da un uomo

  • Autore Discussione Old stranger
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Bruja

Utente di lunga data
Bah

scusate ma muoio....Pan...
ti tiene in ostaggio???
Questa è piaciuta anche a me........... mi sa che neppure all'amico ha detto tutto.....
Comunque una cosa è certa, lui minimizza e questo è un brutto segno, parla di non potere proseguire in questo modo, non dice devo chiudere con l'amica!
Causa persa finchè questo è il suo pensiero, e la sua ragazza non accetterà compromessi. La favola dell'apertura mentale qui è come quella della coppia aperta anni 70........... tutte scoppiate quelle coppie!
Ma credo che preferisca gli arzigogoli mentali alle decisioni sanatorie.
Bruja
 
O

Old stranger

Guest
Questa è piaciuta anche a me........... mi sa che neppure all'amico ha detto tutto.....
Comunque una cosa è certa, lui minimizza e questo è un brutto segno, parla di non potere proseguire in questo modo, non dice devo chiudere con l'amica!
Causa persa finchè questo è il suo pensiero, e la sua ragazza non accetterà compromessi. La favola dell'apertura mentale qui è come quella della coppia aperta anni 70........... tutte scoppiate quelle coppie!
Ma credo che preferisca gli arzigogoli mentali alle decisioni sanatorie.
Bruja

comprendo appieno tutte le varie argomentazioni, le trovo acute e utili.
apro una parentesi però..
non comprendo perchè delle donne tanto in gamba, sensibili ed intelligenti come voi dimostrate di essere debbano argomentare se una persona si esprime in modo diverso da loro. il mio riferimento a pan è spontaneo e metaforico, ovviamente.
ognuno ha dentro parole che gli appartengono. le mie sono diverse dalla vostre, tutto qui.
sono qui con sincerità e con malessere. il malessere di non riuscire ad andare a fondo i miei reali bisogni.
faccio un breve riassunto della situazione, così poi non mi si venga più detto che non ho detto tutto.
io non amo la mia ex, ma ho con lei un rapporto affettivo "pesante", nel senso che ha peso nella mia vita.
amo la mia donna, che mi ha fatto un ultimatum: o con me senza lei o con la sua amicizia ma senza me (ribadisco, per non passare per paraculo: questo l'ha fatto dopo tempo ed a seguito di cose giudica gravi)
il mio dilemma è che SO che continuando questa amicizia in questi termini perderò la mia donna, ma non voglio rinunciare a questo rapporto.
e mi pongo delle domande -anche rispetto alla mia sanità mentale...
ora, possiamo magari mettere la discussione su un piano diverso?
sono venuto qui con tutta la mia assurda, incomprensibile situazione.
ve l'ho esposta perchè leggendovi ho notato che riuscite a scandagliare lucidamente ed anche con il cuore le situazioni, quando volete.
se qualcosa non l'ho detta a voi, non l'ho detta nemmeno a me, nel senso che forse mi sto ponendo le domande sbagliate, o non me ne pongo abbastanza.
se qualcosa di mio addirittura è oascuro a me stesso, se qualche mia profonda motivazione rispetto a dei comportamenti, mi sfugge, allora vorrà dire che sto resettando qualcosa, o più umanamente ci sarà qualcosa che mi "sfugge".
parlare con il mio amico mi è servito.
mi serve stare qui, con tutte le vostre menate e con i massacri, mi aiutate in ogni caso a pormi altre domande.
non sui miei sentimenti, che pure sono chiari, ma sul mio essere un uomo che forse (e ringrazio chi di voi me l'ha detto), vive difficoltà di altro tipo che non "scegliere" tra due donne: la difficoltà di mettaersi in una relazione seria, vera, vitale e non distruttiva.
non agisco perchè sto aspettando.
aspetto di avere la situazione dentro un pò più chiara, così da poter eventualmente andare incontro ad una donna in un modo finalmente "da uomo" e non da tizio pieno di masturbazioni mentali.
sono qui non a chiedervi di darmi soluzioni, ma anzi, di farmi nascere volontariamnete o involontariamete dei dubbi sacrosanti, delle domande sensate, leggendovi potrei arrivare a toccare qualcosa di me che non so e che solo ora sta piano piano uscendo fuori a fatica.
se fossi donna direi che sto partorendo!
è per tutto ciò che sto qua, a sputtanarmi senza voler liquidare la situazione in un nanosecondo, è per questo che vi chiedo, laddove ve la sentite di farlo, anche di raccontarmi se avete storie o sensazioni o dubbi simili ai miei.
sono una spugna, assorbo tutte le informazioni.
grazie a questa situazione forse è la prima volta che ho davvero la possibilità di diventare uomo (e per la mia età dovrei già esserlo, e e non un bambino cresciuto in altezza.
ma deve venire da solo, non posso costringermi a crescere, posso solo provare ad incanalarmi in quella che credo sia la giusta direzione!
è difficile, è pesante, a volte mi dico che sono un cazzone a farmi tutte questi pensieri, anche perchè non ci sto bene, nonostante la situazione l'abbia creata io.
desidero abbracciare la mia donna, parlarle. mi manca, cazzo.
ma sarebbe prematuro, non incontrerebbe un uomo, ma un idiota pronto a ripetere gli stessi errori, un idiota ora come ora pronto a farne anche una questione di orgoglio o che comunque in ogni caso al momento porterebbe la situazione avanti per come è: la mia donna e la mia amica.
questo sono adesso.
sono questo, cazzzone, idiota, che sa che ha perso la sua donna e non vorrebbe, che inizia a chiedersi perchè tutta questa dipendenza (dipendenza, affetto, scambio, sensi di colpa, gratitudine, ecc, ma non amore), insomma perchè tutta questa dipendenza per un'altra donna e non volervi rinunciare sapendo di stare rischiando.
la mia compagna non è che non ha responsabilità, ne ha, ma di altro tipo.
di aver insistito, di essersi lasciata prendere da crisi isteriche una volta scoperto, ed io sono andato nel panico, eravamo diventati un cane che si morde la coda, un circolo vizioso.
tante cose avrei potuto farle prima, non le ho fatte.
ora mi trovo così, ma ci sto ragionando su, sto provando ad analizzare me stesso e la situazione.
siete in grado di accogliere questa richiesta di uno zoppo emotivo?
o sono troppo poetico nelle parole e poco nei fatti per avere una considerazione seria e credito alle mie parole!
 
