La proiezione non è su di lei, ma su di lui.
Come chi non ha mai neanche subito un borseggio in vita sua, non ha beni e vive in un condominio e incita chi vive in villa a sparare a ipotetici rapinatori. È una forma di empatia.
Ricapitoliamo:
Lui evidentemente covando già qualche sospetto controlla il cellulare della moglie. Trova delle chat cancellate di persone conosciute su Chatta.it e comincia a pensare che lei possa avere qualche intrallazzo.
Non so se hai presente Hawkman? Quando viene chiesto ai due elementi della coppia di scambiarsi i cellulari salta fuori di tutto. Ecco, qualcosa di simile.
Non ha prove ma solo sospetti, sempre più forti, però. Perché qualcosa di cancellato è un sintomo di voler celare qualcosa.
Certo, in questo mi riconosco: anch'io ho avuto bisogno di trovare prove.
Se avessi chiesto a mia moglie lumi sui miei dubbi , avrei dovuto accettare solo la sua versione, che ovviamente sarebbero state solo giustificazioni.
Quale traditore è così fesso da raccontare la verità a chi non può avere prove?
Ha pensato che l'unica maniera per capire se sua moglie usava la chat per incontrare persone come fanno tanti oggi fosse quello di contattarla fingendosi un altro.
L'idea più banale tra tutte, la più scontata, ma anche l'unica a sua disposizione.
Lo ha fatto, e come ha ben spiegato dopo i consueti scambi generici di informazioni innocue è arrivato a condividere foto erotiche e ad avere la confidenza che lei aveva già fatto sto gioco con altri (quelli cancellati?) andando a scopare in auto o in motel.
Ora lui ha quasi la certezza di essere stato tradito - a meno che lei non si sia inventato tutto per non si sa quale ragione (profumiera no, visto che ha accettato il consueto invito a cena) - e non sa come risolvere la cosa.
Dubbio legittimo: mica può raccontare dell'inganno.
Aveva pensato alla sceneggiata, ma l'abbiamo fatto desistere.
Si è accorto consultando l'avvocato che non ha prove in mano.
Io non lo vedo in una situazione rosea. Non ne esce bene.