Che schifo

ologramma

Utente di lunga data
Certe cose non si dicono neanche alle amiche
difatti io perchè sono qui? Ricordo che cercai la parola tradimento e mi si è aperto questo forum dopo due anni entrai ,non ho mai detto ai miei amici cosa ho fatto ,mentre per loro era un vanto dato che avevano tradito tutte le fidanzate e poi le mogli
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
O porcaccia, ma qua non si vuole proprio capire...
Riporto quello che ha scritto Ipazia:

Condividere il dubbio (di un nucleo familiare riguardante uno dei membri il nucleo) con un terzo esterno richiede, per chiarezza, che tutti i componenti del nucleo siano a conoscenza della presenza del terzo e che i componenti in grado di esprimere il consenso lo possano dare e che quell'informazione possa esser ricondotta nel nucleo in modo trasparente.

Lo riesci a comprendere?
Se tuo figlio sapesse che vai a raccontare i cazzi suoi all'amante ( a meno che non sia un'infante) ne sarebbe contento o ti manderebbe a quel paese?

Io da figlio se sapessi che mia madre si comporta come te non avrei più rispetto, ma come ti permetti di parlare di me ad uno con cui cornifichi mio padre?
I miei figli si incazzano anche se racconto di loro alla nonna, fai te
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
difatti io perchè sono qui? Ricordo che cercai la parola tradimento e mi si è aperto questo forum dopo due anni entrai ,non ho mai detto ai miei amici cosa ho fatto ,mentre per loro era un vanto dato che avevano tradito tutte le fidanzate e poi le mogli
Ci sono cose molto delicate, comprendo benissimo la tua riservatezza ve il timore
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
spe
Scusa
Io (e parlo per me), non dico che non sia ipocrita
Dico che nel momento in cui sei lì e si parla, alcune cose escono, io personalmente non trovo che sia gravissimo confidarsi con una persona amica
È diverso se ci sono il dolo e l’intenzione di diffamare
io penso che se c'è anche l'ombra di dolo e intenzione di diffamare il compagno, allora quello di cui si parla con l'amante è proprio l'ultimo dei problemi.
Quindi non la considererei proprio come opzione.

SE trovo sollievo (se non soddisfazione) nel parlar male del mio compagno con altri...allora il problema non è che ho l'amante.
E' che sto con una persona che non stimo, che desidero ferire.

E due domandine, non sulla relazione, ma su quali intenzioni io abbia riguardo la mia vita io le porrei.

SE poi ci sono figli di mezzo, le domandine diventano pure più di due.

Perchè quel sollievo, quella soddisfazione traspare nella punteggiatura anche nelle comunicazioni in casa.

Quindi questo aspetto lo leverei dalla discussione. Non pensi?

Io non vedo nulla di che nel confidarsi con persone amiche (ma l'amante non è l'amico...salvo si consideri l'amicizia uno spazio in cui si scopa).

Il punto che sto tentando di sottolineare è che il confine fra la confidenza e l'attraversamento della esclusività di una coppia o di un nucleo è parecchio sfumato e scivoloso.

E non guardarci dentro raccontandosi che ma sì, va bene così, è ipocrita.

Usare il confine scivoloso per normalizzare una relazione di tradimento, è un po' come etta che fa regalare la bambola dal suo g alla bambina. Che tanto è una bambola. Insomma- Chiunque può regalare la bambola.
 

Koala

Utente di lunga data
O porcaccia, ma qua non si vuole proprio capire...
Riporto quello che ha scritto Ipazia:

Condividere il dubbio (di un nucleo familiare riguardante uno dei membri il nucleo) con un terzo esterno richiede, per chiarezza, che tutti i componenti del nucleo siano a conoscenza della presenza del terzo e che i componenti in grado di esprimere il consenso lo possano dare e che quell'informazione possa esser ricondotta nel nucleo in modo trasparente.

Lo riesci a comprendere?
Se tuo figlio sapesse che vai a raccontare i cazzi suoi all'amante ( a meno che non sia un'infante) ne sarebbe contento o ti manderebbe a quel paese?

Io da figlio se sapessi che mia madre si comporta come te non avrei più rispetto, ma come ti permetti di parlare di me ad uno con cui cornifichi mio padre?
Ma cosa vuoi sentirti dire? Che hai ragione? Ok hai ragione
 

ologramma

Utente di lunga data
Ci sono cose molto delicate, comprendo benissimo la tua riservatezza ve il timore
ma neanche a loro dicevo cose riservatissime sul mio matrimonio , in termnini generali quando mi trovo con signore spesso ci si arriva a dire cose ma mai nominato mia moglie , anzi ora che mi ricordo una mia amica mi disse della sua situazione con il marito simile alla mia e ci siamo confidati , ma pi di un semplice pure io come te non si è andati
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Certe cose non si dicono neanche al coniuge
Per dire
Però per me ci sono alcune cose che non si dicono, per te altre, per altri c’è ne sono di diverse
Cos'è che non si dice al coniuge???

A parte che si ha un amante, per intenderci :D
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Ah pure mia figlia si arrabbia e urla “non glielo dire!” 🤣
Vedi, per noi può sembrare di poca importanza, per la persona che ci affida una confidenza è un tradimento.
I miei sono grandi, ho dovuto tenere nascosto una cosa così evidente, difatti appena li ha visti lo ha più che notato. Però io ero legata dal segreto professionale di mamma
 

Warlock

Utente di lunga data
Ma cosa vuoi sentirti dire? Che hai ragione? Ok hai ragione
Non voglio sentirmi dire niente, vorrei farti capire che quello che fai è SBAGLIATO.
Ma sembra che tu non voglia nemmeno prendere in considerazione l'idea.
Ma potresti sempre chiedere a tuo figlio o marito, cosa ne penserebbero, magari prendendo il discorso alla distanza e come ipotetico.
Poi fammi sapere la risposta
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
io penso che se c'è anche l'ombra di dolo e intenzione di diffamare il compagno, allora quello di cui si parla con l'amante è proprio l'ultimo dei problemi.
Quindi non la considererei proprio come opzione.

