Esistono delle figure professionali chiamate Love Giver ma non sono prostitute. Aiutano il disabile a rispondere in modo appropriato all'impulso sessuale attraverso, per esempio, esercizi di respirazione.
Dire o non dire
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Brunetta
Utente di lunga data
Non esistono nel pubblico.
Ma ti pare? Hai mai visto un concorso pubblico per assistenti sessuali?
CIRCE74
Utente di lunga data
Ma non fanno sesso.
Etta
Utente di lunga data
Sarebbe molto facile da passare.
ParmaLetale e tu hai confermato.Ma chi ha parlato di prostitute???
Brunetta
Utente di lunga data
E allora stai parlando di infermiere che come lavano, così aiutano a far uscire sperma, esattamente come una ostetrica può usare il tiralatte.
Le assistenti sessuali, di cui ogni tanto si parla, dovrebbero fare sesso con chi non è nemmeno in grado di masturbarsi.
Ma basta immaginare una persona che non è in grado di esprimere consenso per capire che è violenza. Oppure immaginare una donna disabile che viene “aiutata” da un assistente, per comprendere la violenza.
Purtroppo le perversioni sono tante e ci sono persone tra i dipendenti degli istituti che stuprano i degenti, così come ci sono quelli che li picchiano. Sono forme diverse di violenza nei confronti di persone incapaci di difendersi.
Brunetta
Utente di lunga data
Non riesco a immaginare il bando e i titoli richiesti.Sarebbe molto facile da passare.
Una infermiera oggi è laureata. Non immagino che una si laurei per fare seghe a disabili agitati per la tensione sessuale.
Forse OSS? @Andromeda4 fa parte del corso di studi?
No, non aiutano a far uscire sperma. Fanno con loro un percorso di educazione sessuale mirato a far gestire in autonomia i propri impulsi.
Brunetta
Utente di lunga data
Questa è la proposta di cui dicevo.
E mi fa orrore.
Ho letto numerosi interventi in proposito e visto filmati.
Privatamente, ribadisco, ognuno fa come vuole e come ritiene opportuno. Io lo ritengo una interpretazione dei bisogni deformata. I problemi dei disabili sono ben altri.
MA nel pubblico non è possibile.
Andromeda4
Utente di lunga data
Queste incombenze non le svolge più un'infermiera, ma un oss. Anzi, NOI oss. Ho appena finito il corso. Parlo di pannoloni e padelle chiaramente.
Io non capisco. Cosa c'è di male? È un educatore sessuale.
Andromeda4
Utente di lunga data
Ecco, ho appena scritto a proposito di questo. Un oss non fa assolutamente pratiche di questo genere. Fa igiene, mobilizzazione, intesa come far scendere il paziente dal letto alla carrozzina o portarlo dai fisioterapisti, aiuta il disfagico a mangiare. Ma non esiste assistere anche in pratiche sessuali.
Brunetta
Utente di lunga data
Andromeda4
Utente di lunga data
Assolutamente no.
Non so più come dirlo.
Ti risultano bandi per oss “specializzati”?
Brunetta
Utente di lunga data
Parlare genericamente di disabili è assurdo.
A parte che viene richiesto da loro di essere definite persone con disabilità, per non essere ridotte a un solo aspetto.
Da profani sotto l’etichetta “persona disabile” mettiamo una varietà enorme di persone con particolarissime difficoltà.
Naturalmente poi nella idea di chi dice che pare una buona idea, si pensa a uomini eterosessuali.
Ma basterebbe pensare a donne o a omosessuali, per intuire come il rischio di una violenza è altissimo (e uso il termine rischio per restare moderata).
Del resto una persona in grado di esprimere desideri e consenso, con disabilità o no, può decidere da sé quale soluzione vuole trovare.
Una persona che non è in grado di esprimere consenso, verrebbe violata più e prima che nel corpo nel suo intimo sentire.
lo dovresti sapere, per Brunetta il sesso è male
Brunetta
Utente di lunga data
Ma non dire cagate.
tranquilla, a quello ci stai pensando tu. e sono in buona per la finale
Brunetta
Utente di lunga data
Naturalmente hai sempre ragione tu.