Cosa fareste voi?

danny

Utente di lunga data
Il fatto è che il "comodo" diventa non avere motivi di ansia.
Se poi vogliamo dire che andare con l'amante fosse tutto un relax, occhei.
Il comodo è esattamente non avere nulla che ti possa provocare attacchi di ansia, di panico o crisi, genericamente parlando.
Se andare a cena fuori ti provoca crisi perché ti senti costretta a stare a un tavolo in mezzo alle persone, tu non andrai più a cena fuori.
L'amante è uno spazio di coccole e attenzioni. Qualcuno provvede a te. Qualcuno che ti fa funzionare i neurotrasmettitori e rimettere in circolo tanti ormoni. E poi se fare certe cose ti crea problemi, basta lo Xanax e vai tranquilla.
Ma non è stress negativo, anzi. Almeno all'inizio. Quando mai innamorarsi e scopare è stress negativo?
Nient'altro.
Ragioni così.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non lo metto in dubbio.

Ma non è quello che volevo dire. La violenza e' indice sempre di un problema, che è la incapacità di avere altre argomentazioni. O risposte più "faticose" (quali mettersi nei tuoi panni).
Comunque avrà limitato pure le tue incazzature: direi che è un'ansia molto selettiva. Diventa dirompente solo in presenza di circostanze negative. Mentre lo stress (che c'è) per situazioni positive viene completamente ignorato dal cervello.
Beh. Comodo.
Ho avuto una collega con ansia patologica, anzi l’ansia era sintomo di un disturbo più grave, ha avuto anche ricoveri. Prevalentemente è timidissima e parla con un filo di voce, ma quando viene ostacolata nel piano di lavoro che si è creato per rassicurarsi, reagisce con una aggressività esagerata, sorprendente. Abbiamo fatto insieme un corso di teatro. Con la maschera era molto disinvolta e sicura.
Per un tipo così l’amante costituisce il partner/attore/interprete ideale coprotagonista e la relazione un palcoscenico per vivere ciò che nella realtà non solo non esprime, ma reprime al punto di apparire immobile.
Infatti ha avuto più storie e ha devastato il marito che era certo di avere sposato una ragazza timidissima ch3 parlava con un filo di voce.
Mi è venuto in mente adesso a proposito di Alberto e Danny.
 
