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Palladiano

utente d'altri tempi
scusate posso farvi una domanda?

leggo spesso una certa ironia e sarcasmo (non da parte di tutti ovviamente eh?) quando qualcuno dice: non amo più mia moglie/la mia compagna etc e sono innamorato di un'altra.

Ma perché non può capitare?

cioè fino a che non hai figli può succedere, è normale, l'amore finisce, "se stai con una persona che non ami sei flaso/ipocrita/codardo bla bla" poi appena nasce l'erede ti devi amare come il primo giorno finché morte non vi separi?

l'amore finisce, finisce, finisce anche se ci sono i figli! e rimanere insieme per i figli o perché devi salvare il salvabile perché "quella è tua moglie" ti condanna ad una vita di frustrazioni e problemi, per te, per la persona che hai accanto e per la creatura.

Scusatemi, io non ho figli quindi sicuramente non posso capire, ma ho un nipote che è stato in cura tanti anni, figlio di genitori che non si amavano più (o meglio, suo padre non amava più sua madre) ma sono rimasti insieme ugualmente anni (nonostante le corna) per il bambino. Perché "ormai ci hai fatto un figlio quindi non lasci".
Poi finalmente si sono separati. Lui ha sposato la donna che AMA DAVVERO (L'AMANTE, n.d.r), lei ha un altro, e mio nipote sta bene. Ora. Perché i genitori stanno bene e non gli fanno mancare nulla.
è solo una scusa, infatti, quella.
 

banshee

The Queen
scusate posso farvi una domanda?

leggo spesso una certa ironia e sarcasmo (non da parte di tutti ovviamente eh?) quando qualcuno dice: non amo più mia moglie/la mia compagna etc e sono innamorato di un'altra.

Ma perché non può capitare?

cioè fino a che non hai figli può succedere, è normale, l'amore finisce, "se stai con una persona che non ami sei flaso/ipocrita/codardo bla bla" poi appena nasce l'erede ti devi amare come il primo giorno finché morte non vi separi?

l'amore finisce, finisce, finisce anche se ci sono i figli! e rimanere insieme per i figli o perché devi salvare il salvabile perché "quella è tua moglie" ti condanna ad una vita di frustrazioni e problemi, per te, per la persona che hai accanto e per la creatura.

Scusatemi, io non ho figli quindi sicuramente non posso capire, ma ho un nipote che è stato in cura tanti anni, figlio di genitori che non si amavano più (o meglio, suo padre non amava più sua madre) ma sono rimasti insieme ugualmente anni (nonostante le corna) per il bambino. Perché "ormai ci hai fatto un figlio quindi non lasci".
Poi finalmente si sono separati. Lui ha sposato la donna che AMA DAVVERO (L'AMANTE, n.d.r), lei ha un altro, e mio nipote sta bene. Ora. Perché i genitori stanno bene e non gli fanno mancare nulla.
ah, tanto per.... io sono parente di lei non di lui. Ma sono molto più contenta ora che non stanno più insieme, perché lei ha trovato una brava persona che adora mio nipote, e lui (padre) ora che non deve più vivere in casa fingendo, riesce ad essere un buon padre. Ovviamente io penso solo alla salute mentale del mio nipotino..
 

disincantata

Utente di lunga data
ah, tanto per.... io sono parente di lei non di lui. Ma sono molto più contenta ora che non stanno più insieme, perché lei ha trovato una brava persona che adora mio nipote, e lui (padre) ora che non deve più vivere in casa fingendo, riesce ad essere un buon padre. Ovviamente io penso solo alla salute mentale del mio nipotino..

Nessuno ha mai asserito che due devono stare insieme per forza, mai.

Spesso abbiamo letto di gente con amante che sognava una vita insieme ma era un illusione.

Quasi sempre le donne a fare marcia indietro.

Abbiamo anche letto di coppie di amanti che si sono messi insieme e poi cornificato di nuovo a vicenda.

Praticamente di tutto di piu'.

Se tuo nipote e ' stato in cura per colpa dei genitori e' perche' non sono stati capaci di fargli capire che lui non aveva colpe e che lo amavano.
 

banshee

The Queen
Nessuno ha mai asserito che due devono stare insieme per forza, mai.

Spesso abbiamo letto di gente con amante che sognava una vita insieme ma era un illusione.

