Come faccio ad uscire da tutto cio'?

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tinkerbell

Utente di lunga data
Allora, la realtà è...lui era il tuo capo e come fanni i capi si è scopato la sottoposta che ci ha messo sentimenti. La prova del fatto che non solo non ti amasse ma ti usasse è il suo dileguarsi pronto e veloce.
Péiangi per cosa? per quel ometto brutto e scemo? Piangi per il tuo capo che se è diventato tale è per aver scopato donne come te e fatto le scarpe a tutte?
Dai su, un poco di calma e scoprirai che lui era davvero uan persona pessima, e che tu ti eri innamorata dell "innamoramento"! Impara che ci si innamora di una persona solo una volta, non si può vivere la vita volendo innamorarsi sempre.
Ho paura che quotandoti mi si stacchi almeno un'ala ma lo faccio perchè è vero in parte ciò che dici: non piangere per una persona che non lo meritava dato il vero disinteresse che per te, per voi, aveva...piangi per te stessa e perchè a certe cose hai creduto volendo metter da parte magari modalità di vita e di pensiero e di azione che ti riconoscevi.... si fa sempre in tempo a tornare se stessi....basta volerlo fortemente.... piangi per te, non per lui o la situazione che ha lasciato infischiandosene....
 

Amoremio

Utente di lunga data
Ho paura che quotandoti mi si stacchi almeno un'ala ma lo faccio perchè è vero in parte ciò che dici: non piangere per una persona che non lo meritava dato il vero disinteresse che per te, per voi, aveva...piangi per te stessa e perchè a certe cose hai creduto volendo metter da parte magari modalità di vita e di pensiero e di azione che ti riconoscevi.... si fa sempre in tempo a tornare se stessi....basta volerlo fortemente.... piangi per te, non per lui o la situazione che ha lasciato infischiandosene....

rettificherei in:

non piangere per te
al limite per la stupidità e la leggerezza con cui hai abboccato all'amo di un pescatore particolarmente infimo (che tu abbia perso il posto di lavoro, mi par comportamento infame)
ma piangi per il dolore arrecato a chi ti amava veramente e non meritava questo trattamento

poi smetti di piangere e rimboccati le maniche
decidi con coscienza se non c'è più amore, anche da ricostruire, per tuo marito o se il pensiero di non amarlo più è solo un riflesso di questa brutta ubriacatura
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
poi smetti di piangere e rimboccati le maniche
decidi con coscienza se non c'è più amore, anche da ricostruire, per tuo marito o se il pensiero di non amarlo più è solo un riflesso di questa brutta ubriacatura
Per me è questo, anche perchè la "storia con il capo" è un classico del tradimento dei romanzetti da 4 soldi, un amore pronto e confezionato, una speranza di rivivere cose che non si possono vivere, una fuga (e per sbaglio avevo scritto un'altra parola :mrgreen:) da quelle che sono le responsabilità come donna per vivere come una ragazza, di emozioni e sensazioni, senza pensare di pulire il sederino al bimbetto piccino :mrgreen: (che povero lui non ne ha colpa)
 

pescerosso

Utente di lunga data
rettificherei in:

non piangere per te
al limite per la stupidità e la leggerezza con cui hai abboccato all'amo di un pescatore particolarmente infimo (che tu abbia perso il posto di lavoro, mi par comportamento infame)
ma piangi per il dolore arrecato a chi ti amava veramente e non meritava questo trattamento

poi smetti di piangere e rimboccati le maniche
decidi con coscienza se non c'è più amore, anche da ricostruire, per tuo marito o se il pensiero di non amarlo più è solo un riflesso di questa brutta ubriacatura
Sicuramente è cosi', ma la cosa assurda è che IO ho del risentimento nei
confronti di mio marito. Principalmente perchè mi ha fatto licenziare (non sono stata licenziata), a questo punto mi sento totalmente nelle sue mani.
Piango perchè anzichè concentrarmi sul mio matrimonio, spero ogni giorno che lui si faccia vivo. Ovvimente non lo farà mai, dovrei odiarlo perchè lui continua la sua carriera, la sua finta famiglia felice e perchè pur sapendo che lui è un traditore "seriale" ho pensato che con me era diverso...
Che povera illusa, ho calpestato tutti i mie principi, tutto quello che ho costruito nel tempo.

