Crisi dopo ripensamento sull’aver figli

Styles

Utente di lunga data
Per “colpa”, per lo meno io, intendevo un atteggiamento dei suoceri troppi invadente se non addirittura ostile, che ha portato o aiutato a portare, alla fine del rapporto.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Immagina che i tuoi figli siano meno stabili sentimentalmente * e che cambino da qui a dieci anni 5 fidanzate a testa. Avresti (oltre alle attuali) altre 10 fidanzate con le quali mantenere rapporti affettuosi, mentre intanto quelle lasciate instaurerebbero rapporti affettuosi con altre suocere…


*I rapporti affettivi con i partner dei figli creano aspettative di continuità per figli e partner che possono vincolare.
Basti pensare a quante persone non si separano, per non dare un dolore a genitori e suoceri.
Intanto per affezionarmi le dovrei frequentare, cosa che non accadrebbe subito, quindi temo che il numero sarà molto più basso
Il sentirle io non comporta nulla per i miei figli. Non comunico ai miei figli ogni messaggio che invio a chi lo invio
Ribadisco trovo davvero difficile pensare che non mi interesserei su come stanno. Non vuol dire un messaggio al giorno o alla settimana, semplicemente non sparirei, ovviamente se la cosa fosse reciproca
 

Rebecca89

Sentire libera
Non credo di aver capito cosa intendi per colpa.
Intendevo quello che diceva Style, ma l ho messo tra virgolette perché la parola colpa non piace nemmeno a me. Io la intendo anche come chi fa star male chi nel motivo di rottura. Chi lascia, perché, se c è un tradimento, queste cose qui. Ovviamente dipende dalla storia, la durata, tante altre cose. Appoggiavo il tuo discorso di rispondere per educazione, c è quello, ma anche situazioni in cui si mantiene un rapporto perché ci si vuole bene
 

Dissapear

Utente di lunga data
Spesso è il contrario invece. Spesso sono gli amici dell’ormai ex che ti abbandonano.
Anche questo è vero.
Non vedi che è una triangolazione in cui tu sei il prescelto (tra l’altro non rispetto al nuovo compagno) ma alla figlia?
Ma che lei straveda per me, lo so già da tempo. Così come ha sempre tenuto più la parte a me che alla figlia in linea generale. Ma perché di carattere siamo più simili. Così come non era contenta della nostra rottura e che aveva provato a dissuadere la figlia da tale scelta. Cosa che avevo già scritto nelle pagine addietro. Resta il fatto che la nostra è un amicizia e basta. Non per forza ci deve essere dietro chissà cosa.
No è fare una delle persona a cui si vuole bene e di cui ci si continua ad interessare
A me stupisce la capacità di distaccarsi totalmente
Sarà che io non lo faccio con nessuno a cui ho voluto bene
Concordo.
Immagina che i tuoi figli siano meno stabili sentimentalmente * e che cambino da qui a dieci anni 5 fidanzate a testa. Avresti (oltre alle attuali) altre 10 fidanzate con le quali mantenere rapporti affettuosi, mentre intanto quelle lasciate instaurerebbero rapporti affettuosi con altre suocere…


*I rapporti affettivi con i partner dei figli creano aspettative di continuità per figli e partner che possono vincolare.
Basti pensare a quante persone non si separano, per non dare un dolore a genitori e suoceri.
È molto facile che tra quelle 10 persone una parte non ti stia manco simpatica a prescindere, quindi nel momento della rottura non avresti tale problema, ma solo la bottiglia di Champagne da stappare. Ma anche non fosse così, bisogna quantificare il numero di persone a cui voler bene? Arrivati ad una cifra X si chiudono le porte e anche se vuoi bene ad una persona non la senti/frequenti più perché sei arrivata al numero limite? Che problema ci sarebbe a voler bene a 10 ex partner del proprio figlio? Nessuno a parer mio.
 

hammer

Utente di lunga data
Mia moglie ed io manteniamo tuttora ottimi rapporti di amicizia con i genitori di alcune ex fidanzate dei nostri figli, ormai sposati.
Ci incontriamo spesso per cene e ci invitiamo reciprocamente a casa senza alcuna difficoltà.
L'amicizia vera va oltre le circostanze che l'hanno originata e non si interrompe con il venir meno di quelle stesse circostanze.
Altrimenti sarebbe una falsa amicizia.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mia moglie ed io manteniamo tuttora ottimi rapporti di amicizia con i genitori di alcune ex fidanzate dei nostri figli, ormai sposati.
Ci incontriamo spesso per cene e ci invitiamo reciprocamente a casa senza alcuna difficoltà.
L'amicizia vera va oltre le circostanze che l'hanno originata e non si interrompe con il venir meno di quelle stesse circostanze.
Altrimenti sarebbe una falsa amicizia.
Infatti per me non è amicizia, che implica un rapporto alla pari, con scambio di confidenze sullo stesso piano, cosa che non può e non deve esserci con i partner dei figli. Allo stesso modo che non può e non deve un rapporto tra pari con i figli.
 