Quasi sempre le donne a fare marcia indietro.

Abbiamo anche letto di coppie di amanti che si sono messi insieme e poi cornificato di nuovo a vicenda.

Praticamente di tutto di piu'.

Se tuo nipote e ' stato in cura per colpa dei genitori e' perche' non sono stati capaci di fargli capire che lui non aveva colpe e che lo amavano.
si, e non solo...il loro rapporto era finito, l'amore da parte del padre si era esaurito, e fingevano che andasse tutto bene per il bambino, ma i bambini certe cose le avvertono.. tutta la famiglia (di lei, cioè la mia) ha provato ad aiutarla.. alla fine si sono separati ed ora stanno bene entrambi. E stando bene loro possono far stare bene anche lui..

ho capito, hai ragione, tante volte l'amore per l'amante è una cotta, infatuazione, la bellezza della trasgressione... ma infatti io penso che ci si debba lasciare se si è sicuri di non amarsi più...
 

disincantata

Utente di lunga data
si, e non solo...il loro rapporto era finito, l'amore da parte del padre si era esaurito, e fingevano che andasse tutto bene per il bambino, ma i bambini certe cose le avvertono.. tutta la famiglia (di lei, cioè la mia) ha provato ad aiutarla.. alla fine si sono separati ed ora stanno bene entrambi. E stando bene loro possono far stare bene anche lui..

ho capito, hai ragione, tante volte l'amore per l'amante è una cotta, infatuazione, la bellezza della trasgressione... ma infatti io penso che ci si debba lasciare se si è sicuri di non amarsi più...

Bisogna lasciarsi Intanto civilmente, sempre, mettere i figli in primo piano, spiegare che loro non c'entrano nulla con la crisi dei genitori, evidentemente i tuoi amici/parenti non sono stati capaci, perche' se hai un rapporto civile educato sorridi i figli stanno bene, non vengono a vedere cosa fai in camera da letto.
Se il figlio e' andata dallo psicologo per colpa dei genitori avevano atteggiamenti ostili tra loro.
 

Horny

Utente di lunga data
scusate posso farvi una domanda?

leggo spesso una certa ironia e sarcasmo (non da parte di tutti ovviamente eh?) quando qualcuno dice: non amo più mia moglie/la mia compagna etc e sono innamorato di un'altra.

Ma perché non può capitare?

cioè fino a che non hai figli può succedere, è normale, l'amore finisce, "se stai con una persona che non ami sei flaso/ipocrita/codardo bla bla" poi appena nasce l'erede ti devi amare come il primo giorno finché morte non vi separi?

l'amore finisce, finisce, finisce anche se ci sono i figli! e rimanere insieme per i figli o perché devi salvare il salvabile perché "quella è tua moglie" ti condanna ad una vita di frustrazioni e problemi, per te, per la persona che hai accanto e per la creatura.

Scusatemi, io non ho figli quindi sicuramente non posso capire, ma ho un nipote che è stato in cura tanti anni, figlio di genitori che non si amavano più (o meglio, suo padre non amava più sua madre) ma sono rimasti insieme ugualmente anni (nonostante le corna) per il bambino. Perché "ormai ci hai fatto un figlio quindi non lasci".
Poi finalmente si sono separati. Lui ha sposato la donna che AMA DAVVERO (L'AMANTE, n.d.r), lei ha un altro, e mio nipote sta bene. Ora. Perché i genitori stanno bene e non gli fanno mancare nulla.
Ma certo che capita.
come accade che non ci si ami proprio davvero dall'inizio.
ho un figlio e la penso come te.
 

lunaiena

Scemo chi legge

Nicka

Capra Espiatrice
scusate posso farvi una domanda?

leggo spesso una certa ironia e sarcasmo (non da parte di tutti ovviamente eh?) quando qualcuno dice: non amo più mia moglie/la mia compagna etc e sono innamorato di un'altra.

Ma perché non può capitare?

cioè fino a che non hai figli può succedere, è normale, l'amore finisce, "se stai con una persona che non ami sei flaso/ipocrita/codardo bla bla" poi appena nasce l'erede ti devi amare come il primo giorno finché morte non vi separi?

l'amore finisce, finisce, finisce anche se ci sono i figli! e rimanere insieme per i figli o perché devi salvare il salvabile perché "quella è tua moglie" ti condanna ad una vita di frustrazioni e problemi, per te, per la persona che hai accanto e per la creatura.

