Ma sai, è impossibile concordare prima, nel senso che nessuno di noi può sapere prima cosa accadrà.
E non penso che sia una questione di regole, perché la fedeltà, all'inizio, non risponde a una regola, è semplicemente un fatto che avviene perché quando la passione è particolarmente viva, non c'è spazio per altro; a volte si fatica persino a lavorare o a vedere gli amici.
Solo che, razionalmente, sappiamo che questo stato non dura (per fortuna, in un certo senso) e che noi continuiamo a esistere, a incontrare persone, ad avere esigenze che sono nostre e non condivise o condivisibili. E' lì che si gioca la partita, perché, certo, ci si può appigliare alle regole e prenderle come baluardo per arginare il caos, ma mi sembra che non funzioni adeguatamente.
Perciò, mi sono sempre chiesta se non ci siano altre strade. La risposta è no, salvo rarissimi casi.