Che fare??? Io mi sento tradita, ma ...

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Brunetta

Utente di lunga data
ma la mia o quella di farfalla? scusate nn mi prendete per mongolo ma son qua da poco e ancora nn capisco bene le dinamiche
allora: relazione quotidiana di botto finita senza sapere il motivo.... dopo tre mesi molla il marito e dopo una settimana sta con un altro.... improvvisamente dice che nn è mai stata così felice e che certe cose vengono da se... poi si rifa viva dicendo che ha cambiato la macchina... che fa di qua va di la... ora uno cosa deve pensare?
E' la seconda volta. Forse non ti rendi conto. Spero almeno.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Un tantino pressato si ...
Ma partendo con il presupposto che una donna adulta verso i quaranta vada a frequentare un uomo adulto e maturo
con cui puo magari parlare di quello che vorrebbe per un futuro prossimo che sia una famigla un figlio o quant'altro
vedo questo tipo di fuggitivi molto immaturi e di conseguenza per queste donne meglio perderli che trovarli...
Poi magari non ho capito il discorso...
Io l'ho capito come te e la penso nello stesso modo. Questo 3d è scaduto nella fiera dei luoghi comuni con uomini buoni partiti che devono sfuggire a zitelle allo stremo. Naturalmente con tanto di paura "giustamente" causata da donne che vogliono relazioni stabili viste come api regine alla ricerca del fuco. Per approdare alle donne che non sanno stare sole :nuke:
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Io l'ho capito come te e la penso nello stesso modo. Questo 3d è scaduto nella fiera dei luoghi comuni con uomini buoni partiti che devono sfuggire a zitelle allo stremo. Naturalmente con tanto di paura "giustamente" causata da donne che vogliono relazioni stabili viste come api regine alla ricerca del fuco. Per approdare alle donne che non sanno stare sole :nuke:
Nessuno ha parlato di buoni partiti
 

Brunetta

Utente di lunga data

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Pure cattivi? Pure peggio alle donne è risaputo va bene tutto "basta che respiri".:unhappy:
Se vuoi stravolgere quello che dico fai pure.
Io non ho parlato di buoni partiti anche perchè é l'ultima cosa a cui penso quando incontro un uomo
Ho parlato di uomini che potrebbero essere buoni compagni e padri.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Pure cattivi? Pure peggio alle donne è risaputo va bene tutto "basta che respiri".:unhappy:
A certe donne come a certi uomini
Non amo le generalizzaZioni, mi basta Diletta per questo
 

Brunetta

Utente di lunga data
A certe donne come a certi uomini
Non amo le generalizzaZioni, mi basta Diletta per questo
Un po' avete generalizzato. Anzi lui ha generalizzato e tu l'hai sostenuto riferendo un'esperienza parziale che ha portato acqua o un mulino che non mi piace. Posso pure sbagliare io, eh. Magari lo stile mi rende prevenuta.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Un po' avete generalizzato. Anzi lui ha generalizzato e tu l'hai sostenuto riferendo un'esperienza parziale che ha portato acqua o un mulino che non mi piace. Posso pure sbagliare io, eh. Magari lo stile mi rende prevenuta.
Esperienza parziale quindi non generale. Due post prima ho espresso solidarietá pee donne che hanno atteggiamenti diversi.
La sensazione mia invece é che spesso non si accetti che una donna in certe critiche fatte da uomini verso le donne si trovi d'accordo con loro
 

Brunetta

Utente di lunga data
Esperienza parziale quindi non generale. Due post prima ho espresso solidarietá pee donne che hanno atteggiamenti diversi.
La sensazione mia invece é che spesso non si accetti che una donna in certe critiche fatte da uomini verso le donne si trovi d'accordo con loro
E' vero. Io sono come dici, però dipende dalla critica e dall'uomo.
 

alice

Utente
Eccoci tornati in quella casa, siamo nel letto dove io dormivo e lui chattava! E chissà quali sogni faceva? Tornare qui ha riacutizzato il dolore. E quel qualcosa che faticosamente si stava ricucendo, si è di nuovo lacerato!
Siamo lontani dal rischio concreto di un contatto con la sua "gentile" interlocutrice", ma lui è stranamente irrequieto...
 

Diletta

Utente di lunga data
Eccoci tornati in quella casa, siamo nel letto dove io dormivo e lui chattava! E chissà quali sogni faceva? Tornare qui ha riacutizzato il dolore. E quel qualcosa che faticosamente si stava ricucendo, si è di nuovo lacerato!
Siamo lontani dal rischio concreto di un contatto con la sua "gentile" interlocutrice", ma lui è stranamente irrequieto...

Ecco una frase che solo noi donne possiamo formulare!
A un uomo non verrebbe mai in mente di pensare a cosa sognavamo in quel frangente...e così facendo ci avveleniamo la vita.
Non è un rimprovero, né tanto meno una critica verso di te Alice, è semplicemente una constatazione di come siamo diverse noi dall'universo maschile.
Questa presa di coscienza ci può però aiutare ad andare oltre quello che per noi è così grave e quindi così doloroso, a ridimensionare le cose dando loro il giusto peso, e per far questo bisogna cercare di vederle da un'altra ottica, che si avvicina un po' alla loro.
Tuo marito non ha davvero pensato che le sue azioni fossero considerate per te offensive, lui giocava perché in quel periodo eravate distanti e lui si consolava così.
Certamente ha sbagliato, eccome. Un marito non gioca in questo modo, o meglio, non dovrebbe, non è quello che si addice ad una persona sposata, o comunque impegnata.
Però l'ha fatto, l'importante è trovare i motivi.

