ma certo che sono d'accordo con la difesa del proprio interesse, che poi è alla base del motivo per cui ho sempre visto in maniera sospettosa tanto l'operaio che vota berlusconi quanto l'imprenditore che si dichiara comunista :singleeye: o quel che è.bè, almeno non mi pare che oggi ci siano amati leader, almeno in Italia (tolto Renzi, forse
)
poi io ho sempre pensato che sia giusto che ciascuno difenda i propri interessi, il che dovrebbe generare un certo equilibrio sociale (si spera), sono anche favorevole alle lobby non segrete, come in USA, e non ho mai capito l'operaio che vota Berlusconi, per es.
tuttavia per quello che mi riguarda sia il fascismo sia il comunismo (e anche il socialismo inteso in un certo modo) sono categorie obsolete e ormai prive di significato, poiché l'appartenenza di classe si è mescolata ad altre variabili, ad esempio quella generazionale, che rende difficile l'individuazione di interessi comuni.
è il motivo per cui io sono liberale e per la massimizzazione del diritto individuale, andandomi a delineare come di destra per chi è di sinistra e viceversa.
anche io sono favorevole alle lobby, che sarebbero sicuramente meno torbide di altri fenomeni che abbiamo in italia, tipo il sindacalismo che assume forma clientelare ecc.