Alle volte mi chiedo anche se è inevitabile che l'amore quello che ti porta la matrimonio, a mettere al mondo dei figli, possa finire. O forse si trasforma solo, ma dobbiamo rinunciare quindi a tutte le emozioni dell'innamoramento ? Ci deve bastare?
 

Kid

Utente un corno
Alle volte mi chiedo anche se è inevitabile che l'amore quello che ti porta la matrimonio, a mettere al mondo dei figli, possa finire. O forse si trasforma solo, ma dobbiamo rinunciare quindi a tutte le emozioni dell'innamoramento ? Ci deve bastare?
Cribbio pescerosso, sei messa molto male.

Io penso che tu sia una persona adulta e che la risposta la sai già.

Però scusami, ti sei licenziata... mi pare il minimo eh... da qui a provare rancore verso quel povero cristo di tuo marito ne passa.

Sei in alta marea purtroppo, farsi così del male per uno che di te gli frega meno di zero è tipicamente femminile, ma ne devi uscire. Io mi rivolgerei a qualche professionista, davvero. E penso a tuo marito come si sentirebbe umiliato e annullato come uomo, nella dignità... :(

Ciao
 

pescerosso

Utente di lunga data
Cribbio pescerosso, sei messa molto male.

Io penso che tu sia una persona adulta e che la risposta la sai già.

Però scusami, ti sei licenziata... mi pare il minimo eh... da qui a provare rancore verso quel povero cristo di tuo marito ne passa.

Sei in alta marea purtroppo, farsi così del male per uno che di te gli frega meno di zero è tipicamente femminile, ma ne devi uscire. Io mi rivolgerei a qualche professionista, davvero. E penso a tuo marito come si sentirebbe umiliato e annullato come uomo, nella dignità... :(

Ciao
Hai pienamente ragione..... Al professionista ho già pensato.... Devo dire che anche "parlare" qui, con persone che non conosco, che non mi conoscono mi aiuta.

Lo so che è tutto assurdo, che sono assurda. Forse perchè sono smpre stata una "brava ragazza", mai un colpo di testa ( e non intendo solo nel matrimonio), sempre brava a scuola, frequentavo l'oratorio.

Probabilmente dovevo arrivate alle soglie dei 40 per darmi una scossa. peccato che abbia inciuccato in pieno il modo
 

Kid

Utente un corno
Hai pienamente ragione..... Al professionista ho già pensato.... Devo dire che anche "parlare" qui, con persone che non conosco, che non mi conoscono mi aiuta.

Lo so che è tutto assurdo, che sono assurda. Forse perchè sono smpre stata una "brava ragazza", mai un colpo di testa ( e non intendo solo nel matrimonio), sempre brava a scuola, frequentavo l'oratorio.

Probabilmente dovevo arrivate alle soglie dei 40 per darmi una scossa. peccato che abbia inciuccato in pieno il modo

Guarda, io ero un angelo di ragazzo, ti giuro, quello classico da sposare, lo dico senza falsa modestia. Mia moglie invece era quella più smaliziata e anticonformista. Sono scoppiato prima io di lei. Ti assicuro che ho provato un forte shock nel constatare quello che ero diventato. Purtroppo la trappola del tradimento non guarda in faccia a nessuno, anzi forse sono proprio quelli che più si sono "tenuti" nella vita a cascarci più facilmente.

A me comunque la terapia di coppia ha fatto bene, anche se pure per me il maggior responsabile della mia salvezza è stato il forum.

Ciao
 

Angel

Utente di lunga data
Sicuramente è cosi', ma la cosa assurda è che IO ho del risentimento nei
confronti di mio marito. Principalmente perchè mi ha fatto licenziare (non sono stata licenziata), a questo punto mi sento totalmente nelle sue mani.
Piango perchè anzichè concentrarmi sul mio matrimonio, spero ogni giorno che lui si faccia vivo. Ovvimente non lo farà mai, dovrei odiarlo perchè lui continua la sua carriera, la sua finta famiglia felice e perchè pur sapendo che lui è un traditore "seriale" ho pensato che con me era diverso...
Che povera illusa, ho calpestato tutti i mie principi, tutto quello che ho costruito nel tempo.