O

Old stranger

Guest
post scriptum

adesso sono questo, dicevo.
infatti.
amo la mia donna, l'ho persa come un cretino e continuo a perderla.
ma me stesso che ho perso di vista, da orbo.
se in me maturasse la consapevolezza di essere disposto a perdere davvero la mia donna e restare amico all'altra o se invece ci fosse la consapevolezza di dovermi mettere su un aereo ed andare lonatno da entrambe le situazioni, qualsiasi cosa uscisse fuori da me, lo accetterei e lo farei.
qualsiasi cosa.
non ne faccio una questione di principio.
ma voglio essere sicuro di ciò che sento,non come sentimenti ma come motivazioni, come spinte.. qualsiasi cosa sia, perchè ora sono troppo lontano dal sentirle.
 

Old simo

Utente di lunga data
???????

Sono andato a "recuperare" un amico psicologo, sperando che lui potesse in qualche modo recuperare me.
Ho in gran stima questo uomo, abbiamo parlato molto, mi sono aperto a 360° e anche se non è stato un incontro risolutivo comunque è stato in qualche modo illuminante.
Non mi va di riportare qui un discorso che è durato ore, vi cedo solo i passi migliori, che io ancora non ho metabolizzato.
Cercherò di essere sintetico, anche se ne perderò in emotività probabilmente nè guadagnerò in obiettività.

1. Esistono legami che sono più forti dell'amore. Sono legami di dipendenza. Possono instaurarsi in qualsiasi contesto, non necessariamente in una relazione di coppia.
Il rapporto che lega me e la mia ex é di dipendenza reciproca, ci relazioniamo come fratello e sorella, quando succede qualcosa all'uno subito si cerca l'altro, ma senza lo stesso coinvolgimento d'amore che si ha in una coppia.
2. La mia compagna è una donna che si è lasciata modificare dall'amore, che ha acconsentito spontaneamente a lasciare che la sua vita cambiasse anche in nome di quest'amore (prova ne è il fatto che prima viveva in modo diverso ma nel tempo si è, per così dire, evoluta).
Nel fare questo è stata sola, perchè io non ho fatto altrettanto.
3. Non ho lasciato che l'amore che provo mi modificasse e modificasse la mia vita.
Mi sono sclerotizzato.
In qualche modo lei è stata sola in questa storia.
I segnali positivi provenuti da me sono stati dovuti più all' "insistenza" della mia compagna che ad una mia reale spinta all'evoluzione personale e di coppia.
Probabilmente il legame che esiste tra me e la mia ex in questi termini non morirà mai.
In sè per sè -dipendenza quasi patologica a parte... - potrebbe non essere un male, se l'avessi detto alla mia compagna le cose sarebbero state ben diverse, più accettabili per lei, più semplici in termini pratici per entrambi.
4. Le mie menzogne hanno alimentato sfiducia,
5. anche se lei sapeva bene che sono un uomo che spesso non comunica (molto, a volte anche cose innocue).
6. Il suo sbaglio è stato non andar via prima, appena ha "scoperto" tutto, ma è rimasta fin quando ha potuto.
Grande errore che denota anch'esso una qualche forma di dipendenza, ma comprensibile.
7. Ora sembra che qualsiasi cosa sia inutile, è stato fatto di tutto.
Una vera tendenza all' "INDIPENDENZA DALLA DIPENDENZA" dovrebbe partire da me, dal mio profondo, altrimenti...tutto inutile.
8. Ci vuol tempo per queste cose, devono venire da dentro, non possono esistere su richiesta.


