Jim Cain
Utente di lunga data
L'esibizionismo, se condiviso, non ha nulla di terribile.È terribile.
Permangono gruppi che non compiono abusi, ma che esprimono pensieri simili.
L'esibizionismo, se condiviso, non ha nulla di terribile.È terribile.
Permangono gruppi che non compiono abusi, ma che esprimono pensieri simili.
Anzi...L'esibizionismo, se condiviso, non ha nulla di terribile.
Ma certo!E a parte questo nessuna red flag? perchè ad esempio nella storia di Parabiago ce ne sono parecchie nel curriculum della tizia, e lo "scetticismo" sulla storia francese nasce dal sospetto che è strano che una roba tanto grave non si sia lasciata dietro nessuna red flag negli anni.. così come ci si domanda la stessa cosa per Paderno
I gruppi di cui parla Brunetta pubblicavano foto e video senza consenso. C'è l'associazione Permessonegato che si occupa di queste cose.L'esibizionismo, se condiviso, non ha nulla di terribile.
Questo è illegale.I gruppi di cui parla Brunetta pubblicavano foto e video senza consenso. C'è l'associazione Permessonegato che si occupa di queste cose.
Forse non ti ho mai chiesto, ma da quanto durava la tresca?Ma certo!
Ho “visto“ dopo.
Lessi tempo fa di un caso nel quale l'ex marito era stato denunciato dalla ex moglie per aver pubblicato foto di lei in pose discinte (ma non riconoscibile) senza il di lei consenso scritto.Questo è illegale.
In ogni caso, anche per eventuali cambi di idea di persone che si conoscono poco (argomento di cui si parla poco, ma ha dei risvolti da tenere in conto), una liberatoria scritta del soggetto è consigliabile sempre averla. Tutela entrambi.
Non è compatibile con la mia idea di amore e intimità.L'esibizionismo, se condiviso, non ha nulla di terribile.
Oh… anni.Forse non ti ho mai chiesto, ma da quanto durava la tresca?
Infatti.Un uomo che paga le donne per farci sesso dovrebbe non avere alcuna stima di se stesso a prescindere.
Se pagassi una donna per fare sesso mi sentirei umiliato.
Tuttavia le motivazioni per pagare per il sesso sono complesse e variano tra gli individui.
Ridurre tutto alla mancanza di autostima potrebbe essere una semplificazione eccessiva.
Non sono cose giudicabili in senso assoluto. Lo diventano quando a casa hai una moglie.
Ed era la tua prima esperienza di corna?Oh… anni.
Non è proprio cosi, non è che si "nasce" scambista o altro.., ma semplicemente sono "vizi, fantasie..etc." che crescono e maturano nel tempo. Certo, che essendo esseri senzienti bisogna anche "autoregolarsi e confrontarsi" e se il caso, rinunciare a certe fantasie.Se uno ama lo scambismo lo dice prima di sposarsi, anzi all’inizio di una relazione.
Perché difficilmente una sposa accetta questa cosa.
Probabilmente qualcuna accetta di mal grado per far piacere a lui. Qualcun’altra di buon grado e la maggioranza perderebbe la stima di un uomo così.
Ma può capitare e capita, che uno dei due a posteriori rinfaccia anche con denunce, di aver "esibito" senza consenso foto o altro. Come scritto da @danny è prefeibile liberatoria firmata..L'esibizionismo, se condiviso, non ha nulla di terribile.
Esattamente.Lessi tempo fa di un caso nel quale l'ex marito era stato denunciato dalla ex moglie per aver pubblicato foto di lei in pose discinte (ma non riconoscibile) senza il di lei consenso scritto.
Lui affermava che lei era sempre stata d'accordo nel farsi fotografare e nel consentirgli di diffondere quelle foto.
Nessun esibizionista si metterà con te. Non vi sarebbe affinità nella sessualità.Non è compatibile con la mia idea di amore e intimità.
Pienamente d'accordo per entrambi, in una coppia e nel caso, sarebbe da prendere a calci...il/la deficienteMa se si ha una moglie con la quale si fa sesso frequentemente e senza protezione, allora è ingiustificabile.
Sarebbe anche inutile, in teoria.Ma se si ha una moglie con la quale si fa sesso frequentemente e senza protezione, allora è ingiustificabile.
Però qui si sta accentuando l’aspetto legale.Lessi tempo fa di un caso nel quale l'ex marito era stato denunciato dalla ex moglie per aver pubblicato foto di lei in pose discinte (ma non riconoscibile) senza il di lei consenso scritto.
Lui affermava che lei era sempre stata d'accordo nel farsi fotografare e nel consentirgli di diffondere quelle foto.
Credo che il problema del consenso sia sempre molto complesso, perché, ad esempio, un consenso dato in costanza di relazione, per goderne in coppia, potrebbe non essere più valido dopo la fine della relazione e, quindi, non più valido per diffusioni successive.Lessi tempo fa di un caso nel quale l'ex marito era stato denunciato dalla ex moglie per aver pubblicato foto di lei in pose discinte (ma non riconoscibile) senza il di lei consenso scritto.
Lui affermava che lei era sempre stata d'accordo nel farsi fotografare e nel consentirgli di diffondere quelle foto.
La legge risponde ANCHE a criteri etici, che magari non sono i tuoi.Però qui si sta accentuando l’aspetto legale.
A me sembra secondario.
La legge segue e forma la mentalità e non è etica.
Ad esempio adesso si sta diffondendo (a parole, ma non so quando e quanto sarà condivisa) la idea del consenso. Ci sembra naturale che il sesso deve essere consenziente, ma poi arrivano le battute su una liberatoria.
Perché?
Perché da adulti sappiamo tutti e molto bene che il sesso è complicato e si può giocare a “facciamo che io ero…” come da bambini che si poteva essere guardie e ladri e chiedere di essere inseguiti e uccisi, senza avere nessun desiderio di morire nel reale, è un modo per i bambini di sperimentare il mondo, i ruoli e gli aspetti spaventosi.
Anche nel sesso si può giocare “facciamo finta che io ero una sconosciuta e tu mi violentavi.” Avete notato l’imperfetto che nei bambini è il tempo del far finta?
E si dice che anche durante si può dire di no. Ma in un gioco come questo il no è un gioco.
Quindi tutto dovrebbe essere progettato prima dicendo “facciamo finta che… io dirò no, ma nella parte, invece per dire no davvero, dirò chiave inglese.” Questo avviene nel sadomaso.
Ma vi pare davvero che sia una cosa fattibile sempre tra tutti in tutti i rapporti?
Per questo motivo sembra una forzatura. Ma appare tale perché si è diffusa sempre più l’idea di fare tutto e di più trasferendo nel reale le fantasie.
Le diffusioni successive si chiamano revenge porn.Credo che il problema del consenso sia sempre molto complesso, perché, ad esempio, un consenso dato in costanza di relazione, per goderne in coppia, potrebbe non essere più valido dopo la fine della relazione e, quindi, non più valido per diffusioni successive.