Scusatemi, io non ho figli quindi sicuramente non posso capire, ma ho un nipote che è stato in cura tanti anni, figlio di genitori che non si amavano più (o meglio, suo padre non amava più sua madre) ma sono rimasti insieme ugualmente anni (nonostante le corna) per il bambino. Perché "ormai ci hai fatto un figlio quindi non lasci".
Poi finalmente si sono separati. Lui ha sposato la donna che AMA DAVVERO (L'AMANTE, n.d.r), lei ha un altro, e mio nipote sta bene. Ora. Perché i genitori stanno bene e non gli fanno mancare nulla.
Io sono una di quelle sarcastiche.
Lo sono perché a leggere certa gente mi viene l'orticaria.
Nessuno nega che gli amori possano finire, assolutamente. E nessuno nega che non ci si possa innamorare di nuovo di un'altra persona. Per fortuna succede!
Quello che aborro sinceramente è il leggere di gente che straparla di ammmore negando tutto ciò che ha vissuto fino ad allora.
Non sopporto un uomo che viene qui a dire "odio mia moglie, mi fa schifo, con la mia amante per la prima volta mi sono emozionato" e stronzate varie. Non sopporto leggere di gente che non vive, ma fa finta di vivere e lo fa in una gabbia che si è costruita, mette al mondo figli e poi si mette a piagnucolare di quanta brutta vita ha vissuto.
Ma la consapevolezza dove sta?
Vuoi fotterti qualcuno e non sentirti in colpa? Fallo! Ma non rompere i coglioni su storie allucinanti di mogli cattive e di amanti che si ammazzerebbero.
Caso strano quella vita andava bene fino a che non hanno inzuppato il biscotto fuori.
Ambé allora...troppo brutto lasciare una persona di cui non ti frega nulla, ma con la quale hai un progetto bello grosso.
 

PresidentLBJ

Pettinatore di bambole
Io sono una di quelle sarcastiche.
Lo sono perché a leggere certa gente mi viene l'orticaria.
Nessuno nega che gli amori possano finire, assolutamente. E nessuno nega che non ci si possa innamorare di nuovo di un'altra persona. Per fortuna succede!
Quello che aborro sinceramente è il leggere di gente che straparla di ammmore negando tutto ciò che ha vissuto fino ad allora.
Non sopporto un uomo che viene qui a dire "odio mia moglie, mi fa schifo, con la mia amante per la prima volta mi sono emozionato" e stronzate varie. Non sopporto leggere di gente che non vive, ma fa finta di vivere e lo fa in una gabbia che si è costruita, mette al mondo figli e poi si mette a piagnucolare di quanta brutta vita ha vissuto.
Ma la consapevolezza dove sta?
Vuoi fotterti qualcuno e non sentirti in colpa? Fallo! Ma non rompere i coglioni su storie allucinanti di mogli cattive e di amanti che si ammazzerebbero.
Caso strano quella vita andava bene fino a che non hanno inzuppato il biscotto fuori.
Ambé allora...troppo brutto lasciare una persona di cui non ti frega nulla, ma con la quale hai un progetto bello grosso.
:good: Brava.



l'amore finisce, finisce, finisce anche se ci sono i figli! e rimanere insieme per i figli o perché devi salvare il salvabile perché "quella è tua moglie" ti condanna ad una vita di frustrazioni e problemi, per te, per la persona che hai accanto e per la creatura.

Scusatemi, io non ho figli quindi sicuramente non posso capire, ma ho un nipote che è stato in cura tanti anni, figlio di genitori che non si amavano più (o meglio, suo padre non amava più sua madre) ma sono rimasti insieme ugualmente anni (nonostante le corna) per il bambino. Perché "ormai ci hai fatto un figlio quindi non lasci".
Poi finalmente si sono separati. Lui ha sposato la donna che AMA DAVVERO (L'AMANTE, n.d.r), lei ha un altro, e mio nipote sta bene. Ora. Perché i genitori stanno bene e non gli fanno mancare nulla.
Sul discorso figli si rischia sempre di enfatizzare, però se uno li ha messi al mondo ha anche la responsabilità della loro serenità, che non è solo mantenerli. Se per la loro serenità si rendesse necessario vivere 15/20 anni accanto ad una donna che non si ama più, immagino che sia brutto, ipocrita, ecc. ma se sciaguratamente capitasse a me lo farei e cercherei di non dare a vedere il mio disagio (pur strombazzando segretamente in giro). D'altronde di bocconi amari se ne ingoiano anche sul posto di lavoro, coi vicini di casa, coi parenti, nel traffico, ecc.

