Cedere alla passione tradendo ciò in cui si crede??!

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Sterminator

Utente di lunga data
Il tailleur nooooooooo!
Me le vedo con le spalle imbottite, i capelli cotonati e Simon le Bon che canta.
Ammosciato. Per sempre.:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:
Cambia giro...lascia fare...ahahah
 

Gatta80

Utente di lunga data
Infatti. Lo so.
Non sei così.
Rischi di rimanere molto coinvolta quindi dalle persone con cui relazioni.
Ora che sei ancora in una fase tutto sommato di "posso ancora tornare indietro", pensa alle conseguenze di quello che stai facendo.
Ti innamorerai... il tuo uomo se ne accorgerà...
la domanda che ti devi fare è "Ne vale la pena? Quanto riuscirei a condividere con l'amante nel futuro se dovessi innamorarmi di lui?".
So che è difficile resistere alle pulsioni. Lo so.
La seconda è
"Quanto il mio uomo mi capirebbe se venisse a scoprire tutto? Quanto danneggerebbe la mia relazione con lui?".
A questa puoi darti una risposta sondando il terreno con lui.
Poi ne riparliamo.
Coinvolta si, innnamorata dubito.
Riuscirei a condividere veramente poco con l'amante.
Non so se mi capirebbe. Ripeto, razionalmente può essere tutto più o meno comprensibile, affrontarlo poi emotivamente, con il cuore e con la pancia è diverso. Io mi metterei in discussione, e metterei in discussione tutto fra noi. Mi sorgerebbero mille dubbi, insicurezze. E credo che, in parte, sarebbe anche per lui così. Una volta, parlando di alcuni amici, è venuto fuori il discorso delle "coppie aperte", e lui mi ha risposto che, se all'interno della coppia, entrambi ci si sentisse liberi di fare ciò che si vuole, con chi si vuole.. per lui verrebbe meno il senso stesso dello stare insieme.
 
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Sterminator

Utente di lunga data
non saprei, mai preso nulla (non che ci sia qualcosa di male).in realtà avrei dovuto prenderlo per ridimensionarmi:mrgreen:
Poi dice che "se veste" per se stessa...ahahah
 

Gatta80

Utente di lunga data
Comunque, state ciurlando nel manico.

Gatta, senti a me.

Tradimento sul lavoro. No.
Chiamarla Passione invece che ________ (mettere quello che vuoi al posto dei trattini). No.
Alta percentuale di sgamo, perchè se dovessi farlo ti faresti sgamare da tuo marito il giorno dopo. No.
Tradire con uno necessita di sciorinare il solito repertorio di cazzate invece che essere sincero e dirti: Ho voglia di fare sesso con te. No.
Tradire con uno che quando era il momento opportuno invece sparecchiare la scrivania e mettertici sopra, ha avuto problemi di erezione. Decisamente No.

Quindi. Stasera, o quando ti pare a te: fatti figa e fai vedere i sorci verdi a tuo marito che è decisamente meglio.
;) Tutto ineccepibile, soprattutto il nerettooo!!
 

danny

Utente di lunga data
Coinvolta si, innnamorata dubito.
Riuscirei a condividere veramente poco con l'amante.
Non so se mi capirebbe. Ripeto, razionalmente può essere tutto più o meno comprensibile, affrontarlo poi emotivamente, con il cuore e con la pancia è diverso. Io mi metterei in discussione, e metterei in discussione tutto fra noi. Mi sorgerebbero mille dubbi, insicurezze. E credo che, in parte, sarebbe anche per lui così. Una volta, parlando di alcuni amici, è venuto fuori il discorso delle "coppie aperte", e lui mi ha risposto che, se all'interno della coppia, entrambi ci si sentisse liberi di fare ciò che si vuole, con chi si vuole.. per lui verrebbe meno il senso stesso dello stare insieme.

Non hai detto no, hai detto "dubito".
Stai aprendo una porta.
Ti ho già detto come andrà a finire.
Lascia perdere la questione "coppia aperta", del tutto prematura.
Vuoi uscirne?
Fatti scoprire in qualche maniera dal marito.
Se lui tiene a te combatterà per averti.
Tu ti troverai a vivere una passione a metà, condivisa tra l'amante e il marito.
Adrenalina comunque. E nel mezzo capirai da che parte è meglio stare. Per te.
Ovviamente dipende dal marito. E dalla sua capacità di comprenderti.
Se non ce l'ha evita. Prima sonda. Il suo carattere poi lo conosci, quindi sai già se questo è fattibile.
Da sola non ce la fai: rivedendo sempre l'amante ricadrai a lungo, perché la tua volontà non è abbastanza forte.
Ma lo è il desiderio.
Oppure sonda il terreno con l'amante.
Portatelo a letto e soddisfa la tua voglia.
Poi digli che tu non vuoi essere solo una che si scopa di nascosto.
Ma ambisci a una storia ufficiale. Tipo che potrebbe venirlo a sapere sua moglie o cose così... paventagli questo rischio...
Se scappa, e come credo scapperà, ti sarai tolto uno sfizio e definitivamente di mezzo il cacciatorde.
 
