Ditemi se sono io a sbagliare

Etta

Utente di lunga data

poppy

Miele e formaggio

Nicky

Utente di lunga data
A te non cambia nulla, alla compagna - se ignara - magari qualcosa cambia, anche perché magari non lo sa.
Ma soprattutto magari cambia qualcosa per il tuo amante.
Ma certo che cambia. Non peggiora, però, una situazione che già di per sé sarebbe penosa da affrontare. La persona verso cui sono responsabile è mio marito, non il mio amante, che sceglie liberamente la sua condotta di vita. Per quanto possa dispiacermi l'idea che il mio amante possa trovarsi in difficoltà a causa del mio comportamento da infedele e per quanto possa essere vero che, se lo avessi respinto, sarebbe forse stato meglio per lui da alcuni punti di vista, c'è comunque una differenza nelle mie responsabilità verso entrambi.
La dissoluzione di una famiglia è sempre un evento doloroso, ancor più se ci sono stati sotterfugi, menzogne e opacità.
Ognuno di noi sceglie come affrontarlo, liberamente, ma avrò pur il diritto di pensare che ci siano modi più proficui di altri o ritieni che l'infedeltà mi restringa pure le facoltà intellettive?
 

Martina Bianchi

Utente di lunga data
Io non mi sentirei di giudicare poppy se volesse andare a dire le cose come stanno al marito di Amanda. Anche perchè non mi pare sia il caso di metterla sul piano della moralità, farebbe molto ridere come situazione. Se lei lo ritiene utile per sé stessa fa come le pare.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Io non mi sentirei di giudicare poppy se volesse andare a dire le cose come stanno al marito di Amanda. Anche perchè non mi pare sia il caso di metterla sul piano della moralità, farebbe molto ridere come situazione. Se lei lo ritiene utile per sé stessa fa come le pare.
Non è una questione di moralità, ma di opportunità. Di tutti i cazzi e mazzi da affrontare in questa situazione direi che andare dal husband di fucking Amanda sia l'ultima delle cose da fare, come priorità
 

Nicky

Utente di lunga data
Io non mi sentirei di giudicare poppy se volesse andare a dire le cose come stanno al marito di Amanda. Anche perchè non mi pare sia il caso di metterla sul piano della moralità, farebbe molto ridere come situazione. Se lei lo ritiene utile per sé stessa fa come le pare.
La moralità non c'entra nulla. Si tratta di dare importanza a ciò che è importante. Non a una persona che è solo un "mezzo", come, del resto, sono sempre le amanti (quantomeno in una fase iniziale).
Ma seriamente pensate che si sia innamorato? Dai, su.
 

ologramma

Utente di lunga data
Qui si è dibattuto molto sul tema , per come posso ricordare, ognuno diceva le sue ragioni o di dirlo al marito o no ,tutti gli sconsigliavano di farlo .
Io traditore sarei contrario nel dirlo e che me lo dicessero ha parte alterne.
La colpa è sempre di chi tradisce anche se la controparte , cioè l'amante ,se conosce la situazione del traditore in casa , si dovrebbe defilare o iniziare il tutto ,quindi in questo caso di poppy , una volta tornata in Italia la sputtanerei ma di brutto .💪🤔
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma certo che cambia. Non peggiora, però, una situazione che già di per sé sarebbe penosa da affrontare. La persona verso cui sono responsabile è mio marito, non il mio amante, che sceglie liberamente la sua condotta di vita. Per quanto possa dispiacermi l'idea che il mio amante possa trovarsi in difficoltà a causa del mio comportamento da infedele e per quanto possa essere vero che, se lo avessi respinto, sarebbe forse stato meglio per lui da alcuni punti di vista, c'è comunque una differenza nelle mie responsabilità verso entrambi.
La dissoluzione di una famiglia è sempre un evento doloroso, ancor più se ci sono stati sotterfugi, menzogne e opacità.
Ognuno di noi sceglie come affrontarlo, liberamente, ma avrò pur il diritto di pensare che ci siano modi più proficui di altri o ritieni che l'infedeltà mi restringa pure le facoltà intellettive?
Si richiede sempre agli altri coerenza tra idee e prassi.
Ma si difende sempre la propria incoerenza.
Io penso che la coerenza sia sopravvalutata.
Penso che si scambi la coerenza per una virtù. Credo che sia meglio propugnare buone idee e poi non metterle in pratica, che avere idee sbagliate e attuarle, benché in questo modo si mostri coerenza.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Ma certo che cambia. Non peggiora, però, una situazione che già di per sé sarebbe penosa da affrontare. La persona verso cui sono responsabile è mio marito, non il mio amante, che sceglie liberamente la sua condotta di vita. Per quanto possa dispiacermi l'idea che il mio amante possa trovarsi in difficoltà a causa del mio comportamento da infedele e per quanto possa essere vero che, se lo avessi respinto, sarebbe forse stato meglio per lui da alcuni punti di vista, c'è comunque una differenza nelle mie responsabilità verso entrambi.
La dissoluzione di una famiglia è sempre un evento doloroso, ancor più se ci sono stati sotterfugi, menzogne e opacità.
Ognuno di noi sceglie come affrontarlo, liberamente, ma avrò pur il diritto di pensare che ci siano modi più proficui di altri o ritieni che l'infedeltà mi restringa pure le facoltà intellettive?
Tu lo puoi affrontare come ti pare, e ci mancherebbe.
Forse sfugge (forse non sono stato chiaro) che mi sembra chiaro che il traditore non può, e per come la vedo io non ne ha neanche il diritto, di stabilire quello che può o non può fare la compagna del tuo amante, ivi inclusa la possibilità (remota ma possibile) di rendere edotto tuo marito di quella che è la situazione.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Non è una questione di moralità, ma di opportunità. Di tutti i cazzi e mazzi da affrontare in questa situazione direi che andare dal husband di fucking Amanda sia l'ultima delle cose da fare, come priorità
Sarà l'ultima cosa da fare ma se uno ritiene di doverla fare non c'è nessuno che può arrogarsi il diritto di dire che non deve.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Credo sia quello il piano degli uomini.. Comblotto!
Io credo che il lavoro di cura sia un lavoro di amore.
So benissimo che nel tempo alle donne è stato fatto carico del lavoro di cura come espressione di amore e le carenze nello svolgimento del lavoro di cura sono state equiparate a scarso amore.
Ma con i bambini è vero. Il lavoro di cura è fondamentale per creare sicurezza e attaccamento e anche per creare consapevolezza del proprio corpo e valore di sé e entra nella costruzione del linguaggio e, attraverso questo, della mente.
Il lavoro di cura è un impegno pesante, ma è anche un privilegio.
Non ho mai invidiato chi da ricco delegava il lavoro di cura a personale di servizio.
Il padre del neonato non è un estraneo e ha diritto a contribuire al lavoro di cura. Ribadisco diritto.
Ma i figli non sono la spesa da fare e portare a casa, occuparsi dei figli è un piacere.

