Ciao ... ci sono anch'io ...
- Autore Discussione Donatello
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Papero
Utente di lunga data
Ma da me si?AnnaA, Annina, da te non mi aspettavo tanta ingenuità........
:incazzato::incazzato::incazzato: :nuke::nuke::nuke::incazzato::incazzato::incazzato::incazzato: :mrgreen:
Alce Veloce
Utente di lunga data
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:Ma da me si?
Tu se non sbaglio hai detto solo che ti è simpatico, mica che è "spontaneo". :unhappy:
Ognuno trova simpatie dove meglio crede, no?
Io lo ascolto solo perchè sono sempre sintonizzato su deejay, ed ogni tanto fa sentire cose belle ed interessanti, come poesie di Neruda, ma lui, ed il modo come sciorina soprattutto viscide leccate di culo alla categoria femminile, mi fanno davvero un po' schifetto.
Papero
Utente di lunga data
Anch'io ascoltavo Deejay ma adesso mi sono convertito a Virgin radio. Troppo forte! :up:
contepinceton
Escluso
E radio maria?:carneval:
Alce Veloce
Utente di lunga data
Quella che al posto dei "canali" ha le "canne"?
Alce Veloce
Utente di lunga data
Certo, Conte, che per uno come Lei farsi le canne è praticamente un mestiere!
(oggi sono spiritosisssssssssimo)
(oggi sono spiritosisssssssssimo
)vero!
piace tanto anche a me.:up:
Mamma mia... vedo che "Adult'ero" ha generato un certo qual sommovimento... :mrgreen:
Io sono alla mia prima esperienza e devo dire che è stata costruttiva. Oltre al divertimento dello scrivere, c'è stato il divertimento di trovarmi un editore, crearmi un blog, organizzarmi per la vendita on-line, prepararmi alle critiche.. (che arriveranno presto)
Il fatto che tu abbia scritto cose simili a un altro autore senza averlo letto non lo trovo strano: siamo esseri umani e reagiamo in modo simile a stimoli analoghi. Non hai idea di quante reazioni simili hanno persone che apparentemente sono antitetiche fra loro. Evidentemente, le emozioni e i ragionamenti di Buzzati si sono sviluppate anche in te, così siete arrivati alle stesse parole indipendentemente...
Sento di incoraggiarti alla pubblicazione: è un'esperienza che consiglio a chi abbia questa passione.
In bocca al lupo!
D.
Idem per il "Conte" per ciò che riguarda la coincidenza di pensieri. Inoltre, la sensibilità non è vincolata al titolo di studio. I virtuosi della parola non è detto che sappiano far muovere un solo battito di cuore..
Credimi, è fantastico essere così sereni con se stessi da poterci mettere la faccia. Se piaccio piaccio... se non piaccio.. Piacenza! (Manara, Zelig). E poi ho il grande vantaggio di non dovere temere per la mia incolumità... Ti sembra poco?Come si sol dire c'hai messo la faccia!! :mrgreen:
:cincin2:
Scusa.. ma se dicessi di avere una macelleria in centro a Milano, sarebbe la stesa cosa? Invece di lavorare in macelleria, con tutto il rispetto per i macellai, io scrivo...
contepinceton
Escluso
Se sapessi...guarda qua...una canna di un piede misura 33cm.Certo, Conte, che per uno come Lei farsi le canne è praticamente un mestiere!
(oggi sono spiritosisssssssssimo
Ecco cosa capita con canne da 128 piedi...
http://www.youtube.com/watch?v=M1zq3n--HFI&feature=related
contepinceton
Escluso
e le pernacchie di marì fanno una sega...
http://www.youtube.com/watch?v=uP5YrADzK4U&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=uP5YrADzK4U&feature=related
contepinceton
Escluso
Ma Alce, come se le fa le canne sto qua, non esiste...Certo, Conte, che per uno come Lei farsi le canne è praticamente un mestiere!