Alle volte mi chiedo anche se è inevitabile che l'amore quello che ti porta la matrimonio, a mettere al mondo dei figli, possa finire. O forse si trasforma solo, ma dobbiamo rinunciare quindi a tutte le emozioni dell'innamoramento ? Ci deve bastare?
Si trasforma...ma purtroppo sono pochi che si rendono conto di ciò.
Sono convinto che non basterebbe una vita per vivere un amore, però ci vorrebbe impegno da parte di entrambi per mantenere il rapporto vivo, solo che si è pigri e abitudinari, si da la colpa al partner quando siamo i primi ad affondare il rapporto, ed è chiaro che il primo pinco pallino bello brutto ignorante o intelligente che sia con 4 gnogne fuori dai veri problemi della propria vita famigliare ti fanno andare fuori di testa......è poco impegnantivo ed è tutto emozioni.
Ci vorrebbe così poco per vivere tutto ciò all'interno della coppia.
 
Si trasforma...ma purtroppo sono pochi che si rendono conto di ciò.
Sono convinto che non basterebbe una vita per vivere un amore, però ci vorrebbe impegno da parte di entrambi per mantenere il rapporto vivo, solo che si è pigri e abitudinari, si da la colpa al partner quando siamo i primi ad affondare il rapporto, ed è chiaro che il primo pinco pallino bello brutto ignorante o intelligente che sia con 4 gnogne fuori dai veri problemi della propria vita famigliare ti fanno andare fuori di testa......è poco impegnantivo ed è tutto emozioni.
Ci vorrebbe così poco per vivere tutto ciò all'interno della coppia.
tanto facile non è, in più la consapevolezza di ciò si raggiunge spesso solo a cose fatte
 

Amoremio

Utente di lunga data
.....
sono smpre stata una "brava ragazza", mai un colpo di testa ( e non intendo solo nel matrimonio), sempre brava a scuola, frequentavo l'oratorio.

Probabilmente dovevo arrivate alle soglie dei 40 per darmi una scossa. peccato che abbia inciuccato in pieno il modo
un classico direi!

per le donne è l'età "standard" della "crisi", tra i 38 e i 42 (per gli uomini 10 anni più tardi)

quella a proposito della quale ti ho scritto:


......
magari proprio in un momento in cui ci pesa, magari inconsciamente, che tutte le scelte fondamentali siano alle nostre spalle, che il nostro futuro non sia più un'avventura ma un binario saldo e senza possibilità di cambiamenti di rotta, salvo il deragliamento

..........

Sicuramente è cosi', ma la cosa assurda è 1. che IO ho del risentimento nei
confronti di mio marito. Principalmente perchè mi ha fatto licenziare (non sono stata licenziata), a questo punto mi sento totalmente nelle sue mani.
Piango perchè anzichè concentrarmi sul mio matrimonio, spero ogni giorno che lui si faccia vivo. Ovvimente non lo farà mai, dovrei odiarlo perchè lui continua la sua carriera, la sua finta famiglia felice e perchè
2. pur sapendo che lui è un traditore "seriale" ho pensato che con me era diverso...
Che povera illusa, ho calpestato tutti i mie principi, tutto quello che ho costruito nel tempo.

3. Alle volte mi chiedo anche se è inevitabile che l'amore quello che ti porta la matrimonio, a mettere al mondo dei figli, possa finire. O forse si trasforma solo, ma dobbiamo rinunciare quindi a tutte le emozioni dell'innamoramento ? Ci deve bastare?
1. forse il risentimento per tuo marito nasconde quello che sai di dover avere per te
non credo ti abbia minacciato con la pistola: la scelta è stata tua
la sua richiesta ti dovrebbe dare la misura del dolore di tuo marito: un dolore che lo ha reso insicuro al punto di aver bisogno di cancellare l'altro dal tuo orizzonte, come unico strumento per togliertelo dal cuore

io mi imposi di non imporglielo (ma fui molto tentata) solo perchè volevo che lui scegliesse me avendoci ben presenti entrambe e non volevo rischiare che mitizzasse la mancanza di lei, tuo marito ha voluto un segno immediato della tua scelta

