mi uniscoho letto....
Mi spiace tantissimo per la tua situazione, e per tuo figlio...
Consigli te ne hanno già dati, aggiungo solo "sii forte...."
Abbracci.
mi uniscoho letto....
Mi spiace tantissimo per la tua situazione, e per tuo figlio...
Consigli te ne hanno già dati, aggiungo solo "sii forte...."
Abbracci.
ma pensi sia giusto per un figlio dividere le serate tra quando dorme da mamma e quando dorme da papà'Dave, affido condiviso vuol dire che il tempo in un qualche modo ddeve essere al 50% tra madre e padre, non che tu li vedresti ogni due settimane, non farti infinocchiare da tua moglie dai! COme dice verena lei è in un delirio lucido e sarà anche capace di spiegarti che è giusto che lei stai sempre con i figli e tu poco perchè magari debbbano abituarsi al nuovo compagno che si sostituirà a te....solo ipotesi le mie, ma una persona in queste condizioni ti fa passare Hitler per una persona buona e giusta ed alquanto mite.
Non è mai al 50%. Ed è anche poco fattibile. Ma come fa un bambino, passa una sera con mamma e una con papà e ogni giorno sposta libri, giochi, dvd e tutto il resto da una casa all'altra. E' destabilizzanteDave, affido condiviso vuol dire che il tempo in un qualche modo ddeve essere al 50% tra madre e padre, non che tu li vedresti ogni due settimane, non farti infinocchiare da tua moglie dai! COme dice verena lei è in un delirio lucido e sarà anche capace di spiegarti che è giusto che lei stai sempre con i figli e tu poco perchè magari debbbano abituarsi al nuovo compagno che si sostituirà a te....solo ipotesi le mie, ma una persona in queste condizioni ti fa passare Hitler per una persona buona e giusta ed alquanto mite.
Queste sono le parole che usano le madri per convincere i padri a lasciar perdere, ma credo che una separazione sia totalmente destabilizzante per un bambino e vedere molto di meno uno dei due genitori in momenti domestici credo che sia terribile.ma pensi sia giusto per un figlio dividere le serate tra quando dorme da mamma e quando dorme da papà'
io lo trovo molto destabilizzante non dormire nel mio letto....
Tutte le donne difendono questo patto evidentemente impari, cioè tutta la settimana con la madre e un fine settiman su due con il padre...ammazza quanto tempo che avrebbe il paparino per stare con i suoi figli. Ovviamente il 50% delle vacanze, ma a guardarci bene i figli passano alla fine l'80% del tempo con la madre ed il restante 20% con il padre, questo si chiama parità di condizioni?Non è mai al 50%. Ed è anche poco fattibile. Ma come fa un bambino, passa una sera con mamma e una con papà e ogni giorno sposta libri, giochi, dvd e tutto il resto da una casa all'altra. E' destabilizzante
I casi di affido condiviso che conosco funzionano più o meno nello stesso modo. Con la mamma tutta la settimana una sera con papà, un weekend a testa, 15 giorni durante le vacanze (questo poi dipende da come ci si accorda), natale o capodanno e l'anno dopo viceversa.
Indipendentemente dalla separazione mi sembra che suoi figli non abbiate grandi problemi per cui penso che se una sera in più li vuoi tenere tua moglie non ti ostacolerà. Idem per i weekend.
Non capisco questo cercare in tutti i modi di mettere in cattiva luce la moglie quando lui è il primo che ha chiesto rispetto per lei come mamma e come donna.
Ci si fascia la testa prima di averla rotta.
daniele, onestamente io non ho interessi in questo senso e parlo per me, ventottenne.Queste sono le parole che usano le madri per convincere i padri a lasciar perdere, ma credo che una separazione sia totalmente destabilizzante per un bambino e vedere molto di meno uno dei due genitori in momenti domestici credo che sia terribile.
Io sinceramente penso che in questi casi la casa in comune andrebbe venduta per trovare due unità abitative non troppo lontane per creare una vita più serena possibile ove possibile.
Grande, i padri capaci che si vedono negati i loro diritti ad avere i figli sono tanti, in nome della necessaria figura materna si tende a cancellare quella paterna e questo crea inutili casini, anche dormire sotto lo stesso tetto ma almeno cenare con il padre il 50% delle volte non sarebbe male, ma serve una casa vicina.
