Per ricominciare un percorso di coppia, lei deve chiudere la relazione (di qualsiasi natura sia) con il tizio destinatario dei suoi messaggi. Quella, insieme alla rivelazione del suo nome, costituisce una pre-condizione per avviare un percorso di recupero, è la mia forte convinzione.
Non accede alle tue richieste, e questo è un fatto obiettivo che va valutato. Vuol dire che non ha preso una decisione. Allora è prematuro anche solo ipotizzare un percorso di recupero della coppia.
Se vuole fare un periodo nel quale ha un piede in due scarpe lo fa da separata, in modo che sappia cosa perde e cosa guadagna. In Italia, la separazione è una condizione reversibile (basta riprendere la convivenza che si annulla la separazione). Il danno è minimo ed il chiarimento è di molto accelerato. Se rimanete separati, alla fine vuol dire che doveva andare così.
Se tornate insieme, avrete coscienza di cosa significa scegliere l'infedeltà.
Fossi in te, direi a lei che per chiarirsi le idee è meglio che viva senza averti attorno e che sia libera di provare i pro ed i contro, anche seguendo una psicologa. Nel frattempo tu esci dall'ambiente di casa e ti prepari a vivere da solo.
Procedi deciso, senza tentennamenti: prendi accordi per le visite ai figli, il tuo contributo per il loro mantenimento, ecc. E programmerei la tua uscita da casa entro pochi giorni (una o due settimane, al massimo) dandogliene notizia di persona (in presenza).
E' una mossa da scacco matto. Le togli la gestione dei tempi e la costringi ad accelerare il processo decisionale. La mandi in confusione (senza pietà, non si fanno prigionieri in questioni di amore) e chiarisci la situazione.
Quando lo comunichi a tua moglie osservala bene, specie negli occhi. Capirai molte più cose di quelle che sai adesso.
Se non fa una piega, vuol dire che valuta di poter frequentare l'amante e si sente sollevata che la decisione di separarsi l'abbia presa tu (anche da usare come giustificazione con parenti ed amici), senza farle pesare il tradimento scoperto (potresti chiedere la separazione con addebito).
Se ha qualche dubbio e ti chiede di rinviare, vuol dire che è indecisa (tra te e l'amante) ma in fondo non le dispiace un periodo di libertà e ci pensa sopra.
Se appare sconvolta, probabilmente è impreparata (non sa quanto l'amante sia affidabile e garantisca il tenore di vita che garantisci tu) o non si aspettava che tu imponessi una tempistica tua.
Non mostrarti indeciso (decisione presa con ponderazione non si cambia).
Immagino il commento: non è presa in considerazione l'ipotesi che ancora voglia te.
Se versasse in quella condizione, siamo concreti, avrebbe intrapreso la strada del recupero del rapporto, in modo convinto. Avrebbe accettato di rivelare il nome del ganzo ed avrebbe dichiarato di troncare immediatamente la relazione. E così non è. Sta cercando di guadagnare tempo, pure accettando di sottoporsi a terapia di coppia. In questo momento sono soldi spesi male.
Ma, come ho detto, questa è la mia lettura della situazione, e tu puoi fare come credi.
Secondo me, tu non hai elaborato che un recupero del rapporto di coppia non prevede che lei abbia due uomini.
Accetteresti di fare all'amore con lei ed il suo amante, un rapporto a tre ? No, bene.
E' la stessa cosa se lei si ritiene libera di frequentare l'amante. Siete in tre, solo che lei lo fa con uno alla volta, magari nell'arco della stessa giornata: in quel caso è meglio farlo al mattino, secondo me, preferisco essere il primo. E, rientrando a sera, pretenderei il cambio delle lenzuola.