O
Old Nadamas
Guest
sinceramente
Cara Bruja,evitando le ipocrisie e i giochi di parole non posso fare altro che ammettere di avere vissuto quale soggetto questa esperienza. Sì, ero curioso e non certo masochista, ma senza dubbio dentro di me qualche turbativa agiva. Ho guardato mi moglie mentre faceva sesso con l’altro che avevo scelto e offerto a lei e mi coccolavo eccitatissimo al pensiero di vederla soddisfare a pieno le sue fantasie, soprattutto le mie e poi quelle del nostro attivo amico usato però da me come strumento per realizzare i miei sogni.
Tra l’altro questo era superdotato e ho notato l’emozione piacevole di lei quando ha visto il suo sesso eretto.
Io ero il regista, in quel momento potevo decidere se far proseguire o meno la scena.
Ero riuscito a coinvolgere eli e l’altro e ora ad averli lì a mi a disposizione.
Quindi confermo per me era solo un senso di ebrezza di potere e non solo sesso.
La componente sessuale era veramente poca, anche se ovviamente l’erezione aumentava
Tu parli di normalità e qui ci sarebbe da fare un discorso lunghissimo, sociale, religioso, culturale, razziale, classista etc…
I privè, gli ambienti fetish, le feste erotiche totali in case private, le riviste specializzate, i siti internet aumentano a dismisura e non è finto. Basta cliccare e puoi scegliere ogni cosa.
La normalità fa parte dell’inquisizione, dei roghi del clero, dell’ignoranza voluta e seminata per controllare il popolo. Le classi dominati, siano esse state papi o re o semplici parvenù hanno sempre avuto grande libertà sessuale negandola nel contempo al popolo.
Oggi il popolo, tra le tante conquiste è riuscito anche a non credere che un po’ di sesso diverso conduce all’inferno sennò il Vaticano e tanti uomini probi non sarebbero mai esistiti.
Concordo che per svolgere certe scelte bisogna vivere un rapporto di coppia molto stretto, fatto di amore e di rispetto. Quindi suggerisco a chi non possiede queste caratteristiche di lasciare perdere in quanto vedrebbe naufragare in un attimo la propria unione sentimentale.
Cara Bruja,evitando le ipocrisie e i giochi di parole non posso fare altro che ammettere di avere vissuto quale soggetto questa esperienza. Sì, ero curioso e non certo masochista, ma senza dubbio dentro di me qualche turbativa agiva. Ho guardato mi moglie mentre faceva sesso con l’altro che avevo scelto e offerto a lei e mi coccolavo eccitatissimo al pensiero di vederla soddisfare a pieno le sue fantasie, soprattutto le mie e poi quelle del nostro attivo amico usato però da me come strumento per realizzare i miei sogni.
Tra l’altro questo era superdotato e ho notato l’emozione piacevole di lei quando ha visto il suo sesso eretto.
Io ero il regista, in quel momento potevo decidere se far proseguire o meno la scena.
Ero riuscito a coinvolgere eli e l’altro e ora ad averli lì a mi a disposizione.
Quindi confermo per me era solo un senso di ebrezza di potere e non solo sesso.
La componente sessuale era veramente poca, anche se ovviamente l’erezione aumentava
Tu parli di normalità e qui ci sarebbe da fare un discorso lunghissimo, sociale, religioso, culturale, razziale, classista etc…
I privè, gli ambienti fetish, le feste erotiche totali in case private, le riviste specializzate, i siti internet aumentano a dismisura e non è finto. Basta cliccare e puoi scegliere ogni cosa.
La normalità fa parte dell’inquisizione, dei roghi del clero, dell’ignoranza voluta e seminata per controllare il popolo. Le classi dominati, siano esse state papi o re o semplici parvenù hanno sempre avuto grande libertà sessuale negandola nel contempo al popolo.
Oggi il popolo, tra le tante conquiste è riuscito anche a non credere che un po’ di sesso diverso conduce all’inferno sennò il Vaticano e tanti uomini probi non sarebbero mai esistiti.
Concordo che per svolgere certe scelte bisogna vivere un rapporto di coppia molto stretto, fatto di amore e di rispetto. Quindi suggerisco a chi non possiede queste caratteristiche di lasciare perdere in quanto vedrebbe naufragare in un attimo la propria unione sentimentale.