Per il momento ricordo questo.
Sono state ore di discussione e riflessione.
Sto ancora metabolizzando.
1. io direi che sarebbe piu' giusto dire che esistono, giustamente, diversi tipi di legami, e non solo quelli di coppia(giustamente in quanto l'uomo, inteso come specie, è un "animale" sociale, cioè ha bisogno degli altri x realizzarsi), ma credo sia un tantino "semplicistico"(non mi viene un altro termine) dire che esistano legami piu' forti dell'amore...ogni legame ha una propria forza, diversa da un altro ma non è detto che sia piu' o meno forte (es il legame tra una mamma e il suo bimbo è fortissimo, ma cio' non significa che il legame tra un fratello e una sorella non sia altrettanto forte, è semplicemente diverso).Se il rapporto tra te e la tua ex è di fratello/sorella,quindi molto profondo, come mai non hai detto nemmeno a tua "sorella" dell'esistenza della tua ragazza?
2. No comment.
3. parli di "amore" nei confronti della tua compagna, ma poi dici(o ti ha detto il tuo amico) che i segnali positivi provenuti da te sono stati solo il frutto di un'"insistenza" della tua lei, e non una tua reale spinta all'evoluzione....Quindi qual'era il tuo ruolo nella coppia? quello di lasciarti trasportare???? boh!
4. accidenti....qui' ci voleva davvero l'aiuto dello psicologo x arrivarci!
5. uomo che non comunica non è uguale a uomo che dice bugie...e poi scusa mi sembra di aver capito che con la ex comunicavi benissimo!
6. questa frase non è affatto equivoca: qui si parla di sbaglio fatto dalla tua compagna (ovviamente alla fine è pure colpa sua!) a non lasciarti....si parla di grande ERRORE!.....ma x fortuna comprensibile.
7. cos'è che avresti fatto? o che si sarebbe fatto?(visto che rimani sul vago su chi ha fatto cosa)
conclusione: cerca di capire cio' che vuoi dalla vita, non si puo' aver tutto....o meglio si potrebbe in questo caso aver tutto se ci fosse sincerità, ma ormai credo non ci sia piu' nulla da salvare, come hai detto tu "è stato fatto di tutto...x rovinare un rapporto". Aggiungo: prendiamoci ogni tanto le nostre responsabilità.
P.S. 8. ci vuole tempo x queste cose solo se non si è sicuri di cio' che si prova!
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Stranger..

Io rifletterei su una cosa:

NON sei disposto a interrompere il rapporto con la tua ex.

SEI disposto a perdere la tua ragazza.

E parli di amore per la seconda? ( e non voglio dire che sia amore per la prima eh!)

Mah..
 

Bruja

Utente di lunga data
stranger

Io rifletterei su una cosa:

NON sei disposto a interrompere il rapporto con la tua ex.

SEI disposto a perdere la tua ragazza.

E parli di amore per la seconda? ( e non voglio dire che sia amore per la prima eh!)