Capisco però che in certi casi peculiari un simulacro di serenità si ottenga solo con la separazione dei propri genitori.
 

banshee

The Queen
Io sono una di quelle sarcastiche.
Lo sono perché a leggere certa gente mi viene l'orticaria.
Nessuno nega che gli amori possano finire, assolutamente. E nessuno nega che non ci si possa innamorare di nuovo di un'altra persona. Per fortuna succede!
Quello che aborro sinceramente è il leggere di gente che straparla di ammmore negando tutto ciò che ha vissuto fino ad allora.
Non sopporto un uomo che viene qui a dire "odio mia moglie, mi fa schifo, con la mia amante per la prima volta mi sono emozionato" e stronzate varie. Non sopporto leggere di gente che non vive, ma fa finta di vivere e lo fa in una gabbia che si è costruita, mette al mondo figli e poi si mette a piagnucolare di quanta brutta vita ha vissuto.
Ma la consapevolezza dove sta?
Vuoi fotterti qualcuno e non sentirti in colpa? Fallo! Ma non rompere i coglioni su storie allucinanti di mogli cattive e di amanti che si ammazzerebbero.
Caso strano quella vita andava bene fino a che non hanno inzuppato il biscotto fuori.
Ambé allora...troppo brutto lasciare una persona di cui non ti frega nulla, ma con la quale hai un progetto bello grosso.
su questo hai perfettamente ragione. Purtroppo anche io in ufficio sono circondata da gente che "sputa nel piatto in cui ha mangiato", prevalentemente uomini, e soprattutto dopo che, causa figli, stress, lavoro, genitori/suoceri anziani, magari le mogli sono meno disponibili, attente e non li mettono sempre e comunque al centro dell'attenzione.

ci sono anche casi in cui, come l'esempio mio familiare fatto prima, è lei a non voler accettare la fine di un rapporto... e lì veramente c'era un uomo innamorato di un'altra..

ti quoto sul discorso delle persone che dicono "mi sono emozionato/a per la prima volta con l'amante"... è brutto e triste..

però tante volte davvero capita di incontrare la persona "giusta" a giochi fatti.. lì, come dice disincantata, bisogna mettere la salute psicofisica dei figli al primo posto e separarsi con tutte le cautele...secondo me, ovviamente..
 

zanna

Utente di lunga data
Perché banalizzi così?
magari alcuni non son fatti per una vita
di puzza di cavolo colla stessa persona.
per mille diversi motivi e inclinazioni.
altrimenti, sai che noia.
e tutto si risolve col crescere?
il mondo si divide tra maturi e immaturi?
naturalmente, i primi più meritevoli.
ovvero in finti depressi, gente da aiutare e compatire e gente disposta a farsi il culo?
Non ho capito ... cmq per me è no
 

Rabarbaro

Escluso
Allora spiega la prima accezióne di amore..
Tu mi stai dunque chiedendo di spiegarti quella cosa che chi non ce l'ha non riesce a conoscere e chi ce l'ha non riesce a capire?

Ah, no, quella è la seconda accezione di amore!

Sarà perché abbiamo una lingua abbastanza ricca, una fraseoligia piuttosto evoluta e anche un sacco di libri cui ispirarci -primo tra tutti il dizionario-, a me riesce sempre piuttosto difficile credere che ci sia qualcosa di tanto ineffabile da non trovare una, seppur grossolana, definizione.
No, non intendo mica che tutto deve essere per forza verofunzionale, misurabile ed completamente esperibile, cioè, i paradossi paradossali, le opinioni opinabili, le sensazioni sensazionali e i nonsense insensati mi piacciono, e anche molto, ma solo se servono per far riflettere, per mettere in moto il neurone pigro e per fornire un'immagine inusuale di ciò che altrimenti rimarrebbe sempre terribilmente scontato; non mi piacciono invece quando nascondono la codardìa di chiamare le cose col proprio nome, la slealtà emozionale e un'attitudine da carcamano.