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oriente70

Utente di lunga data
La mia risposta al neretto sopra: “ma davvero?”
Questo è proprio il concetto che mi fa vedere come svilente il tradimento, soprattutto per chi lo mette in pratica....il volere tutto con il minimo sforzo facendo i furbetti del quartierino ... perche dai, in definitiva e’ così ...(quando arrivi a strisciare per terra il completino del calcetto per convincere la moglie che te lo laverà ..che è stato usato ..non siamo nel ridicolo? )... ...
Trovo ridicole anche le riflessioni radical zen in cui si dice : “chi tradisce segue un desiderio ! Tradisce il partner ma non se stesso ...”
Ma dddaiiiii...... apprezzo di più chi dice “oh bella..,,mi va e non voglio che mio marito mi rompa i maroni perché è un buon padre, mi aiuta nelle faccende domestiche e ha un buono stipendio ...e se lo scopre si incazza ...,. Ohh..standing ovation !!!
Ovvio che sia stupendo avere una bella famiglia è un ‘amante focosa/o... ma nella vita , bisogna fare delle scelte e possibilmente non.giocare sporco con chi condivide figli e tetto con noi.... e se le scelte le fai sulla mia pelle io mi incazzo (anche se non volevi farmi male ..guarda un po’ me ne hai fatto...ed è questo che conta ) .
C’e chi cerca di capire se ci sono delle attenuanti ...magari ci si chiarisce e si ripristina l’accordo, ricostruendolo su nuove basi pensando che chi ti ha tradito rimanga comunque la persona che hai scelto, e non sia diventato un mostro a tre teste. ...
Non vediamolo in modo troppo sentimentale ....non facciamo questo errore “se ti ama non ti tradisce ..” ..e vattelappesca da baci perugina ... vediamolo alla “maionchi”...
Ci si dice delle cose, si fanno progetti in cui si investono tempo ed energia...
Se uno dei due decide di farsi gli affari suoi derogando da quanto condiviso e non lo fa alla luce del sole ..a prescindere dalla causa scatenante, lo sta facendo prendendo l’altro consapevolmente per il culo. E continuerò a dirlo fin che avro’ fiato e spero di rimanere sempre coerente nella mia vita su questo punto ... anche senza dolo e quindi intenzionalità , la presa per il culo c’e’...
e la messa in scena e’ per 2 motivi : o si sa di sbagliare profondamente o perché pur pensando di fare una cosa irrinunciabile senza provare sensi di colpa , si sa che il legittimo non ne sarebbe felice ....
quindi?
Io posso perdonare e capire perché so che gli esseri umani sono imperfetti . Posso prendere atto del fatto che mi si dica di aver sbagliato e vedere che ce la si sta mettendo tutta per riconquistare la mia fiducia... posso anche fare un’analisi di coscienza su quanto avrei potuto anch’io gestire meglio la quotidianità ...ma non mi sentirete mai dire “ in fin dei conti cosa avrà fatto mai ...è legittimo che abbia voluto seguire i suoi desideri ...peccato non l’abbia fatto anch’io... potevo inventarmi un corso di danza acrobatica ....che problema c’e ?“..
E il non arrivare a vedere l’atto in se come cosa da niente , non vuol dire non aver superato...o non essere andati oltre ... significa non aver cambiato idea sulla pochezza del tradimento.
È successo e non è stato piacevole ....
Alberto non deve giustificare a nessuno la sua scelta di proseguire ...neanche a se stesso ...ma non trovi alibi per la moglie ..perché non ce ne sono ....
Si e’ comportata seguendo i suoi desideri ..in barba al marito.. capita ...a moltissimi ...
se si decide appunto di andare oltre, lo si faccia ...pensando di aver visto un aspetto del partner non piacevole..che però fa parte del pacchetto...
Secondo me ...
[emoji106]
 

danny

Utente di lunga data
Ho avuto una collega con ansia patologica, anzi l’ansia era sintomo di un disturbo più grave, ha avuto anche ricoveri. Prevalentemente è timidissima e parla con un filo di voce, ma quando viene ostacolata nel piano di lavoro che si è creato per rassicurarsi, reagisce con una aggressività esagerata, sorprendente. Abbiamo fatto insieme un corso di teatro. Con la maschera era molto disinvolta e sicura.
Per un tipo così l’amante costituisce il partner/attore/interprete ideale coprotagonista e la relazione un palcoscenico per vivere ciò che nella realtà non solo non esprime, ma reprime al punto di apparire immobile.
Infatti ha avuto più storie e ha devastato il marito che era certo di avere sposato una ragazza timidissima ch3 parlava con un filo di voce.
Mi è venuto in mente adesso a proposito di Alberto e Danny.
Messa anche peggio.
Comunque questo spiega certe reazioni, ma non è ovviamente collegato alla scelta di tradire.
Questa è squisitamente personale.
 

patroclo

Utente di lunga data
ma noi fino a che punto dobbiamo essere medici, analisti, supporter, badanti dei nostri partner?
Tenendo conto che magari siamo noi parte del loro problema in quanto causa (secondo loro) e/o vittime dei loro comportamenti.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
ma noi fino a che punto dobbiamo essere medici, analisti, supporter, badanti dei nostri partner?
Tenendo conto che magari siamo noi parte del loro problema in quanto causa (secondo loro) e/o vittime dei loro comportamenti.
Strastrastrastraquoto
 

danny

Utente di lunga data
ma noi fino a che punto dobbiamo essere medici, analisti, supporter, badanti dei nostri partner?
Tenendo conto che magari siamo noi parte del loro problema in quanto causa (secondo loro) e/o vittime dei loro comportamenti.
Fino a quando, credo valga per tutti, uno vuole loro ancora bene.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Fino a quando, credo valga per tutti, uno vuole loro ancora bene.
Non c’entra il voler bene.
È che il comprendere sempre e comunque il loro star male impedisce il distacco e autorizza loro a marciarci
 