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Gatta80

Utente di lunga data
Come fa a definire l'essere amanti a vita un progetto e tu a crederci? :rolleyes:

Si per lui lo è! Quando gli ho detto che per me era tutto un pò un "gioco", che volevo, almeno all'inizio, solo flirtare un pò, sedurlo etc... mi ha risposto di riflettere bene su ciò che voglio, perchè se è "giocare" allora non è la stessa cosa che vuole lui. Perchè per lui essere amanti è condividere una parte della propria vita, gioie, pensieri, dolori.. in che modo non mi è chiaro. Una cosa seria, insomma. E il bello è che, credo, fosse anche serio..
 

danny

Utente di lunga data
Come fa a definire l'essere amanti a vita un progetto e tu a crederci? :rolleyes:

Si per lui lo è! Quando gli ho detto che per me era tutto un pò un "gioco", che volevo, almeno all'inizio, solo flirtare un pò, sedurlo etc... mi ha risposto di riflettere bene su ciò che voglio, perchè se è "giocare" allora non è la stessa cosa che vuole lui. Perchè per lui essere amanti è condividere una parte della propria vita, gioie, pensieri, dolori.. in che modo non mi è chiaro. Una cosa seria, insomma. E il bello è che, credo, fosse anche serio..

E' una palla che dicono gli uomini, tutti.
Anche l'amante di mia moglie l'ha detto a lei.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Non hai detto no, hai detto "dubito".
Stai aprendo una porta.
Ti ho già detto come andrà a finire.
Lascia perdere la questione "coppia aperta", del tutto prematura.
Vuoi uscirne?
Fatti scoprire in qualche maniera dal marito.
Se lui tiene a te combatterà per averti.
Tu ti troverai a vivere una passione a metà, condivisa tra l'amante e il marito.
Adrenalina comunque. E nel mezzo capirai da che parte è meglio stare. Per te.
Ovviamente dipende dal marito. E dalla sua capacità di comprenderti.
Se non ce l'ha evita. Prima sonda. Il suo carattere poi lo conosci, quindi sai già se questo è fattibile.
Da sola non ce la fai: rivedendo sempre l'amante ricadrai a lungo, perché la tua volontà non è abbastanza forte.
Ma lo è il desiderio.
Oppure sonda il terreno con l'amante.
Portatelo a letto e soddisfa la tua voglia.
Poi digli che tu non vuoi essere solo una che si scopa di nascosto.
Ma ambisci a una storia ufficiale.
Se scappa, e come credo scapperà, ti sarai tolto uno sfizio e di mezzo il cacciatorde.
Guarda che quella di chiedere aiuto al marito è una sciocchezza immane. Il marito ha già espresso il suo pensiero.
E poi il futuro non è governabile. Nonostante certe dichiarazioni,magari di tolleranza e di apertura, non è detto che si reagirebbe come si pensa.
 

danny

Utente di lunga data
Guarda che quella di chiedere aiuto al marito è una sciocchezza immane. Il marito ha già espresso il suo pensiero.
E poi il futuro non è governabile. Nonostante certe dichiarazioni,magari di tolleranza e di apertura, non è detto che si reagirebbe come si pensa.
E a chi deve chiedere aiuto?
A se stessa?
All'amante?
L'unico che può tirarla fuori nell'eventualità è il marito.
Sempre che ne sia capace.
Questo è indubbio.
 