(oggi sono spiritosisssssssssimo
http://www.youtube.com/watch?v=qiyFgnrXvZo
contepinceton
Escluso
Beh speriamo che sia dissimile a certe proposte discogradiche no? Cioè se devo incidere dischi, devo pure pagarmi tutta la produzione? A che pro? Mia moglie mi ha sempre detto che se lavoro gratis, lo tollera, ma se pago per lavorare, ehm, scappa da me. Può darsi che qualcosa di Dino Buzzati ci sia in me, ma non penso proprio di essere in grado di scrivere qualcosa del suo livello.
Visto il testo retrospettivamente, mi pare una cosa tutta da rifare.
Ti disilludo: alla prima mandata di stampa gli autori devono acquistare loro una parte di copie. Il Gruppo Albatros, per esempio, aveva si accettato il libro, ma mi aveva fissato un prezzo di copertina di 14,9 € (assurdo) e gliene dovevo ritirare 150 copie di tasca mia a prezzo pieno.. Dato che la stampa di un libro come il mio non va oltre i 3 €, con gli altri 11,9 € ci si pagavano bene la stampa di alcune centinaia di copie da mandare in giro "gratis". Dopodiché, se il test andava bene, ne avrebbero ristampate a loro gradimento a spese loro, riconoscendo a me una percentuale del 10% sul venduto. Venduto da vedere poi come fare a stabilire quanto sia stato..Beh speriamo che sia dissimile a certe proposte discogradiche no?
Gli diedi buca e andai con un giovane editore siciliano, Melino Nerella. Le condizioni erano migliori, ma comunque un contributo alla stampa della prima mandata glielo abbiam pure dovuto dare. Quindi ha ragione tua moglie: lavorare andando in pari, se la cosa è di soddisfazione, passi. Ma rimetterci no. Nelle prossime settimane sarò coinvolto in alcune iniziative presso librerie e locali di conoscenti. Di sicuro mi divertirò. Ma lì sono e lì resto... Penso quindi che riuscirò più o meno a riprendere i soldi spesi, da lì in poi saranno solo le percentuali sul venduto dall'editore, che sono decisamente misere. Dubito infatti seriamente che si vada al di là delle poche migliaia di copie complessive, visto che sono un autore inedito e l'editore non è certo di fama internazionale. Stando ai numeri, quindi, se lo fai per soldi dedicati a un altro hobby....
contepinceton
Escluso
Certo, comunque grazie:up:Ti disilludo: alla prima mandata di stampa gli autori devono acquistare loro una parte di copie. Il Gruppo Albatros, per esempio, aveva si accettato il libro, ma mi aveva fissato un prezzo di copertina di 14,9 € (assurdo) e gliene dovevo ritirare 150 copie di tasca mia a prezzo pieno.. Dato che la stampa di un libro come il mio non va oltre i 3 €, con gli altri 11,9 € ci si pagavano bene la stampa di alcune centinaia di copie da mandare in giro "gratis". Dopodiché, se il test andava bene, ne avrebbero ristampate a loro gradimento a spese loro, riconoscendo a me una percentuale del 10% sul venduto. Venduto da vedere poi come fare a stabilire quanto sia stato..
Gli diedi buca e andai con un giovane editore siciliano, Melino Nerella. Le condizioni erano migliori, ma comunque un contributo alla stampa della prima mandata glielo abbiam pure dovuto dare. Quindi ha ragione tua moglie: lavorare andando in pari, se la cosa è di soddisfazione, passi. Ma rimetterci no. Nelle prossime settimane sarò coinvolto in alcune iniziative presso librerie e locali di conoscenti. Di sicuro mi divertirò. Ma lì sono e lì resto... Penso quindi che riuscirò più o meno a riprendere i soldi spesi, da lì in poi saranno solo le percentuali sul venduto dall'editore, che sono decisamente misere. Dubito infatti seriamente che si vada al di là delle poche migliaia di copie complessive, visto che sono un autore inedito e l'editore non è certo di fama internazionale. Stando ai numeri, quindi, se lo fai per soldi dedicati a un altro hobby....
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