AnnaKarenina
Utente di lunga data
Ma certo che mi sento autentica, a provare un desiderio e riconoscerlo.Ma ti senti autentica?
Mi sentirei finta e morta ad atteggiarmi a madonnina infilzata.
Mavatteneacagare, m'hai fatto ridere di cuore.Ne ho conosciuti di genitori frikkettoni....il risultato è sempre un figlio con problematiche molto interessanti da vedere.
Purtroppo un figlio deve essere istruito su quello che è giusto o non è giusto, se no rischia di diventare un criminale non sapendo quando è giusto o no qualcosa, perchè sono concetti che si devono insegnare da piccoli...dopo è troppo tardi.
Poi ognuno è libero di pensarla come vuole, ma i figli teppisti sono solitamente quello che sono stati lasciati ad eessere.
Manco pensavo esistessero più ste concezioni educative arcaiche.
Mia figlia manco passa avanti a qualcuno nella fila dello scivolo.
Mica perché sia Santa, ma perché come ogni bambino e' portata naturalmente alla collaborativita' con l'altro, e tratta gli altri come viene trattata (cioè bene).
Comunque, parlare di pedagogia empatica o libertaria con i genitori autoritari e' tempo perso.
Non ci credo. A me non è successo così, e i miei mi han tirata in mezzo in ogni modo. Ma avevo ben chiaro quali erano torti tra loro e quali torti verso di me. E a tutt'oggi quando mia mamma straparla di come e' stato cattivo mio papà che l'ha tradita mi vien da pensare solo "come lo capisco, se facevi ste gran palle pure a lui". Credo di averlo perfino detto a lei, qualche volta.L'hai detto. Il genitore amerà il proprio figlio, qualunque sbaglio egli faccia. In modo incondizionato.
E spesso la stessa cosa vale per i figli. Ma a mio avviso, solo se la scoperta dell'errore, in questo caso del tradimento visto che l'oggetto del discutere è quello, avviene in età quasi adulta.
Mi spiego...se un ragazzo o ragazza di diciotto o vent'anni dovesse essere messo a conoscenza da parte di uno dei genitori del tradimento dell'altro, avrà gli strumenti per eleborare il fatto.
Ovviamente se a monte c'è l'aver sempre avuto un ottimo dialogo con i propri parenti, dialogo aperto e sincero.
Ma da piccoli, difficile che questo accada. C'è l rischio che crescano con inculcata in testa l'idea della mamma o papà che hanno fatto soffrire l'altro genitore.
va da sè, che starebbe al buon senso degli adulti non coinvolgere i piccoli in queste beghe. Non è necessario vomitare su di loro le proprie frustrazioni o sofferenze. mamma e papà non vanno più d'accordo e si separano, omettendo le colpe.
Ma questo tutto in teoria, i fatti poi si sa, sono un'altra faccenda