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Nicka

Capra Espiatrice
Teorie giustissime, poi le cose possono andare diversamente. Ma non ha torto.
Per me no...e ripeto che se fossero giuste avremmo tutti la medesima esperienza. Cosa secondo me impossibile e nemmeno giusta.
 

Sbriciolata

Escluso
Ma non tutti sentono questa necessità...e se non la senti non è che ti puoi forzare a farlo, secondo me.
secondo me è una necessità che nasce proprio dalle prime esperienze, quando vedi che persone diverse ti danno cose diverse, ti fanno sentire in modo diverso.
Io sono del parere che comunque non sono le esperienze che fanno davvero davvero la differenza: se tu non riesci a valutarle, sono inutili.
Se non hai la spietatezza e l'obiettività e la capacità emotiva di analizzare persone ed eventi, alla fine non hai veramente dei rapporti, vedi gente... quasi interscambiabile.
E c'è gente che ci arriva tranquillamente alla terza età, senza capire un accidente di quello che ha vissuto e delle persone che ha incontrato.
Perchè non è mai stata interessata a farlo, probabilmente, o non ne aveva le capacità.


e poi mi sono comprata una gonna che a ben pensarci pare fatta di fodera per divani, una tragedia.
 

Sbriciolata

Escluso
Teorie giustissime, poi le cose possono andare diversamente. Ma non ha torto.
ma anche no, dipende dalla persona. Divertirsi significa fare ciò che ti fa stare bene, che ti rende felice.
Mica per tutti a 18 anni è andare in discoteca a rimorchiare come fosse un rito tribale.
Il fidanzatino coetaneo poi per me è quasi una di quelle storie che si dovrebbero raccontare attorno al fuoco nei campeggi, stile film orror.
 

Nicka

Capra Espiatrice
secondo me è una necessità che nasce proprio dalle prime esperienze, quando vedi che persone diverse ti danno cose diverse, ti fanno sentire in modo diverso.
Io sono del parere che comunque non sono le esperienze che fanno davvero davvero la differenza: se tu non riesci a valutarle, sono inutili.
Se non hai la spietatezza e l'obiettività e la capacità emotiva di analizzare persone ed eventi, alla fine non hai veramente dei rapporti, vedi gente... quasi interscambiabile.
E c'è gente che ci arriva tranquillamente alla terza età, senza capire un accidente di quello che ha vissuto e delle persone che ha incontrato.
Perchè non è mai stata interessata a farlo, probabilmente, o non ne aveva le capacità.


e poi mi sono comprata una gonna che a ben pensarci pare fatta di fodera per divani, una tragedia.
E quindi il problema non sta appunto nelle esperienze avute o non avute, ma proprio nell'analizzarle e a farle di una propria utilità!

Sul neretto: Sbri, che ti sta succedendo!? :D
 

Sbriciolata

Escluso
E quindi il problema non sta appunto nelle esperienze avute o non avute, ma proprio nell'analizzarle e a farle di una propria utilità!

Sul neretto: Sbri, che ti sta succedendo!? :D
c'è grossa crisi...
Una volta erano gli anni, adesso sono i decenni a pesarmi.
Mi sa che mi sto rincoglionendo.
Io arrivo a casa tutta entusiasta e QUELLA sgrana gli occhi, poi guarda me, poi guarda la gonna...
UNA STRONZA.
E non capisce una mazza.



Vabbè, prenoto dal neurologo.
 

JON

Utente di lunga data
ma anche no, dipende dalla persona. Divertirsi significa fare ciò che ti fa stare bene, che ti rende felice.
Mica per tutti a 18 anni è andare in discoteca a rimorchiare come fosse un rito tribale.
Il fidanzatino coetaneo poi per me è quasi una di quelle storie che si dovrebbero raccontare attorno al fuoco nei campeggi, stile film orror.
Prendevo spunto dall'esperienza di nicka che diceva che a 18 anni è stata con uno impegnato per 6 anni. Probabilmente è stata una cosa che l'ha fatta sentire bene, di un bene relativo alla sua vita però. Nicka, nessuna intenzione di fare la morale, solo per ragionare.