danny

Utente di lunga data
Non c’entra il voler bene.
È che il comprendere sempre e comunque il loro star male impedisce il distacco e autorizza loro a marciarci
Forse è vero invece il contrario.
Definisci i limiti, non ti attribuisci le colpe, stabilisci i tuoi spazi.
Nel momento in cui non sei tu la causa, non puoi neppure essere la soluzione.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Forse è vero invece il contrario.
Definisci i limiti, non ti attribuisci le colpe, stabilisci i tuoi spazi.
Nel momento in cui non sei tu la causa, non puoi neppure essere la soluzione.
Il problema è sentirsi la causa
Cosa che sinceramente non mi ha mai sfiorato
 

patroclo

Utente di lunga data
Fino a quando, credo valga per tutti, uno vuole loro ancora bene.
Non credo, e parlo da uno che se ne è andato. All'epoca forse non ero conscio del quadro generale, probabilmente ero troppo coinvolto. Salvare me stesso da una situazione che mi stava portando verso il basso l'ho visto come rompere un circolo vizioso in chiave "virtuosa". Ma comunque ho scelto io per tutti, ero probabilmente l'unico che poteva farlo.
Mi sono sfilato, probabilmente con una dose di egoismo da chi scappa dalla barca che affonda. Ma il sentimento per una donna con cui ho vissuto per vent'anni e con cui ho fatto due figli è imprescindibile, profondamente diverso da quello iniziale ma comunque solido.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non credo, e parlo da uno che se ne è andato. All'epoca forse non ero conscio del quadro generale, probabilmente ero troppo coinvolto. Salvare me stesso da una situazione che mi stava portando verso il basso l'ho visto come rompere un circolo vizioso in chiave "virtuosa". Ma comunque ho scelto io per tutti, ero probabilmente l'unico che poteva farlo.
Mi sono sfilato, probabilmente con una dose di egoismo da chi scappa dalla barca che affonda. Ma il sentimento per una donna con cui ho vissuto per vent'anni e con cui ho fatto due figli è imprescindibile, profondamente diverso da quello iniziale ma comunque solido.
Ma io penso che a volte la cosa più sana per TUTTI sia allontanarsi.
Però se si riesce a non colpevolizzare nessuno è meglio.
Proprio perché, come dici, si può essere parte del problema.
 

Vigorvis

Utente di lunga data
Sono in fase di separazione, sono successe tante cose, non sono uscito di casa, anzi, lei è uscita da circa una settimana. Anche se ha ancora molte cose sue da prelevare.
Tra la tante, sono stato denunciato da mia moglie per percosse, con teffetto medico di 8 giorni, a mia volta ho denunciato per falso con tanto di prove inequivocabile.
Beh ora sono a lavoro poi vi spiego in dettaglio appena posso.
Un saluto a tutti voi.
 

Vigorvis

Utente di lunga data
Sono in fase di separazione e non sono uscito di casa, anzi da circa una settimana e lei che è andata via. Sono successe tante cose, tra le tante sono stato denunciato per percosse con refetto medico di 8 giorni, a mia volta ho denunciato lei per falso con tanto di prove inequivocabile.
Beh sono a lavoro e non ho abbastanza tempo per scrivere il tutto nei dettagli
Un saluto a tutti voi.
 

danny

Utente di lunga data
Sono in fase di separazione e non sono uscito di casa, anzi da circa una settimana e lei che è andata via. Sono successe tante cose, tra le tante sono stato denunciato per percosse con refetto medico di 8 giorni, a mia volta ho denunciato lei per falso con tanto di prove inequivocabile.
Beh sono a lavoro e non ho abbastanza tempo per scrivere il tutto nei dettagli
Un saluto a tutti voi.
Attendiamo, allora, che tu ci racconti qualcosa di più.
grazie.
Ciao
 
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