Ditemi se sono io a sbagliare

poppy

Miele e formaggio
Forse non avendo vissuto la fine di un matrimonio e la fine di un matrimonio con figli, nonostante Poppy sia un fiume in piena, non avete la percezione delle emozioni contraddittorie che prova.
Lei, lo ha detto, ama quel ragazzo immaturo, che voi considerate come uomo e padre, forse pensando il meglio di vostro padre.
Lei lo ama, lui ha detto che non la ama più.
Cosa chiede lei come amore e cosa pensa lui, noi non lo sappiamo.
Lei chiede conferme anche sessuali da innamorati e supporto nella genitorialità.
Lui non capisce. Lui è molto confuso. Non sa neanche che cavolo potrà fare in Italia. È comprensibile che sia preoccupato e insicuro?
Hanno deciso questo trasferimento insieme, ma è oggettivamente stato un desiderio di Poppy.
Lui probabilmente chiede il riposo del guerriero, consolazione e accudimento. Invece con due figli l’accudimento lo deve dare lui.
Di fronte a questa situazione lui reagisce regredendo.
Poppy è combattuta tra l’amore per lui e che vorrebbe e le dichiarazioni sgangherate di lui.
Si sente forse anche in colpa per aver costruito la famiglia con quel ragazzetto lì. Perché ragazzetto si è rivelato.
È ovviamente confusa e non sa su chi buttare la responsabilità di tutto quello che sta succedendo.
A noi è evidente che Amanda è solo una poveraccia che affoga nell’alcol il proprio male di vivere.
Ma tutto è una tempesta su una zattera.
@poppy non cercare di pensare altro che alle cose pratiche. Poi si vedrà.
il neretto è assolutamente cosi. Il senso di colpa ovviamente va verso I miei figli
 

Nicky

Utente di lunga data
Ma mica può dare il padre in prova. O è padre o non lo è.
In questo momento, la sola speranza è che, uscendo dal nucleo familiare, succeda qualcosa in lui. E' una speranza labile, può anche essere che, a lungo andare, si sottragga del tutto al ruolo paterno.
Ma la speranza è che, tornando a fare il non-marito e uscendo un po' da ciò che sente come una gabbia, salvi almeno le energie per fare il padre.
Io penso ai bambini. Di uomini @poppy ne troverà a bizzeffe e tra questi anche chi l'amerà profondamente, ma, purtroppo, ormai quei bambini questo padre hanno.
 

white74

Utente di lunga data
Non poche donne nel prendersi cura della prole escludono il marito, ritenendolo incapace e ritenendolo un loro ruolo esclusivo, emarginando così scientemente il marito.

Altre volte, invece, semplicemente assecondano il marito. Se nei primissimi mesi il ruolo della madre è fisiologicamente diverso ed insostituibile, accettano che in tali mesi il marito si eclissi, se non per tappare le urgenze. Poi, passato tale primo periodo, continuano in questo lassez-faire, senza "educare" il marito, se non è educato di suo: lasciano che non porti i figli a scuola, che non partecipi agli impegni scolastici/sociali dei figli (generalmente con la scusa del lavoro), ecc. ecc....

Conosco molti esempi sia del primo che del secondo esemplare di mamma che, in tal modo, rende i figli un ostacolo alla coppia. Che già, di loro, i figli mettono a dura prova la coppia; ma se i due non sono ben coordinati e con gli obiettivi chiari e condivisi, l'ostacolo diventa un muro insormontabile.
Esclusa la tetta, potete fare tutto. Solo che non chiedete di farlo o non guardate come si fa.
Ma c’è sempre una scusa, e i pannolini non capite come metterli, e la temperatura dell’acqua non la sapete, e l’ossido di zinco a chimica non lo avete studiato, e quando ci sono i ricevimenti avete una riunione, il compleanno? No dai organizzalo tu che io non me ne intendo di trucca bimbi e palloncini… potrei continuare all’infinito.
Ad una certa una si rompe i coglioni di chiedere o supplicare, che poi diventa pure opprimente e non sei più quella di una volta. Ma grazie a sto ceppo…
 

poppy

Miele e formaggio
In questo momento, la sola speranza è che, uscendo dal nucleo familiare, succeda qualcosa in lui. E' una speranza labile, può anche essere che, a lungo andare, si sottragga del tutto al ruolo paterno.
Ma la speranza è che, tornando a fare il non-marito e uscendo un po' da ciò che sente come una gabbia, salvi almeno le energie per fare il padre.
Io penso ai bambini. Di uomini @poppy ne troverà a bizzeffe e tra questi anche chi l'amerà profondamente, ma, purtroppo, ormai quei bambini questo padre hanno.
Io non voglio trovare proprio niente.
 

white74

Utente di lunga data
E tu naturalmente sei assolutamente certa che tutti sti cretini, oltre a non occuparsi di pannolini e biberon, non facciano assolutamente niente altro in casa, tipo lavare, pulire, far da mangiare, fare la spesa ecc ecc ecc ecc
Ma no, ci sono tanti uomini che fanno quel che c’è da fare. Ma lo sai anche tu che non sono di certo la maggioranza dai. Se tu lo hai fatto, meglio così. Hai fatto il tuo dovere.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
e che ci guadagna?
Io capisco che, da traditrice, una roba del genere ti possa far tremare i polsi...😀...


L'obiettivo non è guadagnarci qualche cosa, l'obiettivo - come detto - è buttare una bomba a mano nel giardino di casa del vicino.
La bomba scoppia ? La coppia scoppia a seguito di quello scoppio ? O, comunque, traballa ?
Obiettivo raggiunto.

Non scoppia ? Tutto come prima ?
Tutto come prima che la bomba venisse lanciata, ovvero tutto come quando si è all'oscuro.
Cioè come adesso.
 

