Confronto ed effetti collaterali

[Brunetta]

Ma qui il tema e’ diverso…
Tu trascuri tuo marito, lui si consola con una persona conosciuta in palestra e la vede in pausa pranzo..e’ un conto.. ma , fiducia a parte..se tuo marito si infratta con la tua migliore amica a due metri da te, marito di lei e figli …perche’ non resiste dal volersela scopare … non centra nulla il fatto che si sia sentito trascurato. Questo lo riesci a vedere? Significa assenza totale di rispetto . Nei due casi e’ sempre tradimento ..ma sono profondamente diversi…
Scusa la franchezza.
se te la senti fai bene a volerci riprovare ma metti tutto sul piatto.
Ah..io di chili ne persi 15…

Tutte alle altre le fortune!
Io mangiavo come se non ci fosse un domani

 

[Andromeda4]

Come a 16 anni
Peccato che il tipo è un cinquantenne

E neanche lei ha più 16 anni...

 

[bravagiulia75]

E neanche lei ha più 16 anni...

Ma è convinta di si

 

[Andromeda4]

Ma è convinta di si

Quello che urta di più è la sua totale superficialità, la noncuranza, la consapevolezza di prendere il mondo per il culo.

 

[Etta]

Quello che urta di più è la sua totale superficialità, la noncuranza, la consapevolezza di prendere il mondo per il culo.

Perché il mondo?

 

[Marjanna]

Ma figurati! Quella era tra i piedi volontariamente e premeditatamente.
Poi conosciamo tutti come funziona tra amiche. Una si lamenta del partner che non fa o che fa e chi ascolta non può rispondere “il mio invece è bravo”, non può che dire “beh sì anche il mio non fa certe cose e fa certe cose”, ingigantendo piccolezze, non ci si può porre come quella a cui va tutto bene. E quelle confidenze sono state usate per sfruttare la tua conoscenza di lui e poter porsi come quella perfetta per lui, così come le confidenze che @Morale17 faceva a lui su di lei, sulle sue debolezze sono state usate per creare quell’isola di “profonda intesa”.

Se non erro @Morale17 ha scritto che è sposata da circa 7 anni + 5 di fidanzamento, e conosce l’amica da 25 anni.
Non so l’età di Morale, ma mettiamo che ha 40 anni, vuol dire che con l’amica si conoscono da quando hanno 15 anni. Se è più giovane ancora prima.
Per quanto possa fare strano avere qualcuno ogni giorno in casa, penso che la sua accoglienza in casa, avesse base nella precedenza amicizia di loro due.
Se poi lei ha fatto da testimone di nozze, e per anni abbia fatto l’amica con la mira del marito... mi sembra parecchio illogico e assurdo.
Poi è vero che lei ha fatto questa scena in cui ha urlato che era da sempre innamorata di suo marito, però capisci che anche la stessa scenata è abbastanza fuori.

Riguardo ai complimenti non interpretavo gli stessi come un lamento di una amica all’altra, ma come qualcosa di spontaneo. Se vengo a casa tua e vedo una bellissima torta sopra al tavolo faccio i complimenti per quanto osservo, se poi mi dici "l’ha fatta mio marito", potrei dirti "complimento allo chef", anche con lui eventualmente presente. Ovviamente considerando che questa affermazione non scateni dinamiche in voi, che non ci sia un seguito in cui una banale osservazione, pur positiva, abbia risvolti di "confronti".
Il tipo di dialogo che descrivi tu, io non lo considero amicizia, ma più rapporti di conoscenza, magari anche con frequentazione, basati su altro.
Sulle confidenze potrebbe essere fattibile quanto esprimi.

 

[Andromeda4]

Perché il mondo?

Non ti attaccare alle parole, sai quello che voglio dire.

 

[Brunetta]

Se non erro @Morale17 ha scritto che è sposata da circa 7 anni + 5 di fidanzamento, e conosce l’amica da 25 anni.
Non so l’età di Morale, ma mettiamo che ha 40 anni, vuol dire che con l’amica si conoscono da quando hanno 15 anni. Se è più giovane ancora prima.
Per quanto possa fare strano avere qualcuno ogni giorno in casa, penso che la sua accoglienza in casa, avesse base nella precedenza amicizia di loro due.
Se poi lei ha fatto da testimone di nozze, e per anni abbia fatto l’amica con la mira del marito... mi sembra parecchio illogico e assurdo.
Poi è vero che lei ha fatto questa scena in cui ha urlato che era da sempre innamorata di suo marito, però capisci che anche la stessa scenata è abbastanza fuori.

Riguardo ai complimenti non interpretavo gli stessi come un lamento di una amica all’altra, ma come qualcosa di spontaneo. Se vengo a casa tua e vedo una bellissima torta sopra al tavolo faccio i complimenti per quanto osservo, se poi mi dici "l’ha fatta mio marito", potrei dirti "complimento allo chef", anche con lui eventualmente presente. Ovviamente considerando che questa affermazione non scateni dinamiche in voi, che non ci sia un seguito in cui una banale osservazione, pur positiva, abbia risvolti di "confronti".
Il tipo di dialogo che descrivi tu, io non lo considero amicizia, ma più rapporti di conoscenza, magari anche con frequentazione, basati su altro.
Sulle confidenze potrebbe essere fattibile quanto esprimi.

