Vero Conte, ma dovrebbe essere quello del legislatore....
Giudici e avvocati dovrebbero applicare le leggi e assistere i clienti.
Chi legifera dovrebbe creare i presupposti per tutelare chi può solo subire le conseguenze delle scelte altrui....
Invece mi sembra che chi legifera oggi sia solo attento a cavalcare l'onda del momento.... in modo da assicurarsi consensi e voti per il futuro (che non si sa mai...) e la tutela..... va beh, facciamo la prossima volta..... ora tutelo il mio futuro e la mia immagine.... ma non penso che alla fine altrove sia diverso....
Mia cara...è indubbio che negli ultimi tempi le fasce più deboli siano le meno tutelate.
Ho sempre sostenuto che uno stato che usa il diritto come un'arma è di una tristezza infinita.
E' difficile legiferare e fare contenti tutti eh?
Per questo a volte nei regimi c'è un po' d'ordine: saltano al potere poche persone e dicono: tutti zitti e buoni ora si fa come diciamo noi e zitti e mosca.
A volte basterebbe un po' di sano buon senso eh?
Io comunque, non andrei mai ad abitare in una casa dove "el paron" è un altro uomo. Non esiste. Non esiste proprio.
Però ehm...bisogna vedere eh?
Per esempio una che conosco, dato che avevano la casa cointestata con il mutuo, si accordò dicendo...io rinuncio all'assegno, tu in cambio mi lasci la tua parte di casa.
Dopo che la casa fu sua di lei, lei la riarredò.
Poi fece entrare il suo nuovo compagno.
Ma è tutto strano...
Penso che dovrebbe essere difficile per una donna
( non so sega mia, ma voi donne vi riconoscete molto nel vostro habitat), abitare in una casa piena di tristi ricordi.
In caso di separazione per me il rospo più grosso resta quello di dover lasciare casa mia.
Oddio non sarà una reggia, ma è mia.
Ci ho sputato il sangue.
Penso che acquistare la casa fu per me, la prova più forte che mi davo per dimostrare a me stesso che ho palle.