Dici che stavate ricucendo...ecco, non permettere alla tua emotività di lacerare tutto. Tieniti le tue emozioni negative per te, non farle entrare di prepotenza fra voi in quanto sono solo tue e lui non può capirti, non che non vorrebbe, non ci arriva proprio per forma mentale...
Ricordati che ciò che per te è grave per lui non lo è. Tu devi solo fargli capire con fermezza che quello che ha fatto è offensivo per te e che non si permetta più di farlo se tiene a te. Lui si regolerà di conseguenza...ma probabilmente continuerà a pensare in cuor suo che si è trattata di una cavolata, un gioco senza importanza.

Se mai, impegnati a capire il perché di tale irrequietezza, è anche possibile che a lui manchi una componente giocosa nella sua vita, ma per sapere questo devi aprire un bel dialogo con lui, e finché sei amareggiata o risentita non ti sarà facile.
Lo so che si è rotto un equilibrio e di conseguenza un'armonia fra voi. Lo so che è difficile e ora lo vedi con occhi diversi...ma questa è una prova per testare la solidità della vostra coppia.
Vedila così.
 

Nausicaa

sfdcef
Ecco una frase che solo noi donne possiamo formulare!
A un uomo non verrebbe mai in mente di pensare a cosa sognavamo in quel frangente...e così facendo ci avveleniamo la vita.
Non è un rimprovero, né tanto meno una critica verso di te Alice, è semplicemente una constatazione di come siamo diverse noi dall'universo maschile.
Questa presa di coscienza ci può però aiutare ad andare oltre quello che per noi è così grave e quindi così doloroso, a ridimensionare le cose dando loro il giusto peso, e per far questo bisogna cercare di vederle da un'altra ottica, che si avvicina un po' alla loro.
Tuo marito non ha davvero pensato che le sue azioni fossero considerate per te offensive, lui giocava perché in quel periodo eravate distanti e lui si consolava così.
Certamente ha sbagliato, eccome. Un marito non gioca in questo modo, o meglio, non dovrebbe, non è quello che si addice ad una persona sposata, o comunque impegnata.
Però l'ha fatto, l'importante è trovare i motivi.

Dici che stavate ricucendo...ecco, non permettere alla tua emotività di lacerare tutto. Tieniti le tue emozioni negative per te, non farle entrare di prepotenza fra voi in quanto sono solo tue e lui non può capirti, non che non vorrebbe, non ci arriva proprio per forma mentale...
Ricordati che ciò che per te è grave per lui non lo è. Tu devi solo fargli capire con fermezza che quello che ha fatto è offensivo per te e che non si permetta più di farlo se tiene a te. Lui si regolerà di conseguenza...ma probabilmente continuerà a pensare in cuor suo che si è trattata di una cavolata, un gioco senza importanza.

Se mai, impegnati a capire il perché di tale irrequietezza, è anche possibile che a lui manchi una componente giocosa nella sua vita, ma per sapere questo devi aprire un bel dialogo con lui, e finché sei amareggiata o risentita non ti sarà facile.
Lo so che si è rotto un equilibrio e di conseguenza un'armonia fra voi. Lo so che è difficile e ora lo vedi con occhi diversi...ma questa è una prova per testare la solidità della vostra coppia.
Vedila così.

Più che altro... pure se si faceva seghe pensando ad altre, io lo trovo normalissimo, insito nel funzionamento delle fantasie maschili E femminili. Almeno nelle mie :rolleyes:

E mi sentirei immensamente irrequieta con Alice sentendo quanto sta costruendo sopra una roba del genere. e mi sentirei incatenata da catene che non sapevo di avere. Mi sentirei immensamente irrequieta.
 

Hellseven

Utente di lunga data
Più che altro... pure se si faceva seghe pensando ad altre, io lo trovo normalissimo, insito nel funzionamento delle fantasie maschili E femminili. Almeno nelle mie :rolleyes:

E mi sentirei immensamente irrequieta con Alice sentendo quanto sta costruendo sopra una roba del genere. e mi sentirei incatenata da catene che non sapevo di avere. Mi sentirei immensamente irrequieta.
Chapeau. Buon inizio settimana lavorativa cmq.
 

alice

Utente
Ecco una frase che solo noi donne possiamo formulare!
A un uomo non verrebbe mai in mente di pensare a cosa sognavamo in quel frangente...e così facendo ci avveleniamo la vita.
Non è un rimprovero, né tanto meno una critica verso di te Alice, è semplicemente una constatazione di come siamo diverse noi dall'universo maschile.
Questa presa di coscienza ci può però aiutare ad andare oltre quello che per noi è così grave e quindi così doloroso, a ridimensionare le cose dando loro il giusto peso, e per far questo bisogna cercare di vederle da un'altra ottica, che si avvicina un po' alla loro.
Tuo marito non ha davvero pensato che le sue azioni fossero considerate per te offensive, lui giocava perché in quel periodo eravate distanti e lui si consolava così.
Certamente ha sbagliato, eccome. Un marito non gioca in questo modo, o meglio, non dovrebbe, non è quello che si addice ad una persona sposata, o comunque impegnata.
Però l'ha fatto, l'importante è trovare i motivi.