Gatta80

Utente di lunga data
Non hai detto no, hai detto "dubito".
Stai aprendo una porta.
Ti ho già detto come andrà a finire.
Lascia perdere la questione "coppia aperta", del tutto prematura.
Vuoi uscirne?
Fatti scoprire in qualche maniera dal marito.
Se lui tiene a te combatterà per averti.
Tu ti troverai a vivere una passione a metà, condivisa tra l'amante e il marito.
Adrenalina comunque. E nel mezzo capirai da che parte è meglio stare. Per te.
Ovviamente dipende dal marito. E dalla sua capacità di comprenderti.
Se non ce l'ha evita. Prima sonda. Il suo carattere poi lo conosci, quindi sai già se questo è fattibile.
Da sola non ce la fai: rivedendo sempre l'amante ricadrai a lungo, perché la tua volontà non è abbastanza forte.
Ma lo è il desiderio.
Oppure sonda il terreno con l'amante.
Portatelo a letto e soddisfa la tua voglia.
Poi digli che tu non vuoi essere solo una che si scopa di nascosto.
Ma ambisci a una storia ufficiale.
Se scappa, e come credo scapperà, ti sarai tolto uno sfizio e di mezzo il cacciatorde.
No no non ci siamo proprio capiti!!
1)io da che parte stare l'ho già capito, voglio solo riuscire, questa volta, a mantenere ferma la mia decisione.
2)Si il suo carattere lo conosco, conosco me e le cose su cui abbiamo basato la nostra unione. E tra queste non era contemplato l'andare a letto con altre persone.
3)Io so già, chiaramente, che non ci sarà mai alcuna storia ufficiale, mai e poi mai. Lui è stato chiarissimo in questo (però mi ama, eh...!!). E ripeto che non la vorrei neanche. Non durerebbe più di un mese. Io volevo emozioni, passione, sesso da lui e pensavo di mantenere il giusto distacco e poter vivere questa "cotta" con leggerezza, ma mi sono accorta che non è così.
 
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Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Come fa a definire l'essere amanti a vita un progetto e tu a crederci? :rolleyes:

Non è una cosa eccezionale, comunque. Gli tira il pisello, sa che tu ti bagni per lui e vuole assicurarsi numerose e regolari copule infiocchettando un po' la cosa.
Non sarebbe il primo né l'ultimo che dopo numerose e regolari copule si affeziona e si lega.
O gli uomini che non si identificano col loro cazzo ( almeno a parole) esistono solo qui nel forum?
 

Sole

Escluso
È proprio così, prima di mio marito ho avuto pochissime esperienze e pochi amori che ho vissuto sempre intensamente e forse troppo "seriamente" vista l'età.. tornando indietro cercherei di vivere con più leggerezza e spensieratezza. Detto ciò, si la curiosità' dopo tanti anni viene, ma, anche se mi piacerebbe dare al gesto un po meno peso, in realtà mi è difficile, perchè lo vivo come un doppio tradimento, verso me stessa e verso chi amo.
Lo vivi così perché lo è.

Il punto è che hai fatto delle scelte, a suo tempo. Ti sei legata a un uomo quando eri giovane, è capitato anche a me, perciò posso capire. Non credo però che questo giustifichi necessariamente il tradimento.
Se la passione si affievolisce, o si cerca di investire le proprie energie in un progetto familiare e personale che permetta di realizzarsi in modo diverso, oppure, se la passione è una cosa così irrinunciabile, si affronta il problema a livello di coppia. Non necessariamente andando in terapia (non tutti ci credono e sono disposti a farlo, anche per ragioni economiche): basta sedersi a un tavolino e cominciare a capire insieme cosa non funziona e trovare delle soluzioni che stiano bene a entrambi.

Io sono in totale disaccordo con chi dice che dopo un tot di anni è normale tradire perché si ha bisogno di novità, adrenalina eccetera eccetera. Siamo in un paese in cui esiste la possibilità di separarsi, nessuno ci costringe in un rapporto che non ci appaga: il nostro destino non è scritto sulla pietra, ce lo costruiamo giorno per giorno facendo delle scelte, le storie finiscono e ne cominciano altre e se non ci sono figli di mezzo è anche tutto più semplice.

Tradire non è una soluzione: non risolverà nulla, anzi. Nel momento in cui comincerai, ti sentirai autorizzata a rifarlo ancora e ancora, apprezzerai la comodità di guadagnare senza sforzi quel che cerchi senza apparentemente togliere nulla a tuo marito. Ma pensaci, perché in realtà tradendo si toglie molto, anche a se stessi (come giustamente hai notato tu).

Ci sono altre strade per sentirsi meglio. Il tradimento è quella più comoda finché non viene scoperto... ma è un grande compromesso con se stessi. Bisogna esserne consapevoli, reggerne il peso e accettare ogni possibile conseguenza.

Auguri.
 