Brunetta

Utente di lunga data
il neretto è assolutamente cosi. Il senso di colpa ovviamente va verso I miei figli
Ma le emozioni vanno accettate e accolte. Sono reali perché le provi.
Ma non corrispondono alla realtà.
Tu non hai colpe.
E lui è estremamente spaventato. Non capisce che quella paura da cui sta cercando di fuggire, non sei tu.
Devi dare a te stessa e poi ai bambini e di conseguenza a lui un po’ di tempo per capire.
 

Nicky

Utente di lunga data
Forse non avendo vissuto la fine di un matrimonio e la fine di un matrimonio con figli, nonostante Poppy sia un fiume in piena, non avete la percezione delle emozioni contraddittorie che prova.
Ma io lo capisco, ma non è stringendo la morsa su di lui che si risolve questa situazione.
Onestamente, molte e molte pagine indietro le avevo suggerito di dimenticare un po' l'amore con lui, di togliere pressione perché era chiaro che non ce la faceva.
E continuo a pensare che sia l'unica cosa da fare quando l'altro non ce la fa.
Andare a parlare con Amanda o il marito è un altro elemento di pressione in più, in una situazione che è già abbastanza pesante.
Lasciare un po' perdere quando si è molto coinvolti emotivamente è terribilmente difficile e lo comprendo, ma resta il fatto che è la sola cosa sensata. Distaccarsi, mettere le energie su altro e aspettare che il tempo lavori.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Esclusa la tetta, potete fare tutto. Solo che non chiedete di farlo o non guardate come si fa.
Ma c’è sempre una scusa, e i pannolini non capite come metterli, e la temperatura dell’acqua non la sapete, e l’ossido di zinco a chimica non lo avete studiato, e quando ci sono i ricevimenti avete una riunione, il compleanno? No dai organizzalo tu che io non me ne intendo di trucca bimbi e palloncini… potrei continuare all’infinito.
Ad una certa una si rompe i coglioni di chiedere o supplicare, che poi diventa pure opprimente e non sei più quella di una volta. Ma grazie a sto ceppo…
Ma quando hai (generale) voluto un figlio non sapevi prima che fosse cosi? Chiedo senza polemica. Se avessi anche solo sospettato che mio marito non fosse totalmente intercambiabile con me (allattamento escluso🤣) non mi avrebbe mai sfiorato l'idea di fare un figlio. Se avessi deciso di farlo comunque non mi sarei lamentata. Idem pef le faccende domestiche
 

Gaia

Utente di lunga data
Io ho avuto un padre che in casa faceva zero.
pero’ ogni volta che poteva stare con noi si vedeva proprio che gli piaceva starci.
E cosi spesso si occupava di noi mentre madre attendeva alle altre incombenze.
Padre e’ stato duro e severo e al contempo era un parco giochi. Sarà per questo che non capisco sto tizio che ha fatto due figli (non capitati) e che non se li vuole godere.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma io lo capisco, ma non è stringendo la morsa su di lui che si risolve questa situazione.
Onestamente, molte e molte pagine indietro le avevo suggerito di dimenticare un po' l'amore con lui, di togliere pressione perché era chiaro che non ce la faceva.
E continuo a pensare che sia l'unica cosa da fare quando l'altro non ce la fa.
Andare a parlare con Amanda o il marito è un altro elemento di pressione in più, in una situazione che è già abbastanza pesante.
Lasciare un po' perdere quando si è molto coinvolti emotivamente è terribilmente difficile e lo comprendo, ma resta il fatto che è la sola cosa sensata. Distaccarsi, mettere le energie su altro e aspettare che il tempo lavori.
Leggere Poppy è come essere in un film di Muccino.
E quando vedo un film di Muccino mi viene da pensare: basta! Fermatevi e prendete fiato. Urlandovi in faccia, non si risolve niente.
 

hammer

Utente di lunga data
Esclusa la tetta, potete fare tutto. Solo che non chiedete di farlo o non guardate come si fa.
Ma c’è sempre una scusa, e i pannolini non capite come metterli, e la temperatura dell’acqua non la sapete, e l’ossido di zinco a chimica non lo avete studiato, e quando ci sono i ricevimenti avete una riunione, il compleanno? No dai organizzalo tu che io non me ne intendo di trucca bimbi e palloncini… potrei continuare all’infinito.
Ad una certa una si rompe i coglioni di chiedere o supplicare, che poi diventa pure opprimente e non sei più quella di una volta. Ma grazie a sto ceppo…
Esistono anche donne che fanno tutto quello che hai elencato con impegno e con piacere e che se metti bocca o muovi un dito ti rimproverano pure.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Leggere Poppy è come essere in un film di Muccino.
E quando vedo un film di Muccino mi viene da pensare: basta! Fermatevi e prendete fiato. Urlandovi in faccia, non si risolve niente.
Mica solo lei, poi abbiamo anche Almodovar misto Ozpetek, ma non vado oltre per non prendere su improperi
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Io capisco che, da traditrice, una roba del genere ti possa far tremare i polsi...😀...


L'obiettivo non è guadagnarci qualche cosa, l'obiettivo - come detto - è buttare una bomba a mano nel giardino di casa del vicino.
La bomba scoppia ? La coppia scoppia a seguito di quello scoppio ? O, comunque, traballa ?
Obiettivo raggiunto.

Non scoppia ? Tutto come prima ?
Tutto come prima che la bomba venisse lanciata, ovvero tutto come quando si è all'oscuro.
Cioè come adesso.
Guarda lo dici alla traditrice sbagliata visto che se venivo sgamata io veniva in automatico sgamato anche lui, saltavano due famiglie in simultanea...non c'era via di scampo...io sto solo dando dei consigli a @poppy da donna un po' più grande di lei, tutto qui.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
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