Sul tante teste tante idee siamo d'accordo.
Per il resto qui è pieno di gente che ha saputo a storie straconsumate cosa succedeva, me compresa anche per il secondo marito; e che ne aveva eccome il sentore ma non ha affondato il colpo per enne ragioni. Nel mio caso, quello dell'ex, le motivazioni che mi hanno spinta al divorzio esulavano dalle corna, faccenda di cui non mi interessavo molto visto che si era separati in casa, ma che se avessi saputo con certezza prima mi avrebbe dato un'ulteriore spinta. Per quanto non ci fosse quasi più nulla fra noi non potevo immaginare che ci provasse con mia sorella, con le mie cugine e con le mie amiche, vicine, maestre dei figli etc. Di certo non avevo sentore di aver sposato una persona così. Sarò stata idiota, che ti devo dire.
Finiamo per ribatterci sempre gli stessi concetti a vicenda perchè l'uno parte da presupposti diversi dall'altro, forse dalla propria esperienza oltre che da principi personali. Nessuno vuole convincere nessun altro della bontà della sua idea in assoluto. Si parla. E' dialogo civile dal quale qualche volta scappa fuori qualche espressione più o meno felice, a turno.
Scusa, ma perchè un co-tradito dovrebbe corcare chi gli va a dire quello che fa il coniuge? Se corca lui cosa fa al traditore, lo riduce in pezzetti? Mica l'ho capito 'sto ragionamento