marito.
Tu vuoi vivere una passione che tuo marito non può più darti, per ovvie ragioni. Le relazioni stabili non danno emozioni, sono stabili non per niente. Danno amore, sicurezza, stabilità, affetto, futuro e tante altre cose.
Ma la passione la danno solo le cose nuove.
Solo che poi anche quelle nuove si evolvono e richiedono altre scelte...
E non è detto che non siano dolorose. Per te ma anche per gli altri.
Vedi tu. Gli strumenti per fare una scelta che non sia dettata solo dal tuo egoismo li hai.
 
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perplesso

Administrator
Staff Forum
Non penso che potrei avere questa storia, mi chiedo se, in questo momento, non sia più giusto "viverla", il che non vuol dire chi sa cosa, vuol dire solo non interrompere così drasticamente i contatti con l'altro(cosa che pensavo mi aiutasse a sentirmi meglio, più serena, e invece mi fa stare male) ma lasciare che le cose vadano come devono andare. Non abbiamo molte occasioni per vederci, anzi pochissime.. vorrei, forse, solamente sapere che se abbiamo, entrambi, voglia di salutarci, anche solo per email o al telefono, possiamo farlo liberamente, senza i miei paletti.
Riguardo al parlare con mio marito.. non so da dove cominciare per non rendere tutto più "grave" di com'è. Io non ho dubbi su di lui, io amo tutto di lui, è l'uomo che voglio avere al mio fianco. Ma non riesco ad accettare serenamente che al momento ho bisogno anche dell'altro. Mi chiedo perchè. Vorrei accettarlo e vivere quest'esigenza finchè, magari, non si esaurirà da sola. Ma quando ho provato, a vivere questa relazione, non stavo comunque bene.
non stavi bene per via dei sensi di colpa. normale,tu ami tuo marito.

Quest'altro t'intriga, per motivi che sai solo tu. anzi,come si dice rudemente dalle mie parti,quest'uomo t'ha scopato la testa. e ora continui più o meno consapevolmente a chiederti come potrebbe essere una relazione fisica con lui.

Se il sesso potrebbe essere appagante come il corteggiamento.

il miglior modo per levartelo dalla testa è capire che non vuoi lui in quanto lui,vuoi un uomo che ti faccia sentire come ti fa sentire lui.

ed è di questo modo di sentirti che dovresti parlare con tuo marito,ovviamente (come ha scritto Sbriciolata) senza accennare al collega,visto che sai che tuo marito è piuttosto geloso,mi par di capire.

Devi dare modo a tuo marito la possibilità di provarti che volendo può darti lui quello che cerchi. solo se questo non fosse più possibile per N motivi,allora potrai cominciare a guardarti in giro. sempre con prudenza e ricordandoti quali sono le priorità vere della tua vita.

Provare per credere
 
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