SE trovo sollievo (se non soddisfazione) nel parlar male del mio compagno con altri...allora il problema non è che ho l'amante.
E' che sto con una persona che non stimo, che desidero ferire.

E due domandine, non sulla relazione, ma su quali intenzioni io abbia riguardo la mia vita io le porrei.

SE poi ci sono figli di mezzo, le domandine diventano pure più di due.

Perchè quel sollievo, quella soddisfazione traspare nella punteggiatura anche nelle comunicazioni in casa.

Quindi questo aspetto lo leverei dalla discussione. Non pensi?

Io non vedo nulla di che nel confidarsi con persone amiche (ma l'amante non è l'amico...salvo si consideri l'amicizia uno spazio in cui si scopa).

Il punto che sto tentando di sottolineare è che il confine fra la confidenza e l'attraversamento della esclusività di una coppia o di un nucleo è parecchio sfumato e scivoloso.

E non guardarci dentro raccontandosi che ma sì, va bene così, è ipocrita.

Usare il confine scivoloso per normalizzare una relazione di tradimento, è un po' come etta che fa regalare la bambola dal suo g alla bambina. Che tanto è una bambola. Insomma- Chiunque può regalare la bambola.
Non penso che si cerchi di normalizzare il tradimento, presumo che chi tradisce sappia di fare una cosa sbagliata
C’è chi se ne frega e va avanti perché considera il sesso un bel gioco (quello che venne detto a me) o perché ogni lasciata è persa
Se si va a cercare altrove quello che non si ha in casa o si cerca qualcosa di diverso da quello che si ha in casa
Concordo nel dire che quello che si dice sia l’ultimo dei problemi
Se a casa va tutto abbastanza bene ma si tradisce lo stesso e si chiede un consiglio all’amante
No che non puoi dire al tuo compagno che quel consiglio te l’ha dato l’amante, ma alla fine è “solo” una bugia in più in un mare di bugie
L’ipocrisia sta nel non voler ammettere che si è bugiardi, secondo me
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Certo, tutti abbiamo un bagaglio che ci portiamo dietro e siamo tutti il frutto di quello che abbiamo attraversato. Ma tu racconti a tutti il tuo vissuto?
Io sono molto selettiva, per esempio. Decido con chi aprirmi, a chi donare un pezzetto di me.
Questo non toglie che con il resto delle persone che mi circondano non interagisca in maniera sincera e libera.
Certo che non racconto tutto a tutti...quello che sto cercando di dire da un po' senza risultato è che trovo ridicolo dire che ci sono argomenti che non vanno affrontati con l'amante quando con questo ci scopi....per me è un po' volersi ripulire dal fatto di avere tradito il dire "e ma io con lui non affronto certi argomenti"...che senso ha? Allora se io con uno ci scopo ma non ci parlo non tradisco? Visto così non ti sembra un po' un ragionamento per pararsi il culo?
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Cos'è che non si dice al coniuge???

A parte che si ha un amante, per intenderci :D
Proprio quello 🤣🤣
Poi sai io sono logorroica e ho anche poca memoria per le bugie
E pure poca fantasia
Quindi io non mento e neanche ometto perché poi tanto so che mi scordo 🤣 sono a livelli patologici 🤣
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
io ho raccontato pure questo a dire la verità.
Io col mio ex avevo il patto che del mio corpo ne disponevo a mio piacimento.
Senza doverne render conto a lui.

Era una condizione idiota e paracula. E fra l'altro, manco mi aveva presa sul serio...credeva che dicessi tanto per dire.

Adesso come adesso, con G. ne parlerei.

So che con G. io non ho niente di cui non parlo. E lui è la prima persona con cui parlo.
E' il mio alleato. E ho cura del fatto che lo sia.
E viceversa.

Però di segreti in famiglia...sono troppo vecchia e pigra.

O posso parlare di ogni singola cosa o sto per i fatti miei.
Nessun compromesso a riguardo. E lui la vede come me.
Anche se il prezzo a volte si paga.
Ma il risultato è impagabile.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Vedi, per noi può sembrare di poca importanza, per la persona che ci affida una confidenza è un tradimento.
I miei sono grandi, ho dovuto tenere nascosto una cosa così evidente, difatti appena li ha visti lo ha più che notato. Però io ero legata dal segreto professionale di mamma
Mia figlia ha 5 anni e l’ultima volta non voleva che dicessi a mia mamma che si era buttata l’acqua addosso
🤣🤣
 

ologramma

Utente di lunga data
Io col mio ex avevo il patto che del mio corpo ne disponevo a mio piacimento.
Senza doverne render conto a lui.

Era una condizione idiota e paracula. E fra l'altro, manco mi aveva presa sul serio...credeva che dicessi tanto per dire.

Adesso come adesso, con G. ne parlerei.

So che con G. io non ho niente di cui non parlo. E lui è la prima persona con cui parlo.
E' il mio alleato. E ho cura del fatto che lo sia.
E viceversa.

Però di segreti in famiglia...sono troppo vecchia e pigra.

O posso parlare di ogni singola cosa o sto per i fatti miei.
Nessun compromesso a riguardo. E lui la vede come me.
Anche se il prezzo a volte si paga.
Ma il risultato è impagabile.
con G sono le basi di un matrimonio riuscito , quindi sposatevi
 
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