Nicky

Utente di lunga data
Sinceramente, se mia figlia aspettasse un figlio, non lo direi a nessuno senza il suo consenso. Un genitore ha anche il dovere di rispettare l'intimità dei figli.
Però non sempre si è in grado di mettere i figli al primo posto, quando c'è di mezzo l'emotività, probabilmente questa signora è in ansia e rimpiange la situazione precedente.
Dissappear, mi raccomando, se incontri la tua ex fai finta di non saperlo, altrimenti viene fuori un dramma tra madre e figlia!
 

hammer

Utente di lunga data
Infatti per me non è amicizia, che implica un rapporto alla pari, con scambio di confidenze sullo stesso piano, cosa che non può e non deve esserci con i partner dei figli. Allo stesso modo che non può e non deve un rapporto tra pari con i figli.
Se come genitore hai svolto bene il tuo compito, una volta che i tuoi figli raggiungono la maggiore età, puoi considerarli senza problemi al tuo stesso livello. Le compagne dei miei figli le abbiamo sempre accolte come fossero nostre figlie, e non mi sembra ci sia nulla di insolito in questo. Anzi, mia moglie, senza esitazioni, tende sempre a schierarsi dalla parte delle fidanzate o mogli, a prescindere. Tanto che i miei figli hanno pensato spesso di disconoscere la maternità. :unsure:
 

Dissapear

Utente di lunga data
Sinceramente, se mia figlia aspettasse un figlio, non lo direi a nessuno senza il suo consenso. Un genitore ha anche il dovere di rispettare l'intimità dei figli.
Però non sempre si è in grado di mettere i figli al primo posto, quando c'è di mezzo l'emotività, probabilmente questa signora è in ansia e rimpiange la situazione precedente.
Dissappear, mi raccomando, se incontri la tua ex fai finta di non saperlo, altrimenti viene fuori un dramma tra madre e figlia!
La vita a 360 gradi non è praticamente mai “come dovrebbe essere” quindi ci sta che una madre abbia preferito esternare le proprie “insicurezze” con me piuttosto che con la figlia. Ovviamente mi ha detto che avrebbe preferito che la figlia stesse con me ed ha detto senza troppi problemi che per lei la nostra rottura è stata come un terremoto. La figlia incinta per lei è stata la mazzata finale, non perché non voglia diventare nonna, ma perché la storia tra la figlia e il suo compagno dura da poco tempo. Questo non significa che non potranno stare assieme tutta la vita eh. Diciamo che dal suo punto di vista avrebbero dovuto andare più piano. Io per quanto ormai non conto nulla in tutto ciò, la penso come lei. Non l’ho più incontrata in giro, non ho più visto niente. Mi sono anche cancellato dai social network (in realtà da Instagram che è l’unico che avevo) quindi non mi arriva nulla di lei nemmeno per vie traverse. Ovviamente se la dovessi incontrare non le direi nulla, a meno che non sia proprio lei a dirmelo e a quel punto le farei solo le mie congratulazioni.
 

Nicky

Utente di lunga data
La vita a 360 gradi non è praticamente mai “come dovrebbe essere” quindi ci sta che una madre abbia preferito esternare le proprie “insicurezze” con me piuttosto che con la figlia.
Ma certo, siamo umani, anche una mamma può cercare un appoggio e probabilmente non ha superato il dispiacere per la vostra rottura.
Però spero che con la nascita del bimbo si rassereni.
 

Rebecca89

Sentire libera
[/QUOTE]
Io per quanto ormai non conto nulla in tutto ciò, la penso come lei.
Ecco forse qui mi sento di dirtela una cosa🙃.
Non dirglielo. Alla tua ex suocera, intendo. Pensalo e tienilo per te.
E falle capire anche che se vuole sentirti, parlarti, confidarsi anche, tu ti fai trovare se ti fa piacere ma resta sempre al posto tuo. Lei è sempre la figlia e la tua ex, e un certo tipo di "comunella" rischia di diventare una bomba. Ma poi, anche per te. Per quanto sia bello e rispettoso il rapporto, stare a sentirla parlare della figlia a lungo andare non è buono. È come tenere una sorta di filo conduttore con lei nella tua vita anche se per mano di altri. Su questo io se fossi in te metterei i giusti paletti
 