Si ma non si incula per questo un uomo capace senza vaselina. Già lui si dovrà fare il culo cercando un'altra casa e via dicendo già dovrà dividersi maggiormente e per cosa? per avere il 20% del tempo con i suoi figli. Poi inizio a capire i padri che alla fine non ne possono più e finiscono a diventare solo dei dispenser di soldi. Onestamente...la settimana con la madre e tutti i fine settimana con il padre, questo sarebbe totalmente equo, no?daniele, onestamente io non ho interessi in questo senso e parlo per me, ventottenne.
io riconosco casa mia per quella dove vivo e se mia madre la vendesse per comprarne una più piccola, all'improvviso, la cosa mi confonderebbe. Inoltre mi confonderebbe ancora di più dormire in case diverse ogni giorno, così come è ora quando dormo dal mio ragazzo e svegliandomi al mattino non ricordo dove sono.
Non dico di vedere poco i figli, ma di certo di trovare un equilibrio: alcuni giorni li accompagna a scuola, altri cena con loro, un fine settimana ogni due lo passano insieme, questo è il condiviso. MA a 35km di distanza mi pare difficile, stancante per tutti e antieconomico (la benzina sale!).
Perciò suggerivo un avvicinamento.
A tre bambini piccolissimi non si fa cambiare casa dall'oggi al domani se non è indispensabile...
A parte il fatto che non ho difeso niente. Ho detto quello che conosco sull'argomento. Basterebbe che entrambi mantenessero un comportamento civile , e non c'è nessun motivo per credere il contrario, e non penso che se Dave ha voglia di passare una sera in più con i figli nessuno glielo impedirebbe.Tutte le donne difendono questo patto evidentemente impari, cioè tutta la settimana con la madre e un fine settiman su due con il padre...ammazza quanto tempo che avrebbe il paparino per stare con i suoi figli. Ovviamente il 50% delle vacanze, ma a guardarci bene i figli passano alla fine l'80% del tempo con la madre ed il restante 20% con il padre, questo si chiama parità di condizioni?
No se una mamma passa tutta la settimana con i figli ma lavora in realtà li vede all'incirca 3 ore la sera. 3x5= 15 ore escludendo la notteSi ma non si incula per questo un uomo capace senza vaselina. Già lui si dovrà fare il culo cercando un'altra casa e via dicendo già dovrà dividersi maggiormente e per cosa? per avere il 20% del tempo con i suoi figli. Poi inizio a capire i padri che alla fine non ne possono più e finiscono a diventare solo dei dispenser di soldi. Onestamente...la settimana con la madre e tutti i fine settimana con il padre, questo sarebbe totalmente equo, no?
Non sono i minuti, ma è comunque un contatto quotidiano nel domestico che non è l'andare a portare a scuola i figli o prenderli. Allora perchè nessuna donna accetterebbe mai le medesime condizioni dei padri se sono così eque, pensiamoci un poco.No se una mamma passa tutta la settimana con i figli ma lavora in realtà li vede all'incirca 3 ore la sera. 3x5= 15 ore escludendo la notte
Se li tieni nel weeken sono all'incira 24 ore, eslcudendo la notte. Non è più equo.Cosa facciamo iniziamo a contare i minuti?
ma durante la settimana i bambini fanno compiti, mangiare, scarrozzamento per gli sport pomeridiani, lavare i denti e dormire.Si ma non si incula per questo un uomo capace senza vaselina. Già lui si dovrà fare il culo cercando un'altra casa e via dicendo già dovrà dividersi maggiormente e per cosa? per avere il 20% del tempo con i suoi figli. Poi inizio a capire i padri che alla fine non ne possono più e finiscono a diventare solo dei dispenser di soldi. Onestamente...la settimana con la madre e tutti i fine settimana con il padre, questo sarebbe totalmente equo, no?