2. avevi tralasciato, nei post iniziali, questo dettaglio, che dettaglio non è
forse, tu non cercavi solo una prova della tua seduttività o amabilità
volevi riuscire dove chiunque altro era fallito
riscatto dall'insicurezza? rivincita? prova del 9 per qualche cosa che ti cruccia? ....?
dovresti indagare su questo

3. no, non ci DEVE bastare
se non ci basta siamo liberi di separarci e cercarne uno nuovo
se ci "basta" e continua a riempirci il cuore è perchè siamo cresciuti con lui, abbiamo saputo crescere e farlo crescere, e vedere in che cosa diversa e piena si è sviluppato
vorresti che i tuoi figli si bloccassero all'età di 3 anni?
vorresti che il rampicante che potrebbe rivestire rigoglioso il muro di casa tua continuasse a guarnire solo un angolino ?
l'amore si trasforma come un bambino o un cucciolo
lo nutri dentro te stessa
e in certi momenti ti può sembrare sgraziato (non conforme al tuo sentimento profondo) come il cucciolo che in certi momenti ti sembra cresciuto solo di testa o di zampe, ma tu lo curi e un giorno ti accorgi che splendido esemplare è diventato (lo guardi e ti si riempie il cuore e ti vengono le lacrime agli occhi e magari, come capita a me che sono una scema, pure un po' te ne vergogni)
e sì, qualche volta ti fa ancora i bisogni in casa (intendo il cucciolo :mexican:), ma quanto calore ti dà!
da provar dolore al pensiero di non averlo più
 

Verena67

Utente di lunga data
Alle volte mi chiedo anche se è inevitabile che l'amore quello che ti porta la matrimonio, a mettere al mondo dei figli, possa finire. O forse si trasforma solo, ma dobbiamo rinunciare quindi a tutte le emozioni dell'innamoramento ? Ci deve bastare?

sì.
Ci sono altre emozioni, più profonde e più vere, ma ci va "coraggio", pazienza ed umiltà per scoprirle.
 

Nobody

Utente di lunga data
Sicuramente è cosi', ma la cosa assurda è che IO ho del risentimento nei
confronti di mio marito. Principalmente perchè mi ha fatto licenziare (non sono stata licenziata), a questo punto mi sento totalmente nelle sue mani.
Piango perchè anzichè concentrarmi sul mio matrimonio, spero ogni giorno che lui si faccia vivo. Ovvimente non lo farà mai, dovrei odiarlo perchè lui continua la sua carriera, la sua finta famiglia felice e perchè pur sapendo che lui è un traditore "seriale" ho pensato che con me era diverso...
Che povera illusa, ho calpestato tutti i mie principi, tutto quello che ho costruito nel tempo.

Alle volte mi chiedo anche se è inevitabile che l'amore quello che ti porta la matrimonio, a mettere al mondo dei figli, possa finire. O forse si trasforma solo, ma dobbiamo rinunciare quindi a tutte le emozioni dell'innamoramento ? Ci deve bastare?
Non c'è una risposta univoca. Se ti basta, non cercherai altro. Se l'emozione che hai dentro è così potente da non poter essere soffocata, passerai all'azione... il conflitto è sempre tra l'inconscio emozionale e la razionalità.
 

pescerosso

Utente di lunga data
un classico direi!

per le donne è l'età "standard" della "crisi", tra i 38 e i 42 (per gli uomini 10 anni più tardi)

quella a proposito della quale ti ho scritto:







1. forse il risentimento per tuo marito nasconde quello che sai di dover avere per te
non credo ti abbia minacciato con la pistola: la scelta è stata tua
la sua richiesta ti dovrebbe dare la misura del dolore di tuo marito: un dolore che lo ha reso insicuro al punto di aver bisogno di cancellare l'altro dal tuo orizzonte, come unico strumento per togliertelo dal cuore

io mi imposi di non imporglielo (ma fui molto tentata) solo perchè volevo che lui scegliesse me avendoci ben presenti entrambe e non volevo rischiare che mitizzasse la mancanza di lei, tuo marito ha voluto un segno immediato della tua scelta

