Ci son cascato pure io

Donnie Donowitz

Utente di lunga data
Purtroppo in fatto di tradimento la dinamica di causa ed effetto non è sempre applicabile.
O meglio, sarebbe giusto quello che dici, a patto che, in questo caso, causa ed effetto seguissero la logica tipica di tanti, non di tutti ovvio, tradimenti... ossia che gli scricchiolii vengono ben dopo l'intruso che in realtà è un elemento di vecchia data.
È quello però che mi incuriosisce, cioè ovviamente non i particolari, ma a grandi linee che risposte ha avuto su questo e ora come vanno le cose,inteso se la convivenza, al netto del tradimento, per il resto è tornata normale.
 

Re Del Niente

Utente di lunga data
Lei rispetto a questo cosa ti ha detto?
È migliorata?
Lei è cambiata drasticamente. Dice di aver vissuto un periodo di depressione post covid e seconda gravidanza arrivando al punto di non desiderare più di aver avuto le figlie. Io infatti più volte le ho detto che non ha tradito solo me ma anche le nostre bimbe. E' andata a cercarsi quello che non trovava in casa. Questo il suo punto di vista. Per me invece è andata a cercarsi quello che non vedeva più in casa sua/nostra. Io son cambiato perchè venivo trattato come pezza da piedi e la situazione era diventata insostenibile.

Secondo me il dubbio non ce lo si toglie mai più.
Si può imparare a conviverci, forse.
purtroppo è così questa cosa non la dimentichi mai il problema è proprio riuscire a conviverci

Hai mai provato a cercare di capire quale fosse la valenza di quella storiella?
Lei, col senno del poi, e al netto della paraculaggine post smascheramento, si è mai espressa sull'importanza della storiella?

Essere coinvolti emotivamente in una storia relegata ad un substrato fittizio della vita non credo abbia un peso così rilevante nella realtà, però è pur vero che implica una certa passione a consumo strettamente personale. Poi, certo, in quel contesto tu risultavi essere piuttosto un fastidioso coinquilino e, se è per questo, anche le figlie in quel frangente risultavano di intralcio.

Dal mio punto di vista, quello che più ti sconquassa è, o dovrebbe essere, la scarsa consapevolezza, altrimenti detta superficialità, con la quale lei ha mosso i suoi passi. Tanto che tu e le bambine passavate in secondo piano al personaggio principale che altri non è che l'incredibile fidanzatino delle medie. Questo si che è difficile da accettare.

Abbi pazienza, e con tutto il rispetto della tua sofferenza anche perché comprendo cosa ti passi per la testa, ma tu ancora chiameresti tutto questo "coinvolgimento emotivo"? Tutto questo ha un'importanza che, al momento e per quanto se ne sappia, è determinata principalmente dal turbinio martellante dei tuoi pensieri.

Ti auguro che lei si ravveda seriamente, in modo che tu possa recuperare l'unica cosa di cui hai bisogno e che al momento rappresenta il tuo problema principale, la fiducia.
Credo che tu abbia centrato in pieno tutto quello che penso. Lei da subito mi ha detto di aver fatto una caxxata e che la storia non aveva nessuna valenza. Semplicemente la faceva stare bene perchè usciva dal ruolo di madre, moglie poi il senso di colpa per quello che stava facendo l'ha divorata fino a farle mettere un punto. Poi ovviamente in casa le cose non è che cambiano dal nulla e si è trascinata il pensiero di cosa facesse lui ecc..ecc... la svolta c'è stata quando l'ho scoperta. Di sicuro io e le bimbe eravamo dei fastidiosi inquilini ma di certo non le abbiamo detto vai buttati tra le braccia di un altro. Io con la terapia di coppia ho scoperto che lei cerca sempre di risolversi i problemi da sola...mentre sarebbe bastato parlarne con me. Dal canto mio non sono riuscito a comprendere il suo stato depressivo e anche io mi son sentito in colpa. Detto questo non credo di essermi meritato quello che ha fatto. Quello che è difficile da accettare è proprio il fatto di essere stato messo da parte e ha preferito confidarsi con amiche e buttarsi nelle sue braccia.

È quello però che mi incuriosisce, cioè ovviamente non i particolari, ma a grandi linee che risposte ha avuto su questo e ora come vanno le cose,inteso se la convivenza, al netto del tradimento, per il resto è tornata normale.
La convivenza è tornata normale anzi in alcuni casi meglio di prima. Io però vivo di alti e bassi. La mia stima per lei non è più quella di un tempo idem la fiducia nei suoi confronti.

