mio nipote ha 13 anni ed è pesantemente sovrappeso, così come mia sorella e mio cognato, tutti e tre mangiano troppo e male, si fanno fuori 500gr di pasta in tre, oltre ovviamente a tutto il resto, pizza tutte le settimane (se sono in 3 fanno almeno 5 pizze), cioccolata, gelati, ecc...
hanno tutti problemi che si risolverebbero solo perdendo peso, mia sorella ha una caviglia che ha rotto e operato più volte e la pressione alta, mio cognato si è operato ad un'ernia anni fa e ha anche problemi ai piedi, mio nipote, che è un bambino alto (è 1.65 circa), ha gambe ad X e lamenta mal di schiena
hanno detto loro di perdere almeno 25 kg, mia sorella sostiene che 10 bastino (ma che li perdessero almeno 10), solo che non si stanno "attivando" nonostante qualche anno fa fossero andati da un nutrizionista e sia lei che il figlio facessero ginnastica e judo, poi è arrivato il covid e hanno perso tutte le buone abitudini che stavano prendendo
io invece, siccome mia figlia tende a crescere per largo, sto pensando di iscriverla al tennis club (dove sta attualmente facendo i campi estivi), perchè si trova bene, è contenta, per i bambini come lei fanno tanta attività fisica e hanno uno staff completo, dal preparatore atletico alla biologa nutrizionista. il prezzo non è neanche elevatissimo e stavo pensando di proporlo anche a mia sorella, di modo che il figlio non stia a casa a non far niente come adesso (a maggio prende anche il motorino quindi può muoversi da solo), corra un po' e smaltisca la pancia (ha veramente una pancia enorme), so già che lei mi troverà mille difetti
la mia domanda è: mi faccio i fatti miei o glielo propongo lo stesso, sapendo già che non sentirà mezza parola?