Confessare una "sbandata" serve a qualcosa?

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G.a.S.

Utente di lunga data
Come suggerito apro una nuova discussione pr raccontarvi la mia storia...
senza preamboli, senza essere più falso di quanto mi ritengo...
Era l'inizio di luglio, una cena tra colleghi, un passaggio chiesto, un po' troppo brilli per renderci conto di ciò che accadeva ed eravamo nudi su un letto, il suo compagno/convivente fuori con gli amici, mia moglie a casa che dormiva.
Io adesso con il dubbio se parlare e far soffrire possa o meno servire a qualcosa, oppure tacere e tentare di dimenticare perchè forse è la cosa migliore, da un lato trovo ingiusto mentirle mi sembra di continuare a tradire, in tanti anni le uniche bugie dette sono state quelle sui "regali", insomma più per scherzo che per altro, e adesso mi ritrovo a non dire, a tacere... è nuovo per me, il nostro rapporto è sempre stato sincero, sono 20gg oramai che è accaduto quello che non vorrei fosse mai stato, sono 20gg in cui lei si è accorta di qualcosa di strano in me, mi chiede ed io rispondo che sono solo stanco, e continuano le bugie...
Dire la verità la farebbe star solo male e credo che vederla soffrire farebbe star me ancora peggio se possibile.
Per ora attendo e taccio.
Riuscirò a portarmi questo segreto nella tomba?
Questo può evitare inutili dolori?
Domande a cui non so rispondere.
Per ora mi faccio solo schifo!
P.S. e anche stanotte non si dorme pensando ai propri errori...
 

Becco

Utente di lunga data
Fai un bello sforzo e tieniti il rimorso e il segreto. Ti servirà a non rifare l'errore. Confessare una sbandata (se è stata una sbandata beninteso) è un modo vile di scaricarsi la coscienza e di fare soffrire l'altra persona.
Invece magari puoi seriemente dare una bella revisionata ellla tua relazione perchè qualcosa da correggere c'è di sicuro, per caso nudi su di un letto con un'altra donna non ci si capita per caso.
Dammi retta, è una cosa saggia.
Becco
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Tieniti la cosa dentro di te e non dare questo dolore a tua moglie, sarebbe non onesto, ma cattivo farlo per scaricarsi la coscenza. sai la mia ex voleva che trovassi la colpa del suo tradimento ho scoperto e...lei dopo si è sentita più leggera e dopo un anno io ho provato a suicidarmi, dimmi tu, ne vale la pena per un dolorino rischiare questo?
 

Abigail

Utente di lunga data
Assolutamente non dire niente.
Un errore può capitare ma non lo si fa pagare ad un altro.
Devi espiare con il silenzio ed i sensi di colpa:mrgreen::mrgreen:
 

Brady

Utente di lunga data
Come suggerito apro una nuova discussione pr raccontarvi la mia storia...
senza preamboli, senza essere più falso di quanto mi ritengo...
Era l'inizio di luglio, una cena tra colleghi, un passaggio chiesto, un po' troppo brilli per renderci conto di ciò che accadeva ed eravamo nudi su un letto, il suo compagno/convivente fuori con gli amici, mia moglie a casa che dormiva.
Io adesso con il dubbio se parlare e far soffrire possa o meno servire a qualcosa, oppure tacere e tentare di dimenticare perchè forse è la cosa migliore, da un lato trovo ingiusto mentirle mi sembra di continuare a tradire, in tanti anni le uniche bugie dette sono state quelle sui "regali", insomma più per scherzo che per altro, e adesso mi ritrovo a non dire, a tacere... è nuovo per me, il nostro rapporto è sempre stato sincero, sono 20gg oramai che è accaduto quello che non vorrei fosse mai stato, sono 20gg in cui lei si è accorta di qualcosa di strano in me, mi chiede ed io rispondo che sono solo stanco, e continuano le bugie...
Dire la verità la farebbe star solo male e credo che vederla soffrire farebbe star me ancora peggio se possibile.
Per ora attendo e taccio.
Riuscirò a portarmi questo segreto nella tomba?
Questo può evitare inutili dolori?
Domande a cui non so rispondere.
Per ora mi faccio solo schifo!
P.S. e anche stanotte non si dorme pensando ai propri errori...

No non ci riuscirai...
perché per farlo bisogna essere molto scaltri e freddi, e tu mi sembri già sulla via del martirio. Hai anche già innescato il meccanismo per cui VUOI che lei se ne accorga di modo che sia lei a insistere che c'è qualcosa che non va. Stai cercando quell'assurdo equilibrio tra il confessare per non sentirti più in colpa per quello che hai fatto e fare in modo che sia lei a costringerti a parlare per non sentirti in colpa di averla fatta soffrire confessandoglielo. Capirai anche tu che questo è impossibile.
Prendi una decisione ferma e subito e perseguila con convinzione. Qualunque sia.

In merito al dire e non dire, io ti ho già scritto, ma ribadisco. Penso che tua moglie dovrebbe sapere con chi vive e di cosa sei capace (non sto dando un giudizio, intendo in generale , cose belle e cose brutte).
Se però tu hai la ferma convinzione in questo caso di aver fatto la più grossa cagata del mondo (scusa il francese) e sei convinto di essere in grado di non farlo succedere mai più, forse è meglio risparmiare il dolore a tua moglie.
Sempre che non ci sia il rischio reale che lo scopra... in tal caso meglio saperlo da te...
Come vedi le variabili sono tante....

