Rieccomi… allora…
A gennaio devo decidere in quale scuola elementare iscrivere mia figlia, fino a qualche mese fa il pensiero era rivolto a quella che ho frequentato io, per varie comodità: è vicino a casa dei miei (sono circa 300 mt), così che loro potrebbero prenderla all’uscita (qualcuno mi spieghi perché gli orari delle scuole non si conciliano mai con quelli del lavoro), potrebbero farla mangiare con calma poi passerei io a prenderla per portarla al dopo scuola (tra l’altro nello stesso stabile farebbe anche sport),
Ci sono altre due scuole che sarebbero comode, una è vicino casa mia, mia nipote a settembre inizierà li, e mia figlia potrebbe prenderla mia cognata o mia suocera quando prendono l’altra, e sennò la scuola che è vicina al mio ufficio, così che io potrei prenderla e portarla a casa
però qui ci sarebbe la criticità del pranzo, perché a quel punto io prima delle 13.30 non sarei a casa, mio marito rientra al lavoro alle 14 e per le 15 essere al dopo scuola e poi io in ufficio diventerebbe una corsa contro il tempo
I dubbi sono iniziati sabato sera quando mia sorella e mia cugina si sono messe a criticare pesantemente la scuola che ho frequentato io (e che ha frequentato anche mio nipote), in quanto sono cambiati tutti gli insegnati e i nuovi che sono arrivati pare che siano impreparati e inadatti all’insegnamento a bambini piccoli
Siccome alle elementari si piantano le basi (e vedendo come mio nipote con due anni di dad abbia lacune infinite), ci siamo trovati a non sapere più bene come conciliare il tutto almeno per i prossimi 5 anni, però a me sono sorti anche dei dubbi
Su mia sorella
Mia sorella si può definire senza paura di sbagliare come una stronza egoista e menefreghista, quando fa qualcosa ha sempre un secondo fine (tralascio le varie inculate che ha cercato di rifilarmi e i dispetti che se può fare, fa. nonostante abbia 44 anni), siccome spesso sembra che mia figlia a casa dei miei le dia fastidio (lei abita al piano di sotto), con uscite della serie “ma te sei sempre qui? A casa tua non ci stai mai?” Sono sempre più convinta che lei prema affinché io mandi mia figlia in un’altra scuola per non averla li e poter sfruttare i miei senza problemi, senza pensare al fatto che per i miei genitori togliere di botto la nipote sarebbe solo un dispiacere
come faccio a verificare seriamente la validità di una scuola? Intanto ho chiesto a mia cugina (che per lavoro vede mezzo mondo ogni giorno), se può aiutarmi a sincerarsi di questa cosa