Mah..
Perfettamente d'accordo con Trottolino... la verità è che tu sei una persona molto onesta e riflessiva e lo si vede, ma sbagli nel vedere noi come giudici insensibili.
Cerchiamo di intenderci bene, la tua ragazza vuole un uomo tutto per sè come tutto il resto del mondo, tu NOn sei in gradi di esserlo perchè questa tua ex è un legame pesantissimo per te............ergo, inutile girare intorno al nulla........ la tua tagazza non può passare il tempo della sua vita a capire che vuoi fare e tu resterai esattamente come sei. Questo perchè non ti sei preso l'innamoramento totale ed assoluto! CREDIMI, se tu fossi davverop uinnamorato perso le scuse per non sentire e vedere la tua ex ti verrebbero facili come bere l'acqua.
Sei in una fase evolutiva dei tuoi rapporti interpersonali, e su questo non ci piove, ma se non vedi con chiarezza che su questi hai un'ipoteca quasi usuraia dovuta a questo rapporto che è e sarà sempre penalizzante sarà la vita prima o poi a fartici sbattere contro. Non esiste una donna che possa< sopportare una "simbiosi" come quella che avete voi due "ex" e se non risolvete passerete la vita da ex concludendo solo di stare fra voi con un rapporto che è e resterà comunque monco!
Ripeto tu hai tutte le ragioni del mondo ma ci rileggeremo quando troverai quella di cui non potrai davvero fare a meno e ti dirà che nella tua vita non c'è posto per due donne importanti......... allora ti ricorderai di noi, e non per la nostra "incomprensione", ma per la nostra esposizione della pura e semplice verità!
E' encomiabile che tu dica di voler risolvere la faccenda, ma come? Ogni minuto che passa tu temporeggi........ per risolvere bisogna entrare nell'ordine di idee di parlare alla tua ex ed esporre le cose...........è LEI ed anche TU che dovete capire il problema non la tua ragazza. Purtroppo è la messa a fuoco che è sbagliata ........ tu e le tua ex siete anomali, la tua ragazza è assolutamente e perfettamente nelle regole di volere un uomo non a mezzo servizio!
Quindi cerca di capire tu che noi abbiamo capito benissimo, ma che la pensiamo come la tua ragazza......... e se accetti questa opinione forse non resterai nell'errore di credere che NON ti si capisca........ come vedi anche gli uomini sono dalla parte della tua ragazza.
Anzi ti capiamo tanto bene che se desideri restare come sei, nulla da obiettare, ci mancherebbe, ma per favore, non dire che la tua ragazza non è comprensiva, a voi due ex non vi comprenderebbe neppure Domineddio.
Bruja
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Quindi cerca di capire tu che noi abbiamo capito benissimo, ma che la pensiamo come la tua ragazza......... e se accetti questa opinione forse non resterai nell'errore di credere che NON ti si capisca........ come vedi anche gli uomini sono dalla parte della tua ragazza.
Bruja
Altttt!!!

Frenaaaa!!!

Non ho detto che son dalla parte della sua ragazza (non concepisco certi out out sui rapporti "amicali") che cmque rivela una buona dose di egoismo e possessività.

Invitavo a riflettere su quel punto specifico...visto che la situazione è quella.

O la risolvi con un franco confronto con la tua ragazza (e sul come ho la mia idea che non ho cambiato e che proprio per quanto evidenziato anche da altri- si confronterebbero, probabilmente ognuna guarderà in cagnesco l'altra, ma almeno si prenderanno le misure e forse la cosa potrà prendere una piega diversa) o la perderai (anzi in diversi passaggi la dai già per persa).

E' dunque così forte questo "amore" di cui parli? Io non credo.
 
O

Old Vulvia

Guest
Io rifletterei su una cosa:

NON sei disposto a interrompere il rapporto con la tua ex.

SEI disposto a perdere la tua ragazza.

E parli di amore per la seconda? ( e non voglio dire che sia amore per la prima eh!)

Mah..

E' quello che dicevo anch'io. Il suo rapporto emotivo principale (che non vuol dire che sia totalizzante) ce l'ha con la ex. L'attuale ragazza è un inconsapevole corollario, tanto che è disposto a perderla. Lei gli manca però, perchè questo secondo rapporto completa il primo... e forse completa lui.
 

dererumnatura

Utente di lunga data
E' quello che dicevo anch'io. Il suo rapporto emotivo principale (che non vuol dire che sia totalizzante) ce l'ha con la ex. L'attuale ragazza è un inconsapevole corollario, tanto che è disposto a perderla. Lei gli manca però, perchè questo secondo rapporto completa il primo... e forse completa lui.

insomma..se fosse permessa la bigamia..ma soprattutto accettata dalle parti in gioco...sarebbe la situazione ideale...ops...
 
O

Old Angel

Guest
insomma..se fosse permessa la bigamia..ma soprattutto accettata dalle parti in gioco...sarebbe la situazione ideale...ops...
Sarebbe bello però sapere quanti delle parti in gioco sarebbero favorevoli, perchè a parole è sempre tutto facile, ma poi nella realtà.....
 