Mi viene in mente un capitolo di Tom Sawyer in cui lui riesce a far dipingere la staccionata agli altri.
Lo ricordate? Se no, leggetelo.

 

Nicky

Utente di lunga data
Tu lo puoi affrontare come ti pare, e ci mancherebbe.
Forse sfugge (forse non sono stato chiaro) che mi sembra chiaro che il traditore non può, e per come la vedo io non ne ha neanche il diritto, di stabilire quello che può o non può fare la compagna del tuo amante, ivi inclusa la possibilità (remota ma possibile) di rendere edotto tuo marito di quella che è la situazione.
E certo che non può e non ha il diritto. Ti assicuro che quando me la sono trovata davanti, di certo non le ho detto che cosa poteva o non poteva fare.
Ma qui rispondo a una persona specifica e a un caso specifico.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Sarà l'ultima cosa da fare ma se uno ritiene di doverla fare non c'è nessuno che può arrogarsi il diritto di dire che non deve.
Esatto, anche muoia Sansone con tutti i filistei può essere un'opzione, bisogna vedere se in questo momento è strategicamente valida
 

poppy

Miele e formaggio
Lo so che non lo faroʻ ma non perche non sia una priorità o perche mi dispiacerebbe per il marito di lei. Ma perche se tante volte quest ultimo dovesse decidere di far saltare la testa a richard mi toglierebbe anche questa soddisfazione a me.
Inoltre rimane il padre dei miei bimbi. Purtroppo.
 

Martina Bianchi

Utente di lunga data
Esatto, anche muoia Sansone con tutti i filistei può essere un'opzione, bisogna vedere se in questo momento è strategicamente valida
In questo momento che deve ancora partire NO, forse nemmeno in futuro per non incrinare eventuali buoni rapporti col marito di poppy. Ma tutte queste certezze non stanno scritte da nessuna parte. Solo il divorzio potrà fare chiarezza su cosa l ex dovrà rispettare come impegno. Tutto il resto sono chiacchiere...
La coerenza, se esercitata bene, aiuta ad essere in linea con ciò in cui si crede, senza subire troppe oscillazioni date da fattori esterni. Non necessariamente è la via giusta o più virtuosa.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
E certo che non può e non ha il diritto. Ti assicuro che quando me la sono trovata davanti, di certo non le ho detto che cosa poteva o non poteva fare.
Ma qui rispondo a una persona specifica e a un caso specifico.
Parlavo in generale.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Perdonami, ma diffamazione di che?
Basta dire la verità.
"Scusa volevo avvisarti che mio marito mi ha detto di essere uscito con tua moglie fino a tarda notte, e, quando è tornato, era ubriaco marcio e con profumo femminile addosso."

Mo veramente deve aver paura di sta zoccola? Ma dai.
sarebbe diffamazione lo stesso. ora però non ricordo come funziona a livello di giurisprudenza nelle terre barbare, ma tieni presente che vale lo stare decisis. se fosse sfavolrevole a Caciotta, le tocca pure pagare
 

Gaia

Utente di lunga data
sarebbe diffamazione lo stesso. ora però non ricordo come funziona a livello di giurisprudenza nelle terre barbare, ma tieni presente che vale lo stare decisis. se fosse sfavolrevole a Caciotta, le tocca pure pagare
Ma non è diffamazione. Al massimo calunnia. Resta che sincerante mettere disordine nella vita altrui (che già mi pare oltremodo disordinata) per non ricavarne nulla se non un effimero senso di rivalsa mi pare da sciocchi.
 
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