Cedere alla passione tradendo ciò in cui si crede??!

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Caciottina

Escluso
Non giustificavo nulla perché condanno anche poco. Cercavo di capire.
E' una cosa che non ho vissuto così.
Tu immagini un traditore che si prostra chiedendo perdono. Io immaginavo un patto rotto e una fase in cui non si sta ancora ricostruendo nulla.
Il tradimento per vendetta lo trovo incomprensibile anche perché non vedo che tipo di vendetta possa essere.
Il tradimento più atroce è quello che vìola il patto di lealtà, chi ha tradito ha dimostrato nei fatti di dare meno peso a quel patto e non proverà lo stesso disorientamento di fronte alla scoperta di essere a sua volta tradito perché sa che può accadere.
Il dolore è invece incommensurabile, nel senso che non so come si possa misurare o paragonare.
ok scusa, sono due fasi diverse.
pero si puo essere leali e non fedeli
 
sempre con il rispetto che la storia di ultimo e la relativa sofferenza merita,
ai tempi una delle cose che gli dissi era che secondo me aveva semplicemente messo in atto un desiderio che comunque aveva da tempo , strumentalizzando (consapevolmente o meno) la brutta cosa che gli era successa.
 

lolapal

Utente reloaded
che sappia io la colpa non è un'armatura cattolica, e checchè se ne dica, manco l'espiazione. Prima del cattolicesimo nella nostra cultura gli errori venivano comunque addebitati, Fanta: poi per rimediare si facevano sacrifici.
Solo che gli dei erano anch'essi fallibili, facevano le stesse cazzate che facevamo noi, per quello si accontentavano dei rognoni invece di minacciarti del fuoco eterno della dannazione.
Ma non è che le colpe non venissero addebitate: solo che all'epoca, dato che essendo imperfetti erano vendicativi, facevi un errore e ti arrivava un fulmine tra capo e collo o peggio una maledizione che colpiva i tuoi figli.
Ed il tradimento era considerato male ben prima del cattolicesimo, Era era appunto la dea della fedeltà coniugale.
E guarda caso la più vendicativa.
Pensa alla vita terribile che ha avuto Ercole, che aveva solo la colpa di essere il frutto di un tradimento.
Pensa alla condanna di Eco, colpevole solo di aver coperto un tradimento.
Pensa a Io, diventata prima vacca e poi condannata ad essere tormentata in eterno dai tafani.
Bene e male ci sono sempre, il male commesso si sconta anche nel credo buddista.
E' questione di equilibrio: se rompi, paghi.
Se metti sotto una con una macchina, non ti puoi aspettare che quello si alzi, controlli i danni e te la porti dal carrozziere.
:up:
 

lolapal

Utente reloaded
Bravissima.
Invece molto di coloro che sono intervenuti in questa discussione vorrebbero che esistesse una regola inflessibile e valevole per tutti, sulla quale giudicare a fondo perduto.
Perché hanno bisogno di definire, catalogare, stabilire, entrate-uscite, tu sei una troia, l'altro è un bastardo, lei è la vittima, lui non ha colpe, noi siamo giusti, essi dovranno pagarla cara.

Non sono intervenuta se non qui, non ho bisogno di definire quello che so già. Nè di farlo sulle vite altrui.
Ecco... :up:
 

Brunetta

Utente di lunga data

Caciottina

Escluso
In che senso? :confused:

dipende cosa intendi per lealta'.
per me esserti leale e' appunto non tradirti ma nella mia concezione di tradimento, che non e' la scopata saltuaria con qualche donna....quello a me non interessa, non esigo l esclusivita sessuale.
mi sei leale, se poste le nostre promesse (non in matrimonio) tu le rispetti. possono essere progetti, sogni, cose che stiamo cercando di raggiungere insieme....sei leale per me se durante il nostro cammino dal punto A al punto B, anche se ad A1, A2 e A3 ti fermi e passeggi con un altra, al punto B ci arrivi con me e li ti fermi con me. mi sei leale, se camminando ad A2 con priscilla (per dirne una), ti accorgi che io non posso piu andare avanti e torni indietro da me.
mi sei leale, sei sei al mio fianco no matter what (certo finche c'e' amore, non dico sensza amore, quello puo finire purtroppo).
e' un po contorto lo so....ed e' una forma di lealta penso valida solo per chi interpreta il tradimento come me...
:)
 
dipende cosa intendi per lealta'.
per me esserti leale e' appunto non tradirti ma nella mia concezione di tradimento, che non e' la scopata saltuaria con qualche donna....quello a me non interessa, non esigo l esclusivita sessuale.
mi sei leale, se poste le nostre promesse (non in matrimonio) tu le rispetti. possono essere progetti, sogni, cose che stiamo cercando di raggiungere insieme....sei leale per me se durante il nostro cammino dal punto A al punto B, anche se ad A1, A2 e A3 ti fermi e passeggi con un altra, al punto B ci arrivi con me e li ti fermi con me. mi sei leale, se camminando ad A2 con priscilla (per dirne una), ti accorgi che io non posso piu andare avanti e torni indietro da me.
mi sei leale, sei sei al mio fianco no matter what (certo finche c'e' amore, non dico sensza amore, quello puo finire purtroppo).
e' un po contorto lo so....ed e' una forma di lealta penso valida solo per chi interpreta il tradimento come me...
:)
miss non ci vuole tanto: sei leale se non menti .
 

