Cedere alla passione tradendo ciò in cui si crede??!

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Buscopann

Utente non raggiungibile
Mai intervenuto da quando il 3d ha virato verso la politica ... però su questo:ira:
Ma vuoi vedere che hai fatto l'associazione Marò in India con la mia espressione che sarebbe l'abbreviazione di maronna incoroneta?

Buscopann
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
È essere franca e dire quello che si pensa soprattutto con gli amici. Non c'entra con la rigidità.
Una caratteristica che risulta un pregio o un difetto a seconda di quello che si vorrebbe sentire dire.
Mica é rigidità è opinione e libertà di pensiero.

quotone su tutto, il neretto in particolare
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Voleva essere un consiglio per quello che in quel momento era la cosa migliore che avrei consigliato a un'amica. L'ho fatto con lei l'ho fatto con altre. E continuo a credere che fosse il consiglio giusto.
Se poi il tutto é stato ampiamente travisato puó solo dispiacermene ma tornassi indietro direi le stesse cose.
Che Sole sia felice puó solo farmi piacere.
non posso che riquotare
 

Sbriciolata

Escluso
Se scegliessi di essere una sfogacazzi vorrebbe dire che questo ruolo mi sta bene e dovrei essere orgogliosa di quel che sono.
I pettegolezzi non possono condizionare.
La reputazione è un'altra cosa e la reputazione, presso le persone che stimiamo, ci interessa.
Un'attrice porno sarà interessata all'opinione che hanno di lei coloro che apprezzano il suo lavoro.
Una frequentatrice dell'oratorio sarà interessata alla sua reputazione presso l'oratorio.
Non credo che l'attrice porno si faccia condizionare dalle frequentatrici dell'oratorio o queste ultime si preoccupino di essere considerate delle represse dalle porno star.
Mi sembra di essere stata abbastanza chiara da essere compresa da tutti :carneval:
nel migliore dei mondi possibili, quello senza ipocrisia.
Nel nostro, mi pare, ma sarò stata sfigata io, che le cose vadano assai diversamente.
Di solito diamo di noi, chi più, chi meno, l'immagine che ci è utile, che giudichiamo consona... quindi la calibriamo relativamente all'altro.
Se devo andare ad un colloquio di lavoro non mi metto gli anfibi e i jeans, banalmente.
 

Nausicaa

sfdcef
nel migliore dei mondi possibili, quello senza ipocrisia.
Nel nostro, mi pare, ma sarò stata sfigata io, che le cose vadano assai diversamente.
Di solito diamo di noi, chi più, chi meno, l'immagine che ci è utile, che giudichiamo consona... quindi la calibriamo relativamente all'altro.
Se devo andare ad un colloquio di lavoro non mi metto gli anfibi e i jeans, banalmente.

E non flirto col mio capo :D
 

Joey Blow

Escluso
nel migliore dei mondi possibili, quello senza ipocrisia.
Nel nostro, mi pare, ma sarò stata sfigata io, che le cose vadano assai diversamente.
Di solito diamo di noi, chi più, chi meno, l'immagine che ci è utile, che giudichiamo consona... quindi la calibriamo relativamente all'altro.
Se devo andare ad un colloquio di lavoro non mi metto gli anfibi e i jeans, banalmente
.
Ma quello di non andare vestito da Arlecchino ad un colloquio di lavoro è sì banale, ma più che altro proprio un discorso completamente differente.
 

Sbriciolata

Escluso
Taaac....va' er cojone genio dell'informatica che manco na' password se sa' sceglie e la usa pure pe' na' decina de applicazioni...

The Failed #Guru of this #dìck

:rotfl::rotfl::rotfl:

https://twitter.com/casaleggio/status/438821322937077761
mai detto genio dell'informatica, ci mancherebbe.
Ma non faccio mai l'errore di sottovalutare una persona che riesce in pochi anni a far svanire nel nulla 15 milioncini.
Non la stimo ma non la sottovaluto.
Lui invece si sopravvaluta, ma questo è sempre stato il suo problema.
 

Sbriciolata

Escluso
Ma quello di non andare vestito da Arlecchino ad un colloquio di lavoro è sì banale, ma più che altro proprio un discorso completamente differente.
Mica tanto. Ci sottoponiamo al giudizio degli altri, anche quando ci giudicano per cose ininfluenti nel contesto o che non li riguardano.
Se non ne teniamo conto è perchè ce lo possiamo permettere.
Ma ce lo possiamo permettere relativamente ad ogni situazione.
Sostanzialmente possiamo prescindere dal giudizio degli altri quando non abbiamo bisogno di loro.
E credo siano poche le persone che non hanno bisogno degli altri, prima o poi.
 

oscuro

Utente di lunga data
Sbriciolata

Mica tanto. Ci sottoponiamo al giudizio degli altri, anche quando ci giudicano per cose ininfluenti nel contesto o che non li riguardano.
Se non ne teniamo conto è perchè ce lo possiamo permettere.
Ma ce lo possiamo permettere relativamente ad ogni situazione.
Sostanzialmente possiamo prescindere dal giudizio degli altri quando non abbiamo bisogno di loro.
E credo siano poche le persone che non hanno bisogno degli altri, prima o poi.
Che cazzo per il culo che sei....:up:
 

