ParmaLetale
Utente cornasubente per diritto divino
Non dico che non sia possibileMa per favore
Il marito che vende alla moglie
Il passaggio di denaro ci può anche essere
Ma resta tutto in casa
Intanto è tutto della moglie
Non dico che non sia possibileMa per favore
Il marito che vende alla moglie
Il passaggio di denaro ci può anche essere
Ma resta tutto in casa
Intanto è tutto della moglie
Quando uno muore la successione va per legge, o per testamento, se nessuno lo impugna si può anche ledere la legittimaMa quello credo anche io che sia difficilmente aggirabile. Ciò non toglie che è sempre possibile metterla in quel posto a figli ecc mediante altri escamotages, in barba a diritti ereditari ecc ecc. In fondo per prosciugare un conto corrente è sufficiente averne il bancomat col suo pin o le credenziali per l'home banking, senza nemmeno attendere che crepi il de cuius
Ma certo che si può fare, basta farlo in modo furboNon dico che non sia possibile
Non si comprende perché il perché credano a tutto questo amoreAllora avevo capito male io! Il concetto è lo stesso del mio.. Solo che lei (notaio donna) lo metteva più sulla facilità di essere intortati che sullo stato di necessità.. anche perchè se uno si può permettere delle badanti che lo accudiscono le paga e finisce lì per le necessità, non c'è alcun bisogno di sposarsi o di trasferire proprietà alle suddette se non per un supposto ammmorre
Purtroppo ne so qualcosa. Mio nonno aveva deciso che le due parti della casa padronale andassero in parti uguali a mio padre e a mio zio, non so se avesse lasciato qualcosa di scritto, ai tempi io avevo 13 anni. Mio zio e la moglie hanno fatto in modo che mia nonna desse tutto a loro, lasciando mio padre senza niente. Ricordo ancora le corse dall'avvocato, le liti, i tentativi di mediazione. Alla fine mio padre si dovette accontentare della legittima. Avrebbe voluto la metà della casa, ma erano fuori dai tempi. Mia nonna si era "pentita" ( in realtà aveva litigato con mio zio e la nuora, la sua malattia era peggiorata irrimediabilmente e loro l'avevano smollata, e lei doveva per forza tornare a parlare con mio padre) troppo tardi, non si poteva fare più niente legalmente.Ma quello credo anche io che sia difficilmente aggirabile. Ciò non toglie che è sempre possibile metterla in quel posto a figli ecc mediante altri escamotages, in barba a diritti ereditari ecc ecc. In fondo per prosciugare un conto corrente è sufficiente averne il bancomat col suo pin o le credenziali per l'home banking, senza nemmeno attendere che crepi il de cuius
A volte semplicemente hanno dei figli stronziAllora avevo capito male io! Il concetto è lo stesso del mio.. Solo che lei (notaio donna) lo metteva più sulla facilità di essere intortati che sullo stato di necessità.. anche perchè se uno si può permettere delle badanti che lo accudiscono le paga e finisce lì per le necessità, non c'è alcun bisogno di sposarsi o di trasferire proprietà alle suddette se non per un supposto ammmorre
Al momento della morte deve esserci qualcosa di scritto. Se non c'è, si divide tutto in parti uguali.L’asse ereditario si valuta al momento della morte
Non quando uno in vita, capace di intendere e volere, vende le sue proprietà a chi gli pare
Quindi tuo nonno voleva diseredare tua nonnaPurtroppo ne so qualcosa. Mio nonno aveva deciso che le due parti della casa padronale andassero in parti uguali a mio padre e a mio zio, non so se avesse lasciato qualcosa di scritto, ai tempi io avevo 13 anni. Mio zio e la moglie hanno fatto in modo che mia nonna desse tutto a loro, lasciando mio padre senza niente. Ricordo ancora le corse dall'avvocato, le liti, i tentativi di mediazione. Alla fine mio padre si dovette accontentare della legittima. Avrebbe voluto la metà della casa, ma erano fuori dai tempi. Mia nonna si era "pentita" ( in realtà aveva litigato con mio zio e la nuora, la sua malattia era peggiorata irrimediabilmente e loro l'avevano smollata, e lei doveva per forza tornare a parlare con mio padre) troppo tardi, non si poteva fare più niente legalmente.
Invece si dipende da come sono le proprietà.In presenza di figli non può farsi intestare tutto.
Si divide per legge, che vuol dire parti ugualiAl momento della morte deve esserci qualcosa di scritto. Se non c'è, si divide tutto in parti uguali.
