Ragazzi, vi ringrazio.
Pian piano mi sto chiarendo le idee.
Quanto meno, mi fate riflettere si vari aspetti della vicenda.
E anche buttar fuori tutto aiuta non poco.
Non credo che il mio ex sia "una brutta persona" e certo io non sono Madre Teresa. E' semplicemente molto immaturo. Troppo.
E' cresciuto molto viziato e la vita adulta gli mette ansia.
I nostri problemi di coppia si sono probabilmente sommati a una sua crisi personale che non ha deciso di affrontare in tempo.
E ora - da quanto mi riportano - gli scoppiano casini da tutte le parti.
Ma io non ho più energie per aiutarlo a risalire la china. Non so nemmeno se ho la forza di affrontare i nostri problemi, figuriamoci i nostri più i suoi.
Mi sto davvero rendendo conto che non è tanto questione di amore o meno. Di nuove storie o meno. Probabilmente tenterei anche di nuovo, se riuscissi. Magari in futuro le cose saranno diverse. Semplicemente, ora come ora non ho più niente da dare. Vuoto ermetico.
....una sensazione brutta, brutta, brutta.
E' normale?