Io comunque ascolterei cosa ha scritto Becco (queste cose non succedono per caso) e cominicerei un bel lavoro di analisi del tuo rapporto. Se si arriva a tradire almeno qualche falla nella relazione c'è...
 

Nobody

Utente di lunga data
Sbagliare è umano, può capitare. Supera da solo la colpa, e non parlargliene mai.
 

Lettrice

Utente di lunga data
Assolutamente non dire niente.
Un errore può capitare ma non lo si fa pagare ad un altro.
Devi espiare con il silenzio ed i sensi di colpa:mrgreen::mrgreen:
Quoto.
 

Verena67

Utente di lunga data
Come suggerito apro una nuova discussione pr raccontarvi la mia storia...
senza preamboli, senza essere più falso di quanto mi ritengo...
Era l'inizio di luglio, una cena tra colleghi, un passaggio chiesto, un po' troppo brilli per renderci conto di ciò che accadeva ed eravamo nudi su un letto, il suo compagno/convivente fuori con gli amici, mia moglie a casa che dormiva.
Io adesso con il dubbio se parlare e far soffrire possa o meno servire a qualcosa, oppure tacere e tentare di dimenticare perchè forse è la cosa migliore, da un lato trovo ingiusto mentirle mi sembra di continuare a tradire, in tanti anni le uniche bugie dette sono state quelle sui "regali", insomma più per scherzo che per altro, e adesso mi ritrovo a non dire, a tacere... è nuovo per me, il nostro rapporto è sempre stato sincero, sono 20gg oramai che è accaduto quello che non vorrei fosse mai stato, sono 20gg in cui lei si è accorta di qualcosa di strano in me, mi chiede ed io rispondo che sono solo stanco, e continuano le bugie...
Dire la verità la farebbe star solo male e credo che vederla soffrire farebbe star me ancora peggio se possibile.
Per ora attendo e taccio.
Riuscirò a portarmi questo segreto nella tomba?
Questo può evitare inutili dolori?
Domande a cui non so rispondere.
Per ora mi faccio solo schifo!
P.S. e anche stanotte non si dorme pensando ai propri errori...
Ma lascia perdere le tombe, e le colleghe zoccole, e TACI. E' stato solo un episodio, non creare inutili dolori.
 

Eliade

Super Zitella Acida
Quoto brady, becco e abigail.

Allora se sei sicuro che quella sia stata solo una sbandata, allora non dire nulla. Rifletti sul perchè è successo, anche io credo che certe cose non succedono per caso.

Se la sbandata è stata conseguenza di un problema con tua moglie, allora parla con lei di questi problemi, parla con te stesso del perchè è successo.


Quoto verena sulle colleghe zoccole. :condom:
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Stranamente (per come sono) in questo caso sono concorde sul tacere.
Però è importante che questo silenzio con lei non si trasformi in un silenzio nella coscienza che si trasforma in callo...
 

Abigail

Utente di lunga data
Confessare una sbandata a che cosa serve?
1) a creare il famoso caos per rompere la monotonia?
2) a delegare il tradito e passargli la patata bollente?
3) a lustrarsi di una sorta di "aria" vanitosa/narcisistica? :rolleyes::rolleyes:
 

Papero

Utente di lunga data
Ma con la collega "zoccola" adesso come ti comporti?

In ogni caso quoto tutti gli altri, non dirglielo e presto ti dimenticherai (quasi) tutto.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Ma con la collega "zoccola" adesso come ti comporti?

In ogni caso quoto tutti gli altri, non dirglielo e presto ti dimenticherai (quasi) tutto.
Per me la collega avrà uno strategico attacco di amnesia selettiva.

Però se la collega è zoccola lui è zoccolo?
 

geisha

Utente di lunga data
Per me la collega avrà uno strategico attacco di amnesia selettiva.

Però se la collega è zoccola lui è zoccolo?
ma...... perchè etichettarla come zoccola??????? potrebbe essere lui un alcolizzato:carneval:

a parte tutto perchè giudicarla magari forse lei si trova nella stessa situazione imbarazzante, non è certo un anello al dito che cambia le cose.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
ma...... perchè etichettarla come zoccola??????? potrebbe essere lui un alcolizzato:carneval:

a parte tutto perchè giudicarla magari forse lei si trova nella stessa situazione imbarazzante, non è certo un anello al dito che cambia le cose.
E' quello che ho scritto.
 

Papero

Utente di lunga data
E' quello che ho scritto.

Si in effetti è vero, se lei è zoccola lui è zoccolo! Non cambia niente, hanno sbagliato entrambi...

Ieri sera ho visto un film su sky, Obsessed... Parlava di una biondina zoccola (in quel caso lo era veramente) che tartassava il proprio capo, un manager di successo, sposato con una splendida donna (Beyoncé) che vede la propria esistenza trasformarsi in un incubo quando diventa oggetto dell'ossessione della stagista che lavora nel suo ufficio. :D

La moglie poi risolve tutto da sola :mexican:


edit: ma aspettate che lo scriva io "zoccola" per intervenire??? :singleeye:
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Si in effetti è vero, se lei è zoccola lui è zoccolo! Non cambia niente, hanno sbagliato entrambi...

Ieri sera ho visto un film su sky, Obsessed... Parlava di una biondina zoccola (in quel caso lo era veramente) che tartassava il proprio capo, un manager di successo, sposato con una splendida donna (Beyoncé) che vede la propria esistenza trasformarsi in un incubo quando diventa oggetto dell'ossessione della stagista che lavora nel suo ufficio. :D

La moglie poi risolve tutto da sola :mexican:
Ma quello è il sogno di ogni uomo... :cool:
 
Stato
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