2. avevi tralasciato, nei post iniziali, questo dettaglio, che dettaglio non è
forse, tu non cercavi solo una prova della tua seduttività o amabilità
volevi riuscire dove chiunque altro era fallito
riscatto dall'insicurezza? rivincita? prova del 9 per qualche cosa che ti cruccia? ....?
dovresti indagare su questo

3. no, non ci DEVE bastare
se non ci basta siamo liberi di separarci e cercarne uno nuovo
se ci "basta" e continua a riempirci il cuore è perchè siamo cresciuti con lui, abbiamo saputo crescere e farlo crescere, e vedere in che cosa diversa e piena si è sviluppato
vorresti che i tuoi figli si bloccassero all'età di 3 anni?
vorresti che il rampicante che potrebbe rivestire rigoglioso il muro di casa tua continuasse a guarnire solo un angolino ?
l'amore si trasforma come un bambino o un cucciolo
lo nutri dentro te stessa
e in certi momenti ti può sembrare sgraziato (non conforme al tuo sentimento profondo) come il cucciolo che in certi momenti ti sembra cresciuto solo di testa o di zampe, ma tu lo curi e un giorno ti accorgi che splendido esemplare è diventato (lo guardi e ti si riempie il cuore e ti vengono le lacrime agli occhi e magari, come capita a me che sono una scema, pure un po' te ne vergogni)
e sì, qualche volta ti fa ancora i bisogni in casa (intendo il cucciolo :mexican:), ma quanto calore ti dà!
da provar dolore al pensiero di non averlo più
Sicuramente il risentimento è anche il mio. Ma una selta fatta sull'onda dell'emotività e della quale non ero completamente convinta, è difficile da accettere. E' difficile vedere la propria vita sconvolta dalla A alla Z, non avere + niente della vita fatta fino al giorno prima.
Mea culpa.
Poi non penso che in lui cercassi conferme. Il nostro rapporto per tanti anni solo lavorativo è cambiato quasi all'improvviso. Anche se io per lui ho sempre sentito un'attrazione particolare. Forse cosa tipica per il capo.
Nel matrimonio, quando ci sono figli, bisogna pensare prima di tutto a loro. Sono troppo importanti per poter anteporre, altre cose.
Anche qui, ci dovevo pensare prima, lo so. Ma questa cosa mi ha travolto al punto che non vedevo quello che stava succedendo intorno a me. Ero solo concentrata su di lui, su come stare insieme.
Fino a che non mi uscirà dalla testa completamente, non riusciro' concentrarmi sul mio matrimonio. Non riesco ancora a capire cosa provo per mio marito. Se mi è successa questa cosa sicuramente qualcosa fra me e mio marito si è rotto, e non da adesso. Potro' ricostruire?
Grazie per le tue parole.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Pescerosso (ma perché questo nick? Ti senti prigioniera della tua vita?) non cadere nell'ingenuità di credere all'amore e all'attrazione fuori da noi. Siamo noi che creiamo (non certo volontariamente) queste emozioni e sentimenti.
Come ti sei costruita quelli puoi costruirtene altri che vuoi, volontariamente sulla base di qualcosa che per te è importante (la famiglia), visto che non ci sono ragioni gravi che li ostacolano (intendo colpe o comportamenti negativi di tuo marito).
Molti utenti qui hanno raccontato come hanno ricostruito (sia traditori sia traditi) e l'hanno fatto coltivando l'amore attraverso gesti concreti.
Sforzati di ricordare le cose che ti hanno fatto innamorare di tuo marito, le cose importanti, belle e tenere vissute insieme e ...inventa altre situazioni che ti diano una nuova energia per stare insieme con gioia...
Distogli la tua mente dal pensiero della delusione sofferta da te.
 