Iris

Utente di lunga data
Stranger

Penso che startene un pò da solo male non ti farebbe.
Hai preso seriamente in considerazione l'ideadi non amare nessuna delle due?
Sicuramente vuoi loro bene, ma non ami abbastanza nessuna delle due per costruirci un rapporto esclusivo. ti servono entrambe e siccome non puoi fonderle non ti servono nessuna delle due.
forse, ti innamorerai di una donna che riunisca le caratteristiche di entrambe. O forse perderai veramente la testa per una che non ha nulla a che fare con loro.
Iris
 

Bruja

Utente di lunga data
Trottolo

Io freno ma tu non ti confondere.............il problema dei rapporti amicali non è quello dell'aut aut della sua ragazza, che in quei termini qualunque ragazza pretenderebbe, ma che lui voglia imporre il LORO rapporto amicale che di amicale forse ha i cavoli a merenda................
Ti risulta in tutta onestà che quella situazione qualcuna delle donne che tu conosci la sopporterebbe dal suo ragazzo?
Andiamo.......... io credo che l'aut aut sia ormai la fase finale di una situazione in cui la ragazza non riesce più a riconoscersi e che, sinceramente, con buona pace della tolleranza che si pretende da lei, dovrebbero essere quei due a guardarsi allo specchio e domandarsi se accetterebbero che i loro eventuali partners avessero in atto la liaison che hanno loro. Ripeto, lascia perdere la faccenda amicizia, quella è altra cosa........... assolutamente altra cosa. L'amicizia è generosità non fagocitanza.
La mia sensazione è che neppure l'amore c'entri nè con una nè con l'altra, ma con la ex la faccenda è chiaramente di puntellamento reciproco....................alla fine scusate la franchezza, ma si sostengono l'no l'altro, e questa solidarietà tutto è meno che amore, magari perfino paura della solitudine perchè, se lui ha una ragazza che sta servendo tanto male, l'altra com'è che non ha una vita sua in cui esista una VERA figura maschile?
Mi ricordano tanto quelle persone che si lasciano perchè non potrebbero mai stare insieme, ma non sopportano che possano goderne altri/e, e questo soprattutto da parte della ex...............altro che possessività della ragazza, e quell'altra cosa avrebbe, amicizia sublimata? Ma per favore!
E lui è circoscritto in questa specie di amore cristallizzato in cui si confonde la capacità di avere buoni rapporti con il passato con la paralisi del presente.
Comunque se si vorrà dare seguito ad altre mille evoluzioni discorsive ed a versioni diversamente argomentate, nulla da accepire, io però per come la faccenda si è presentata ed è proseguita non credo proprio che cambierò idea. Una donna che si mette con un uomo, a prescindere da carattere, idee, convinzioni etc...... deve avere la certezza del suo rapporto e di quelli che lui intrattiene con altre..................che farebbe se si sposasse, e non con questa ragazza ma con una qualunque, farà la telefonatina di prammatica anche in viaggio di nozze e relazionerà la ex al ritorno?
Ha ragione lui forse, si tenga il rapporto con la ex e lasci che le altre abbiano delle vere chances esistenziali, che lui allo stato non può offrire.
Bruja
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Dererum

Parlare di bigamia è improprio... non vi è un rapporto di amore con la ex (manca una delle caratteristiche principali, la reciproca attrazione, mi pare).

X Vulvia: la complementarietà non sarebbe imprescindibile se non avesse fatto la cazzata di nascondere le cose ad entrambe(ma si torna sempre lì: che motivo REALE vi era?). Quello che un'amicizia, specie femminile, ti può dare, se vissuta davvero come tale e non come totalizzante, può senz'altro essere utile all'altro rapporto (per capire certe dinamiche..al femminile).

X Iris: Non vedrei la necessità di dover scegliere essendo i due rapporti di natura diversa, e, per quanto detto sopra...non dovrebbero essere rapporti esclusivi (che siano esclusivi-nel senso di escludere anche un'amicizia- i rapporti di amore, già lo vedo sbagliato...figuriamoci quelli amicali!!)
 