Sbriciolata

Escluso

Joey Blow

Escluso
Mica tanto. Ci sottoponiamo al giudizio degli altri, anche quando ci giudicano per cose ininfluenti nel contesto o che non li riguardano.
Se non ne teniamo conto è perchè ce lo possiamo permettere.
Ma ce lo possiamo permettere relativamente ad ogni situazione.
Sostanzialmente possiamo prescindere dal giudizio degli altri quando non abbiamo bisogno di loro.
E credo siano poche le persone che non hanno bisogno degli altri, prima o poi.
Sì, ma un colloquio di lavoro è un discorso, la vita in generale evidentemente un altro. Cioè, se io datore di lavoro devo scegliere tra più potenziali dipendenti/collaboratori è chairo che dovrà fare una valutazione, ancorchè parziale, dei soggetti per scegliere il più adatto. Lo so io e lo sanno i candidati perchè è NORMALE valutar ed in quel contesto e NATURALE che chi si candida si sottopone implicitamente ad un giudizio perchè è l'unica maniera di stabilire chi andrà dove.
Allargare il discorso a tutta la vita però no. Ou. Io mica mi sottopongo al giudizio altrui. Chi vuole giudica indipendentemente da un mio eventualissimo sottostare volontario ad un giudizio. E proprio perchè non ho, fondamentalmente, alcun controllo sulle opinioni altrui circa me stesso (tranne quello poche persone di cui mi interesso), non è che mi frega nulla di cosa pensano di me e cosa dicono al mio riguardo. Se dovessi pensare di continuo a conformarmi a cosa si aspettano gli altri da me perchè domani potrei averne bisogno sarei un ipocrita puro e semplice. Se domani avrò bisogno di qualcuno che, eventualmente, non ha un buona opinione di me o non otterrò nulla o lo otterrò comunque. Punto.
 
Ultima modifica:

Sterminator

Utente di lunga data
mai detto genio dell'informatica, ci mancherebbe.
Ma non faccio mai l'errore di sottovalutare una persona che riesce in pochi anni a far svanire nel nulla 15 milioncini.
Non la stimo ma non la sottovaluto.
Lui invece si sopravvaluta, ma questo è sempre stato il suo problema.
Ed appunto non ti sembra un curriculum da fallito?...

non vale un cazzo e quando lo capiranno i beoti che gli vanno appresso lo appenderanno al portone de casa...:mrgreen:
 

Sbriciolata

Escluso
Sì, ma un colloquio di lavoro è un discorso, la vita in generale evidentemente un altro. Cioè, se io datore di lavoro devo scegliere tra più potenziali dipendenti/collaboratori è chairo che dovrà fare una valutazione, ancorchè parziale, dei soggetti per scegliere il più adatto. Lo so io e lo sanno i candidati perchè è NORMALE valutar ein quel contesto e NATURALE che chi si candida si sottopone implicitamente ad un giudizio perchè è l'unica maniera di stabilire chi andrà dove.
Allargare il discorso a tutta la vita però no. Ou. Io mica mi sottopongo al giudizio altrui. Chi vuole giudica indipendentemente da un mio eventualissimo sottostare volontario ad un giudizio. E proprio perchè non ho, fondamentalmente, alcun controllo sulle opinioni altrui circa me stesso (tranne quello poche persone di cui mi interesso), non è che mi frega nulla di cosa pensano di me e cosa dicono al mio riguardo. Se dovessi pensare di continuo a conformarmi a cosa si aspettano gli altri da me perchè domani potrei averne bisogno sarei un ipocrita puro e semplice. Se domani avrò bisogno di qualcuno che, eventialmente, non ha un buona opinione di me o non otterrò nulla o lo otterrò comunque. Punto.
Certo. E non dico che bisogni farlo, o che sia giusto o che sia furbo farlo.
Ma resta il fatto che di continuo gli altri ci giudicano e noi li giudichiamo. Tu sei un esempio abbastanza lampante di questo. In questo senso intendevo il mio 'ci sottoponiamo': che lo vogliamo o no.
Poi sta a noi scegliere se curarci o meno del giudizio degli altri: io personalmente non considero una debolezza tenere in considerazione un punto di vista diverso dal mio.
Dal momento che lo prendo in considerazione, posso condividerlo o no.
Se lo condivido... mi sono fatta influenzare? Forse. Ma il progresso dell'uomo è fatto di queste influenze, dai confronti, dal fatto che altri ti facciano notare come errori cose che ritenevi giuste o ti inducano a pensare a qualcosa che prima ti era sfuggito.
La beghina dell'oratorio può imparare qualcosa dalla pornostar e viceversa.
A me questa cosa delle persone salde come macigni nelle loro convinzioni senza permettere mai che il giudizio degli altri le sfiori fa un po' paura.
Non mi ricordo chi aveva scritto qui che non basta avere ragione, bisogna che qualcuno te la dia.
 

Sbriciolata

Escluso
Ed appunto non ti sembra un curriculum da fallito?...

non vale un cazzo e quando lo capiranno i beoti che gli vanno appresso lo appenderanno al portone de casa...:mrgreen:
con 15 pali in tasca dimmi dove devo firmare e fallisco pure io, Stè.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top