Brunetta

Utente di lunga data
Se come genitore hai svolto bene il tuo compito, una volta che i tuoi figli raggiungono la maggiore età, puoi considerarli senza problemi al tuo stesso livello. Le compagne dei miei figli le abbiamo sempre accolte come fossero nostre figlie, e non mi sembra ci sia nulla di insolito in questo. Anzi, mia moglie, senza esitazioni, tende sempre a schierarsi dalla parte delle fidanzate o mogli, a prescindere. Tanto che i miei figli hanno pensato spesso di disconoscere la maternità. :unsure:
Scusa eh, ma gli amici sono quelli a cui parli della tua intimità. E i figli non sono amici, figuriamoci i partner dei figli.
Questo non ha nulla a che vedere con avere rapporti cordiali, che puoi definire anche amichevoli, ma non certo nella accezione di essere amici.
Il tuo amico ti ha raccontato della sua relazione, non credo proprio che la racconterebbe a un figlio o a una figlia o a una nuora o un genero.
È ovvio che poi si voglia anche bene a nuore o generi, ma hanno questi nomi per definirli. Fuori da quel ruolo, a relazione finita, sarebbe una alleanza contro i figli.
Non è da escludere un affetto, come per gli amici dei figli, una volta adulti e che con i quasi si può conversare cordialmente, in un incontro casuale. Ma non sono amici vostri. Altra cosa è se hanno avuto figli e allora restano genitori dei nipoti.
Forse non lo avete vissuto.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ecco forse qui mi sento di dirtela una cosa🙃.
Non dirglielo. Alla tua ex suocera, intendo. Pensalo e tienilo per te.
E falle capire anche che se vuole sentirti, parlarti, confidarsi anche, tu ti fai trovare se ti fa piacere ma resta sempre al posto tuo. Lei è sempre la figlia e la tua ex, e un certo tipo di "comunella" rischia di diventare una bomba. Ma poi, anche per te. Per quanto sia bello e rispettoso il rapporto, stare a sentirla parlare della figlia a lungo andare non è buono. È come tenere una sorta di filo conduttore con lei nella tua vita anche se per mano di altri. Su questo io se fossi in te metterei i giusti paletti
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Rebecca89

Sentire libera
Ecco forse qui mi sento di dirtela una cosa🙃.
Non dirglielo. Alla tua ex suocera, intendo. Pensalo e tienilo per te.
E falle capire anche che se vuole sentirti, parlarti, confidarsi anche, tu ti fai trovare se ti fa piacere ma resta sempre al posto tuo. Lei è sempre la figlia e la tua ex, e un certo tipo di "comunella" rischia di diventare una bomba. Ma poi, anche per te. Per quanto sia bello e rispettoso il rapporto, stare a sentirla parlare della figlia a lungo andare non è buono. È come tenere una sorta di filo conduttore con lei nella tua vita anche se per mano di altri. Su questo io se fossi in te metterei i giusti paletti
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Aiuto, mi segnali?😂😂😂
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Scusa eh, ma gli amici sono quelli a cui parli della tua intimità. E i figli non sono amici, figuriamoci i partner dei figli.
Questo non ha nulla a che vedere con avere rapporti cordiali, che puoi definire anche amichevoli, ma non certo nella accezione di essere amici.
Il tuo amico ti ha raccontato della sua relazione, non credo proprio che la racconterebbe a un figlio o a una figlia o a una nuora o un genero.
È ovvio che poi si voglia anche bene a nuore o generi, ma hanno questi nomi per definirli. Fuori da quel ruolo, a relazione finita, sarebbe una alleanza contro i figli.
Non è da escludere un affetto, come per gli amici dei figli, una volta adulti e che con i quasi si può conversare cordialmente, in un incontro casuale. Ma non sono amici vostri. Altra cosa è se hanno avuto figli e allora restano genitori dei nipoti.
Forse non lo avete vissuto.
Il termine amico l’ha usato solo l’autore del 3d
Altri come me hanno parlato di mantenere i contatti
Tu sembravi contrario anche a questo
Per questo ho parlato di affetto che non puoi cancellare “solo” per un rapporto finito. A meno che la motivazione della rottura non sia grave
 

Brunetta

Utente di lunga data

Rebecca89

Sentire libera
Il termine amico l’ha usato solo l’autore del 3d
Altri come me hanno parlato di mantenere i contatti
Tu sembravi contrario anche a questo
Per questo ho parlato di affetto che non puoi cancellare “solo” per un rapporto finito. A meno che la motivazione della rottura non sia grave
Mi hai anticipata, infatti la parola amicizia non l ho usata nemmeno io, ho capito che tu come me intendevi una questione di rapporto semplice
 

Brunetta

Utente di lunga data
Il termine amico l’ha usato solo l’autore del 3d
Altri come me hanno parlato di mantenere i contatti
Tu sembravi contrario anche a questo
Per questo ho parlato di affetto che non puoi cancellare “solo” per un rapporto finito. A meno che la motivazione della rottura non sia grave
Io un po’ di astio per gli ex lo provo.
Ma anche fosse finita in modo amichevole tra loro, io metto al primo posto i figli e non ritengo proprio giusto fare l’amica con i loro ex.
Uno degli ex di mia figlia ha un negozio e una volta ci sono passata casualmente davanti e si è sbracciato per salutarmi. Sono una persona educata e ho ricambiato. Ancora adesso mi domando il senso dell’entusiasmo.
 
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