MariLea

Utente di lunga data
ragazzi

non so parlare d'amore, perchè leggendo le vostre descrizioni, a volte potrei dire di avere amato tanto.. altre di non aver amato mai!
Ma io questo stranger lo capisco bene,
il rapporto che ha con l'ex mi fa pensare al mio rapporto con l'ex marito, non me la sento di ritornare a convivere con lui ed il tempo che passa me lo conferma sempre più... ma non so fare a meno di lui, di sentirlo tutti i giorni, di discutere i nostri problemi di lavoro... figli ecc... Insomma io ci sono sempre per lui e viceversa... Mi fa anche piacere vederlo di tanto in tanto.. e questo mi limita nel ricominciare a guardarmi intorno o a prendere decisioni di altro tipo, perchè capisco che, in futuro questa situazione potrebbe dare fastidio ad una terza persona oltre che a lui stesso... ma io non voglio rinunciarci più.
Stranger consolati, c'è chi è più incasinato di te ;-)
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Io freno ma tu non ti confondere.............il problema dei rapporti amicali non è quello dell'aut aut della sua ragazza, che in quei termini qualunque ragazza pretenderebbe, ma che lui voglia imporre il LORO rapporto amicale che di amicale forse ha i cavoli a merenda................
Ti risulta in tutta onestà che quella situazione qualcuna delle donne che tu conosci la sopporterebbe dal suo ragazzo?
Si, mia moglie, e in un certo momento della mia vita anche un'altra. Ma chiaramente il rapporto con la mia amica (amicizia di oltre vent'anni) non è mai stato tenuto nascosto a nessuna.

Bruja ha detto:
Andiamo.......... io credo che l'aut aut sia ormai la fase finale di una situazione in cui la ragazza non riesce più a riconoscersi e che, sinceramente, con buona pace della tolleranza che si pretende da lei, dovrebbero essere quei due a guardarsi allo specchio e domandarsi se accetterebbero che i loro eventuali partners avessero in atto la liaison che hanno loro. Ripeto, lascia perdere la faccenda amicizia, quella è altra cosa........... assolutamente altra cosa. L'amicizia è generosità non fagocitanza.
La mia sensazione è che neppure l'amore c'entri nè con una nè con l'altra, ma con la ex la faccenda è chiaramente di puntellamento reciproco....................alla fine scusate la franchezza, ma si sostengono l'no l'altro, e questa solidarietà tutto è meno che amore, magari perfino paura della solitudine perchè, se lui ha una ragazza che sta servendo tanto male, l'altra com'è che non ha una vita sua in cui esista una VERA figura maschile?
Mi ricordano tanto quelle persone che si lasciano perchè non potrebbero mai stare insieme, ma non sopportano che possano goderne altri/e, e questo soprattutto da parte della ex...............altro che possessività della ragazza, e quell'altra cosa avrebbe, amicizia sublimata? Ma per favore!
E lui è circoscritto in questa specie di amore cristallizzato in cui si confonde la capacità di avere buoni rapporti con il passato con la paralisi del presente.
Comunque se si vorrà dare seguito ad altre mille evoluzioni discorsive ed a versioni diversamente argomentate, nulla da accepire, io però per come la faccenda si è presentata ed è proseguita non credo proprio che cambierò idea. Una donna che si mette con un uomo, a prescindere da carattere, idee, convinzioni etc...... deve avere la certezza del suo rapporto e di quelli che lui intrattiene con altre..................che farebbe se si sposasse, e non con questa ragazza ma con una qualunque, farà la telefonatina di prammatica anche in viaggio di nozze e relazionerà la ex al ritorno?
Ha ragione lui forse, si tenga il rapporto con la ex e lasci che le altre abbiano delle vere chances esistenziali, che lui allo stato non può offrire.
Bruja
Sulla possessività della ex e sul rapporto interdipendente...ho già detto la mia contrarietà.

Ma continuo a vederlo condizionato dalla bugia iniziale.
 

Old Otella82

Utente di lunga data
Rilettevo su una cosa..

il problema qui non è tanto il suo rapporto con la sua ragazza, quanto il rapporto con la ex.
Devo innanzitutto dire che quoto in pieno l'intervento di Bruja, in ogni parola, e ribadire che anche secondo me qualunque donna reagirebbe allo stesso modo.
perchè?! in primo luogo per le bugie dette, in secondo luogo perchè non si tratta nè di semplice amicizia, nè di normale rapporto civile fra ex fidanzati. si tratta di dipendenza, di un rapporto quotidiano necessario e importante, al quale non si riesce a rinunciare, per il quale si arriva a mentire pur di riuscire a proteggerlo, e al quale non si rinuncia neanche davanti alla prospettiva di perdere l'amore.
Io fossi la sua donna non lo vorrei più a questo punto, gli avrei dato non più di un giorno per scegliermi e per dimostrarmi che la parola amore non era soltanto un'erronea scelta terminologica.

abbiamo 2 donne: la ex e la compagna attuale.

con la ex c'è comprensione, dipendenza, scambio, gratitudine, quotidianeità, irrinunciabilità, sostegno reciproco ecc ecc
con la compagna abbiamo: passione attrazione..?! poi?

perchè se le cose stanno così l'amore non lo vedo nella seconda descrizione, ma mi si potrebbe avvicinare alla prima. certo, ad entrambe manca qualcosa, ma sta di fatto che tu non scegli di rinunciare alla tua ex, ma cerchi di capire cosa ti tiene legato a lei, pur lamentando la mancanza dell'altra.. sembra che il saluitare la ex non venga messo in discussione.