Non credo sia andata così (quello che si scrivi in grassetto)
dal racconto:

Nell'ultimo anno e mezzo sono cambiate molte cose nell'economia della coppia. Nascita della figlia, Smartworking, gestione anche dell'altra figlia. Vorrei fare notare che lo smartworking può essere più stressante del lavoro in ufficio. Infatti con lo smartworking (sempre a seconda del lavoro), si è gravati contemporaneamente dalle questioni di lavoro e da quelle domestiche. A questo si aggiunga che con il covid hanno chiuso le scuole, quindi da casa, devi badare al lavoro e ai figli. Inoltre si interrompono anche i rapporti con altre persone di lavoro. In base a quanto scritto alla moglie di @Re Del Niente gli è praticamente cambiata la vita nell'arco di poco tempo.
Lui, almeno da quanto scrive, ha fatto di tutto per "sgravare" la moglie dai compiti domestici. E' ovvio che nel momento in cui (pensi) di fare del bene, e l'altra persona si comporta in maniera scontrosa e irritata, saltano i nervi a tutti. Però come dicevo in altro post, secondo me i cambiamenti indotti dal COVID e quindi anche dallo smartworking, incluso la nascita della figlia, hanno rotto l'equilibrio nel quale viveva la coppia.
Con la parte in grassetto hai centrato il mio punto di vista

Può darsi, come può essere che i problemi fossero solo nascosti, o come che avesse già altro e cercasse scontro.
Per quello sarebbe interessante capire cosa dice lei di quel periodo e soprattutto se adesso si comporta ancora così.
Presumo a lui interessi starci bene con moglie nel caso riesca a passare sopra al tradimento, non starci e basta.
Hai detto bene io non vorrei starci e basta io vorrei essere sereno e starci bene vorrei sentirmi amato e apprezzato. Questa cosa purtroppo ti distrugge l'autostima
 

perplesso

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siamo sicuri che lei voglia veramente stare con te oppure ha solo paura di trovarsi buttata fuori casa?
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Del resto, chi tradisce sceglie a monte di rimanere sposato, se no a che serve tradire? Si fa prima ad andare da un avvocato.
A volte serve eccome, a tenere con una mano il ramo robusto a cui sei aggrappato, mentre l'altra saggia l'altro ramo per vedere se può fare il salto..
 

Re Del Niente

Utente di lunga data
siamo sicuri che lei voglia veramente stare con te oppure ha solo paura di trovarsi buttata fuori casa?
bella domanda. Lei sostiene di voler stare con me. Ma soprattutto quello buttato fuori di casa sarei io non lei...purtroppo è così con le figlie piccole e casa in comune sarei io a dover fare le valigie. Ripete che se avesse voluto andarsene lo avrebbe già fatto. Lei ha accettato di andare in terapia e ha scoperto cose di lei che le hanno aperto occhi e cuore. Non la difendo sia chiaro. Ma io ho vissuto 5 mesi d'inferno dopo la scoperta e li ho fatti vivere anche a lei. Mi è stata accanto e mi ha aiutato. Il problema è dentro la mia testa. Non so come spiegarlo ma mi sono sentito abbandonato e inutile.
 

spleen

utente ?
infatti la mia paura è che lei volesse fare il salto sull'altro ramo.
Mai avere paura di queste cose. :)
Che poi vorrei vederla, a doversi smazzare due bimbe piccole e una nuova relazione a tempo pieno.
I nuovi compagni ex amanti per i quali si lascia il marito, quasi mai corrispondono alle aspettative faraoniche di quando si frequentavano di nascosto.
 

Donnie Donowitz

Utente di lunga data
bella domanda. Lei sostiene di voler stare con me. Ma soprattutto quello buttato fuori di casa sarei io non lei...purtroppo è così con le figlie piccole e casa in comune sarei io a dover fare le valigie. Ripete che se avesse voluto andarsene lo avrebbe già fatto. Lei ha accettato di andare in terapia e ha scoperto cose di lei che le hanno aperto occhi e cuore. Non la difendo sia chiaro. Ma io ho vissuto 5 mesi d'inferno dopo la scoperta e li ho fatti vivere anche a lei. Mi è stata accanto e mi ha aiutato. Il problema è dentro la mia testa. Non so come spiegarlo ma mi sono sentito abbandonato e inutile.
Grazie di aver risposto.
Credo l'unica alternativa alla separazione che hai é prendere un passettino alla volta, se starete bene assieme e se vedi che il suo sentire è sincero questo penso piano piano ti farà allontanare dal pensiero del tradimento.
Non credo sia dimenricabile, ma diciamo se le cose andranno bene, ci pensarai meno.
Chiaramente come stai e come ci stai lo sai solo tu.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Mai avere paura di queste cose. :)
Che poi vorrei vederla, a doversi smazzare due bimbe piccole e una nuova relazione a tempo pieno.
I nuovi compagni ex amanti per i quali si lascia il marito, quasi mai corrispondono alle aspettative faraoniche di quando si frequentavano di nascosto.
Si, se dimentichi che a volte uno è talmente preso proprio dalle aspettative faraoniche da trattare marito e famiglia come degli intralci (e mi pare che purtroppo questo sia il caso di @Re Del Niente ), e di conseguenza da non aver alcun timore a fare cazzate tipo mandare a monte la famiglia, salvo dopo accorgersi che le aspettative faraoniche non erano poi questo granchè. Purtroppo sottolineo dopo.
 

