condivisibilissimo!Brava.
Infatti è proprio così.
Se io venissi a scoprire che mia moglie mi sputtana in giro, uhm, mi separerei, così almeno non ha più nulla da sputtanare.
Insomma ho capito alla fine della fiera non è il tradimento in sè a causare danno, ma il sentirsi presi per il culo magari per anni.
Davide insomma dice: ok, è da qua fin qua, smettiamoci di illuderci e di prenderci per il culo.
Toccato il nocciolo della questione si affronta la faccenda.
Poi ovvio, se nel cuore alberga: rabbia, risentimento, rivendicazioni, voglia di farla pagare ecc...non si va da nessuna parte.
E ci si logora.
solo che purtroppo al tradimento troppo spesso seguono recriminazioni, risentimenti, storie vecchie di vent'anni 'tu non eri, non facevi, non dicevi..'
E allora?
Per me anche essere tradita è uno 'sputtanare'.
Non fa parte del mio patto.
Io pretendo di essere amata per come sono e in modo totalizzante. Se non sono abbastanza puoi andare altrove. Io amo così. Si fa un errore? Se ne parla. Si cerca di autogiustificarsi e pararsi il culo anzichè parlarne? Non era un errore, a quel punto. Eri stronzo e stop. E io merito di più.
E' sempre la stessa cosa: ci si basta quel che ci si fa bastare...