Daniele, forse la tua esperienza personale di figlio sarà diversa, ma soprattutto da piccoli, il rapporto del bambino con la madre è predominante rispetto a quello del padre. Sarà anche in parte una questione culturale, nei paesi del Nord Europa forse è differente, ma è innegabile che il rapporto fra madre e figlio sia più viscerale di quello padre figlio che è basato più su una "conoscenza reciproca" che su un istinto. Crescendo i rapporti si riequilibrano, come giusto che sia. Questo non vuol dire che i padri debbano vedere i figli una volta ogni due settimane, ma molto più spesso. Solo che per un bambino più che per un adulto occorrono delle certezze, dei rituali e delle abitudini che diventano difficili creare se una notte si dorme qua e una la. Anche all'asilo nido ci hanno sottolineato che i bambini vivono meglio il distacco se inserito in una giornata tipo scandita dagli stessi rituali e luoghi, li rassicura. Penso che l'ideale sia il mantenersi civili e in buoni rapporti in modo da consentire la presenza del genitore "non convivente" anche nella nuova casa "abituale" del piccolo e viceversa. Ho sentito più volte, soprattutto negli anni passati, il figlio del mio compagno chiedere con voce triste "ma stasera dove dormo?" quando non si era stati chiari sulla divisione dei giorni ma si decideva alla giornata. E lo psicologo per primo ha detto ad entrambi di essere più "schematici" sulla divisione, sottolineando al bambino la gioia di fare "un eccezione" quando si usciva dalle regole. Persino io non negherei a mio figlio la frequentazione con suo padre, magari in un primo tempo "mediata" visto la sua imprevedibile irritabilità. Ma un padre non è una madre, per bimbi piccolini.Tutte le donne difendono questo patto evidentemente impari, cioè tutta la settimana con la madre e un fine settiman su due con il padre...ammazza quanto tempo che avrebbe il paparino per stare con i suoi figli. Ovviamente il 50% delle vacanze, ma a guardarci bene i figli passano alla fine l'80% del tempo con la madre ed il restante 20% con il padre, questo si chiama parità di condizioni?
Allora se fosse non equo a discapito della madre come ti ho dimostrato per te sarebbe giusto.Non sono i minuti, ma è comunque un contatto quotidiano nel domestico che non è l'andare a portare a scuola i figli o prenderli. Allora perchè nessuna donna accetterebbe mai le medesime condizioni dei padri se sono così eque, pensiamoci un poco.
A parte il fatto che non ho difeso niente. Ho detto quello che conosco sull'argomento. Basterebbe che entrambi mantenessero un comportamento civile , e non c'è nessun motivo per credere il contrario, e non penso che se Dave ha voglia di passare una sera in più con i figli nessuno glielo impedirebbe.
Il 50 e 50 bello o brutto che sia resta praticamente infattibile e destabilizzante per i figli.
Tu non hai figli Daniele vero?
Io ne ho due. Fanno sport, hanno amici vanno al parco e studiano.
Ogni giorno tornano dalla palestra devono finire i compiti. Vuol dire che ogni sera si sposterebbero con borsoni zaino scuola, ecc e in più con i libri da portare il giorno dopo. E la roba della palestra la lavi tu la stendi e poi me la ridai per il giorno dopo e io te la ridò, ecc E se dimentichi un libro?
Una maglietta?
Torni a casa lo riprendi...
Pensa alle semplici cose e ti rendi conto che è ingestibile
sono in parte d'accordo.Ok, ma ditemi quante donne accetterebbero un accodo pari a quello dei padri? Allora solo in Italia c'è una visione così mammona del rapporto figlio madre che è alimentata da tante madri che si credono altamente indispensabili, a volte giustamente, a volte non proprio. Dave che tipo di uomo è? Un padre perfetto, un padre modello lo definirei, come è probabilmente una madre modello la moglie di lui, ma...lui che colpa ne ha di tutto? Lui ha mandato giù bocconi amari per la sua famiglia perchè? ha dimostrato di valere tanto come uomo e verrà trattato come un qualsiasi uomo scarto di famiglia, via da casa sua, via dai suoi figli il più delle volte e destinato a ricrearsi una vita. Non credo che ci sia donna che gradirebbe un trattamento del genere è indegno, ma è solo la mia opinione.
Io da piccolo ho rischiato che i miei si separassero, tanto per dire mio padre aveva già comprato un'altro appartamento e cavoli se mi piaceva quello!!! Poi non si è fatto nulla, ma per un periodo visto che rompevo e visti dei piccoli lavori da fare in casa ci siamo trasferiti nell'altro posto. Sarà che io da piccolo avevo 5 case, sarà che a me basta avere casa mia che è il mio nido ma vivere ovunque.
E' questo che dico e le soluzioni andrebbero prese velocemente e non accettare il tutto dicendo "così fanno gli altri, amen".sono in parte d'accordo.
Oggi nella separazione il padre è decisamente svantaggiato in molti sensi.
In effetti è vero. Perde molto della quotidianeità con i figli.sono in parte d'accordo.
Oggi nella separazione il padre è decisamente svantaggiato in molti sensi.