La casa era di mia nonna. Lui qui non aveva niente, perché era veneto ed era venuto a stare qui dalla guerra, lui e mia nonna avevano abitato nella casa di famiglia di lei. I figli erano due e le parti di casa anche, di comune accordo avevano deciso così, inizialmente. Poi lui è morto prima di lei, mia nonna ha avuto una specie di "fidanzato" dopo, mio padre non lo ha accettato, per vari motivi, non si sono più parlati fino al "pentimento" di lei, che ha chiamato a casa mia in lacrime (di coccodrillo) dicendo di aver fatto una cosa sbagliata... e così è venuto fuori il tutto.Quindi tuo nonno voleva diseredare tua nonna
Per quello che vivi tu, è normale che l:ex coniuge voglio una parte del patrimonio.Io comunque ultimamente non ne vedo di uomini che si fanno incastrare dalle nuove compagne o al contrario. Anzi i problemi li vedo più con gli ex mariti o ex mogli che vogliono portare via tutto.
Che poi finché sono solo soldi è relativamente facile stabilire il valore da suddividere, se subentrano immobili è già più difficile, se ci sono società o ditte di famiglia auguri.L’asse ereditario si valuta al momento della morte
Non quando uno in vita, capace di intendere e volere, vende le sue proprietà a chi gli pare
Pensa successe la stessa cosa a mio nonno... La mia bisnonna che deteneva tutte le proprietà di famiglia (terreni, case ecc, alla faccia del patriarcatoh) fece finta di vendere tutto ai suoi 2 fratelli, di fatto diseredandolo. Ma era 60 anni fa, secondo me oggi è più difficilePurtroppo ne so qualcosa. Mio nonno aveva deciso che le due parti della casa padronale andassero in parti uguali a mio padre e a mio zio, non so se avesse lasciato qualcosa di scritto, ai tempi io avevo 13 anni. Mio zio e la moglie hanno fatto in modo che mia nonna desse tutto a loro, lasciando mio padre senza niente. Ricordo ancora le corse dall'avvocato, le liti, i tentativi di mediazione. Alla fine mio padre si dovette accontentare della legittima. Avrebbe voluto la metà della casa, ma erano fuori dai tempi. Mia nonna si era "pentita" ( in realtà aveva litigato con mio zio e la nuora, la sua malattia era peggiorata irrimediabilmente e loro l'avevano smollata, e lei doveva per forza tornare a parlare con mio padre) troppo tardi, non si poteva fare più niente legalmente.
Magari si sentono molto soli, ad esempio perché hanno figli che se ne sbattono di loro, non li invidioNon si comprende perché il perché credano a tutto questo amore
Non e’ detto. Conosco tanti seriali che sono stato sgamati. E tanti altri novellini invece no.Intendevo affidabilità nel rapporto a due nel senso che un seriale generalmente è più bravo di un novellino nel non farsi sgamare.
Se viene beccato amen. Sono i rischi del mestiere.Rischiare di essere beccati dal partner ufficiale, baby.
Ma di solito intestano ai figli semmai non alle nuove compagne.Per quello che vivi tu, è normale che l:ex coniuge voglio una parte del patrimonio.
Poi quando iniziano una nuova storia arriva pure la nuova compagna e li inizia la giostra. I figli in quel caso Rizzano le orecchie, tuttavia se i beni sono di proprietà del padre tutto può accadere
Infatti quello che ho raccontato io è successo 37 anni fa, relativamente poco ma a livello di leggi è come se fossero passati mille anni.Pensa successe la stessa cosa a mio nonno... La mia bisnonna che deteneva tutte le proprietà di famiglia (terreni, case ecc, alla faccia del patriarcatoh) fece finta di vendere tutto ai suoi 2 fratelli, di fatto diseredandolo. Ma era 60 anni fa, secondo me oggi è più difficile
Dividi dopo la successioneChe poi finché sono solo soldi è relativamente facile stabilire il valore da suddividere, se subentrano immobili è già più difficile, se ci sono società o ditte di famiglia auguri.
la vita è una questione di culo, p ce l'hai o te lo fannoLeggendo qui dentro mi chiedo come abbia fatto a non essere mai stata una zitella
I figli hanno le loro famiglie, di sicuro la solitudine c'è, anche se i figli cercano di essere il più possibile presenti.Magari si sentono molto soli, ad esempio perché hanno figli che se ne sbattono di loro, non li invidio
È il momento in cui cominciano le menate, figli che si ricordano improvvisamente che avevano dei genitori ecc eccDividi dopo la successione
Ci sarà qualcuno che valuterà e faranno le divisioni
Quelle si fanno dopo
Ma dove! La donazione in vita ha un costo e poi è pure problematica in caso di vendita.Ma di solito intestano ai figli semmai non alle nuove compagne.