Stranger, lasciatelo dire, che tu scelga o no di riconciliarti con la tua compagna, se non è oggi il problema del tuo rapporto con l'altra si ripresenterà. è un cordone ombelicale che ti impedisce di metterti in gioco davvero, come impedisce a lei di cercare un nuovo amore.
non è giusto per nessuno, e se io credo fermamente nell'amicizia, più che nell'amore, è anche vero che, presentata così come mi viene presentata non la vedo come amicizia, ma come un surrogato di relazione con un qualcosa di ossessivo e esclusivo che, se non fosse tale, non ti avrebbe portato a nasconderla dal principio.
spezzo una lancia in favore della tua donna: ha reagito male quando ha scoperto la vera entità del tuo rapporto con la ex?! consolati che io avrei reagito peggio probabilmente. se scegli di crescere c'è poco da tergiversare, fallo e basta. la differenza che può fare per te è quella di vivere la vita, o continuare a guardarla dallo schermo piatto di un televisore: sì colori sgargianti, trame originali, e la sicurezza che ogni colpo di pistola non ti fa male davvero... ma l'emozione non la senti sulla pelle, nè in bene nè in male. è troppo triste.



[
 

Miciolidia

Utente di lunga data
carissimo stranger in the night?

Innanzitutto salve a tutti, mi presento.. sono stranger, di nome e di fatto..
Mai avrei pensato di poter essere qui a scrivere.
C'è qualcosa di me stesso che va oltre la mia umana comprensione.
E' la prima volta che affronto il problema in questi termini, pure mettendolo nero su bianco in qualche modo.
-Ho una donna da 4 anni. Gran bel sentimento, gran bel sesso e scambio intellettuale e complicità.
-Ho un'ex con cui ho condiviso molto nella mia vita. Tutt'oggi profondo affetto, comune visione del mondo, riconoscenza.


e fin qui..tutto normale.


Con l'ex sono anni che non c'è contatto fisico (sarò strano, ma per andare a letto con una donna devo essere innamorato),

Quando ho letto quello che ho sottolineato sono sobbalzata, perchè caro stranger mi è parsa una specie di autogiustificazione, una spiegazione, un avvalorare cio' che non dovrebbe esserlo..ma ho continuato a leggere.






ma ci sono molte telefonate, incontri, condivisione di progetti "logistici", aiuto e sostegno pratico reciproco.
tutte cose che appartengono ad una sfera amicale molto intensa. e non caratterizzata dal sesso che è l'unica cosa che contraddistingue una relazione di tipo x da una di tipo y.




C'è un forte legame affettivo.
e qui stranger...rafforzi ancora l'idea di questo legame e lo fai con la parola FORTE.

Potrei dire che siamo due amici che si conoscono molto bene.

Si Strager, si potrebbe dire, ma è anche vero che due amici non necessariamente si devono sentire molto spesso, vedere molto spesso, etc..etc.( soprattutto quando esiste una seconda donna con la quale dovresti sentire la necessità di condividere tutto questo)..comunque sia continuiamo a leggerci...





Ho per molto tempo nascosto alla mia ex di avere un'altra storia, temevo ci sarebbe rimasta male, ma poi l'ha saputo.
eccallà: e il nodo si fa aspro a questo punto.

Ho per molto tempo nascosto alla mia donna la mia relazione amichevole con l'ex, temevo non avrebbe capito..ma poi anche lei l'ha saputo -anche se non tutto- ed ha comunque compreso.. fino ad un certo punto.

Naturalmente...lo hai negato all'una e lo hai negato alla seconda...

Dipendente dall'una, e per motivi diversi e complementari anche all'altra , diversamente avresti parlato all'una dell'altra e viceversa..alla luce del sole, e non dell'ombra della tua dipendenza emotiva.


Fin quando non ha scoperto le continue telefonate che io e la mia ex ci facciamo (anche se non sono assolutamente d'amore),
Continue....hai scritto..Stranger! Come puo' reggere la tua ragazza una situazione simile?

Se fosse stata tua madre ti ci avrebbe mandato di corsa.lo dico con simpatia stranger...



ha scoperto molte balle che le ho raccontato per non dirle che questa donna è tutt'ora molto presente nella mia vita, anche se non come amante o compagna.

quelle che ti stai raccontando tu per non esserti disancorato da questa relazione di assoluta dipendenza quasi materna...se mi posso permettere.