Dici che stavate ricucendo...ecco, non permettere alla tua emotività di lacerare tutto. Tieniti le tue emozioni negative per te, non farle entrare di prepotenza fra voi in quanto sono solo tue e lui non può capirti, non che non vorrebbe, non ci arriva proprio per forma mentale...
Ricordati che ciò che per te è grave per lui non lo è. Tu devi solo fargli capire con fermezza che quello che ha fatto è offensivo per te e che non si permetta più di farlo se tiene a te. Lui si regolerà di conseguenza...ma probabilmente continuerà a pensare in cuor suo che si è trattata di una cavolata, un gioco senza importanza.

Se mai, impegnati a capire il perché di tale irrequietezza, è anche possibile che a lui manchi una componente giocosa nella sua vita, ma per sapere questo devi aprire un bel dialogo con lui, e finché sei amareggiata o risentita non ti sarà facile.
Lo so che si è rotto un equilibrio e di conseguenza un'armonia fra voi. Lo so che è difficile e ora lo vedi con occhi diversi...ma questa è una prova per testare la solidità della vostra coppia.
Vedila così.
Grazie Diletta, mi piace molto quello che scrivi e la delicatezza che usi!
Perchè non stai a soppesare la gravità del fatto compiuto, perchè guardi diretta al dolore che io posso aver provato!
Credo che sia come dici tu, ma ho bisogno di sapere per riuscire a tirarmi fuori da questo buco nero in cui mi sento ora.
Cercheró un dialogo che faccia bene ad entrambi, facendo tesoro dei tuoi consigli!
 

Nausicaa

sfdcef
Grazie Diletta, mi piace molto quello che scrivi e la delicatezza che usi!
Perchè non stai a soppesare la gravità del fatto compiuto, perchè guardi diretta al dolore che io posso aver provato!
Credo che sia come dici tu, ma ho bisogno di sapere per riuscire a tirarmi fuori da questo buco nero in cui mi sento ora.
Cercheró un dialogo che faccia bene ad entrambi, facendo tesoro dei tuoi consigli!

La soggettività del dolore ci sta tutta.
Ma ci vuole anche oggettività, oltre un certo punto.

Se una mia amica viene da me a lamentarsi che ha dovuto svegliarsi alle 6 per andare al lavoro presto quella mattina, le ricordo velocemente la MIA giornata tipo e credimi che riequilibra la sua percezione della sfortuna lavorativa...

Altrimenti, certo, può continuare a rigirarsi nel suo buco nero e sentirsi miserabile. Vedere le cose da una prospettiva meno tragica, secondo me, aiuta. Se non altro a non eprdere di vista l'obiettivo vero. Che non è sentirsi martirizzate e sventurate.
 
La soggettività del dolore ci sta tutta.
Ma ci vuole anche oggettività, oltre un certo punto.

Se una mia amica viene da me a lamentarsi che ha dovuto svegliarsi alle 6 per andare al lavoro presto quella mattina, le ricordo velocemente la MIA giornata tipo e credimi che riequilibra la sua percezione della sfortuna lavorativa...

Altrimenti, certo, può continuare a rigirarsi nel suo buco nero e sentirsi miserabile. Vedere le cose da una prospettiva meno tragica, secondo me, aiuta. Se non altro a non eprdere di vista l'obiettivo vero. Che non è sentirsi martirizzate e sventurate.
Sai un mio amico medico, mi diceva sempre che chi in vita non ha provato il vero dolore, non sa empatizzare con quello altrui. C'era uno che faceva il fanfarone e si faceva meraviglia dei piccoli dolori altrui. Bon diceva, se a quello lì vien un spin in un piè per lui ci vogliono due medici e 4 infermieri per quanto si lamenterà.
 

Nausicaa

sfdcef
La soggettività del dolore ci sta tutta.
Ma ci vuole anche oggettività, oltre un certo punto.

Se una mia amica viene da me a lamentarsi che ha dovuto svegliarsi alle 6 per andare al lavoro presto quella mattina, le ricordo velocemente la MIA giornata tipo e credimi che riequilibra la sua percezione della sfortuna lavorativa...

Altrimenti, certo, può continuare a rigirarsi nel suo buco nero e sentirsi miserabile. Vedere le cose da una prospettiva meno tragica, secondo me, aiuta. Se non altro a non eprdere di vista l'obiettivo vero. Che non è sentirsi martirizzate e sventurate.


Allo stesso modo, aggiungo, se io mi lamento della mia giornata tipo, una mia amica che non trova lavoro può sempre alzare un sopracciglio guardandomi, e io taccio.
 
Stato
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