L'idea che l'amore del secondo tipo debba essere in qualche modo differente da quello del primo tipo solamente per riuscirlo a superare in magnitudine dato che non può farlo in anzianità e per risultati prodotti porta, da un lato, a proporlo come liberatore, un po' come il Napoleone dei primi tempi contro le decadenti monarchie borboniche, e, dall'altro a lasciarlo libero di navigare in anti-definizioni che null'altro sono se non tutto quello che non è, non è mai stato o non è più, l'amore che -forse- nutrivamo, o pensavamo di nutrire, nei confronti della nostra fidanzata, moglie, madre dei nostri figli o nonna dei nostri nipoti.

Codesto solo oggi possiamo dirti:
Ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.

Dunque un segno di crisi storica e decadenza morale intima ed esteriore dei nostri tempi?

No,
solo le solite balle.
 

Horny

Utente di lunga data
Tu mi stai dunque chiedendo di spiegarti quella cosa che chi non ce l'ha non riesce a conoscere e chi ce l'ha non riesce a capire?

Ah, no, quella è la seconda accezione di amore!

Sarà perché abbiamo una lingua abbastanza ricca, una fraseoligia piuttosto evoluta e anche un sacco di libri cui ispirarci -primo tra tutti il dizionario-, a me riesce sempre piuttosto difficile credere che ci sia qualcosa di tanto ineffabile da non trovare una, seppur grossolana, definizione.
No, non intendo mica che tutto deve essere per forza verofunzionale, misurabile ed completamente esperibile, cioè, i paradossi paradossali, le opinioni opinabili, le sensazioni sensazionali e i nonsense insensati mi piacciono, e anche molto, ma solo se servono per far riflettere, per mettere in moto il neurone pigro e per fornire un'immagine inusuale di ciò che altrimenti rimarrebbe sempre terribilmente scontato; non mi piacciono invece quando nascondono la codardìa di chiamare le cose col proprio nome, la slealtà emozionale e un'attitudine da carcamano.

L'idea che l'amore del secondo tipo debba essere in qualche modo differente da quello del primo tipo solamente per riuscirlo a superare in magnitudine dato che non può farlo in anzianità e per risultati prodotti porta, da un lato, a proporlo come liberatore, un po' come il Napoleone dei primi tempi contro le decadenti monarchie borboniche, e, dall'altro a lasciarlo libero di navigare in anti-definizioni che null'altro sono se non tutto quello che non è, non è mai stato o non è più, l'amore che -forse- nutrivamo, o pensavamo di nutrire, nei confronti della nostra fidanzata, moglie, madre dei nostri figli o nonna dei nostri nipoti.

Codesto solo oggi possiamo dirti:
Ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.

Dunque un segno di crisi storica e decadenza morale intima ed esteriore dei nostri tempi?

No,
solo le solite balle.
Sarebbe tanto bello se riuscissi a sintetizzare.....
 

Rabarbaro

Escluso
Per me, naturalmente.
io per me scrivo.
Ma dài!
In fondo i post sono pure gratis!

Mica uno li deve leggere tutti e fino in fondo per forza...

La parte di post che decidi di saltare non finirà in discarica ad inquinare il pianeta!

Nessun cormorano morirà soffocato dalle ultime tre righe che non hai letto!
 

feather

Utente tardo
L'idea che l'amore del secondo tipo debba essere in qualche modo differente da quello del primo tipo solamente per riuscirlo a superare in magnitudine dato che non può farlo in anzianità e per risultati prodotti
Non mi fraintendere, io chiedevo del primo proprio perché vorrei 'impararlo' dato che mi sembra più utile del secondo.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Il neretto...mondo immaginario che abbiamo sognato di vivere...questa frase mi ha fatto pensare...
tu pensi che il quotidiano rispecchierebbe le vostre aspettative?
P.s. i bimbi si accorgono di alcune cose ma non di tutte. Si accorgono se mamma o papà sono felici tristi nervosi, se litigano o ridono...ma se tu sei amico del coniuge e vi volete bene e vi rispettate i figli non sono in grado di valutare alcune sfumature. Per mia esperienza di figlia e di mamma.
Quoto
I bambini si accorgono nella misura in cui vogliamo che se ne accorgano.
 
Stato
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