Si è scatenato l'inferno.
Lei se n'è andata, ponendomi un aut-aut.
naturalmente.


Dice che sono assolutamente dipendente, che la relazione che ho con l'altra non è sana anche se sa che amo lei.

certo che non è sana, un rapporto amicale soprattutto laddove c'è la presenza di una donna che dovrebbe avere un attenzione prioritaria ( la tua ragazza) non si manifesta in atraverso queste modalità.

Ma soprattutto è il modo in cui si manifesta: nascondendolo ( ad entrambe ) non sano x quantità di tempo destinato alla ex, balle utilizzate...etc..


Mi ha detto che quando vorrò crescere lei sarà disposta ad ascoltarmi, ma non prima...
certo che ha ragione, non è la mamma. é una donna che vuole legittimamente un rapporto paritetico con te.


Io amo la mia donna, non lo nascondo.
Secondo balzo sulla sedia....non lo nascondo...ma ti rendi conto di quello che hai scritto caro stranger?!! TU LO STAI NAscondendo a te stesso invece!!!!!

Tu invece di urlarlo ,affremando in piena autonomia la tua indipendenza dall'una e dall'altra..lo hai tenuto taciuto per paura al punto che senti pure la necessità di giustificarti non a noi...ma a te stesso, e verso la tua ex....che sempre di piu' sembra che tu le sia assegnando il ruolo di madre che poi se scopre che si è fidanzato, passa un guaio ....


Stranger, anche a me è accaduta cosa analoga ( nella forma) il mio coinquilino, nei primi mesi in cui ci frequentavamo mi parlava molto spesso della sua ex..parlava

al punto tale che essendomi simpatica attraverso i suoi racconti, la volli conoscere.

Io l'ho desiderata conoscere. NON è lui che mi ha messo nella condizione di..come invitava a fare Trottolo.

Probabilmente, e dico probabilmente, se le cose fossero andate attraverso le modalità che hai vissuto tu..col cavolo che lo l'avrei fatto...ma non per indelicatezza nei confronti della ex, ma per costringere l'amato bene risolversi prima, il suo raporto con lei..e poi...eventualmente se ne sarebbe parlato in tre.

Ora ,,dico io ..ma ti pare che loro due si debbano conoscere ( cosa oltretutto che non nasce da una loro volontà ) per risolvere i nodi di una relazione che stranger ha con quella ragazza?

Mo' veramente facciamo il gruppo di mamme telefono verde.

E quando finira' ( lo dico per assurdo Stranger) il rapporto con questa ultima?

Alla terza le si chiederà di fare la stessa cosa con la seconda?

Caro amico , questa cosa te la devi gestire in totale autonomia a mio parere.

E non perchè non si debba , o non si possano avere rapporti amicali intensi dopo un "fidanzamento" ( uso sto termine per semplificare) ma perchè le modalità atraverso cui si sta svolgendo sta cosa non raccontano dell'autonomia di Stranger , di uomo capace di gestire i suoi rapporti in totale trasparenza ..ma di un qualcosa di cui si sente la necessità di nascondere per non averne risolte altre.

diversamente il rapporto con quest'ultima finira' a brevissima scadenza..e mai riuscirai a metterne in piedi uno completo e appagante.

questo a mio modesto parere..anche se il sermone è lungo come una quaresima...

simpatia autentica caro stranger.

micia
 
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Iris

Utente di lunga data
Parlare di bigamia è improprio... non vi è un rapporto di amore con la ex (manca una delle caratteristiche principali, la reciproca attrazione, mi pare).

X Vulvia: la complementarietà non sarebbe imprescindibile se non avesse fatto la cazzata di nascondere le cose ad entrambe(ma si torna sempre lì: che motivo REALE vi era?). Quello che un'amicizia, specie femminile, ti può dare, se vissuta davvero come tale e non come totalizzante, può senz'altro essere utile all'altro rapporto (per capire certe dinamiche..al femminile).

X Iris: Non vedrei la necessità di dover scegliere essendo i due rapporti di natura diversa, e, per quanto detto sopra...non dovrebbero essere rapporti esclusivi (che siano esclusivi-nel senso di escludere anche un'amicizia- i rapporti di amore, già lo vedo sbagliato...figuriamoci quelli amicali!!)
La sua ex non è una amica. Altrimenti non avrebbe nascosto l'esistenza di quest'ultima alla sua donna. Il rapporto tra lui e l'ex mi pare morboso e non amicale. Deve scegliere, per il bene di tutti.
Iris
 
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