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danny

Utente di lunga data
No no non ci siamo proprio capiti!!
1)io da che parte stare l'ho già capito, voglio solo riuscire, questa volta, a mantenere ferma la mia decisione.
2)Si il suo carattere lo conosco, conosco me e le cose su cui abbiamo basato la nostra unione. E tra queste non era contemplato l'andare a letto con altre persone.
3)Io so già, chiaramente, che non ci sarà mai alcuna storia ufficiale, mai e poi mai. Lui è stato chiarissimo in questo (però mi ama, eh...!!). E ripeto che non la vorrei neanche. Non durerebbe più di un mese. Io volevo emozioni, passione, sesso da lui e pensavo di mantenere il giusto distacco e poter vivere questa "cotta" con leggerezza, ma mi sono accorta che non è così.
1) da sola non ce la fai. Inoltre sai da che parte stare ora. Non tra un anno. Cambiano le cose nel frattempo, e non poco.
2) vale per tutti, anche per me. Una sera mia moglie è tornata a casa e mi fa "posso uscire a cena con un mio amico?" Era il suo amante da due settimane. Da lì è scoppiato tutto. Io sono stato male, lei presa dalla scimmia esattamente come te è uscita con lui, ha tentato di staccare non ce l'ha fatta, è finita in motel etc etc... Ora sono più di tre settimane che non si vedono. Un po' di aiuto gliel'ho dato io. Minacciandola di separarmi, dicendole che mi faceva pena e poi con altre due cose che non ho scritto qui che hanno allontanato lui.
3) Tutti gli uomini dicono di amare l'amante. La donna vuole sentirsi amata, qui sta la conquista, l'uomo lo dice quando vuole scoparla (è qui l'altro lato della conquista, quello maschile). Il giusto distacco non esiste: lo si dice per lasciarsi andare all'inizio. Poi si è ovviamente coinvolti come tutti. Mia moglie si diceva "una storia di due mes per stare bene, poi smetto". E' durata tre e sarebbe durata ancora di più. Il futuro ovviamente nessuno lo sa.
 
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mic

Utente di lunga data
Non sarebbe il primo né l'ultimo che dopo numerose e regolari copule si affeziona e si lega.
O gli uomini che non si identificano col loro cazzo ( almeno a parole) esistono solo qui nel forum?
No.
 

mic

Utente di lunga data
Lo vivi così perché lo è.

Il punto è che hai fatto delle scelte, a suo tempo. Ti sei legata a un uomo quando eri giovane, è capitato anche a me, perciò posso capire. Non credo però che questo giustifichi necessariamente il tradimento.
Se la passione si affievolisce, o si cerca di investire le proprie energie in un progetto familiare e personale che permetta di realizzarsi in modo diverso, oppure, se la passione è una cosa così irrinunciabile, si affronta il problema a livello di coppia. Non necessariamente andando in terapia (non tutti ci credono e sono disposti a farlo, anche per ragioni economiche): basta sedersi a un tavolino e cominciare a capire insieme cosa non funziona e trovare delle soluzioni che stiano bene a entrambi.

Io sono in totale disaccordo con chi dice che dopo un tot di anni è normale tradire perché si ha bisogno di novità, adrenalina eccetera eccetera. Siamo in un paese in cui esiste la possibilità di separarsi, nessuno ci costringe in un rapporto che non ci appaga: il nostro destino non è scritto sulla pietra, ce lo costruiamo giorno per giorno facendo delle scelte, le storie finiscono e ne cominciano altre e se non ci sono figli di mezzo è anche tutto più semplice.

Tradire non è una soluzione: non risolverà nulla, anzi. Nel momento in cui comincerai, ti sentirai autorizzata a rifarlo ancora e ancora, apprezzerai la comodità di guadagnare senza sforzi quel che cerchi senza apparentemente togliere nulla a tuo marito. Ma pensaci, perché in realtà tradendo si toglie molto, anche a se stessi (come giustamente hai notato tu).

Ci sono altre strade per sentirsi meglio. Il tradimento è quella più comoda finché non viene scoperto... ma è un grande compromesso con se stessi. Bisogna esserne consapevoli, reggerne il peso e accettare ogni possibile conseguenza.

Auguri.
Verde mio.
 

Sbriciolata

Escluso
Come fa a definire l'essere amanti a vita un progetto e tu a crederci? :rolleyes:

Si per lui lo è! Quando gli ho detto che per me era tutto un pò un "gioco", che volevo, almeno all'inizio, solo flirtare un pò, sedurlo etc... mi ha risposto di riflettere bene su ciò che voglio, perchè se è "giocare" allora non è la stessa cosa che vuole lui. Perchè per lui essere amanti è condividere una parte della propria vita, gioie, pensieri, dolori.. in che modo non mi è chiaro. Una cosa seria, insomma. E il bello è che, credo, fosse anche serio..
ma manco a noi. E ci sono dei buoni motivi, sai?
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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