I rapporti sono sempre complessi, anche tra amiche.
È normale cercare amicizia con chi apprezziamo e che ci apprezza, anche per aspetti diversi. Una apprezza l’altra per la vivacità, che a sua volta apprezza la calma e la ponderatezza e impegno.
Si creano anche legami di ammirazione e invidia intrecciati. E con il tempo crescono ammirazione o invidia in modo impercettibile e imprevedibile.
Non capita di innamorarsi del marito di una amica. Quando ci si rende conto che lo si apprezza troppo, si diventa meno assidue. Altro che entrare nelle case altrui come se fossero proprie!
Poi io non credo che nella maggioranza dei casi le persone siano consapevoli di provare queste forme di invidia e di voler minare la felicità altrui.
Se l’amica di @Morale17 non è consapevole, di fronte al disastro di cui è stata complice, può decidere di andare in terapia e capire perché lo ha fatto.
Non è compito di Morale sentire i piagnistei dell’amica innamorata.

 

[Etta]

Non ti attaccare alle parole, sai quello che voglio dire.

Io non tradivo nessuno/a.

 

[Andromeda4]

Io non tradivo nessuno/a.

È il fatto di fare fesso qualcuno, di metterti in competizione anche se l'altra non lo sa. In quel momento rivendichi un primato che non hai.

 

[bravagiulia75]

I rapporti sono sempre complessi, anche tra amiche.
È normale cercare amicizia con chi apprezziamo e che ci apprezza, anche per aspetti diversi. Una apprezza l’altra per la vivacità, che a sua volta apprezza la calma e la ponderatezza e impegno.
Si creano anche legami di ammirazione e invidia intrecciati. E con il tempo crescono ammirazione o invidia in modo impercettibile e imprevedibile.
Non capita di innamorarsi del marito di una amica. Quando ci si rende conto che lo si apprezza troppo, si diventa meno assidue. Altro che entrare nelle case altrui come se fossero proprie!
Poi io non credo che nella maggioranza dei casi le persone siano consapevoli di provare queste forme di invidia e di voler minare la felicità altrui.
Se l’amica di @Morale17 non è consapevole, di fronte al disastro di cui è stata complice, può decidere di andare in terapia e capire perché lo ha fatto.
Non è compito di Morale sentire i piagnistei dell’amica innamorata.

Brunetta...tu devi smetterla di invitare la gente in terapia...adesso la proponi anche ad una assente...

Onestamente innamorarsi dei mariti delle amiche dovrebbero essere vietati dalla legge..
Senza nessun supporto psicologico...

 

[omicron]

Brunetta...tu devi smetterla di invitare la gente in terapia...adesso la proponi anche ad una assente...

Onestamente innamorarsi dei mariti delle amiche dovrebbero essere vietati dalla legge..
Senza nessun supporto psicologico...

Io ho da capire come possa accadere
ragazzi/marito/compagni delle mie amiche
A me non sono mai piaciuti
Ma manco mazzo e manco per sbaglio

 

[Marjanna]

I rapporti sono sempre complessi, anche tra amiche.
È normale cercare amicizia con chi apprezziamo e che ci apprezza, anche per aspetti diversi. Una apprezza l’altra per la vivacità, che a sua volta apprezza la calma e la ponderatezza e impegno.
Si creano anche legami di ammirazione e invidia intrecciati. E con il tempo crescono ammirazione o invidia in modo impercettibile e imprevedibile.
Non capita di innamorarsi del marito di una amica. Quando ci si rende conto che lo si apprezza troppo, si diventa meno assidue. Altro che entrare nelle case altrui come se fossero proprie!
Poi io non credo che nella maggioranza dei casi le persone siano consapevoli di provare queste forme di invidia e di voler minare la felicità altrui.
Se l’amica di @Morale17 non è consapevole, di fronte al disastro di cui è stata complice, può decidere di andare in terapia e capire perché lo ha fatto.
Non è compito di Morale sentire i piagnistei dell’amica innamorata.

" Ma se è vero quanto ti ha detto tuo marito, a me trasmette insicurezza. "
Per caso hai inteso fosse riferito all’amica?

 

[joe72]

Scusate , non è che nel forum c'è una certa Messalina ?

 

[bravagiulia75]

Scusate , non è che nel forum c'è una certa Messalina ?

Ma perché hai cambiato avatar?
Già io mi perdo...
Poi non capisco più un cazx

 

[Brunetta]

Brunetta...tu devi smetterla di invitare la gente in terapia...adesso la proponi anche ad una assente...

Onestamente innamorarsi dei mariti delle amiche dovrebbero essere vietati dalla legge..
Senza nessun supporto psicologico...

Se io mi mettessi in testa il marito di un’amica correrei in terapia.
Tenendo anche conto di come sono i mariti.

 

[Brunetta]

" Ma se è vero quanto ti ha detto tuo marito, a me trasmette insicurezza. "
Per caso hai inteso fosse riferito all’amica?

Non lo so.
Ci chiarirà lei.

 

[bravagiulia75]

Se io mi mettessi in testa il marito di un’amica correrei in terapia.
Tenendo anche conto di come sono i mariti.

Anche i miei ma aspetta...tu non hai visto le mie amiche

 

[Brunetta]

Scusate , non è che nel forum c'è una certa Messalina ?

Una decina di anni fa.

 

[Brunetta]

Anche i miei ma aspetta...tu non hai visto le mie amiche

Le mie amiche sono tutte carine. I mariti mica tanto.