Come suggerito apro una nuova discussione pr raccontarvi la mia storia...
senza preamboli, senza essere più falso di quanto mi ritengo...
Era l'inizio di luglio, una cena tra colleghi, un passaggio chiesto, un po' troppo brilli per renderci conto di ciò che accadeva ed eravamo nudi su un letto, il suo compagno/convivente fuori con gli amici, mia moglie a casa che dormiva.
Io adesso con il dubbio se parlare e far soffrire possa o meno servire a qualcosa, oppure tacere e tentare di dimenticare perchè forse è la cosa migliore, da un lato trovo ingiusto mentirle mi sembra di continuare a tradire, in tanti anni le uniche bugie dette sono state quelle sui "regali", insomma più per scherzo che per altro, e adesso mi ritrovo a non dire, a tacere... è nuovo per me, il nostro rapporto è sempre stato sincero, sono 20gg oramai che è accaduto quello che non vorrei fosse mai stato, sono 20gg in cui lei si è accorta di qualcosa di strano in me, mi chiede ed io rispondo che sono solo stanco, e continuano le bugie...
Dire la verità la farebbe star solo male e credo che vederla soffrire farebbe star me ancora peggio se possibile.
Per ora attendo e taccio.
Riuscirò a portarmi questo segreto nella tomba?
Questo può evitare inutili dolori?
Domande a cui non so rispondere.
Per ora mi faccio solo schifo!
P.S. e anche stanotte non si dorme pensando ai propri errori...
senza preamboli, senza essere più falso di quanto mi ritengo...
Era l'inizio di luglio, una cena tra colleghi, un passaggio chiesto, un po' troppo brilli per renderci conto di ciò che accadeva ed eravamo nudi su un letto, il suo compagno/convivente fuori con gli amici, mia moglie a casa che dormiva.
Io adesso con il dubbio se parlare e far soffrire possa o meno servire a qualcosa, oppure tacere e tentare di dimenticare perchè forse è la cosa migliore, da un lato trovo ingiusto mentirle mi sembra di continuare a tradire, in tanti anni le uniche bugie dette sono state quelle sui "regali", insomma più per scherzo che per altro, e adesso mi ritrovo a non dire, a tacere... è nuovo per me, il nostro rapporto è sempre stato sincero, sono 20gg oramai che è accaduto quello che non vorrei fosse mai stato, sono 20gg in cui lei si è accorta di qualcosa di strano in me, mi chiede ed io rispondo che sono solo stanco, e continuano le bugie...
Dire la verità la farebbe star solo male e credo che vederla soffrire farebbe star me ancora peggio se possibile.
Per ora attendo e taccio.
Riuscirò a portarmi questo segreto nella tomba?
Questo può evitare inutili dolori?
Domande a cui non so rispondere.
Per ora mi faccio solo schifo!
P.S. e anche stanotte non si dorme pensando ai propri errori...