Pescerosso (ma perché questo nick? Ti senti prigioniera della tua vita?) non cadere nell'ingenuità di credere all'amore e all'attrazione fuori da noi. Siamo noi che creiamo (non certo volontariamente) queste emozioni e sentimenti.
Come ti sei costruita quelli puoi costruirtene altri che vuoi, volontariamente sulla base di qualcosa che per te è importante (la famiglia), visto che non ci sono ragioni gravi che li ostacolano (intendo colpe o comportamenti negativi di tuo marito).
Molti utenti qui hanno raccontato come hanno ricostruito (sia traditori sia traditi) e l'hanno fatto coltivando l'amore attraverso gesti concreti.
Sforzati di ricordare le cose che ti hanno fatto innamorare di tuo marito, le cose importanti, belle e tenere vissute insieme e ...inventa altre situazioni che ti diano una nuova energia per stare insieme con gioia...
Distogli la tua mente dal pensiero della delusione sofferta da te.
se devi sforzarti credo che sia difficile riuscirvi.alla base deve esserci la volontà spontanea , magari fiaccata e debole..ma senza temo sia un'impresa improba
 

Verena67

Utente di lunga data
Pescerosso (ma perché questo nick? Ti senti prigioniera della tua vita?) non cadere nell'ingenuità di credere all'amore e all'attrazione fuori da noi. Siamo noi che creiamo (non certo volontariamente) queste emozioni e sentimenti.
Come ti sei costruita quelli puoi costruirtene altri che vuoi, volontariamente sulla base di qualcosa che per te è importante (la famiglia), visto che non ci sono ragioni gravi che li ostacolano (intendo colpe o comportamenti negativi di tuo marito).
Molti utenti qui hanno raccontato come hanno ricostruito (sia traditori sia traditi) e l'hanno fatto coltivando l'amore attraverso gesti concreti.
Sforzati di ricordare le cose che ti hanno fatto innamorare di tuo marito, le cose importanti, belle e tenere vissute insieme e ...inventa altre situazioni che ti diano una nuova energia per stare insieme con gioia...
Distogli la tua mente dal pensiero della delusione sofferta da te.
quanto è vero anche questo!
Olio di gomito, pulire armadi, fare crostate, organizzare gite in famiglia, COSE CONCRETEE!!!!

Io imparai questa ricetta anni fa, da ragazza. Ero stata invitata al Sud da un'amica: avevo deciso di restare due mesi. Dopo qualche giorno ero in crisi: non mi ambientavo bene, con lei mi sembrava di non aver nulla da dire. Poco alla volta i giorni passavano, facevamo piccole cose insieme, andare in spiaggia, prendere il gelato in "quel" bar", parlare di "quella" cosa. Abbiamo creato un lessico comune, che prima non esisteva. E ci siamo unite in un'amicizia che dura tuttora, a oltre 20 anni di distanza!!

Ci si affeziona frequentandosi, pensando, dicendo e facendo le stesse cose.

Se funziona per gli "amanti" a maggior ragione funziona per marito e figli, no?!?!
 

Verena67

Utente di lunga data
se devi sforzarti credo che sia difficile riuscirvi.alla base deve esserci la volontà spontanea , magari fiaccata e debole..ma senza temo sia un'impresa improba

sa signora Minerva, io non mi dovetti sforzare. Ero veramente ATTRATTA dalla pace della famiglia, dopo le tempeste!
 

Angel

Utente di lunga data
quanto è vero anche questo!
Olio di gomito, pulire armadi, fare crostate, organizzare gite in famiglia, COSE CONCRETEE!!!!

Io imparai questa ricetta anni fa, da ragazza. Ero stata invitata al Sud da un'amica: avevo deciso di restare due mesi. Dopo qualche giorno ero in crisi: non mi ambientavo bene, con lei mi sembrava di non aver nulla da dire. Poco alla volta i giorni passavano, facevamo piccole cose insieme, andare in spiaggia, prendere il gelato in "quel" bar", parlare di "quella" cosa. Abbiamo creato un lessico comune, che prima non esisteva. E ci siamo unite in un'amicizia che dura tuttora, a oltre 20 anni di distanza!!

Ci si affeziona frequentandosi, pensando, dicendo e facendo le stesse cose.

Se funziona per gli "amanti" a maggior ragione funziona per marito e figli, no?!?!
Oddio con gli amanti è un altra cosa...secondo me
 
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