mailea
Premesso che ho sempre detto che, spesso, a definire il prosieguo di un tradimento, non è tanto l'atto in sè quanto il conseguente comportamento di chi ha tradito, penso che purtroppo si possa fare solo dell'accademia, perchè ogni storia ha una sua vicenda specifica, due, anzi tre protagonisti che in base alla personalità, all'indole ed alla caratterialità possono variare atteggiamenti e reazioni.
Non per nulla persone qui convenute che hanno tradito o sono state tradite rispondono in modo diverso ad ogni post.......... è normale, ci sono tradimenti difficili, tradimenti sgangherati e tradimenti infami. Come fare di ogni tradimento un caso che rientri nella generalità? La via standard è quella che si applica quando le cose appaiono talmente scontate e risapute da non dare adito a particolari riflessioni, ma sappiamo che spesso c'è ben altro da considerare.
Quello che però deve essere detto chiaramente è che tradire è sbagliato anche se può essere perdonato e, perdonare, può sembrare giusto in base a situazioni contingenti o sbagliato se dall'altra parte permane profonda malafede, nessun pentimento e recidività.
Poi, come per tutte le cose umane, si possono fare scelte giuste sbagliando e scelte sbagliate pensando di essere nel giusto.
Bruja