Per me, andare a pagamento non è semplice comportamento, ma è proprio uno stato dell’essere che ti porta a considerare la persona che compri per qualche ora un mero oggetto, utile all’uso che ne fai in quel momento li e poi la butti via.
E’ uno stato di una grettezza assoluta.
Ora, siamo concordi sul fatto che molte troie lo facciano per scelta.
Come siamo altrettanto concordi che altrettante tante siano vittime del racket.
Vero che è il mestiere più antico del mondo, ma io penso, come possa sentirsi una persona dopo avere goduto con una che rumoreggiava fingendo per far sentire l’altro macho per farlo venire il prima possibile per prendersi i suoi 50 euro o quel che è.
Cioe uno sostituisce il sesso di coppia con sta roba?
Ci infarciamo la bocca tutti di diritti umani, di evoluzione, di modernità, di emancipazione e poi soddisfiamo i nostri istinti pagando donne per farci prestare una mano, una bocca, una figa?
Ma a te sinceramente non fa un po’ schifo questa cosa?
Solo io lo trovo un gesto becero e di una bassezza infinita pregno di turbe psichiche?
Tutte le sere tornando a casa ne trovo alcune per strada, li al freddo nella nebbia, sul ciglio della strada, ragazze che possono avere l’età dei miei e mi dico, ma Dio Cristo, ma se mi fermo io e’ per portarmela a casa, darle da mangiare e farle fare una doccia calda.
Tempo fa ne trovarono una dalle mie parti, mezza viva.
Malmenata da non si sa chi e buttata in un fosso come un sacco di immondizia abbandonato sul territorio.
Aveva 15 anni, rumena.
Io di 15 enni ne conosco parecchi, e mi fa venire da vomitare il pensiero che un padre come me possa fermarsi a comprare un po’ di corpo di una che potrebbe essere sua figlia perche sua moglie non gliela da e lui non è capace di conquistare una donna per farci sesso.
Reputo il consumare sesso a pagamento una malattia, al pari dell’alcolismo, della tossicodipendenza.
Non posso pensare che un consumatore di sesso a pagamento sia anche un sano di mente.
Suggeritomi da altri utenti su Questo forum, sono andato a leggermi le recensioni delle prestazioni delle meretrici scritte direttamente da clienti.
Sembra di stare al mercato delle bestie, io ci andavo da piccolo con mio nonno, si guardavano i denti dei cavalli, gli zoccoli, i muscoli, le mammelle, si toccava, tastava, ravanava come fossero oggetti senza sensazioni e uguale quello che si legge su quel forum.
Ce ne fosse uno che scrive “sembrava triste” oppure “le ho chiesto se aveva cenato”.
Nulla.
Misure, parti anatomiche offerte, stato di lubrificazione, colore del preservativo offerto.
Poi rimaniamo sconcertati quando si parla di schiavitu e tratta degli esseri umani.
normalmente si fa al chiuso.