spleen

utente ?
Si, se dimentichi che a volte uno è talmente preso proprio dalle aspettative faraoniche da trattare marito e famiglia come degli intralci (e mi pare che purtroppo questo sia il caso di @Re Del Niente ), e di conseguenza da non aver alcun timore a fare cazzate tipo mandare a monte la famiglia, salvo dopo accorgersi che le aspettative faraoniche non erano poi questo granchè. Purtroppo sottolineo dopo.
Ma la vera domanda poi diventa: Se una ti molla per le sue proprie irrealistiche aspettative, quale è il valore che dà alla relazione che butta alle ortiche?
E a quel punto? Vale la pena continuare?
L'unica risposta positiva potrebbe derivare dalle figlie, o dalla mancanza di prospettive economiche.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Ma la vera domanda poi diventa: Se una ti molla per le sue proprie irrealistiche aspettative, quale è il valore che dà alla relazione che butta alle ortiche?
E a quel punto? Vale la pena continuare?
L'unica risposta positiva potrebbe derivare dalle figlie, o dalla mancanza di prospettive economiche.
Per me le risposte sono state:

- quale è il valore che dà alla relazione che butta alle ortiche? Viene a mala pena tollerata, finchè è utile a sostenere la bolla esterna

- E a quel punto? Vale la pena continuare? NO
 

Re Del Niente

Utente di lunga data
Che elementi concreti hai riscontrato che ti hanno provocato questo timore?
Beh è andata avanto 5 mesi a vederlo mentre io stavo a casa a badare alle figlie, non si è fatta il minimo scrupolo su cosa sarebbe successo se l'avessi scoperta. Nei messaggi che ho letto io ormai non ero più una priorità non mi vedeva più con gli occhi di prima mentre non aspettava altro che ricevere un suo messaggio una sua approvazione...dalla psicologa ha detto che quella cosa la faceva stare bene anche se era consapevole che era una storia senza senso...ma era coinvolta.
 

Nonècomecredi

Utente di lunga data
A volte serve eccome, a tenere con una mano il ramo robusto a cui sei aggrappato, mentre l'altra saggia l'altro ramo per vedere se può fare il salto..
Infatti, se hai figli, mutuo e faccende domestiche varie, dividere i compiti con un'altra persona ti permette di avere più tempo libero, e quindi più testa per dedicarti ad altro. Se ti separi oltre alle faccende domestiche che torneranno a gravare (quota parte) su di te, c'è anche da gestire il rapporto con il partner (cosa che magari si è smesso di fare quando si stava insieme).
 

Nonècomecredi

Utente di lunga data
siamo sicuri che lei voglia veramente stare con te oppure ha solo paura di trovarsi buttata fuori casa?
Questa osservazione è da tenere in conto. Proprio per le dinamiche che ho scritto sopra
Infatti, se hai figli, mutuo e faccende domestiche varie, dividere i compiti con un'altra persona ti permette di avere più tempo libero, e quindi più testa per dedicarti ad altro. Se ti separi oltre alle faccende domestiche che torneranno a gravare (quota parte) su di te, c'è anche da gestire il rapporto con il partner (cosa che magari si è smesso di fare quando si stava insieme).
La separazione sarebbe un intralcio al nuovo stile di vita.
Secondo me devi scavare un po' nel vostro passato, cercare di capire che persona è lei.
Purtroppo spesso accade di ritrovarci con una persona totalmente diversa da quella che immaginavamo. Lo scopriamo solo con un evento shock, tipo il tradimento.
Il supporto psicologico in questo caso è importante, quindi fai bene a continuare. E' utile indipendentemente dalle sorti della coppia/famiglia, devi farlo per te. Lei a pensato a se stessa andando con un altro. Adesso tu pensa a te stesso facendo un percorso psicologico che ti aiuterà a fare chiarezza dentro di te, e poi a decidere la cosa più giusta per te.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Beh è andata avanto 5 mesi a vederlo mentre io stavo a casa a badare alle figlie, non si è fatta il minimo scrupolo su cosa sarebbe successo se l'avessi scoperta. Nei messaggi che ho letto io ormai non ero più una priorità non mi vedeva più con gli occhi di prima mentre non aspettava altro che ricevere un suo messaggio una sua approvazione...dalla psicologa ha detto che quella cosa la faceva stare bene anche se era consapevole che era una storia senza senso...ma era coinvolta.
Secondo me ci sono molte attenuanti che non fanno pensare ad un suo progetto di salto del ramo. Ad esempio, se è vero che la faccenda è stata chiusa da lei a maggio, mentre tu hai scoperto ad agosto, già questo mi fa pensare che quello che poi ha riferito alla psico sia abbastanza sincero: coinvolta si (tanto da trattare te e bimbe come intralci), ma non abbastanza da meditare gesti estremi. Non so se poi questo possa consolare del tutto o meno...
 
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