hammer
Utente di lunga data
Tutto dipende da come son finite le relazioni. E soprattutto se ci sono o non ci sono state vittime. Tutto qui.Scusa eh, ma gli amici sono quelli a cui parli della tua intimità. E i figli non sono amici, figuriamoci i partner dei figli.
Questo non ha nulla a che vedere con avere rapporti cordiali, che puoi definire anche amichevoli, ma non certo nella accezione di essere amici.
Il tuo amico ti ha raccontato della sua relazione, non credo proprio che la racconterebbe a un figlio o a una figlia o a una nuora o un genero.
È ovvio che poi si voglia anche bene a nuore o generi, ma hanno questi nomi per definirli. Fuori da quel ruolo, a relazione finita, sarebbe una alleanza contro i figli.
Non è da escludere un affetto, come per gli amici dei figli, una volta adulti e che con i quasi si può conversare cordialmente, in un incontro casuale. Ma non sono amici vostri. Altra cosa è se hanno avuto figli e allora restano genitori dei nipoti.
Forse non lo avete vissuto.
Quando parlo di amicizia, con la "a" minuscola, mi riferisco a rapporti cordiali e civili.
I figli sono "anche" amici, in questo caso con la "a" maiuscola.