A volte capita che dagli errori (che non sempre sono solo i nostri personali) ne vengono fuori solo degli altri. Dipende dai mezzi che hai avuto. Quando avevo 16-17 anni avevo un'amica di scuola che se la faceva, vabbè s'era innamorata, di un uomo sposato e la cosa è andata avanti per parecchio tempo. Sicuramente un'esperienza, ma preferirei parlare di livelli di esperienza.
 

Nicka

Capra Espiatrice
Prendevo spunto dall'esperienza di nicka che diceva che a 18 anni è stata con uno impegnato per 6 anni. Probabilmente è stata una cosa che l'ha fatta sentire bene, di un bene relativo alla sua vita però. Nicka, nessuna intenzione di fare la morale, solo per ragionare.

A volte capita che dagli errori (che non sempre sono solo i nostri personali) ne vengono fuori solo degli altri. Dipende dai mezzi che hai avuto. Quando avevo 16-17 anni avevo un'amica di scuola che se la faceva, vabbè s'era innamorata, di un uomo sposato e la cosa è andata avanti per parecchio tempo. Sicuramente un'esperienza, ma preferirei parlare di livelli di esperienza.
No. Semplicemente non avrei potuto fare altro.
Non parliamo di esperienze personali come la decisione di fare rafting o bungee jumping...
Parli di errori, per me non sono errori se sono funzionali a quello che sono oggi.
 

Nicka

Capra Espiatrice
Mi sono abbastanza divertita a constatare quanto possa essere facile se si vuole...e non sono andata oltre, ed è questo che volete sapere!!
Ho giocato, alla mia maniera...
Se andavi oltre oggi magari avresti potuto parlare di esperienze...
 

Diletta

Utente di lunga data
Ma io non rinnego niente di niente, sia di cose belle, che di cose brutte, che di cose zozzissime...non l'ho mai fatto e mai lo farò.
Perchè sono quelle cose che mi rendono quello che sono giorno dopo giorno e rinnegare me stessa per quello che sono è assurdo. E quello che sono è tutto frutto di scelte, il più delle volte ponderate bene. A volte mi sono fatta trasportare, ma diciamolo, mai niente mi è successo senza che non lo volessi io.
Quello che dico è semplicemente che non ho mai deciso di fare le cose "perchè era tempo di farle" o perchè "se non lo faccio ora non lo faccio più".
Quello che ho fatto l'ho fatto perchè per me era giusto, ma intendo proprio giusto nei miei confronti. E giusto anche nel momento stesso in cui è successo. Senza che questo fosse fatto secondo una tempistica prestabilita.
Ad esempio, sempre rimanendo sul personale, a 18 anni ho iniziato una relazione in cui ero l'altra...è durata 6 anni. A 18 anni una ragazza dovrebbe divertirsi (secondo le teorie di una Diletta) oppure dovrebbe fare l'esperienza del fidanzatino trovato a scuola col quale provare a crescere. La mia educazione sentimentale e sessuale è stata in un certo senso fortemente condizionata da questo, ovviamente.
Però non mi pento, non rinnego nè il fatto che non mi sono divertita, nè il fatto che non ho avuto un'esperienza di storiella classica giovanile. E' questo il punto, riuscire a vivere (o a non vivere) le cose quando succedono non rinnegandole con se stessi.

Ma abbiamo già detto che ci se ne accorge a posteriori di quello che sarebbe stato più giusto fare in quel determinato tempo, sai quando realizzi che una certa cosa è "nell'ordine naturale delle cose".
E lo realizzi guardandoti indietro e valutando le azioni passate...
Avere o meno rimpianti è un altro discorso ancora.
 

Nicka

Capra Espiatrice
Ma abbiamo già detto che ci se ne accorge a posteriori di quello che sarebbe stato più giusto fare in quel determinato tempo, sai quando realizzi che una certa cosa è "nell'ordine naturale delle cose".
E lo realizzi guardandoti indietro e valutando le azioni passate...
Avere o meno rimpianti è un altro discorso ancora.
Io ti posso garantire che lo rifarei anche oggi stesso, con la testa che ho oggi, quindi il tempo è un concetto molto molto relativo.
 
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