AnnaBlume

capziosina random
Rubare per mangiare è sicuramente diverso dal rubare per arricchirsi, su questo non ci piove.

A voler essere cavillosi, e non lo sono, potrei dire che invece per me è un tradimento più grave proprio perchè sei a conoscenza della sofferenza che provoca, ma sono consapevole che sarebbe un discorso sterile ed equivarrebbe a discutere del sesso degli angeli, e lo dico proprio per una forma di rispetto, e perchè no, anche empatia (almeno ci provo) verso le sofferenze altrui, anche laddove non le capisco o sono lontane dal mio essere.

Il problema sussiste quando il dolore e la sofferenza diventano l'acquasantiera dentro la quale lavare le nostre azioni, sempre e comunque.
quotissimo!
 
mm.
su cosa?
tu non hai mai detto una bugia che sia una, a tuo marito?

non ho capito cosa intendi...cioe' se ti tradisco e te lo dico, quindi non mento, sono leale?
in un contesto di lealtà penso che tutti siamo in grado di distinguere le cazzate e le cose serie degne di rispetto.
sì, se sono chiara e comunico quello che faccio sono leale
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
pero scusa qui si torna al discorso del bonus. quello che facevamo con....palomita, o anima....non ricordo chi delle due...
cioe', se noi facciamo un patto, un patto d amore (con tutto quello che ne consegue, quindi fiducia, sincerita', rispetto, supporto, sopporto etc etc...) e tu lo infrangi, questo non autorizza me ad infrangerlo a mia volta, e se anche lo facessi, il mio tradimento non sarebbe minore rispetto al tuo.
Anzi, se vogliamo, ai miei occhi, e' pure peggio.
Poniamo per assurdo che abbia ottimi motivi per tradirmi (non che ce ne siano, ma tant'e'). lo fai me lo dici ti scusi implori pieta e perdono dicendo che e' stato un momento, una cosa cosi, e' successo. bon. non si torna indietro.
Se a me fino a quel momento non e' mai saltato in mente di tradirti, perche dovrei farlo ora? vendetta inconscia? forse...e' pure peggio.
per quanto in quel momento tu mi abbia fatto malissimo, molto male, potresti averlo fatto per 1000 motivi, magari manco te ne rendevi conto. tu per prima hai spezzato qualcosa, e non credo tu lo abbia fatto a cuor leggero. ti e' successo, la hai fatto succedere, non hai forse pensato a me in quel momento. c eri solo tu.
farlo io a mia volta a te, per me, e' solo sintomo di VOLERTI fare del male, ferirti apposta, per pareggiare. questo per me non lo rende minore, lo rende maggiore come tradimento.
mi sono capita? boh :D
Straquoto
 

free

Escluso
Il punto è come reagiscono le persone. Che non è scontato per tutte perchè non siamo tutti uguali. C'è chi era già rincoglionito PRIMA e finisce per non capire proprio più un cazzo DOPO. C'è pure chi magari invece si sveglia un attimo. Qua di solito capita la PRIMA categoria. Di solito, poi ovviamente ci sono le eccezioni.
vabbè ma seguendo questo ragionamento non ce la caviamo più
allora potrei dirti che anche i rincoglioniti si sposano e quindi la colpa è anche di chi li sposa, nel senso che avrebbero potuto sposare qualcuno di meno rinco...chi si somiglia si piglia e altre amenità...
però bisogna per forza metterci il becco e criticare sempre e comunque:singleeye:
 

Caciottina

Escluso
vabbè ma seguendo questo ragionamento non ce la caviamo più
allora potrei dirti che anche i rincoglioniti si sposano e quindi la colpa è anche di chi li sposa, nel senso che avrebbero potuto sposare qualcuno di meno rinco...chi si somiglia si piglia e altre amenità...
però bisogna per forza metterci il becco e criticare sempre e comunque:singleeye:
cavate cavate, adesso lui ti dice : TI AMO, tu gli fai le tue solite faccine da profumiera e si passa ad altro.... :D
 

Brunetta

Utente di lunga data
certo, se questi sono patti condivisi
Quoto tutte le risposte.
Mi hai risparmiato fatica :mexican:
Il patto è quello specifico di quella coppia.
Per alcune è tradire non dire che sei andata al supermercato perché si era d'accordo che si sarebbe andati insieme, per altri fare scambi o avere sesso con altri va bene.
All'interno di quel patto se vai al centro commerciale di nascosto tradisci oppure nell'altro caso devi avere una relazione sentimentale che ti porta ad allontanarti.
Rotto il patto io (ipotetico tradito) posso andare al villaggio outlet per conto mio o avere relazioni sentimentali con chi mi pare.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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